Sorrentino

[PeppeJackson]

ha cominicato a perdere tempo al terzo minuto della ripresa.. sto s******...

[Meridiano]

Ogni anno è artefice di grandi prestazioni e di parate al limite dell’impossibile, Stefano Sorrentino, portiere del Chievo ha un sogno e crede fortemente di poterlo realizzare: “Fin da bambino ho avuto il sogno di poter un giorno giocare in nazionale. Al termine della gara l’ho detto chiaramente. E’ ora che qualcuno di importante venga a vedermi. Il riferimento è alla gara di ieri disputata a Catania (dove ha parato un rigore a Lodi, ndr), perchè a certi miei colleghi basta fare parare bene per due partite per essere subito convocati, mentre io ormai lo faccio da quattro anni”.

[kolao95]

Stefano Sorrentino, tra le altre qualità mostrate nel corso della carriera, ha messo in mostra senza dubbio la sua abilità nel neutralizzare i calci di rigore.
Quest’anno Mutu ha già fatto i conti con i guantoni del portiere del Chievo, il quale racconta l’andamento della settimana di allenamenti sotto la guida dello staff clivense: “Chi sceglie questo ruolo è sempre un po’ matto – ha dichiarato Sorrentino – . Parare un rigore è la soddisfazione massima. È una partita a due: io contro l’attaccante. Io amo guardare il rigorista negli occhi, lo sfido per cercare di capire ciò che pensa e controllo ogni minimo dettaglio. Mi piacerebbe calciare un rigore, per sapere cosa prova chi lo tira. Al Chievo ogni domenica mattina noi portieri guardiamo attraverso i dvd calci piazzati e rigori dell’avversario insieme al preparatore dei portieri Spinosa. È un lavoro d’equipe: il vice di Di Carlo, Murgita, ci dà il suo punto di vista da ex attaccante. Ognuno di noi dice la sua e poi decidiamo la strategia. A volte però devi improvvisare: l’anno scorso col Bari tirò Donati e non avevo mai visto un suo rigore. Però io avevo giocato con lui a Torino, mi sono ricordato come calciava e ho parato. Un portiere deve fidarsi dell’istinto. Cosa dicono gli attaccanti? Di solito niente, cercano di isolarsi. Con Mutu invece c’è stato uno scambio di battute: mi ha detto “Non ti muovere perché ti faccio il cucchiaio”, io ho risposto “Fallo, io lo stoppo di petto”. Lì ho capito che dovevo buttarmi: è stata la scelta giusta.”

Poi Sorrentino viene interrogato sulla mancata cessione dell’estate scorsa, con il Palermo pronto a fare carte false per averlo: “Io e il presidente abbiamo un rapporto schietto. Uno come lui si trova di rado in questo mondo. Non vuole cedermi perché mi vede anche come un uomo spogliatoio e sa che sono un professionista: quando finisce il mercato io riparto ancora più motivato. Campedelli mi dice spesso: “Più litighiamo più lei diventa forte”.”

Sulla Nazionale, Sorrentino sembra essersi rassegnato: “Non credo di avere molte chance. Non voglio sembrare polemico o presuntuoso, però negli ultimi anni si sono alternati 6-7 portieri e io non sono mai stato considerato. Mi spiace perché a volte bastano due buone partite in A per essere accostati all’azzurro, io credo di averne fatta qualcuna in più. Ora però il mio sogno è giocare le Coppe con il Chievo. L’Europa mi manca e mi piacerebbe tornarci.”

[Meridiano]

Queste le parole di Stefano Sorrentino, portiere del Chievo a SkySport24: "Buffon vs De Sanctis in Napoli-Juve? Buffon ha dimostrato negli anni le sue qualità, Morgan invece sta facendo vedere quanto vale in questa stagione. Buffon è riuscito ad uscire anche da una serie di problemi fisici che lo hanno colpito. La sconfitta con il Milan? Ho avuto la sfortuna di capitare davanti ad Ibrahimovic nel giorno dei suoi 100 gol. Errori? Di solito sono molto critico nei miei confronti anche di fronte ad un grande gol.
Futuro lontano da Chievo? La prossima estate avrò 33 anni, ma io sono ambizioso e punto sempre in alto. Nelle ultime estati sono stato vicino alla cessione con le 4/5 squadre più importanti della Serie A. Io sono comunque contento di essere al Chievo Verona. Se poi qualcuno avrà bisogno di me dovrà discutere con il presidente Campedelli. I tre nomi di portieri più forti in Europa? Casillas del Real Madrid, Cech del Chelsea anche se non sta passando un grande momento di forma e poi metto Viviano dell'Inter nonostante non giochi all'estero".

[Meridiano]

UFFICIALE: Chievo, esercitata opzione per rinnovo Sorrentino



L'A.C. ChievoVerona comunica di aver esercitato il diritto di opzione relativo al prolungamento del contratto che lega Stefano Sorrentino al club gialloblù. Il portiere originario di Cava dei Tirreni, a Verona dalla stagione 2008/09, si lega così alla maglia del Chievo fino al 30 giugno 2014.

Fonte: chievoverona.it

[Meridiano]

Stefano Sorrentino non ha ancora perso la speranza di lasciare il Chievo per una big.
Il portiere del Chievo, ai microfoni di Sky Sport, ha presentato anche la sfida di domani contro l’Udinese: “Andare in una big resta un sogno, non si può non pensarci. L’unica cosa che posso fare è essere il migliore in campo in ogni gara, è l’unico biglietto da visita. La gara di domani? Dovremo essere compatti, se finiremo con l’essere troppo lunghi o troppo larghi faremo il gioco di una squadra come l’Udinese. Penso che quando si incontrano squadre così forti, tutti i reparti sono messi in difficoltà: mi auguro che la difesa sia il reparto meno esposto.”

[Meridiano]

Il portiere del Chievo Stefano Sorrentino ha rilasciato alcune dichiarazioni al sito ufficiale della società gialloblù. Ecco le sue parole: "La classifica ora conta poco, mancano ancora troppe giornate alla fine. Ora dobbiamo dare il massimo per raggiungere la salvezza il prima possibile. Sta iniziando un periodo lungo e difficile ma abbiamo una rosa folta e valida, riusciremo ad uscirne fuori alla grande.
Il ruolo che occupo è importante, sono soddisfatto di quello che sto facendo. Mi auguro di poter continuare così e togliermi tante soddisfazioni. Lecce? Sarà una partita difficile. Sono in un ottimo momento, dovremo cercare di affrontarli nel miglior modo possibile. Vincere per noi significherebbe iniziare il girone di ritorno con un'altro spirito".

[Meridiano]

Il portiere del Chievo, Stefano Sorrentino è intervenuto oggi ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli:

"Lunedì a Napoli proveremo a rompere le uova nel paniere alla formazione di Mazzarri, certamente ci giocheremo le nostre carte. Il campionato è lungo e i punti raccolti fin qui non bastano per raggiungere l'obiettivo della salvezza. Da qui alla fine ogni gara sarà una vera e propria finale e cercheremo di fare più punti possibile contro ogni avversario. Non mi aspetto un Napoli dimesso. Il turnover degli azzurri? Mi sembra un discorso abbastanza allegro, visti i nomi che ci sono in rosa. Le seconde linee del Napoli potrebbero tranquillamente essere titolari in qualsiasi altra squadra. Per noi sarà una gara difficile, ma sappiamo che in campionato, in casa, gli azzurri stanno un po' balbettando. Poi, nelle ultime settimane hanno avuto problemi con gli arbitri e sappiamo dunque che gara ci aspetta".

"La Champions League? Da tifoso italiano mi auguro che il Napoli possa battere il Chelsea. Se andiamo ad analizzare la sfida, dico che sarà delicata ed importante. Il Napoli ha dalla sua la spinta del pubblico e della gente. Il Chelsea non sta attraversando un buonissimo momento, ma nei momenti difficili i campioni riescono a dare il meglio. Ma credo che il Napoli abbia tutte le carte in regola per passare il turno"

[kolao95]

In casa se non è una sicurezza poco ci manca

[Meridiano]

Il portiere del Chievo Verona, Stefano Sorrentino, è tornato sul caso-Buffon, che sta catalizzando l'attenzione di tutti dopo l'esternazione seguita al big-match Milan-Juventus. Nel giorno successivo alla gara, il portiere dei bianconeri e della Nazionale italiana ha dichiarato che se si fosse accorto che il pallone inzuccato da Muntari si era spento in fondo al sacco, non avrebbe informato certamente l'arbitro: “Il Chievo è sempre lo stesso, cambiano i giocatori, gli allenatori ma noi rimaniamo gli stessi – ha dichiarato Sorrentino ai microfoni de "L'Arena"'– . È la Juvenuts che è cambiata moltissimo. Alcuni giocatori sono rimasti ma è cambiata la mentalità, gli obiettivi, lo stadio, conta pure quello. Ma noi siamo pronti a fare l’impresa. Cosa avrei fatto al posto di Buffon? Esattamente come Buffon. Siamo matti? Adesso, ok le regole, va bene la sincerità, però c’è un arbitro, ci sono dei giudici, spetta loro prendere le decisioni".

[SirPsychoSexy]

Il portiere del Chievo Verona, Stefano Sorrentino, è tornato sul caso-Buffon, che sta catalizzando l'attenzione di tutti dopo l'esternazione seguita al big-match Milan-Juventus. Nel giorno successivo alla gara, il portiere dei bianconeri e della Nazionale italiana ha dichiarato che se si fosse accorto che il pallone inzuccato da Muntari si era spento in fondo al sacco, non avrebbe informato certamente l'arbitro: “Il Chievo è sempre lo stesso, cambiano i giocatori, gli allenatori ma noi rimaniamo gli stessi – ha dichiarato Sorrentino ai microfoni de "L'Arena"'– . È la Juvenuts che è cambiata moltissimo. Alcuni giocatori sono rimasti ma è cambiata la mentalità, gli obiettivi, lo stadio, conta pure quello. Ma noi siamo pronti a fare l’impresa. Cosa avrei fatto al posto di Buffon? Esattamente come Buffon. Siamo matti? Adesso, ok le regole, va bene la sincerità, però c’è un arbitro, ci sono dei giudici, spetta loro prendere le decisioni".

[Meridiano]

Grandioso ieri sera

[19angelo85]

2 parate INCREDIBILI!!

[Meridiano]

Stefano Sorrentino, portiere del Chievo, ha parlato della sfida contro l’Inter che attende i clivensi nell’anticipo in programma domani sera al Bentegodi: “Siamo in un buon momento e siamo consapevoli di poterci giocare una grossa opportunità, ma dovremo stare attenti ad una squadra che, seppur in crisi, è composta da tanti campioni. Dovremo cercare di rimettere in campo lo spirito mostrato lo scorso sabato contro la Juventus“.
Per i gialloblu il traguardo della salvezza sembra farsi sempre più vicino: “Sappaimo che per poter andare più forti delle concorrenti dobbiamo seguire le indicazioni del mister. Siamo una squadra aggressiva e che corre tanto. Quando riusciamo ad imporci con queste qualità siamo capaci di ottenere risultati importanti“, le parole riferite ai microfoni di ‘SkySport24′.

[Meridiano]

A Radio Crc nella trasmissione "Si gonfia la rete" di Raffaele Auriemma è intervenuto Stefano Sorrentino, portiere del Chievo.

"Il Napoli ultimamente sta prendendo troppi gol, purtroppo è capitato anche a noi un momento di calo di attenzione. Il Napoli ha disputato tantissime partite ad alto livello ed è normale che ci sia un po' di stanchezza. Sicuramente l'uscita in Champions League ha influito sul rendimento della squadra azzurra degli ultimi tempi".

"Oggi è il compleanno di De Sanctis e gli faccio gli auguri. Quando le squadre vanno male la colpa la si dà ai portieri o agli allenatori. Può capitare che un portiere abbia un momento negativo ma per qualche errore non bisogna lasciarlo in panchina. Non credo che Morgan stia facendo male, tutti sbagliano e non bisogna criticarlo. Fare il portiere è un compito difficile e particolare".

"Questi quindici giorni saranno fondamentali per il campionato. La Juventus ha una situazione preoccupante di infortuni, ma il Milan è una squadra vecchia ed è facile che abbia dei problemi in corsa".

"Domenica si giocherà Juventus-Napoli, sarà una partita complicata perché il Napoli quando è in forma può battere chiunque e la Juventus può cambiare il risultato in qualsiasi momento del match".