Pensieri e parole

[Nicchio]

Per carità, temo di aver espresso male il mio concetto...
Quando parlo di pelo sullo stomaco non intendo di essere un criminale ma di saper... galleggiare.
Ti facevo prima l'esempio del commercio perchè ci sto dentro da 16 anni e se non ti sai districare, sempre entro i confini del buon senso e della legalità, difficilmente riesci ad andare avanti.
Anche a me piacerebbe un mondo del calcio popolato più da "Dini Zoff" che dai tanti personaggi mediocri che invece popolano le tribune dei nostri stadi e le poltrone delle nostre amate società.

Ok avevo capito male (per fortuna )
Purtoppo anche io. E se rileggi i miei post condanno tutti: Moggi in primis (che per me è un po' il Toto Riina della situazione, se mi permetti il "pesante" paragone), e via via tutti gli altri Moratti compreso.

[RUMePERA]

Il bello è che lo stesso Moratti abbia cercato di portare Moggi all'Inter...

[HappySall1]

[19angelo85]

Rileggendo gli atti di Palazzi e cercando di interpretare con la massima imparzialità le intercettazioni che inchioderebbero Facchetti, sono arrivato alla conclusione che la “sparata” di Palazzi è del tutto inopportuna e superficiale. Palazzi ha paragonato la situazione dell’Inter a quella della Juventus, ha paragonato Moggi e Facchetti, messo sullo stesso piano due illeciti (ci tengo a precisare che sono DUE illeciti) che sono completamente diversi. Facchetti ha sbagliato ma basta rileggere le intercettazioni di Moggi e Bergamo per capire la considerazione che queste fecce umane avevano di Facchetti: “Brindellone” oppure “Tu stai solo a sentirlo tanto poi…” oppure ancora “Lui non è un gran intelligente”. Facchetti chiedeva delle attenzioni, non ordinava nulla. Facchetti non ha mai detto che un arbitro andava punito, altri indicavano come e quando si dovesse agire nei confronti di Tizio o di Caio. Facchetti non ha mai avuto pesanti influenze sul mercato, altri avevano il controllo di centinaia di calciatori (Gea). Facchetti esprimeva un gradimento su un arbitro rispetto ad un altro, non sceglieva l’arbitro. Facchetti non distribuiva schede svizzere, altri si. Facchetti dopo un insuccesso non chiamava per lamentarsi dell’accaduto, altri si. Dopo tanti anni di insuccessi (per colpa ma anche non per colpa dell’Inter) non lo giustifico ma umanamente lo capisco benissimo. Dal punto di vista sportivo era da punire com’è stata punita la Fiorentina o il Milan ma mettere sullo stesso piatto Moggi-Giraudo e Moratti-Facchetti mi fa sorridere e non poco. Alla vigilia di Inter-Milan e Cagliari-Inter l’ex presidente dell’Inter si è spinto con Bergamo dicendo “mi raccomando, domani è una partita importantissima per noi, Ci tengo molto!” Inter-Milan 0-1 e Cagliari-Inter 1-1.
C’è bisogno di commentare? Non credo.
Palazzi aveva detto che “la Juventus era un vero e proprio sistema organizzato creato da Luciano Moggi il quale intratteneva lunghe discussioni con gli organi dell’Aia e distribuiva schede svizzere” e ora paragona le due situazioni? Ma dai..
Siamo nel paese dei balocchi e basta che una persona si alza la mattina e dice “Tizio è un mafioso” e tutti sono li a puntare il dito senza leggere, senza documentarsi e senza fare analisi al di sopra delle parti e con i fatti tra le mani. Stando ai fatti, alle intercettazioni e alle carte, di quali vantaggi ha goduto l’Inter? Nessuno. E non è il sottoscritto a dirlo ma i fatti, le chiamate e i risultati in campo. Con questo mi preme sottolineare che degli sbagli sono stati fatti ma è il paragone che mi sempre di cattivo gusto e del tutto superficiale. Palazzi ha commesso un errore e questo suo errore da la possibilità a gente che è stata RADIATA dal calcio di parlare a vanvera. Dovrebbero nascondere la testa sotto la sabbia (come sta facendo Giraudo) mentre altri sono ancora in tv perché c’è gente che sta ancora a sentirli. E’ proprio vero, siamo nel paese dei balocchi..

[Nicchio]

Rileggendo gli atti di Palazzi e cercando di interpretare con la massima imparzialità le intercettazioni che inchioderebbero Facchetti, sono arrivato alla conclusione che la “sparata” di Palazzi è del tutto inopportuna e superficiale. Palazzi ha paragonato la situazione dell’Inter a quella della Juventus, ha paragonato Moggi e Facchetti, messo sullo stesso piano due illeciti (ci tengo a precisare che sono DUE illeciti) che sono completamente diversi. Facchetti ha sbagliato ma basta rileggere le intercettazioni di Moggi e Bergamo per capire la considerazione che queste fecce umane avevano di Facchetti: “Brindellone” oppure “Tu stai solo a sentirlo tanto poi…” oppure ancora “Lui non è un gran intelligente”. Facchetti chiedeva delle attenzioni, non ordinava nulla. Facchetti non ha mai detto che un arbitro andava punito, altri indicavano come e quando si dovesse agire nei confronti di Tizio o di Caio. Facchetti non ha mai avuto pesanti influenze sul mercato, altri avevano il controllo di centinaia di calciatori (Gea). Facchetti esprimeva un gradimento su un arbitro rispetto ad un altro, non sceglieva l’arbitro. Facchetti non distribuiva schede svizzere, altri si. Facchetti dopo un insuccesso non chiamava per lamentarsi dell’accaduto, altri si. Dopo tanti anni di insuccessi (per colpa ma anche non per colpa dell’Inter) non lo giustifico ma umanamente lo capisco benissimo. Dal punto di vista sportivo era da punire com’è stata punita la Fiorentina o il Milan ma mettere sullo stesso piatto Moggi-Giraudo e Moratti-Facchetti mi fa sorridere e non poco. Alla vigilia di Inter-Milan e Cagliari-Inter l’ex presidente dell’Inter si è spinto con Bergamo dicendo “mi raccomando, domani è una partita importantissima per noi, Ci tengo molto!” Inter-Milan 0-1 e Cagliari-Inter 1-1.
C’è bisogno di commentare? Non credo.
Palazzi aveva detto che “la Juventus era un vero e proprio sistema organizzato creato da Luciano Moggi il quale intratteneva lunghe discussioni con gli organi dell’Aia e distribuiva schede svizzere” e ora paragona le due situazioni? Ma dai..
Siamo nel paese dei balocchi e basta che una persona si alza la mattina e dice “Tizio è un mafioso” e tutti sono li a puntare il dito senza leggere, senza documentarsi e senza fare analisi al di sopra delle parti e con i fatti tra le mani. Stando ai fatti, alle intercettazioni e alle carte, di quali vantaggi ha goduto l’Inter? Nessuno. E non è il sottoscritto a dirlo ma i fatti, le chiamate e i risultati in campo. Con questo mi preme sottolineare che degli sbagli sono stati fatti ma è il paragone che mi sempre di cattivo gusto e del tutto superficiale. Palazzi ha commesso un errore e questo suo errore da la possibilità a gente che è stata RADIATA dal calcio di parlare a vanvera. Dovrebbero nascondere la testa sotto la sabbia (come sta facendo Giraudo) mentre altri sono ancora in tv perché c’è gente che sta ancora a sentirli. E’ proprio vero, siamo nel paese dei balocchi..

E' quello che ho cercato di dire fino adesso anche io.
L'Inter ha comunque commesso un illecito e, pertanto, non doveva prendersi quello scudetto; ma paragonare e mettere sullo stesso piano Facchetti e Moratti mi sembra quantomeno inopportuno. Il sistema che aveva organizzato la Juventus era enormemente più complesso e potente.

Detto questo non mi è per niente piaciuta la gestione dell'intera vicenda dell'Inter e di Moratti, che tra l'altro si è dimostrato anche molto poco furbo. Mi spiego.
Sai che è uscito un polverone enorme, sai che comunque anche tu le tue piccolissime magagne su cui puoi essere attaccato ce l'hai, perchè non stai zitto? Perchè non eviti di uscire con frasi del tipo "lo scudetto negli onesti"? Perchè non dici "questo scudetto è comunque amaro, non mi va di festeggiarlo"? Se così si fosse comportato, intanto avrebbe\avremmo salvato la faccia e poi, probabilmente, non avremmo avuto tutta questa controffensiva juventina (che si è sentita derubata di uno scudetto) che ha portato ai risultati giudiziari di questi ultimi due giorni.

[HappySall1]

Siamo nel paese dei balocchi e basta che una persona si alza la mattina e dice “Tizio è un mafioso” e tutti sono li a puntare il dito senza leggere, senza documentarsi e senza fare analisi al di sopra delle parti e con i fatti tra le mani.

Questo è purtroppo il costume italiano, che riguarda il calcio ma anche la cronaca di tutti i giorni, politica e civile: non è che nel 2006 molti siano andati oltre i titoloni a 9 colonne sparati soprattutto dalla Gazza...
Per cui anche chi non ha mai letto neanche una pagina di intercettazioni si permette di sentenziare su chi rubava e chi no.

Stando ai fatti, alle intercettazioni e alle carte, di quali vantaggi ha goduto l’Inter? Nessuno. E non è il sottoscritto a dirlo ma i fatti, le chiamate e i risultati in campo.

Se il sillogismo è vittorie Juve=Moggi mi sa che siamo fuori strada....
Un famoso dirigente italiano, di cui non faccio il nome per riservatezza e con il quale ho avuto il piacere di collaborare, mi disse a suo tempo che l'azienda calcio necessita sicuramente di grandi manager (perchè i conti devono stare sempre in ordine) che siano grandi competenti di calcio, per comprare e vendere sempre al miglior prezzo. Ma che puoi anche fare tutto questo in manier perfetta e poi veder crollar tutto per delle fatalità, e mi portava ad esempio il rigore di Trezeguet nella finale di Berlino che ha santificato il lavoro di Lippi, dei suoi ragazzi, della FIGC e dell'Italia intera a dispetto dei rispettivi francesi. Il tutto per pochi centimetri...
Mi spiegava così che gli atteggiamenti emersi nel 2006 erano diffusi, esattamente come emerso ora ma come si sapeva già allora, al solo scopo di provare a ponderare l'imponderabile.
E nonostante questo spesso l'imponderabile, in quanto tale, sfugge ugualmente a qualunque prova di controllo: credo che nessun interista possa dimenticare l'imprevedibile 5 maggio e che tutti gli juventini vivano ancora l'incubo del diluvio estivo di Perugia
Dicevo per l'appunto manager validi e competenti: c'è qualcuno che vuole dirmi se reputa tali dirigenti che in un decennio sono stati capaci di portare a casa Inter difensori come Mirko Conte, Tramezzani, i fratelli Paganin, Centofanti, Tarantino, Fresi, Colonnese, Domoraud, Macellari, Gresko, Cirillo, Sorondo, Adani, Coco, Gamarra; centrocampisti come Gilberto, Dabo, Jonk, Seno, Manicone, Cauet, Ze Elias, Vampeta, Okan; attaccanti come Caio, Hakan Sukur (mi scuso con i non elencati...)???
Frattanto decidendo di cedere Roberto Carlos, Pirlo, Seedorf e con la pretesa di concorrere chissà per quali obiettivi.
Nel periodo 94/95-05/06 solo 2 volte l'Inter è arrivata a meno di 5 punti dalla Juve (ed 1 fu in occasione del già citato 5 maggio), 5 volte il distacco è stato superiore ai 10, 2 volte superiore ai 20!
E leggendo la lista di giocatori sopra riportata credo che si capisca bene come prima di guardare Moggi & C. come prima causa dei loro mali, gli interisti farebbero bene ad andarsi a cercare i loro dirigenti dell'epoca, portarli in pubblica piazza e "processarli per direttissima!"
L'Inter di quegli anni arrivava spesso oltre il quinto posto; nel 98/99 con la Juve settima riuscì ad arrivare ottava E quando riusciva ad entrare in Cempions non ricordo risultati passati alla storia tanto da poter dimostrare che in Italia non si vinceva perchè bla bla bla bla bla
In un mercato di sotanziale monopolio l'Inter è riuscita a prendere con il 70% di sconto (i saldi erano evidentemente iniziati ) Ibra e Vieira e da allora, costruendosi un'immagine vincente in un campionato in cui la sola Roma ha provato a far qualcosa (e chiedete ai romanisti se non hanno di che lamentarsi sugli arbitraggi di questi anni!) ha posto le basi per il notevole organico di cui ha recentemente disposto, diventando meta ambita per i giocatori di tutto il mondo e raggiungendo i traguardi che tutti conosciamo.
Ma dimenticare il punto di partenza sarebbe un grave errore

[Dominik87]

Ora a me fanno ridere gli interisti che chiedono rispetto, quando loro hanno infangato tutto e tutti , dichiarandosi l'unica parte lesa del sistema, quasi fossero dei santi.Il caro Moratti disse che non avevano mai parlato con i designatori, e quando tutto questo salta fuori, e salta fuori che avevano violato gli articoli 1 e 6 , e che come pena ci poteva stare benissimo la stessa inferta alla Juve, bene quando tutto questo salta fuori, hanno il coraggio di chiedere rispetto ......

ovviamente ci sono anche quelli che vogliono che venga fatta giustizia fino in fondo, ma sono pochi o sono molti ma comunque non si fanno sentire.

[RUMePERA]

(ANSA) - MILANO, 6 LUG - 'A questo punto lo scudetto viene ad essere un fatto fermo, ma secondario. Quello che e' stato assolutamente inaspettato, grave, e' stato l'attacco a una persona che non c'e' piu''. Cosi' Massimo Moratti sulla pubblicazione della relazione del procuratore federale Stefano Palazzi sul fascicolo di Calciopoli relativo all'Inter e a Giacinto Facchetti, scomparso nel 2006. 'Non mi aspettavo di non avere amici neanche qui a Milano', ha aggiunto Moratti riferendosi alla Gazzetta dello Sport.

Ma solo io trovo gravi queste dichiarazioni???

[HappySall1]

Credo che l'aplomb derivante dalla tranquillità degli ultimi anni sia scomparso di botto con la deflagrazione di questa bomba ad orologeria. Ma ci fate caso che questi casini non scoppiano mai a stagione in corso?

[19angelo85]

@Pisell1: Non ho mai detto che la causa degli insuccessi dell'Inter è stato Moggi anzi, tutto l'elenco dei giocatori che hai scritto tu mi pare abbastanza chiaro per trarre delle conclusioni. Io sostengo il contrario e cioè che molte vittorie siano arrivate in modo non chiaro e ogni anno una squadra diversa rimaneva fregata. Una volta l'Inter, una volta la Lazio, una volta la Roma, un paio di volte il Parma e così via.

[ogeid36]

@Pisell1: Non ho mai detto che la causa degli insuccessi dell'Inter è stato Moggi anzi, tutto l'elenco dei giocatori che hai scritto tu mi pare abbastanza chiaro per trarre delle conclusioni. Io sostengo il contrario e cioè che molte vittorie siano arrivate in modo non chiaro e ogni anno una squadra diversa rimaneva fregata. Una volta l'Inter, una volta la Lazio, una volta la Roma, un paio di volte il Parma e così via.

Ma rimanevano fregati di cosa se poi loro facevano la stessa cosa ad altri ??

[Nicchio]

Vedete perchè dico che Moratti in un tutta questa vicenda è stato una testa di c****? Proprio per questo motivo.
Come detto da Angelo, infatti, il fatto che Moggi fosse a capo e il principale grande manovratore di questo movimento che danneggiava tutta la Serie A è indiscusso. Questo indipendentemente dai meriti (lo stesso Moggi) e dai demeriti (Moratti) prettamente tecnico\sportivi delle persone coinvolte.

Il signor Moratti, invece, è riuscito a trasformare un movimento che doveva essere di ripulitura generale e di giustizia per tutto il calcio Italiano in una guerra Inter-Juve dove alla fine anche i colori nerazzurri ci hanno rimesso la faccia. Questo perchè ovviamente la Juventus, sentitasi attaccata e deufradata principalemnte dall'Inter ha esercitato su di lei la sua vendetta.
Sempre il sig Moratti, invece di trasmettere un messaggio più distaccato si è schierato in prima persona come principale parte lesa del movimento dimenticando le c.azzate dirigenziale fatto in tutti quegli anni.
Adesso gli si ritorce tutto contro e c'abbiamo una marea di Pisell, di Rum&Pera ecc... che gridano vendetta e che ci ridono in faccia.
Bastava poco. Bastava dire: "i sospetti c'erano ma chiaramente erano sospetti. Speriamo sia fatta giustizia e una pulizia generale per il bene del calcio italiano." E basta. Rifiutavi lo scudetto e ci passavi da signore. Se così si fosse comportato adesso parleremmo di tutt'altra storia.

E, fatto più grave, che si sta quasi rivalutando Mogi e stiamo passando NOI come i principali manovratori e "boss mafiosi" del calcio Italiano. Cosa che si permettete è un'eresia.

[19angelo85]

@Pisell1: Non ho mai detto che la causa degli insuccessi dell'Inter è stato Moggi anzi, tutto l'elenco dei giocatori che hai scritto tu mi pare abbastanza chiaro per trarre delle conclusioni. Io sostengo il contrario e cioè che molte vittorie siano arrivate in modo non chiaro e ogni anno una squadra diversa rimaneva fregata. Una volta l'Inter, una volta la Lazio, una volta la Roma, un paio di volte il Parma e così via.

Ma rimanevano fregati di cosa se poi loro facevano la stessa cosa ad altri ??

Peppe dai, non avevano la stessa influenza le chiamate. Non avevano lo stesso peso. Questo non non lo dico io, lo dicono i fatti.

[ogeid36]

Vedete perchè dico che Moratti in un tutta questa vicenda è stato una testa di c****? Proprio per questo motivo.
Come detto da Angelo, infatti, il fatto che Moggi fosse a capo e il principale grande manovratore di questo movimento che danneggiava tutta la Serie A è indiscusso. Questo indipendentemente dai meriti (lo stesso Moggi) e dai demeriti (Moratti) prettamente tecnico\sportivi delle persone coinvolte.

In parte quoto,però attenzione,concordo nel fatto che Moggi esercitava maggiore pressione rispetto ad altre persone come Facchetti stesso,però non dimentichiamoci anche che dal processo di Napoli alcune accuse stanno cadendo alla grande e stanno sminuendo sempre più la figura del gran manovratore!!

Un esempio su tutti la questione dei cartellini gialli organizzati ad Hoc,non è assolutamente vero,la gazza nei tabellini in certe partite aveva grosse incongruenze,mettendo gialli che alla fine non sono stati messi dall'arbitro,però per Auricchio la gazzetta era la Bibbia,e tutto ciò che scriveva era realta!!
Quando l'accusa ti condanna per aver organizzato l'espulsione a Morfeo e l'ammonizione che sarebbe costata la squalifica a Jankulowski all'udinese,e poi tutto non risulta vero,siamo ancora sicuri che sia stato il toto Riina del sistema di Calciopoli ??
E questo solo per citare un esempio,però ripeto,Moggi aveva maggiore influenza di tutti,ma a dire che era il super dittatore del Calcio non sono assolutamente d'accordo.

Il signor Moratti, invece, è riuscito a trasformare un movimento che doveva essere di ripulitura generale e di giustizia per tutto il calcio Italiano in una guerra Inter-Juve dove alla fine anche i colori nerazzurri ci hanno rimesso la faccia. Questo perchè ovviamente la Juventus, sentitasi attaccata e deufradata principalemnte dall'Inter ha esercitato su di lei la sua vendetta.
Sempre il sig Moratti, invece di trasmettere un messaggio più distaccato si è schierato in prima persona come principale parte lesa del movimento dimenticando le c.azzate dirigenziale fatto in tutti quegli anni.
Adesso gli si ritorce tutto contro e c'abbiamo una marea di Pisell, di Rum&Pera ecc... che gridano vendetta e che ci ridono in faccia.
Bastava poco. Bastava dire: "i sospetti c'erano ma chiaramente erano sospetti. Speriamo sia fatta giustizia e una pulizia generale per il bene del calcio italiano." E basta. Rifiutavi lo scudetto e ci passavi da signore. Se così si fosse comportato adesso parleremmo di tutt'altra storia.

Qua le cose sono due da dire su cui in gran parte mi trovo:

1)Si dimostra ancora una volta nella sua carriera di presidente super intelliggete !!

2)Queste mosse sopratutto diplomatiche fatte dal gran signore dal 2006,dimostrano che nonostante Moggi ha sbagliato sicuramente ,ha ricevuto un complotto molto ben organizzato contro di lui!!

[HappySall1]

Ribadisco che la causa maggiore delle vergogne interiste di quegli anni non era Moggi ma i geni che operavano al suo interno. Certo, se poi accolgono nel loro seno anche la "serpe Lippi" mandato lì per distruggere tutto
Come d'altronde gli juventini, ovviamente incazzati per quanto successo allora ed oggi, non possono continuare a puntare il dito sulla catastrofe del 2006. Sono passati 5 anni e di tempo per ricostruire ce n'è stato abbastanza.
Ma se fai fare il mercato a Secco e Blanc e se porti dentro giocatori del livello di quelli dell'Inter di 10 anni fa, il risultato è che non vai neanche in Europa League! E' logico ragazzi, è una conseguenza matematica!
Ricordo un titolo "La Juve strappa Knezevic al Torino!". KNEZEVIC!!! Mi chiedevo se fosse quel Knezevic o magari un cugino fino ad allora sconosciuto
Per non parlare di Andrade, Boumsong, Mellberg, Poulsen, Cannavaro e Grosso (in prepensionamento), Motta e Traorè, seconda riserva nell'Arsenal! Felipe Melo a 25mln...

Poi mi chiedo se davvero uno con il potere attribuito a Moggi potesse permettere:
- il cambio della regola sullo schieramento degli extracomunitari due giorni prima di Roma-Juventus (gol di Nakata decisivo);
- il Guiness dei primati stabilito da Collina nella sospensione di Perugia-Juventus;
- i Rolex regalati dai Sensi agli arbitri;
- i passaporti falsi dell'Inter senza alcuna conseguenza (Oriali ha patteggiato la pena in sede civile!);
- le plusvalenze in bilancio di Milan e Inter per quegli scambietti che si facevano tra di loro;
- le campagne acquisti fatte da Parma e Lazio SENZA SOLDI! Qualcuno ricorderà le minacce del Manchester United per il mancato pagamento di Stam e come facessero i signori Cragnotti e Tanzi ad allestire certi squadroni che lottavano per i più alti traguardi italiani ed europei poi credo sia stato noto a tutti.
Perciò ci rifletterei un attimo prima di dire che un dipendente ex ferroviere per quanto scalto e trafichino era colui che gestiva il mondo del calcio in barba a imprenditori miliardari che subivano inconsciamente dall'alto della loro rinomata correttezza e innocenza (Sensi, Berlusconi, Moratti, i già citati Tanzi e Cragnotti ecc ecc).