Prandelli: " Siamo in emergenza piena, ma non molliamo"
Cesare Prandelli in sala stampa alla vigilia di Chievo-Fiorentina:
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Infortunati?
L'emergenza continua. Porteremo a Verona giocatori motivati, col Chievo è la gara più delicata perché arriviamo da tanti complimenti e da una notte fantastica. Affrontiamo la squadra più in forma del momento, tignosa ed aggressiva. Dobbiamo avere testa, altrimenti sarà dura.
Frey oggi prova, ha una contrattura non facile da risolvere. Marchionni e Vargas si sono allenati ma restano col punto interrogativo. Donadel ha la febbre, Gobbi non lo recupero.
Jovetic?
Sta male, non ci sarà. Non sarà convocato.
Spero oggi pomeriggio di far capire ai ragazzi di fare una buna partita, di avere il giusto attegiamento mentale. Oggi sarà un allenamento importante, forse il più difficile.
Un modello Fiorentina?
Noi abbiamo sempre cercato di mantenere l’obiettivo, quello di dare alla Fiorentina un certo comportamento ed un certo gioco. E poi abbiamo lavorato su quei giocatori che potevano migliorare. Ma non ci fermiamo qua. Per me tutto inizia ora, possiamo scrive pagine belle per la Fiorentina.
Margini di miglioramento?
Sì, ne abbiamo. Abbiamo molto ragazzi giovani che vogliono e devono osare.
Montolivo?
Anche nei momenti difficili gli ho sempre detto che si doveva ricordare come aveva fatto ad arrivare a questo livello. Ora è diventato un centrocampista completo. Ha prospettive illimitate. Gli chiedo ogni tanto di andare in area per cercare il gol. E’ con noi da 5 anni ed ha 24 anni, sta lavorando per migliorare. Le esperienza della critica servono a tutti, lui ne è uscito alla grande.
Gilardino?
Anche lui può migliorare. La qualità che ha non si discute, ha capacità realizzative ed istitive in area incredibili, sono cose quasi innate. Poi però per diventare un giocatore di livelo internazionale deve migliore nello smarcamento, nelle giocate facili, nel primo controllo. Per diventare un fuoriclasse deve migliorare ancora.
Infortuni muscolari?
Stiamo cercando di capire il perché, ma siamo la squadra che ha giocato di più. Giocando tanto con obiettivi importanti, ci può stare di avere infortuni così. Col Lione ho fatto giocare 4 giocatori a rischio ed ora stiamo pagando.
Primavera?
Carraro e Babacar verranno in panchina con noi domani.
La pressione medianiche su Inter e Juve?
Mi fa solo riflettere, squadre come Inter e Juve saranno sempre tra le prime. Vincere porta tensione, lo sappiamo. Dovremmo guardare al calcio in maniera diversa, ma è un discorso lungo. Contano solo i risultati.
Del Chievo mi preoccupano la solidità e l’entusiasmo. Hanno anche avuto una settimana per preparare la gara. E’ molto ostica da affrontare, corrono tutti. In mezzo hanno un rombo molto aggressivo.
Domani dovremo essere aggressivi come loro.
Babacar?
E' un ragazzo molto interessante e molto giovane. Lo farò esordire, ma lo farò per dargli poi continuità. Non voglio farlo debuttare e poi rimandarlo in Primavera 4-5 mesi. Lo metterò quando vorrò e potrò dargli continuità".
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