Paloschi

[kolao95]

Chievo, Paloschi: "tifosi, stateci vicino"

La sconfitta casalinga di ieri, subita per mano della Lazio di Edy Reja, brucia non poco agli uomini di Mister Di Carlo e arriva all'epilogo di una settimana da dimenticare. Mercoledì i clivensi sono usciti dal campo del Bentegodi a testa bassa e mani vuote, con la delusione del proprio pubblico da un lato (che sulla semifinale di Coppa aveva fatto più che un pensiero) e la festa dei toscani bianconeri dall'altra. Ieri qualcosa di simile, bene gli ospiti, risorti a Verona dopo tre sconfitte consecutive, male il Chievo, che non muove la classifica e si vede avvicinare dalle dirette concorrenti per la salvezza. Oltre alla costruzione del gioco praticamente assente, con normale conseguenza quella di un attacco che non finalizza, alla squadra è mancata totalmente l'aggressività. Contestazione del pubblico che fischia prima all'uscita di Bradley e Paloschi, poi a fine partita. E proprio Alberto Paloschi, intervistato a fine gara dai microfoni di radio Verona, appare rammaricato per questo ciclone abbattutosi in queste centosessantotto ore su tutta la squadra.

"Abbiamo cercato di fare la nostra partita, come al solito, ma in campo ci sono anche gli altri. La Lazio è una grande squadra, non ci resta che chiudere questo capitolo e pensare a giovedì. Ogni gara ha una storia a sé, si cerca sempre di migliorare, di valutare aspetti negativi e positivi in tutte le prestazioni. Abbiamo 24 punti, non sono pochi e sono quelli che ci meritiamo; non ci siamo montati la testa quando ci andava bene, ora però non dobbiamo abbatterci. Tutte le domeniche ci sono partite in cui dobbiamo dare il 100%, bisogna continuare a lavorare bene come sempre."

Un appello, infine, come ribadito anche dal mister, a tutti i supporters clivensi: "Quello che posso dire è che abbiamo bisogno che i tifosi ci stiano vicini; a noi non manca l'impegno, tutti i giorni, e spero che questo venga apprezzato dai nostri sostenitori. Sono sicuro che, se ci starete vicino, ci tireremo fuori tutti insieme."

Per concludere, quasi una giustificazione del numero 23 su una partita da scordare in fretta, soprattutto sul piano del morale: "Diamo il massimo ogni volta che scendiamo in campo, ma, nell'arco di una stagione, possono capitare partite sfortunate o meno buone."

TuttoChievoverona.it

[Meridiano]

Intervistato da Sportmediaset.it , l'attaccante del Chievo Alberto Paloschi ha parlato del momento della sua squadra: "Siamo sempre la favola della Serie A, anche perchè la nostra è come una famiglia, senza troppe pressioni, con alle spalle una società che crede in valori veri". Molti giovani italiani non riescono a far bene come quelli stranieri: "Questo perchè il nostro campionato è il più duro. Però, quando un nostro giovane riesce a emergere, è pronto per tutti i tornei d'Europa. Secondo me, Reus e gli altri giovanissimi campioni stranieri, in Italia avrebbero trovato più difficoltà".

[Meridiano]

L'attaccante del Chievo, Alberto Paloschi, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni de L'Arena. A proposito del match di questa sera a Napoli, la punta ha detto: "Sarà una partita difficile, a noi servono punti per la salvezza, perché vogliamo chiudere quanto prima questo discorso. Ci metteremo l'anima, poi a fine partita vedremo come sarà andata. Il pronostico non è chiuso".
Paloschi ha poi parlato del suo momento e del suo futuro: "Io non mi accontento mai, perché so di poter far meglio. Vorrei arrivare in doppia cifra, sarebbe una bella soddisfazione. Provo a rubare i segreti del mestiere a Pellissier, per me è un punto di riferimento, perché credo sia un grandissimo giocatore. Spero di conquistare la Nazionale un giorno e di vincere la classifica marcatori, ma per il momento sono concentrato sul Chievo e sulla salvezza".

[Meridiano]

Nuova settimana, nuova sfida. I ragazzi di Mister Di Carlo sono pronti. Domenica al Bentegodi arriverà il Siena di Sannino. Ai microfoni del sito ufficiale del club clivense Chievoverona.it, ha parlato il giovane attaccante Alberto Paloschi. Ecco alcune dichiarazioni riportate da tuttochievoverona.it.

Il modulo a cui ormai tutti si stanno abituando è il 4-3-1-2, con Théréau dietro il duo Pellissier-Paloschi. "Siamo riusciti a trovare un equilibrio con questo modulo e, come già stiamo facendo, dobbiamo continuare a fare bene. Giocare al fianco di Sergio è facile; ti mette in condizione di fare determinate giocate. Oltre ad essere un fortissimo attaccante, è anche un grande uomo".

Il gruppo cresce, è sempre più unito: "Davanti siamo in tanti e tutti consapevoli delle nostre qualità. Costruiamo, partita dopo partita, una maggiore intesa".

Il gol personale, a Bologna, non è arrivato, ma il ventiduenne di Chiari ci è andato vicinissimo in almeno due occasioni: "Col Bologna è stata questione di centimetri, sono episodi che a volte vanno bene, altre volte male".

Si volta pagina, adesso si deve pensare solo al Siena: "Adesso pensiamo al Siena, dobbiamo disputare un match alla nostra altezza. Significherebbe ancor più tranquillità. Dobbiamo prepararla con la concentrazione e la motivazione di sempre; noi daremo tutto. Poi il calcio, è fatto di episodi, ma se noi uniamo tutti questi elementi, riusciremo sicuramente a fare una grande partita, condita di punti importanti".

[Meridiano]

Contattato in esclusiva da Firenzeviola.it, Alberto Paloschi, attaccante del Chievo, parla della prossima sfida contro la Fiorentina.

Domenica la partita si carica di significato vista la classifica delle due squadre. Che gara ti aspetti?
"Una gara dura che dovremo affrontare con la determinazione di sempre...Se riuscissimo a fare risultato sarebbe un passo importante verso la salvezza".

Pensavi di affrontare una Fiorentina così in basso a questo punto della stagione?/
"A dire il vero no perchè ha tranti giocatori di qualità e dobbiamo stare attenti perchè hanno molti giocatori in grado di risolvere la partita in un attimo".

Cosa ti aspetti dal tuo futuro?
"Ora si pensa al Chievo. A fine stagione si vedrà. Ho molti obiettivi ma il mio sogno più grande è giocare in nazionale maggiore e lavorerò duro per riuscire a realizzare questo sogno".

In passato sei stato paragonato ad Alberto Gilardino, in futuro ti piacerebbe seguire le sue orme, magari anche alla Fiorentina?
"Lui è un grandissimo attaccante. Ha fatto gol con chiunque ed è un motivo d'ogoglio essere paragonato a lui. Ognuno ha la sua strada, spero che la mia sia buona come la sua".

Negli ultimi anni si è parlato molto di un tuo possibile approdo in viola, sei mai stato vicino alla maglia della Fiorentina?
"Quando andai a Genova, fino all'ultimo non sapevo nulla. Da parte della Fiorentina non so se ci sia stato mai un vero interessamento. Avevo letto qualcosa ma non ci avevo dato molto peso perchè di cose se ne dicono moltissime".

[Meridiano]

Alberto Paloschi ha commentato la vittoria importante contro il Catania, che ha spinto ulteriormente la squadra verso il traguardo salvezza: “Noi attaccanti cerchiamo sempre di creare scompiglio nelle difese e segnare. Poi, però, l’importante è vincere le partite. Per quel che mi riguarda, sono contento di essere riuscito a segnare dopo un po’ di tempo e felice perché abbiamo raggiunto il nostro obiettivo. Adesso cerchiamo di vivere alla giornata con serenità, di preparare una partita alla volta e vediamo che succede. Stiamo lavorando bene e dobbiamo continuare così.
Abbiamo fatto una grande partita, creato tante occasioni che non abbiamo sfruttato, ma l’importante è aver giocato alla grande”, le parole dell’attaccante, riportate da L’Arena.
La prossima partita contro il Milan, però, impone massima concentrazione al Chievo Verona: “E’ una partita dove credo tutti vorrebbero giocare. Io sono un attaccante e spero sempre di fare gol. Ora faccio le cose per il Chievo e se sarò in campo spero di fare una grande partita”.

Il calciatore di proprietà del Milan ha concluso: “Oggi (ieri, ndr) abbiamo dimostrato di stare bene, abbiamo avuto, non so, 100 palle gol, e c’è il rammarico di aver subito due reti. Abbiamo giocato bene, non abbiamo sfruttato tutte le occasioni che abbiamo creato ma speriamo di rifarci prossimamente visto che mancano ancora diverse partite e magari potremmo raccogliere ancora un po’ di punti. Eh sì, e ha segnato anche Bradley ed è stato veramente bravo, un gran giocatore lui. L’attacco è in crescita, facciamo i complimenti a Pellissier e a Paloschi che in questo momento stanno facendo la differenza, ma non solo loro”.

[kolao95]

Sulle pagine de La Gazzetta dello Sport, troviamo un'intervista ad Alberto Paloschi, attaccante del Chievo ma di proprietà del Milan: "Vogliamo dimostrare che non siamo la squadra che ha subito 4 reti all'andata dal Milan. Noi vogliamo migliorare i 46 punti dello scorso sanno, sarebbe bello poter arrivare a 50. Un mio ritorno al Milan a giugno? Non lo so, ora penso solo a giocare".

[Meridiano]

Intervenuto a fine gara dopo il pareggio a reti bianche contro la Roma, Alberto Paloschi, attaccante del Chievo Verona, ha parlato anche del suo futuro: "Abbiamo fatto tutti una buona partita, abbiamo portato a casa il nostro obiettivo prefissato a luglio e ora siamo tutti contenti. Cosa farò anno prossimo? Ancora non lo so, ora pensiamo a fare queste ultime partite e poi vediamo. Ora cerchiamo di finire al meglio questa stagione facendo più punti possibili. Una crescita continua? Abbiamo fatto tutti una grande stagione, ci troviamo a 45 punti non a caso".

[Meridiano]

Una chiacchierata con ... Paloschi


Abbiamo fatto una telefonata al gialloblù attaccante Alberto Paloschi che si sta godendo la pausa dopo la sua alta stagione prima riavvio di formazione.

- Ciao Alberto, dove sei in questo momento
"In questo momento mi trovo in Lignano Sabbiadoro con mio fratello ei miei genitori Stiamo relax insieme dal mare.».

- Come stai passando le vacanze?
"Io li sto spendendo tranquillamente come la stagione era molto impegnato sto ricaricando le batterie per il prossimo anno in modo da poter iniziare le cose per bene.».

- Abbiamo visto su Twitter che hai trascorso alcuni giorni in vacanza con Francesco Acerbi: Ti sei divertito?
"Sì, abbiamo davvero fatto: siamo andati a Capri e presto andremo a Formentera per una decina di giorni."

- Il tuo nome è spesso sui giornali: come vedi il tuo futuro?
"Mi aspetto di migliorare, segnare qualche gol in più ed essere un giocatore importante che si spera sempre di migliorare di anno in anno e che è sempre stato il mio obiettivo è di vitale importanza.. far progredire le cose. "

- Euro 2012: l'Italia ha attraversato ieri e il primo round finisce stasera. Quanto pensi squadra Prandelli può andare?
"Secondo me gli azzurri sono oltre la parte più difficile e ora nelle knock-out tappe possiamo fare chiunque paura di noi come l'Italia sia sempre stata una squadra difficile che è difficile da battere."


Fonte:chievoverona.it

[Meridiano]

Una bella notizia per tutto il mondo Chievo: un altro anno in prestito per Alberto Paloschi, che vestirà la maglia gialloblu anche nella stagione 2012/13.
Paloschi, arrivato la scorsa estate, ha disputato una bella stagione a Verona, collezionando 32 presenze e 5 gol.
Alle 15.30 l'attaccante di Chiari verrà presentato nella sala Manzoni dell'hotel Leopardi.

Fonte:chievoverona.it

[JerryMaguire]

Paloschi, arrivato la scorsa estate, ha disputato una bella stagione a Verona, collezionando 32 presenze e 5 gol.

Fonte:chievoverona.it

Vabbè, cuore chievo. Dire che Paloschi ha fatto una bella stagione...

[adrian28scbr]

Eccolo uno sopravvalutato!

[tarantocalcio]

Paloschi, arrivato la scorsa estate, ha disputato una bella stagione a Verona, collezionando 32 presenze e 5 gol.

Fonte:chievoverona.it

Vabbè, cuore chievo. Dire che Paloschi ha fatto una bella stagione...

attaccante 32 pres 5 gol, bella stagione?

[Meridiano]

Alberto Paloschi continua la sua avventura con la maglia del Chievo Verona.
L’attaccante del Milan, ceduto nuovamente in prestito alla società clivense, ha dichiarato sul sito ufficiale del club: "Dopo aver vissuto l'anno scorso e ritrovarsi qua è un punto importante per dare continuità al lavoro. Conosco il lavoro del mister e parto quindi avvantaggiato.
Penso questa sia una società ideale per crescere, quando ho saputo che potevo tornare non ci ho pensato due volte ed ho colto l'occasione. Mancherà un amico ed un compagno come Acerbi, al quale auguro di fare bene al Milan”.

Sulla prossima stagione, Paloschi ha le idee chiare: “Dobbiamo puntare a migliorare le prestazioni, ma conosciamo già staff ed allenatore, dunque partiamo avvantaggiati ed è un punto di partenza importante. Spero che riesca a regalare qualche soddisfazione in più ai tifosi, soprattutto in casa, con gol e punti per la squadra”.

[FantaNA]

Salve a tutti... rieccomi dopo un breve (3 giorni) periodi di mini vacanza..

A proposito di Paloschi, è sempre stato un mio "pupillo" mi sono sempre piaciuti i giocatori alla inzaghi, anche se nel calcio moderno conta molto il fisico, la corsa e la potenza muscolare.. sono un "affecionado" dei vecchi cecchini che vivono sul filo del fuorigioco.

Anche l'anno scorso come ormai da 2-3 anni a questa parte lo presi come primo/secondo panchinaro in attacco e devo dire che ne sono rimasto contento visto che mi ha garantito una titolarità fissa.

Lo consiglio come riempitivo per avere sempre un panchinaro che non ci faccia mai prendere lo zero nel reparto offensivo, inoltre il ragazzo sembra crescere bene e credo che potrebbe anche diventare il nuovo Pellissier ( potrebbe stabilirsi nel Chievo come nuova bandiera). In più se il chievo giocherà con lo stesso modulo dell'anno scorso 4312 credo che giocherà tutte le partite, o almeno andrà a voto nel 95% dei match dei clivensi.

Se poi dovesse esplodere potrebbe anche fare i suoi buoni 10 gol.