41^Giornata di Serie B 2014/2015: Catania-Cittadella

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STADIO ANGELO MASSIMINO , SABATO 16 MAGGIO 2015 ORE 15.00

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La pesante sconfitta rimediata contro il Brescia mette sull'attenti i rossazzurri che sono chiamati a conquistare gli ultimi punti salvezza sul campo nelle rimanenti due sfide di campionato, in casa contro il Cittadella e l'ultima a Carpi. La scelta della società, in vista della gara interna di sabato contro il Cittadella, in piena corsa per non retrocedere, è quella di mandare la squadra in ritiro.
Da oggi pomeriggio infatti gli uomini di Marcolin lavoreranno a Torre del Grifo.

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Il Catania torna in campo a Torre del Grifo. I rossazzurri si allenati per un'ora e mezza. Così come riporta la società, in una nota apparsa sul sito ufficiale, nella prima parte della seduta d'allenamento esercitazioni tecniche seguite da una sessione di lavoro atletico mirata allo sviluppo della rapidità. In chiusura, partite a tema e sfida "in famiglia".

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Catania in campo nel pomeriggio, a Torre del Grifo, per il terzo allenamento settimanale. In vista del confronto con il Cittadella, in programma sabato alle 15.00, mister Dario Marcolin ha disposto oggi dapprima lo svolgimento di esercizi di riscaldamento e di una partita con le mani, successivamente esercitazioni per la gestione del possesso palla e lo sviluppo della fase offensiva (manovra 11 contro 0).
In chiusura, partitella. C’è l’intento di preparare nel migliore dei modi la partita di sabato pomeriggio e, soprattutto, di mettere in pratica sul campo il lavoro espresso in questi giorni durante il ritiro.

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Sarà il signor Claudio Gavillucci, della sezione A.I.A. di Latina, l’arbitro della gara Catania-Cittadella, valida per la quarantunesima giornata del Campionato Serie B 2014/15, in programma sabato 16 maggio alle ore 15.00 allo stadio "Angelo Massimino". Con lui gli assistenti Pasquale De Meo (Foggia) e Marco Zappatore (Taranto). Quarto ufficiale il signor Salvatore Guarino, della sezione di Caltanissetta. Osservatore arbitrale: Antonino Alesi (Agrigento).

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Catania in campo per un'ora, oggi, in occasione della penultima seduta d'allenamento settimanale. Completata la consueta messa in azione, il gruppo ha svolto esercitazioni tecniche, seguite da una sessione di cross e tiri in porta. Infine, approfondimenti tattici specifici in funzione della gara in programma sabato. I rossazzurri, in ritiro a Torre del Grifo in vista della sfida al Cittadella, completeranno la preparazione con la rifinitura in programma domani alle 10.30. Successivamente, mister Marcolin diramerà le convocazioni.

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QUI CITTADELLA:

Buone notizie dall’allenamento odierno svolto al Tombolato. Antonio Barreca e Federico Gerardi sono allenati assieme ai compagni svolgendo l’intera seduta con il gruppo. Entrambi possono considerarsi recuperati in vista della decisiva sfida al Massimino contro il Catania. Dei due quello che ha maggiori chance di partire titolare è Barreca, per Gerardi più probabile un impiego a partita in corso. Ancora prove tecniche di formazione, aumentano le chance di vedere Bizzotto nell’indice di partenza.

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Il tecnico Marcolin, rispetto alla gara di una settimana fa al "Rigamonti", recupera Del Prete e Mazzotta. Saranno loro i titolari sugli esterni con Schiavi e Ceccarelli coppia di centrali. In porta ci sarà spazio per Gillet. In mediana con Rinaudo al centro, gli interni saranno Coppola e Sciaudone. Rosina sarà il trequartista con Calaiò e Maniero coppia di attaccanti. Castro scalpita e entrerà a partita in corso. Qualche dubbio sulle condizioni fisiche di Martinho, ma il giocatore dovrebbe comunque farcela per entrare almeno nella lista dei convocati.

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Al termine della seduta di rifinitura, svolta in mattinata a Torre del Grifo Village, l'allenatore del Catania Dario Marcolin ha convocato 21 giocatori per la sfida in programma domani alle 15.00 contro il Cittadella,

Rossazzurri già in ritiro.


Questi gli atleti a disposizione di mister Marcolin:
Portieri -
12 Ficara, 1 Gillet, 22 Terracciano.
Difensori -
26 Belmonte, 24 Capuano, 45 Ceccarelli, 18 Del Prete, 43 Mazzotta, 15 Sauro, 5 Schiavi.
Centrocampisti -
19 Castro, 20 Chrapek, 42 Coppola, 8 Escalante, 39 Odjer, 21 Rinaudo, 44 Sciaudone.
Attaccanti -
14 Barisic, 9 Calaiò, 7 Maniero, 10 Rosina.

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QUI CITTADELLA:

Claudio Foscarini, tecnico del Cittadella, ha diramato la lista dei convocati in vista della sfida contro il Catania. Non saranno della partita lo squalificato Sgrigna e gli infortunati Scaglia, Schenetti, Bazzoffia. Rientrano a disposizione Gerardi e Barreca.

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Qui Cittadella: Gerardi e Barreca al rientro

Assenze pesanti in casa Cittadella. Per il decisivo match salvezza del “Massimino” il tecnico veneto Foscarini sarà privo dello squalificato Sgrigna, mattatore della gara d’andata (3-2 per i veneti), e degli infortunati Scaglia, Schenetti e Bazzoffia. Non convocati Busellato e Vaccarecci. Al rientro Gerardi e Barreca. Per quanto riguarda lo schieramento iniziale si va verso l’utilizzo del 4-4-2 con l’esperto Pierobon in porta; difesa a quattro Cappelletti, Pellizzer, De Leidi e Barreca; in mediana spazio a , Lora e Minesso sugli esterni, Rigoni e Paolucci al centro; in attacco Gerardi dovrebbe avere la meglio sul baby Bizzotto, quest’ultimo a segno contro il Frosinone, insieme a Stanco.

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L’orrore continua, l’incubo non è ancora finito. Bastava un punto per chiudere una stagione drammatica e, invece, il Catania è riuscito a perdere anche in casa con il Cittadella e, adesso, per evitare i playout bisognerà fare risultato a Carpi nell’ultima giornata di questo drammatico campionato.

Una partita da teatro dell’assurdo, emblema della penosa stagione rossazzurra. Al Massimino finisce 3 a 2 per il Cittadella a cui è il Catania a consegnare la vittoria su un piatto d’argento, una vittoria che, verosimilmente, non eviterà la retrocessione ai padovani, ma che, invece, mette nei guai il Catania che, adesso, corre il rischio di dover disputare i playout per non retrocedere in Lega pro. Si deciderà tutto all’ultima giornata.

La partita. La noia è l’assoluta protagonista in questo sabato pomeriggio ventoso al Massimino, se è vero che il momento più divertente del primo tempo è quando in campo si ritrovano addirittura tre palloni. Di gioco, invece, se ne vede pochissimo, praticamente nulla. Il Catania alla ricerca del punticino salvezza, il Cittadella con più di un piede in Lega Pro.

Dopo mezz’ora di nulla il pubblico comincia a contestare presidente, amministratore delegato e giocatori. Arriva anche la prima occasione da gol per il Catania: Calaiò, servito in profondità da Castro, non trova la porta.

Si gioca in campo e si attendono novità dalle altre partite: nel frattempo il Cittadella, costretto a vincere per sperare ancora, comincia a prendere coraggio. Risultato? Padovani in vantaggio alla prima occasione con Gerardi. La contestazione aumenta, ma tra i fischi assordanti il Catania riesce a trovare il pareggio. Punizione di Rosina e colpo di testa vincente di Schiavi

. La ripresa comincia peggio di quanto anche il più pessimista poteva immaginarsi: prima azione e vantaggio Cittadella con il nuovo entrato Kupisz che mette in rete senza alcun problema. L‘atmosfera al Massimino diventa da film dell’orrore, soprattutto dopo che Castro riesce a sbagliare il gol del pareggio. Marcolin prova a cambiare le carte in tavola: Sauro sostituisce Schiavi, Maniero uno spento Rosina. Non cambia molto: la tensione, soprattutto fuori dallo stadio, aumenta. I tifosi decidono di dare le spalle al campo in segno di protesta.

Un Catania confuso ci prova fino alla fine, ma serve un calcio di rigore di Emanuele Calaiò per pareggiare la partita. Diciottesimo gol per il numero nove. Rete inutile, se è vero che alla prima occasione il Cittadella ripassa in vantaggio con un gol di Stanco. Ennesimo regalo del Catania ai giocatori padovani che, a fine gara, ricevono gli applausi di tutto lo stadio Massimino.

La classifica. La sconfitta interna e vittoria della Ternana a Modena complicano la corsa salvezza del Catania. A Carpi bisognerà conquistare almeno un punto o, almeno, aspettare i risultati dagli altri campi.

I playout, però, non sono un ipotesi da scartare e, al momento, questa squadra non sembra in grado di poterli disputare nel migliore dei modi. Sembrava passato, ma l’incubo Lega Pro è tornato e adesso incombe nel grigio cielo di Torre del Grifo.

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TABELLINO CATANIA-CITTADELLA 2-3

MARCATORI: 38' Gerardi, 41' Schiavi, 53' Kupisz, 85' Calaiò, 89' Stanco

CATANIA (4-3-1-2) 1 Gillet; 18 Del Prete, 5 Schiavi (dal 61' Sauro), 45 Ceccarelli, 43 Mazzotta; 44 Sciaudone, 21 Rinaudo, 42 Coppola (dal 75' Chrapek), 10 Rosina (dal 61' Maniero), 9 Calaiò, 19 Castro. A disposizione: 12 Terracciano, 15 Sauro, 24 Capuano, 8 Escalante, 20 Chrapek, 39 Odjer, 7 Maniero, 14 Barisic, 34 Rossetti. All. Marcolin

CITTADELLA (4-4-2): 1 Pierobon; 25 Cappelletti, 5 De Leidi, 4 Pellizzer, 18 Donazzan; 16 Benedetti, 8 Rigoni, 23 Paolucci (dal 10' Kupisz), 11 Minesso (dal 75' Barreca); 9 Gerardi (dal 80 Coralli), 31 Stanco. A disposizione: 22 Valentini, 2 Pecorini, 32 Camigliano, 3 Barreca, 30 Kupisz, 21 Lora, 6 Signorini, 24 Bizzotto, 7 Coralli. All. Foscarini

ARBITRO: Gavillucci della sezione A.I.A. di Latina
AMMONITI: Rinaudo, Gerardi, Coppola, Del Prete, Calaiò, Rigoni, Pellizzer, Pierobon, Sciaudone
ESPULSI:
RECUPERO: 2' - 5'