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Probabili formazioni:

CATANIA (4-3-3): Bizzarri; Alvarez, Terlizzi, Stovini, Sabato; Carboni, Baiocco, Biagianti; Mascara, Martinez, Antenucci.
PARMA (4-4-2): Pavarini; Zenoni, Rossi, A. Lucarelli, Castellini; Reginaldo, Mariga, Budel, Pisanu; C. Lucarelli, Paponi.

Catania, si va in scena
I rossazzurri al debutto ufficiale stagionale al Massimino, contro il Parma, nel terzo turno di Coppa Italia. Zenga: "In una partita secca può accadere qualsiasi cosa"

Il Catania entra in scena. La sfida interna con il Parma, in programma stasera al Massimino (20.30) e valida per il terzo turno di Coppa Italia, rappresenta la prima uscita ufficiale stagionale per la formazione allenata da Walter Zenga.

Reduci da un fase di preparazione particolarmente intensa, caratterizzata dalle ben 12 amichevoli disputate, i rossazzurri cominciano a fare sul serio accostandosi con motivazioni precise a una manifestazione che lo scorso anno li ha visti raggiungere uno risultato storico: la semifinale contro la Roma, a un passo dalla qualificazione in Coppa Uefa.

Contro il Parma di Cagni, Zenga ci tiene a fare bella figura: ''Ritrovo Gigi con piacere, è un amico. Abbiamo militato insieme nella Sambenedettese, lui giocava libero ed era a fine carriera, io ero un ragazzo che muoveva i primi passi a un certo livello, il nostro rapporto è sempre stato ottimo''.

''Ci giochiamo il passaggio del turno - aggiunge Zenga - in una partita secca, può accadere qualsiasi cosa. Il Parma è una buonissima squadra, degna della serie A. Noi stiamo discretamente bene, ma in questo periodo, come tutti, non possiamo certo essere al top''.

Nella seduta di allenamento della vigilia, conclusa da una partitella in famiglia terminata 3-1 con reti di Antenucci (2), Morimoro e Silvestri, il gruppo etneo ha ritrovato Paolucci, recuperato dal lieve attacco influenzale che l'aveva fermato giovedì, e Dica, rientrato dall'impegno internazionale con Romania.

Assente Ledesma, ancora fuori sede dopo la convocazione con la nazionale argentina. Per il debutto ufficiale, Zenga deve decidere se affidarsi al 4-2-3-1 con il trio di trequaristi Martinez-Dica-Mascara alle spalle di un'unica punta (Paolucci o Antenucci) o al 4-3-3 con un centrocampista in più in mediana e un elemento offensivo in meno in avanti.

(fonte: lasiciliaweb.it)

Sono 23 i rossazzurri convocati da mister Zenga per la gara interna di coppa Italia contro il Parma, in programma questa sera alle 20,30 allo stadio Massimino.

Questi gli atleti a disposizione:
Portieri –
1 Bizzarri, 12 Kosicky
Difensori –
14 Alvarez, 3 Sabato, 2 Sardo, 4 Silvestre, 21 Silvestri, 6 Stovini, 23 Terlizzi
Centrocampisti –
17 Baiocco, 27 Biagianti, 5 Carboni, 10 Dica, 13 Izco, 11 Llama, 22 Millesi, 19 Tedesco
Attaccanti –
20 Antenucci, 18 Catellani, 25 Martinez, 7 Mascara, 15 Morimoto, 9 Paolucci

La scorsa annata si era conclusa con un duello, seppure a distanza, tra i rossazzurri e il Parma per ottenere la permanenza in serie A; tutti sappiamo come finì lo scorso maggio. Un perverso gioco del destino, per la prima gara ufficiale del Catania della nuova stagione, ci ripresenta di nuovo gli ex rivali del Parma. Nelle fila dei ducali militano ancora tantissimi di quei calciatori che pochi mesi fa dovettero subire l’onta della retrocessione nel campionato cadetto, forse proprio questo sentimento di rivalsa potrebbe dare ai gialloblù quegli stimoli in più che potrebbero rendere questa sfida ancora più avvincente.

E’ la prima partita dell’annata anche per uno stadio Angelo Massimino notevolmente rinnovato, il catino catanese si è rifatto il look, oltre all’operazione di maquillage delle curve verniciate col tricolore, troneggia alle spalle della curva nord il tanto atteso tabellone luminoso che finalmente farà fare al nostro vecchio caro Cibali un deciso salto di qualità; anche il manto erboso a parte qualche piccola chiazza sabbiosa sembra all’altezza della situazione.

Ovviamente la curiosità più grande per le migliaia di spettatori che sono accorsi in questo afoso sabato sera di tarda estate è quella di vedere all’opera i rossazzurri e di conoscere i nuovi arrivati impegnati in uno scontro vero dove si deve fare sul serio. Dopo la sbornia post salvezza e tanto digiuno calcistico estivo, nella nostra città si torna a respirare quel calore e quella passione che nemmeno i grigi campionati europei sono stati in grado di ricreare, dagli spalti trasuda entusiasmo e molta convinzione per questo inizio di stagione che sembra annunciarsi diversa dalle precedenti.

Mister Zenga per la sua prima uscita si affida alla seguente formazione: Bizzarri in porta, centrali di difesa Stovini e Silvestre, sulle fasce Alvarez a sinistra e Silvestri a destra, a centrocampo Izco Biagianti e Carboni, in avanti Mascara Martinez e Antenucci. Il Parma di Cagni invece si presenta in campo con i seguenti effettivi: Pavarini, Castellini Paci Lucarelli e Troest, Morrone Pisanu Mariga e Reginaldo, Paponi e Kutuzov.

Il Catania parte bene, squadra compatta, attenta, pronta a distendersi in avanti con azioni in velocità e palla a terra; al 15° una splendida combinazione tra Antenucci e Mascara porta alla conclusione Martinez che di esterno destro impegna severamente Pavarini. Azione quasi in fotocopia al 20, stavolta è Izco ad arrivare al tiro dal limite ma la mira dell’argentino non è precisa e il pallone si perde sul fondo. I rossazzurri si muovono in maniera armonica, rimangono concentrati e non concedono nulla ai ducali, solo Reginaldo al 33° si rende pericoloso con un diagonale che attraversa l’area piccola per poi spegnersi a lato. Carboni schierato davanti alla difesa orchestra con sicurezza ogni pallone mentre le tre punte si scambiano spesso di posizione. Sul finire del primo tempo i ritmi calano per via di un caldo asfissiante e di una elevatissima percentuale di umidità, il Catania prova quindi a sfruttare le palle da fermo sulle quali riesce quasi sempre a rendersi pericoloso, Martinez e Silvestre con due ottimi colpi di testa sfiorano il gol del vantaggio.

Nel secondo tempo i ritmi si abbassano nettamente, i giocatori in campo avvertono la fatica e non riescono ad esprimersi più come avrebbero voluto; il gioco rallentato non permette al Catania di rendersi pericoloso, anzi sono i ducali che in due occasioni impegnano severamente Bizzarri: al 40° un tiro di Zenoni sugli sviluppi di un angolo viene deviato in mezzo all’area, il pallone cambia nettamente traiettoria e solo un colpo di reni del portiere rossazzurro salva il risultato; pochi minuti dopo è Leon a cercare il gol a giro sul secondo palo ma ancora una volta Bizzarri gli nega la gioia. Zenga per provare a dare nuova linfa inserisce Baiocco per Biagianti, Dica per Antenucci e Paolocci per Martinez. Al suo ingresso sul terreno di gioco l’attaccante rumeno viene accolto da un’ovazione. Fino alla fine però non succede molto e dopo 4 minuti di recupero l’arbitro fischia la fine dei tempi regolamentari.

Nei tempi supplementari, come spesso accade, succede tutto quello che durante i 90 minuti non era successo: il neoacquisto Michele Paolucci bagna il suo esordio al Cibali con una doppietta indimenticabile, al 15 pts sfrutta un assist di Izco dalla destra per scaricare di forza sotto la traversa e 3 minuti più tardi con un delizioso pallonetto fa esplodere l’intero stadio siglando la rete del raddoppio. Il gol del 2-1 del Parma, in mischia, serve solo per regalare qualche minuto di palpitazione nel finale.

I rossazzurri hanno disputato una buona partita, specialmente nel primo tempo, alla lunga il gioco è diventato meno brillante ed efficace complice il caldo e una condizione fisica non ancora perfetta visto l’inizio di stagione; è arrivata la vittoria meritata e si sono messi in luci alcuni uomini che hanno mostrato già un ottimo passo e una discreta personalità, oltre al bomber Paolucci segnaliamo la bella prova di Alvarez che era chiamato a ricoprire il vuoto lasciato dal partente Vargas; il terzino è stato autore di uno prova attenta e precisa, ha fatto a ‘sportellate’ con chiunque passasse dalle sue parti uscendo dai duelli sempre da vincitore. Buone impressioni anche per Mascara e Izco già pronti a correre per più di 90 minuti. Il Catania vincendo 2-1 si qualifica per il prossimo turno quando affronterà il Padova.

(fonte: calciocatania.it)

Tabellino e pagelle

CATANIA-PARMA 2-1 dts
Catania (4-3-3): Bizzarri 7, Silvestri 6, Silvestre 6, Stovini 6, Alvarez 6, Izco 6, Carboni 6.5, Biagianti 6 (16' st Baiocco 6), Martinez 5.5 (43' st Paolucci 7), Antenucci 5.5 (19' st Dica 5.5), Mascara 5.5. (12 Kosicky, 11 Llama, 19 Tedesco, 23 Terlizzi). All.: Zenga.
Parma (4-4-2): Pavarini 6.5, Troest 6, Paci 6, A. Lucarelli 6, Castellini 6, Reginaldo 5.5 (28' st Leon 6), Mariga 6.5, Morrone 6.5, Pisanu 5.5 (1' st Antonelli 6.5), Paponi 5.5, Kutuzov 5 (1' sts Lorenzini sv). (22 Gasparri, 2 Zenoni, 13 Rossi, 14 Galli). All.: Cagni.
Arbitro: Romeo di Verona.
Reti: nel pts 15' Paolucci, nel sts 3' Paolucci, 5' Troest.
Note: angoli 5-4 per il Catania. Recupero 2' e 4'; 0' e 0'. Ammoniti: Morrone, Biagianti, Paci, Stovini e Alvarez per gioco falloso, Mascara per comportamento non regolamentare. Allontanato per proteste, al 10' del sts, Pino Irrera, secondo allenatore del Catania. Spettatori: 10.911, incasso 181.430 euro.

(fonte: lasicilia.it)

Biagianti ha possibilità di giocare titolare anche in campionato o era assente qualcuno oggi?

X me il modulo con 3 mezze punte ( Mascara martinez dica ) + una punta è troppo offensivo perchè nessuno copre. Nelle amichevoli è vero che il catania ha avuto uno dei migliori attacchi ( spesso in goleada con squadrette ) ma ha anche preso molti gol. X questo credo che in campionato rischiano di prenderle e poi potrebbe esserci un cambio di modulo: Biagianti che da maggiore quantità in mezzo al campo ( è anche bravo a inserirsi ) al posto di una delle 3 mezze punte

RuiCosta ha scritto:Biagianti ha possibilità di giocare titolare anche in campionato o era assente qualcuno oggi?

Ieri era assente Ledesma, ma secondo me Biagianti si ritaglierà parecchio spazio.

Come mai Sabato ieri non era nemmeno in panchina? Ha qualche problema fisico?

totti77 ha scritto:Come mai Sabato ieri non era nemmeno in panchina? Ha qualche problema fisico?

Non credo. Penso sia scelta tecnica.

guarda ke sabato gioca circa 1 partita all'anno

Mascarinho ha scritto:

RuiCosta ha scritto:Biagianti ha possibilità di giocare titolare anche in campionato o era assente qualcuno oggi?

Ieri era assente Ledesma, ma secondo me Biagianti si ritaglierà parecchio spazio.

Biagianti si farà vedere quest'anno, ma non credo proprio che faccia molti gol.
Ieri la squadra mi è piaciuta, a parte il secondo tempo.
Credo che per essere ancora + veloci e imprevedibili dobbiamo giocare di + sulle fasce, comunque soddisfatto.
Soprattutto di Paolucci. Spero sia il nuovo Acquafresca...

Unico appunto: Dica.
Dica Dica... Non è entrato molto in partita, spero lo faccia dalla prossima.

Comunque grande Catania!

MagikPowers ha scritto:guarda ke sabato gioca circa 1 partita all'anno

Lo scorso anno MaZenga disse che che Sabato è un giocatore che tutti gli allenatori vorrebbero avere. Quindi si può pensare che lo farà giocare spesso.

MagikPowers ha scritto:guarda ke sabato gioca circa 1 partita all'anno

Lo scorso finale di campionato te lo sei perso, vero? [smilie=1_grin.gif]

Voleva dire che di Sabato si gioca circa una partita all'anno, tranne chi anticipa per la Champions..

Ps. Vabbè, è na cagata