Il presidente del Chievo Luca Campedelli dopo la direzione di gara dell'arbitro Brighi contro la Fiorentina alza la voce: “Siamo molto amareggiati. Credo che nel corso di questo campionato il Chievo sia stato in più occasioni penalizzato dalle cosiddette ‘sviste' arbitrali ma, dopo le ultime due partite, siamo veramente arrabbiati per quanto si è visto in campo. Non metto in dubbio che gli errori siano stati commessi in buona fede ma a questo punto sono troppi e servirebbero delle spiegazioni riguardo certe decisioni arbitrali che ritengo clamorose. Mi riferisco, solo per citare gli episodi più recenti, al rigore concesso al Catania per un non fallo su Morimoto e a quello non accordato a noi per un netto fallo di mano in area nell'ultima sfida al Bentegodi contro il Catania, all'inesistente fuorigioco fischiato domenica a Pellissier lanciato a rete e al fallo evidentissimo commesso da Mutu e non rilevato nell'azione da cui poi è nato il gol vittoria della Fiorentina. Non sono l'unico a pensarla in questo modo, le dichiarazioni post gara di molti addetti ai lavori confermano il mio pensiero. La squadra è stata costruita per salvarsi e quindi se dobbiamo perdere vorrei che succedesse per nostre oggettive mancanze e non per errori o sviste arbitrali fin troppo plateali. Non riesco ancora a capire perché questi ‘errori umani' capitino sempre e solo agli stessi..."
(fonte: itasportpress.it)
Col Catania non mi pare ci siano state tutte queste decisoni clamorose. Il rigore su Morimoto c'era e il mani di Izco è molto simile ad altri a nostro favore non fischiati (Kaladze, Terzi) o a nostro sfavore fischiati (Terlizzi a Napoli).
Cmq vedrete che domenica prossima sarà ricompensato.
