Prandelli: " Non vogliamo difenderci"
Cesare Prandelli in sala stampa:
"Quando torni da una prestazione valutata dai critici come una delle migliori, scatta la voglia di ripeterla. Abbiamo metabolizzato il ko e siamo pronti per affrontare un’altra gara difficile, contro una Roma ferita. Hanno orgoglio, ci creeranno problemi.
Non entro nelle voci che ruotano intorno alla squadra e che riguardano la società .La società ci ha fatto arrivare messaggi di tranquillità, quindi non commento.
La squadra?
Il mio lavoro è andare in campo per l’allenamento e mantenere la concentrazione su quello che si fa. Poi fuori dal campo ognuno farà sue valutazioni. La squadra è concentrata ed il mio compito è tenerla isolata da tutto il resto, farla pensare solo al campo. Dobbiamo giocare, cercare di farlo bene, aspettiamo qualche giorno per sapere quel che succederà fuori dal campo.D’estate abbiamo sottolineato il fatto della crescita, stiamo lavorando per far crescere giocatori e la mentalità di squadra, lo possiamo fare con serietà, coi fatti. La squadra si sta convincendo che lavorando di squadra si può andare oltre i limiti. Ci dobbiamo convincere. Mi auguro di poterlo fare sempre, coi ragazzi che hanno voglia di crescere e migliorare.
La nostra forza è stata crearci in questi anni un fortino un fortino che fuori da Firenze deve essere visto come invalicabile. Più energia positiva arriva meglio è, ma sono cambiate le aspettative magari. Le aspettative sono quelle di una squadra che nonostante qualche difficoltà possa fare un altro salto di qualità, un’altra crescita. Io credo che abbiamo margini di crescita, non ci dobbiamo accontentare. Quello fatto in questi anni io l’ho già dimenticato.
A Roma dovremo avere ordine, concedere poco, avere idee e voglia di attaccare a Roma. Pensiamo gara per gara, poi i preparatori e i medici mi dicono come stanno i giocatori. In base a questo metto in campo una Fiorentina pronta. Nessun tipo di programmazione, dobbiamo solo pensare partita per partita. La Roma ha campioni veri, feriti nell’orgoglio e vorranno far bene. Noi non dovremo avere paura, voglio vedere una gara aperta, non vado a Roma per difendermi
Mutu sa bene, sta recuperando la condizioni fisica e serenità mentale. L’ho visto per la prima volta sulla strada giusta.
Indisponibili?
No, qualche acciaccato da valutare ma non faccio nomi. Gila giocherà, è certo.
Se non vinciamo da 17 anni è perché Roma è un campo difficile ma noi vogliamo sfatare tutti i tabù"
fiorentina.it