D'Agostino

[RUMePERA]

E' da un paio di anni che non capisco più cosa sta combinando Corvino

Secondo me esagera cor-vino

[19angelo85]

[eagles]

E' da un paio di anni che non capisco più cosa sta combinando Corvino

Secondo me esagera cor-vino

[Dainelli]

E' un vero e proprio sfogo quello che Gaetano D'Agostino riserva in ESCLUSIVA ai microfoni di fiorentina.it a poco meno di un'ora dall'esito delle buste delle comproprietà che hanno sancito il suo ritorno ad Udine dopo un solo anno a Firenze con i colori della Fiorentina. "La prima cosa che ci tengo a dire- spiega il regista siciliano - è rivolta ai tifosi. Quando dicevo che amo Firenze a prescindere dal calcio, ora che non sono più un giocatore della Fiorentina lo confermo con maggior sicurezza. Spesso è facile parlare quando si gioca in una città e si dichiara amore. Io però lo ribadisco oggi come quando l'ho detto la prima volta. Ringrazio i tifosi e tutta Firenze, una città dove io vivrò la mia vita al di fuori del calcio. Tornerò a godermi e e vivermi Firenze da normale cittadino. Certo, mi sarebbe piaciuto dimostrare il mio affetto alla città giocando nella Fiorentina.

Sei sorpreso di come si è risolta la situazione?
Forse è giusto che alla fine tutto sia andato così. Io sono una persona che opera alla luce del sole. Per me la parola è sacra, è vita. Preferisco non rimanere con persone che invece non la mantengono So i tifosi quanto affetto mi hanno dato e quanto io voglio bene a loro. Se il rapporto si è interrotto vuol dire che doveva andare così.

Ad aumentare il rammarico per il tuo addio alla Fiorentina c'è anche una stagione durante la quale hai giocato poco ma ti sei comunque rivelato molto utile risolvendo diverse partite.
Sinceramente non ho capito cosa sia successo. Le parole di mister Mihajlovic mi hanno fatto anche piacere a livello umano, ma le panchine le ho accettate solo per la possibilità che Firenze mi ha dato di maturare. In quanto calciatore viola dovevo dare l'esempio alla città, non potevo certo fare come mi pare.

Mentre qual è il tuo rapporto con il ds Pantaleo Corvino che ti ha portato a Firenze la scorsa estate?
Con il direttore, così come con Mihajlovic non ho niente in sospeso. Ognuno fa legittimamente le sue scelte. Io però le mie le ho fatte alla luce del sole, sempre a viso scoperto. Qualcuno invece ha lavorato all'ombra perché le buste non sono state aperte oggi, ma a febbraio/marzo quando sono iniziate a circolare le voci che non stavo bene, che avevo problemi al ginocchio, mentre io stavo bene. L'unica cosa che mi dispiace è proprio questa: che la gente abbia creduto che io fossi rotto. Dodici presenze da titolare e cinque gol non sono niente rispetto a quello che volevo dimostrare a Firenze. Volevo fare bene per ricambiare l'affetto della gente.

Il futuro adesso sarà nuovamente con i colori dell'Udinese o sceglierai di cambiare ancora?
Parlerò con l'Udinese tranquillamente e valuteremo cosa fare insieme. E' normale che ci saranno delle cose da chiarire. Ora però voglio riflettere a mente fredda perché a 29 anni ho ancora 5/6 anni di carriera davanti e voglio trovare la soluzione migliore per me. Una cosa è certa la città l'ho trovata… è Firenze. Vivrò qui per tutta la vita".


No via, noi non siamo normali.... che pena

[19angelo85]

Quanto è forte...