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STADIO ANGELO MASSIMINO - CATANIA
Domenica 21 dicembre 2008 ore 15:00

17° GIORNATA SERIE A 2008/09




PROBABILE FORMAZIONE

Mascara verso il recupero
L'attaccante etneo ha ripreso a lavorare con il gruppo. Inoltrata alla Lega la richiesta per giocare col lutto al braccio contro la Roma in memoria di Prenna

Il Catania ritrova Giuseppe Mascara. L'attaccante etneo, non convocato per la trasferta di Firenze a causa di un attacco influenzale e di alcuni acciacchi fisici, è tornato ad allenarsi con il gruppo nella prima seduta della settimana e sembra avviato verso un pieno recupero. Ancora a parte Spinesi, terapie per Llama, che presto riprenderà a correre.

La società rossazzurra, intanto, ha inoltrato in Lega la richiesta per giocare la gara di domenica pomeriggio contro la Roma col lutto al braccio, in memoria di Memo Prenna: ai funerali dello storico bomber rossazzurro, nel pomeriggio, era presente una delegazione della dirigenza etnea.

(fonte: lasiciliaweb.it)

"Su Totti solo una battuta"
Il difensore del Catania, Terlizzi, precisa: "La mia frase è stata strumentalizzata, figuratevi se posso dire certe cose in maniera seria". Llama torna a correre

Dopo Peppe Mascara, torna a correre anche Cristian Llama. L'argentino, fermo da qualche tempo per infortunio, ha girato a parte a bordo campo mostrando di essere in ripresa. Il laterale sinistro non sarà comunque disponibile per la sfida interna di domenica contro la Roma.

Intanto, Cristian Terlizzi è intervenuto per precisare il senso della frase rilasciata in conferenza stampa su Totti ("Totti è un grande campione ma rimane un avversario come tutti gli altri, solo forse andrà picchiato un po' di più"), la cui evidente ironia non era stata capita da qualcuno.

Oggi, in un intervento a Radio Incontro, il difensore del Catania ha spiegato: "La mia frase su Totti era solo una battuta da bar. La mia voleva essere solo un'esasperazione ironica per far capire quanto sia imprevedibile e forte un giocatore come Francesco Totti che per me rimane uno dei tre calciatori più forti in circolazione".

"La mia frase - continua Terlizzi - è stata strumentalizzata e spero che con questa mia precisazione il caso venga ridimensionato, anche perchè di caso non si può parlare. Io sono romano e romanista e oltretutto ho ancora a casa una zolla di campo che mi sono portato via il 17 giugno del 2001 (giorno dell'ultimo scudetto giallorosso, ndr) perchè ero presente allo stadio, figuratevi se posso dire certe cose su Francesco in maniera seria".

(fonte: lasiciliaweb.it)

speriamo bene...e una partita tosta...ma il catania in casa e molto forse.........speriamo bene

De Rossi: "Non vorrei rivedere a Catania certi episodi..."


Il centrocampista della Roma, Daniele De Rossi, da le sue impressioni sul match di domenica a Catania.
"Mi auspico che contro i rossazzurri, non si ripetano gli episodi dello scorso maggio, come quello di vedere più di duemila persone a bordo campo. Sarà una sfida complicata contro una squadra che ha fatto molto bene in casa. Ma noi abbiamo l'obbligo di fare risultato per proseguire la scalata in classifica".

RealPowers2002 ha scritto:De Rossi: "Non vorrei rivedere a Catania certi episodi..."


Il centrocampista della Roma, Daniele De Rossi, da le sue impressioni sul match di domenica a Catania.
"Mi auspico che contro i rossazzurri, non si ripetano gli episodi dello scorso maggio, come quello di vedere più di duemila persone a bordo campo. Sarà una sfida complicata contro una squadra che ha fatto molto bene in casa. Ma noi abbiamo l'obbligo di fare risultato per proseguire la scalata in classifica".

Ancora devono venire a catania ke gia si bagnano prima di piovere..con battutine poco felici....che gente assurda!!!

RealPowers2002 ha scritto:De Rossi: "Non vorrei rivedere a Catania certi episodi..."


Il centrocampista della Roma, Daniele De Rossi, da le sue impressioni sul match di domenica a Catania.
"Mi auspico che contro i rossazzurri, non si ripetano gli episodi dello scorso maggio, come quello di vedere più di duemila persone a bordo campo. Sarà una sfida complicata contro una squadra che ha fatto molto bene in casa. Ma noi abbiamo l'obbligo di fare risultato per proseguire la scalata in classifica".

Neanche a Roma si dovrebbero rivivere ogni settimana gli stessi episodi...

Catania, occhio a Dica
Salgono le quotazioni del romeno, tra i più ispirati nel test con la Primavera (doppietta). Lavoro a parte per Tedesco e Llama

Salgono le quotazioni di Nicolae Dica in vista della sfida casalinga con la Roma.

Il trequartista romeno, non convocato per oltre un mese e rivistosi in campo nel finale della partita di Firenze, è stato tra i migliori (doppietta di testa e due assist) nella partitella con la Primavera disputata a Massannunziata e terminata 8-0 (in gol pure Mascara 2, Martinez 2, Morimoto e Antenucci).

Zenga ha mischiato le carte schierando inizialmente Kosicky in porta, Sardo, Silvestre, Stovini e Alvarez in difesa, Izco, Baiocco e Biagianti a centrocampo, Martinez, Mascara e Dica in avanti.

Nella ripresa spazio al 3-4-3 con Bizzarri tra i pali, Silvestri, Terlizzi e Sabato in difesa, Antenucci, Ledesma, Carboni e Dica in mediana, Morimoto, Plasmati e Paolucci in attacco.

Lavoro a parte per Giacomo Tedesco e Llama.

(fonte: lasiciliaweb.it

Tedesco torna in gruppo
Il centrocampista ha ripreso a lavorare con i compagni ed è a disposizione di Zenga per la sfida con la Roma. Il tecnico deve scegliere tra il 3-5-2 e il 4-3-3

Giacomo Tedesco torna in gruppo. Il centrocampista rossazzurro, allenatosi a parte ieri per precauzione, ha ripreso a lavorare con i compagni ed è a disposizione di Zenga per la sfida interna con la Roma.

Il tecnico milanese deve scegliere tra la conferma del 3-5-2 o il ritorno al 4-3-3. Nel primo caso, spazio a uno tra Izco e Sardo sulla destra e Alvarez o Sabato sulla sinistra. Nel secondo, terzini più bloccati (due tra Sardo, Silvestri, Alvarez e Sabato) e spazio a Martinez (o alla sorpresa Dica) accanto a Mascara e Paolucci.

(fonte: lasiciliaweb.it)

Torna Rosetti al Massimino

Sarà il Sig. Roberto Rosetti della sezione di Torino a dirigere il match di domenica tra Catania e Roma. Assistenti il Sig. Stagnoli e Copelli, quarto Tagliavento.

L'arbitro per eccellenza, Internazionale e con favori dei consensi Collina parlando...

Ha perfino ereditato la nomina di rappresentate sindacale degli arbitri Italia.

Due soli i precedenti col Catania, uno al Massimino uno in trasferta. Nel ritorno del Catania nella massima serie la giacchetta nera diresse la sconfitta casalinga che rimediò il Catania di Marino contro il Cagliari concedendo un rigore alquanto dubbio per fallo di Minelli su Suazo.

Lo scorso anno invece diresse proprio alla vigilia della sosta invernale il match del Granillo tra Reggina e Catania. Brutta batosta per gli uomini allenati da Baldini che andarono a Reggio senza attaccanti e rimediarono una tripla batosta avendo la testa già alle vacanze. La tripletta di Vigiani mise al tappetto gli etnei con beffa finale con l'espulsione di Sardo.

Attenzione arbitro protagonista, e poco incline ad ambienti come quello del Massimino...è nota la sua refrattarietà verso il Sud e le piazze calde...

(fonte: catanista.it)

Conferenza stampa del sabato di Zenga
Stiamo cercando di recuperare Dica

http://www.mondocatania.com/provvisorio/201208zenga.wma

(fonte: mondocatania.com)

Grande Catania
I rossazzurri dominano la Roma per 70 minuti andando sul 3-0 con Baiocco (foto) e una doppietta di Morimoto. I giallorossi, autori di una prestazione pessima per tre quarti di gara, riaprono la partita nel finale con Vucinic e Menez, ma devono arrendersi. Totti fuori dopo mezz'ora per infortunio, nervosismo nel finale

Capolinea Catania. La corsa della Roma si ferma al Massimino. Ancora una volta. Lo scorso anno i giallorossi videro sfumare lo scudetto nello scontro diretto con i rossazzurri dell'ultima giornata, stavolta sono costretti a interrompere la striscia di otto vittorie consecutive che li aveva rilanciati su ogni fronte.

La festa, per la seconda volta di fila, è degli etnei. Trascinata dai guizzi di Morimoto, le idee di Mascara e il dinamismo di Baiocco, la squadra di Zenga sfodera una grande prestazione, giocando con intensità e ritmi decisamente superiori per 70 minuti, sino a quando la Roma, sino ad allora assente e svagata, si rianima grazie ai gol in successione di Vucinic e Menez dando vita a forcing finale che però non basta a completare la rimonta. Troppo poco per i giallorossi, che perdono presto Totti, chiamatosi fuori per un acciacco muscolare dopo 30 minuti, e chiudono male il 2008.

Zenga vira con decisione verso il 3-5-2 scegliendo due cursori come Izco e Tedesco sulla fasce. In avanti spazio alla sorpresa Morimoto accanto a Mascara. Spalletti conferma l'undici previsto con Doni in porta e Totti in avanti accanto a Vucinic. E' il Catania a fare subito la partita. Nella prima mezz'ora, la sfida è racchiusa nelle quattro palle gol di Morimoto, catalizzatore di tutte le offensive etnee.

Il giapponese ci prova con una deviazione a lato sotto misura su servizio di Baiocco (4'), un tiro di prima intenzione neutralizzato in due tempi da Doni (13'), un colpo di testa largo su traversone di Baiocco (21') e una girata sul fondo a raccogliere un servizio di Mascara (29'). La Roma stenta a carburare, non punge e perde Totti, acciaccato per un problema muscolare e vistosi pochissimo sino al cambio al 30' con Menez.

L'uscita del capitano coincide con il black out giallorosso. In sei minuti i padroni di casa piazzano un terribile uno-due. Al 34' Mascara sradica dai piedi di Perrotta un pallone e s'invola sino alla porta avversaria servendo a Baiocco un assist prontamente trasformato in rete con un preciso tocco sotto. L'immediata reazione romanista produce un tiro di Brighi che Bizzarri non trattiene anticipando poi sulla linea l'accorrente Perrotta. Il raddoppio lo sigla Morimoto, lesto ad approfittare della libertà lasciatagli dalla difesa avversaria su un lancio lungo di Tedesco: stop e tiro che trafigge Doni. Una girata a lato di Baptista chiude la prima frazione.

Nella ripresa, dopo dieci minuti, Spalletti inserisce Cicinho per Riise nell'intento di guadagnare spinta, ma è il Catania a passare ancora. Biagianti prolunga di testa una punizione dalla trequarti, Morimoto s’inserisce centralmente trovando la difesa ospite nuovamente spiazzata e batte Doni con un tocco ravvicinato. I padroni di casa potrebbero persino fare poker due volte con Morimoto (colpo di testa fuori bersaglio e scatto sul filo del fuorigioco vanificato da un'uscita di Doni), ma un guizzo di Vucinic, che elude la guardia di Stovini e supera Bizzarri, riapre la contesa.

La Roma torna a crederci e dimezza le distanze a un quarto d'ora dalla fine, quando Menez raccoglie un bell'assist di De Rossi trova il varco giusto sul primo palo sorprendendo Bizzarri. L'incontro si riaccende: scintille quando il nervoso Mexes spinge Morimoto, avviato verso la panchina per il cambio con Paolucci (il francese si ripeterà litigando pure con Paolucci). Le mischie si susseguono, il Catania ha paura di vedere sfumare una vittoria che vedeva in cassaforte.

I giallorossi hanno la palla per pareggiare al quarto e ultimo minuto di recupero, ma la girata di testa del nuovo entrato Okaka esce d'un soffio. Finale teso con un parapiglia nel serpentone che porta agli spogliatoi, propiziato forse da un gesto rivolto da Mexes alla curva nord.

CATANIA-ROMA 3-2
Catania (3-5-2): Bizzarri 5, Silvestre 6, Terlizzi 6, Stovini 5.5, Izco 6 (40' st Silvestri sv), Biagianti 6.5, Carboni 6.5, Baiocco 7.5, Giac. Tedesco 6.5, Mascara 7 (44' st Sardo sv), Morimoto 7.5 (41' st Paolucci sv). (12 Kosicky, 8 Ledesma, 10 Dica, 25 Martinez). All. Zenga 8.
Roma (4-3-1-2): Doni 6, Cassetti 5.5, Mexes 4.5, Juan 4, Riise 5.5 (10' st Cicinho 5.5), Perrotta 5, De Rossi 6, Brighi 5.5 (41' st Okaka sv), Baptista 5, Totti 5 (31' pt Menez 6), Vucinic 6. (25 Artur, 15 Loria, 26 Greco, 34 Virga). All. Spalletti 5.
Arbitro: Rosetti di Torino 6.5.
Reti: nel pt 34' Baiocco, 40' Morimoto; nel st 10' Morimoto, 29' Vucinic, 32' st Menez.
Note: angoli 6-4 per il Catania. Recupero 1' e 4'. Ammoniti: Vucinic, Stovini, Perrotta, Cassetti e Mexes per gioco scorretto, Terlizzi, Morimoto e Baptista per comportamento non regolamentare, Tedesco per proteste. Osservato un minuto di silenzio in memoria di Memo Prenna, miglior cannoniere in A della società rossazzurra, scomparso in settimana.

(fonte: lasiciliaweb.it)

Grande CATANIA!!!

questa e la prima vittoria in serie A con una Big...dell'era pulvirenti.....

e allo stadio sentire da Raffa(noto commentatore radiorai)sul 3 a 0 CLAMOROSO AL CIBALI ...o avuto una senzazione piu unica ke rara...bellissima....speriamo sia solo l'inizio....


di nuovo grande catania ci hai fatto un gran bel regalo

RealPowers2002 ha scritto:questa e la prima vittoria in serie A con una Big...dell'era pulvirenti.....

e allo stadio sentire da Raffa(noto commentatore radiorai)sul 3 a 0 CLAMOROSO AL CIBALI ...o avuto una senzazione piu unica ke rara...bellissima....speriamo sia solo l'inizio....


di nuovo grande catania ci hai fatto un gran bel regalo

e potevano essere anche di più, se solo arbitro avesse fatto il proprio dovere fino in fondo. Perrotta andava già ammonito nel primo tempo, De Rossi e Mexes hanno insultato arbitro e guardalinee a più non posso, quest'ultimo andava ammonito anche quando è andato a spingere Morimoto per accelerarne l'uscita, Menez ha lasciato un ricordino sul naso di Biagianti... Stranamente Tedesco, alla prima protesta, è stato ammonito.

Per quelli che non perdono occasione per parlar male di Catania e del Catania. Sapete come i giallorossi hanno risposto ai fischi ricevuti durante il riscaldamento pre-partita? Applaudendo ironicamente. E sapete cosa ha fatto Mexes a fine partita? Ha messo le mani agli orecchi per sentire il pubblico. Inqualificabili.