Bologna - Inter 1-2

[Dany87]

[19angelo85]

Magari mi sbaglio eh ma IO x questa gara lascerei fuori J.Cesar Maicon Samuel Cambiasso Stankovic e Ibra.

Vediamo cosa farà Josè anche se credo che metterà in campo i migliori 11.

[Dany87]

Bologna-Inter: la situazione disciplinare

MILANO - Sabato 21 febbraio è in programma Bologna-Inter gara valida per la 25^ giornata della Serie A Tim 2008-2009 (stadio "R. Dall'Ara" in Bologna; ore 16.00).

Questa la situazione disciplinare in vista della gara contro la squadra allenata da Sinisa Mihajlovic.

BOLOGNA FC
Diffidati: Mudingayi, Moras, Osvaldo;
Squalificati: nessuno.

FC INTERNAZIONALE
Diffidati: Samuel, Vieira;
Squalificati: Burdisso, Chivu

[Negrita1970]

MANCHESTER? MAGARI FRA 4 GIORNI,ORA E' PRESTO

Ora si che si può cominciare a pensare al Manchester United,la squadra più forte d'Europa e del Mondo trofei alla mano diranno tutti,e invece no dico io.Sabato pomeriggio ci aspetta una gara molto difficile,il Mancio e Sinisa darebbero dei soldi per batterci e ci conoscono molto bene,per pregi e difetti.Troveremo una squadra alla disperata ricerca di punti,con l'animus pugnandi tipica del proprio allenatore e con l'acqua alla gola o quasi.E' pur vero che contro Milano e Fiuorentina hanno subito 7 gol,ma è anche vero che hanno incontratro queste squadre in un momento particolare ed entrambe sono scese in campo concentratissime e col bisogno di punti che a volte ti spinge a fare prestazioni eccellenti,se anche noi non faremo questo e non scenderemo in campo super concentrati rischiamo e tanto.Poi da sabato sera...pensiamo pure al Manchester,per quel che può servire.I Red Devils sono campioni d'Europa e del Mondo in carica,ma un conto è il passato mi dirà qualcuno,un altro è il presente e le parite fortunatamente per noi si giocano nel presente.Ma la cosa non è che ci possa tirare su il morale o cambiare le carte in tavola,Il Manchester è un autentico rullo compressore e in Premier è imbattuto dall'8 novembre 2008,ben prima di salire sul tetto del mondo a Tokyo. Anche loro vincono spesso di misura,quest'anno addirittura 10 volte per 1-0,ma alla fine non c'è scampo per nessuno,sia che giochino in Champions o in Intercontinentale,sia che giochino in Premier o in FA Cup.Solo in Carling Cup hanno perso una partita,lo scorso 7 gennaio col piccolo Derby County,per il resto da tempo oramai non sbagliano un colpo.
l''Inter affronta davvero la squadra più forte del mondo ed un'eventuale eliminazione non sarà certo terribile come lo furono quelle con Valencia e Villarrreal,squadre alla nostra,ma il polverone e le trombe di molti si alzeranno fortissime e inesorabili qualòunque sia la modalità con la quale usciremo.
C'è anche una partita nella partita tra Mourinho e Ferguson,lo Special One che su 10 incontri ne ha vinti 5 e persi 2, con soli 3 pareggi...ma questa è tutta un'altra storia credo.
In Premier per il Manchester ha uno score di 17 vittorie,5 pareggi e 2 sconfitte con 41 gol fatti,non moltissimi se pensiamo che il balbettante Chelsea,il Liverpool e addirittura i cugini del City hanno segnato di più,ma solo 10 gol subiti e con la miglior difesa di Premier.Noi dal canto nostro abbiamo il miglior attacco e difesa della serie A,ma i numeri nei big-match contano poco.Per andare avanti in Champions servirà davvero la miglior Inter possibile in assoluto,quella mai vista in Europa(neppure quest'anno nel deludente girone eliminatorio),e forse e probabilmente non basterà nemmeno. E' fondamentale pensare al Bologna e cercare di mettere il campionato al sicuro il prima possibile,giocare gara per gara e con la cattiveria e concentrazione giusta,onde evitare sorprese e contraccolpi psicologici che sarebbero letali se il distacco sarà meno consistente di quello attuale.
Poi,da sabato sera....spazio al Manchester e che vinca il migliore...anzi speriamo di no.

[Negrita1970]

IMPERATORE E' UN PO' TROPPO....DICIAMO GENERALE

Stavolta sembra quella buona,che le difficoltà,le batoste prese e la fiducia accordatagli quando non ci credeva nemmeno lui abbiano fatto il miracolo? E' ancora presto per dirlo,ma noi oramai non abbiamo più fretta e il tempo,come sempre,ci svelerà la verità.Sono sempre stato ipercritico con Adriano enon mi sono mai sottratto a giudizi duri e giusti,ma questa volta un pò di speranza ce l'ho,Adri da un pò di tempo sta lavorando bene,duro e con profitto,nonostante le 3 giornate di squalifica non si è demoralizzato,ha continuato a sgobbare e ha tenuto botta e domenica si sono visti i primi timidi segnali di quanto sta provando ancora una volta a fare per tirarsi fuori dal tunnel.Da dopo Natale,basta stravizi con gli amici,una donna che lo aspetta a casa e una vita finalmente più regloare e decente.Per lui è fondamentale stare bene nella vita privata per rendere al meglio in campo e questo ora stà accadendo,da qualche giorno anche nonna fratellino e famiglia sono qui per il suo compleanno e lui è radioso e smanioso di recuperare il tempo che ha buttato da solo.
Il rapporto col tecnico è ottimo e onestamente è da inizio stagione che quando poteva scendere in campo il Mou gli ha sempre concesso fiducia,anche per la mancanza di valide alternative,però lo ha fatto e il brasiliano lo ha ribadito più volte.Quest'anno tecnico e società sono sempre stati una voce sola,nessuna indulgenza con nessuno,nessuna coccola o trattamento di favore e regole chiare per tutti.Questo ha pagato e ha fatto la differenza rispetto al passato,quando questo non accadeva,o non regolarmente e i risultati purtroppo si erano visti,molti rapporti deteriorati tra le varie anime del gruppo,dello staff tecnico e societario ai giocatori e questo Adri lo ha percepito,capito e accettato.
E poi Ibra...lo svedese è il leader indiscusso nello spogliatoio nerazzurro e la sua parola conta,pesa molto più di altre e spesso è determinante.Ibra ha sempre voluto al suo fiano e aspettato Adriano,perchè gli crea spazi,perchè sta davanti a prendere botte,perchè ha una ottima elevazione,per tanti motivi insomma.Le coppie d'attacco si cementano anche fuori dal campo e Zlatan ha sempre avuto grande considerazione,stima e parole di elogio e conforto per lui.
Ora manca solo il rinnovo del contratto per chiudere il cerchio e porre la parola fine ad un lungo periodo buio,l'offerta per il rinnovo presentata da Branca al suo manager Rinaldi è stata di 2,5-3 milioni di euro,al momento Adriano ne guadagna circa 5,5 milioni....ovviamente la rottura è stata totale,ma ha stimolato il ragazzo a far vedere che può ancora valere certe cifre,Adriano a scadenza 2010 è una bomba ad orologeria per il club in vista dell'estate,se la punta della nazionale brasiliana e dell'Inter campione d'Italia e chissà che altro continua su questi livelli, è chiaro che con gli ingaggi che girano ora non basterebbe neppure pareggiare l'attuale emolumento per rinnovare il vincolo ma i precedenti consigliano prudenza e profonde riflessioni,si sta scandagliando il mercato delle punte con l'intenzione di fare un acquisto di peso...Adriano ha ancora qualche mese per far sì che questo non accada,o quantomeno non a suo discapito,non sarà facile ma ad Adriano le cose facile e scontate non sono mai piaciute...è una questione di DNA.

[Dany87]

Milano: lavoro di gruppo al "Meazza"

MILANO - Come da programma, stamane, la squadra ha svolto il secondo allenamento della settimana in vista di Bologna-Inter - gara valida per la 25^ giornata della Serie A Tim 2008/09, in programma sabato 21 febbraio alle ore 16.00 al "Dall'Ara" di Bologna - allo stadio "Giuseppe Meazza" in San Siro.

I nerazzurri sono scesi in campo alle ore 11.00 per una seduta che è durata circa 90 minuti. Lavoro a gruppo compatto: riscaldamento, esercitazioni a tema sul possesso palla, situazioni di gioco posizionale, offensivo e difensivo. Domani, sempre in mattinata, la squadra ritornerà ad allenarsi al centro sportivo "Angelo Moratti" di Appiano Gentile.


fonte: www.inter.it

[MrVaridoianis]

Secondo me le prendete.

Non so perchè, a pelle ho questa sensazione.

[Dany87]

Appiano: individuali per 'Matrix' e Chivu

APPIANO GENTILE - Stamane, al centro sportivo "Angelo Moratti", terzo allenamento della squadra in vista di Bologna-Inter, primo anticipo della 25^ giornata della Serie A Tim 2008-2009 in programma, sabato 21 febbraio 2009, allo stadio "Renato Dall'Ara" di Bologna (ore 16). Il gruppo, dopo il riscaldamento, ha svolto temi posizionali di gioco e possesso palla per lo sviluppo di esercitazione tattiche. Lavoro individuale aerobico sul campo e specifico in palestra per Cristian Chivu (contusione al piede sinistro) e Marco Materazzi (leggera infiammazione alla cicatrice di una precedente lesione muscolare ai flessori della coscia sinistra).

fonte: www.inter.it

[Dany87]

Appiano: verso Bologna, la rifinitura

APPIANO GENTILE - Stamane, al centro sportivo "Angelo Moratti", quinto e ultimo allenamento della settimana in vista di Bologna-Inter, primo anticipo della 25^ giornata della Serie A Tim 2008-2009 in programma domani, sabato 21 febbraio 2009, allo stadio "Renato Dall'Ara" di Bologna (ore 16). Come da programma, seguita dai dirigenti Marco Branca e Gabriele Oriali, la squadra ha svolto un lavoro 'di rifinitura' della preparazione: riscaldamento, velocità reattiva, possesso palla, partitella posizionale a campo ridotto. Anche Cristian Chivu e Marco Materazzi, in recupero dai rispettivi problemi fisici, si sono allenati con i compagni.

La squadra si trasferirà nel pomeriggio a Bologna per il ritiro pre-gara.


fonte: www.inter.it

[Dany87]

Bologna-Inter: arbitra Ayroldi

MILANO - Sarà Nicola Ayroldi della sezione di Molfetta l'arbitro di Bologna-Inter primo dei tre anticipi della 25^ giornata della Serie A Tim 2008-2009 in programma sabato 21 febbraio (ore 16.00) allo stadio "Renato Dall'Ara" in Bologna.

Per Ayroldi si tratta della prima direzione stagionale con i nerazzurri dopo Siena-Inter del 22 aprile 2007 (1-2) e Empoli-Inter del 1° settembre 2007 (0-2). Avrà come collaboratori Niccolai e Papi. Il quarto uomo sarà invece Candussio.


fonte: www.inter.it

[19angelo85]

Portieri: Toldo, Julio Cesar, Orlandoni

Difensori: Cordoba, Maxwell, Maicon, Rivas, Samuel, Santon

Centrocampisti: Zanetti, Stankovic, Figo, Vieira, Cambiasso, Muntari, Mancini, Bolzoni

Attaccanti: Ibrahimovic, Cruz, Adriano, Balotelli.

[19angelo85]

Mourinho: quanto è stato difficile, a livello psicologico e non, preparare la partita contro il Bologna senza pensare alla sfida con il Manchester?
"Al momento la sensazione è che non sia stato difficile. Abbiamo lavorato bene e qualcuno di voi ha sbagliato a dire che mercoledì la squadra si è allenata allo stadio 'Meazza' per preparare la partita contro il Manchester: non è assolutamente vero. La ragione per la quale abbiamo lavorato lì è solo perché i campi di allenamento di Appiano Gentile, dopo un inverno così rigido, non sono nella migliore condizione e per lavorare tatticamente bene, con una qualità migliore, abbiamo deciso di trasferirci allo stadio. Fino ad adesso il nostro lavoro è stato sempre rivolto alla partita con il Bologna e anche le mie scelte sono state fatte pensando a questa partita e non alla prossima. In questo momento è più importante il campionato, domani alle diciotto sarà più importante la Champions".

È difficile non pensare al Manchester United e alla partita più importante della stagione?
"Secondo me la partita più importante della stagione è sempre e solo quella nella quale la squadra gioca per un titolo. Quelle col Manchester saranno importante se poi arriveremo a vincere la competizione. Se vinciamo contro il Manchester e poi perdiamo nei quarti di finale o in semifinale o anche in finale, non avrà nessun significato. Per una squadra come la nostra è importante vincere l'intera competizione, non una singola partita. La settimana scorsa, quando ho detto che non era importante vincere il derby contro il Milan, ma lo era vincere il campionato, sapevo quello che dicevo: importante è vincere la competizione e la gara di domani è una partita che può farci guadagnare dei punti. Ne abbiamo bisogno: ci servono ancora 33 punti o forse di meno perche, probabilmente, Milan e Juventus non potranno vincere tutte le partite. Ma sicuramente abbiamo bisogno di più di 25 punti e se domani potremo tornare a Milano con 3 punti o 1 sarà importante".

Come sta Patrick Vieira? Domani potrebbe giocare dall'inizio?
"La sua condizione migliora, questa è la terza settimana che lavora con il gruppo dopo il recupero svolto in Francia. Lavora con noi, ma al tempo stesso lavora con il dipartimento medico. Si dedica in modo completo al suo lavoro: si allena con il gruppo, rimane al centro sportivo per fare allenamenti extra, si impegna per ritornare ai suoi livelli di gioco. Contro il Milan è stato in campo per 15 minuti, il giorno dopo è ritornato ad allenarsi e ha lavorato bene per tutta la settimana. Domani giocherà di nuovo e probabilmente per più di 15 minuti. È in un processo per ritornare del vero Patrick Vieira".

[19angelo85]

Mourinho: domani sarà una prova generale in vista della sfida di Champions? Ci sarà qualche cambiamento oppure sarà una prova d'orchestra?
"Il turnover assoluto secondo me lo può fare solo una squadra o un allenatore che non pensano al campionato. Ricordo una semifinale di Champions League tra Chelsea-Liverpool. Nel turno precedente di campionato il Liverpool ha lasciato a riposo undici giocatori, non ha giocato neanche il portiere titolare: hanno giocato contro il Fulham con la seconda squadra. Il Fulham giocava per rimanere nella Premiershipo e le altre squadre che lottavano per lo stesso obiettivo erano spiegabilmente contrariate perché il Fulham, alla fine, ha pareggiato. Noi lo stesso giorno abbiamo giocato una partita decisiva del campionato a Newcastle, nella quale abbiamo perso Ballack per infortunio. Questo, ripeto, può succedere con le squadre che non giocano per vincere il campionato. Noi, fortunatamente, giochiamo per vincerlo: 9 o 11 punti non sono abbastanza, abbiamo bisogno di 33 punti di differenza. Il mio turnover non sarà un turnover vero e proprio. Non dico che sarà una prova d'orchestra, perchè l'orchestra si costruisce durante mesi di lavoro e non lo si fa nella partita precedente a quella che sarà una gara difficile come la nostra di martedì contro il Manchester. È per questo che nessun giocatore deve pensare che si può scherzare con questa partita col Bologna. Chi lo fa scherza con la squadra scherza con me, e chi scherza con me sa che non giocherà martedì. Per questo ho fiducia nel fatto che, contro il Bologna, giocheremo con serenità: per vincere".

In un'intervista rilasciata poco prima di Natale, Mourinho ha dichiarato che Mihajlovic è un allenatore in gamba. Ieri l'allenatore del Bologna ha riacceso le polemiche: andiamo avanti o le chiudiamo qui?
"Da parte mia, passo e chiudo la polemica. Ho la stessa opinione di prima: mi sembra un allenatore che, anche se lavora come titolare da appena tre-quattro mesi, ha grandi possibilità di fare una carriera importante. Glielo auguro. Anch'io quando ho iniziato la mia carriera da allenatore ho avuto la sensazione che gli altri più anziani, con un potere consolidato nell'ambiente, non fossero 'innamorati' di me. La mia vita, in quel periodo, non è stata facile. Per questa ragione quando un allenatore giovane inizia la sua carriera, io sono tra quelli che cerca, non dico di proteggerlo perché non ne ha bisogno, ma di non alimentare dubbi sulle sue capacità. Sinisa Mihajlovic ha tutte le condizioni per fare una grandissima carriera".

Quanto può essere utile o quanto può pesare sulla sfida il fatto che un allenatore, come appunto Sinisa Mihajlovic del Bologna, conosca molto bene le caratteristiche dell'avversario?

"Non lo so, non posso dirlo, dovreste chiedere a lui. Qualche volta, però, se le informazioni sono troppe, non si ha la capacità di elaborarle, di sintetizzarle. Il rischio è quello di creare solo confusione mentale nelle teste degli stessi calciatori e niente di positivo".

Lo stesso discorso può valere per Mourinho nei confronti del Manchester United?
"Non ho mai allenato il Manchester, ci ho solo giocato contro per dodici volte negli ultimi tre anni. Non lo so: penso solo che una squadra non debba perdere la propria identità, va bene conoscere l'avversario, la qualità dei giocatori, ma l'identità propria secondo me è molto importante; io, come allenatore, non vorrei mai che la mia squadra la perdesse. Io sono io, sono un allenatore che pensa con la propria testa e non con la testa di altri".

Ha giocato dodici volte contro il Manchester United, 3 volte ha vinto 4 ha pareggiato. Crede che Alex Ferguson cambierà la sua squadra?
"È una bellissima domanda, ma per la conferenza stampa di lunedì".

Adriano non è stato squalificato per il gol segnato contro il Milan...
"Mi sembra ovvio. Avreste voluto che lo squalificassero? Mi sembra ovvia la ragione per la quale non è stato squalificato".

Qualche tempo fa Mourinho disse che ad Adriano avrebbe fatto bene cambiare aria. Vedendo i progressi del brasiliano, pensa ancora che sarebbe stato utile un trasferimento o, magari, lo sarà ancora più avanti?
"Io conosco Adriano che si allena ad Appiano Gentile e Adriano che gioca in campo. Ad Appiano non è mai in ritardo, si allena bene, è sempre felice, in campo lavora per la squadra, fa il nostro bene. Secondo me, con le sue qualità, se continuerà a lavorare così durante la settimana e nei 90 minuti in campo, è perfetto e non ha assolutamente bisogno di cambiare. Se mi chiedete che cosa gli ha permesso di arrivare a questo livello, non posso rispondere; è meglio che ne parliate direttamente con lui; mi sembra un motivo fantastico per parlare, in modo veramente profondo, con lui dei motivi della sua crescita perché potrebbe essere un argomento importante per tanti altri professionisti che vivono momenti di difficoltà, non solo nel calcio, bensì anche in altri ambiti: potrebbero far tesoro dell'esperienza di Adriano per ritornare ai livelli migliori. Lasciamo lavorare Adriano e credo che, alla fine del campionato, ci sarà un motivo per parlare con lui in modo più profondo. Io sono il suo allenatore, non sono suo padre e non controllo la sua vita privata, ma solo quella professionale e, in questo momento, sono molto felice. Però, per esperienza, dico che è meglio aspettare prima di poter urlare al cielo che è tutto perfetto".

[19angelo85]

Josè non farà largo turn over. Formazione praticamente fatta con Viera che probabilmente giocherà 20 minuti partendo dalla panchina..... Ballottaggi Santon Maxwell e Stankovic Figo. Coppia centrale in difesa cordoba+ samuel

[Negrita1970]

CI VUOLE LA GIUSTA CONCENTRAZIONE E...

Gara ostica e da giocare con la testa giusta,ovvero concentrati e decisi come sempre.
Poco turnover sembra,e questo è giusto,è ampiamente dimostrato che possiamo giocare ogni 3-4 giorni con gli stessi uomini senza che se ne risenta in maniera notevole a livello di sforzo fisico,oltretutto questa settimana non aveva in programma gare infresettimanali e quindi le enrgie spese nel derby si sono recuperate.Pensare alla gara di oggi credo possa anche far calare la tensione pre-Manchester e ho sempre pensato che il turnover,soprattutto quello eccessivo,possa essere utile soprattutto quando non si sta bene o si è in difficoltà,ma non mi sembra questo il nostro caso al momento.
Oggi pomeriggio ho l'impressione,vedendo anche la probabile formazione che Sinisa metterà in campo,che come abbiamo fatto domenica scorsa sarebbe utile provare a saltare il centrocampo e dare la possibilità ad Adriano e Ibrahimovic di giocare uno contro uno contro i difensori centrali avversari,Mihajlovic pare schiererà un 4-5-1 con Bombardini e Valiani sulle fasce ad aiutare Di Vaio e con l'intento di proteggere una difesa davvero poco affidabile.
Credo che cercheranno,come accadde a Bergamo,di partire forte e di sorprenderci sin dall'inizio...importante sarebbe, specie a centrocampo, mantenere un ritmo costante ed un atteggiamento di pressione sin dalle prime battute,certo avere in campo sia Vieira che Figo in questa direzione non è la soluzione migliore,ma non mi stupirei e anzi penso che soprattutto Patrick entrerà a partita in corso.
In settimana il Mou ha sperimentato il 4-3-2-1 mandato in scena in quel di Lecce.Possibile quindi che a partita in corso per far rifiatare Ibra o Adriano si adotti questo sistema e si decida di far entrare Mario o Amantino,soprattutto considerando che Stankovic dovrebbe davvero partire dalla panchina.