Supercoppa Tim a Pechino (08/08/2009)

[Dany87]

Probabile formazione

J.Cesar
Maicon Lucio Chivu Zanetti
Muntari Cambiasso T.Motta
Stankovic
Eto'o Milito

Inter, ecco i convocati per Pechino


Stamane, al centro sportivo "Angelo Moratti", sotto un'intesa pioggia, primo allenamento settimanale della squadra in vista di Inter-Lazio, finale della Supercoppa italiana Tim in programma sabato 8 agosto '09, al National Stadium di Pechino (ore 20 locali, 14 circa italiane).
Reattività e velocità i principi sui quali José Mourinho e il suo staff hanno organizzato il lavoro del gruppo subito dopo il riscaldamento. La seduta durata circa 40 minuti, a causa delle pessime condizioni atmosferiche, è proseguita poi con un lavoro di forza e potenza e con un circuto di intermittenza massimale in regime di finalizzazione.
Lavoro differenziato per Nelson Rivas. Nel pomeriggio è prevista la partenza della squadra per Pechino.


Sono 24 i calciatori nerazzurri che partecipano alla trasferta di Pechino e che saranno a disposizione di José Mourinho per
Inter-Lazio, finale della Supercoppa italiana Tim in programma sabato 8 agosto al "National Stadium" di Pechino (ore 20.00 locali).

Portieri: Julio Cesar, Paolo Orlandoni e Francesco Toldo.

Difensori: Nicolas Burdisso, Ivan Ramiro Cordoba, Cristian Chivu, Lucio, Maicon, Marco Materazzi, Walter Samuel, Davide Santon, Javier Zanetti.

Centrocampisti: Esteban Cambiasso, René Krhin, Amantino Mancini, Thiago Motta, Sulley Muntari, Ricardo Quaresma, Dejan Stankovic, Patrick Vieira.

Attaccanti: Mario Balotelli, Samuel Eto'o, Diego Milito, David Suazo.

Sarà Emidio Morganti di Ascoli Piceno l'arbitro della finale di Supercoppa Tim Inter-Lazio in programma sabato 8 agosto al National Stadium di Pechino . I due assistenti saranno, Niccolai e Papi, mentre Orsato svolgerà le funzioni del quarto uomo.

Si giochera alle ore 20.00 locali( 14.00 italiane, diretta tv RAI )


Fonte:interfc.it

[Dany87]

Supercoppa '09: l'Inter è a Pechino

PECHINO - Alle ore 11 locali, circa le 5 del mattino in Italia, l'Inter ha raggiunto Pechino via Monaco di Baviera.
Nel pomeriggio, alle ore 17.00 local time, è in programma il primo allenamento dei nerazzurri.


www.inter.it

[Dany87]

Zanetti: "E ora, ricominciamo vincendo"

MALPENSA (VARESE) - "La Supercoppa potrebbe essere il nostro primo trofeo della nuova stagione, quindi il modo migliore per iniziare il nuovo anno calcistico. Credo ci siano tutte le condizioni per fare una buona partita. Se ci penalizzerà il fatto di disputare questa gara in Cina? Non penso. È vero abbiamo viaggiato tanto, ma credo che la cosa più importante sia saper lavorare bene. Noi l'abbiamo fatto e andremo lì per vincere".

"La Lazio è una squadra da rispettare, ci potrà mettere in difficoltà e noi dobbiamo essere pronti a reagire. Se Cruz avrà desiderio di vendetta? Non la chiamerei vendetta, Julio ha sempre lavorato molto bene e dalla nostra squadra ha sempre avuto il maggior bene possibile. Gli auguro una grande stagione".


http://www.inter.it

[Meridiano]

Primo allenamento a Pechino, mille tifosi presenti



L'entusiasmo col quale l'Inter è stata accolta all'arrivo a Pechino ha avuto un suo seguito anche in campo: il primo allenamento cinese degli uomini di José Mourinho si è svolto infatti di fronte a ben mille tifosi in festa che, per tutta la durata dell'allenamento, hanno incitato incessantemente i campioni d'Italia con cori e striscioni.
Sul campo, rutti i 24 calciatori convocati hanno lavorato nel gruppo, svolgendo riscaldamento, finalizzazione ed esercitazioni specifiche sul possesso palla prima di concludere la seduta con una mini partita.

Fonte: Inter.it

[Meridiano]

Si lavora sul possesso di palla


Si è concluso l'allenamento pomeridiano dell'Inter presso il National Stadium di Pechino. Tutti i calciatori convocati da José Mourinho hanno lavorato in gruppo con esercitazioni per lo sviluppo del possesso palla e delle transizioni di gioco.
Domani pomeriggio, ora locale, sempre a porte chiuse così come disposto dalle autorità organizzative, seduta al National Stadium che, sabato sera, ospiterà la sfida tra Inter e Lazio che si contenderanno la Supercoppa italiana.


Materazzi e Cordoba non si fidano della Lazio

Secondo Marco Materazzi e Ivan Cordoba, la Lazio è un avversario da non prendere assolutamente sottogamba. Tutti i pronostici per sabato sono dalla parte dei nerazzurri, ma nel clan interista nessuno, a cominciare proprio da Matrix e dal colombiano, vuole sottovalutare un avversario che, dopo avere vinto la Coppa Italia, ha tutte le intenzioni di iniziare nel modo migliore la nuova stagione.
''L'enorme entusiasmo che i tifosi nerazzurri di Pechino stanno dimostrando in questi giorni nei confronti dell'Inter sarà di grande aiuto per il morale della squadra - dicono in coro i due giocatori - visto che la Lazio è un avversario temibile, soprattutto in attacco e per la motivazione che metterà per conquistare la Supercoppa. Ma l'Inter è venuta qui per vincere questo trofeo che sarebbe il quarto della serie''.


Fonte: fcinternews.it

[Meridiano]

Prove anti-Lazio: Mourinho pensa al tridente



A Pechino il gruppo nerazzurro continua a lavorare duramente per preparare la finale di Supercoppa di sabato contro la Lazio. Anche a livello tattico Josè Mourinho sta provando diverse soluzioni. Quella più utilizzata finora prevede la coppia offensiva Eto'o-Milit, supportati alle spalle da Stankovic. Intenzione dello Special One è infatti stressare al massimo lo schieramento a due punte con il trequartista (in attesa che arrivi quello titolare...), che potrebbe essere quello di partenza contro i biancocelesti di Ballardini. Ma non è escluso che l'Inter si presenti in campo con le tre punte. Ieri infatti, durante l'allenamento, Mou ha schierato contemporaneamente Eto'o, Milito e Balotelli, provando così un tridente anti-Lazio.

L'allenatore dell'Inter probabilmente si attende un avversario molto coperto e ha intenzione di aprire la scatola della sua difesa allargando il gioco sugli esterni e affidando a Milito il ruolo di punta centrale. In tal modo Baltelli ed Eto'o, rispettivamente a destra e a sinistra, avrebbero più spazio per puntare l'avversario e toglierebbero pressione all'argentino.

Fonte: fcinternews.it

[Meridiano]

Mourinho:"Non è facile capire la Lazio...Eto'o in campo dal primo minuto"



Mourinho non delude mai. Anche dalla Cina l'allenatore nerazzurro è senza freni e con un pizzico di ironia parla di tutto: Ibra, Eto'o, Supercoppa, Juventus, mercato. Insomma di tutto e di più. La prima battuta è ovviamente sul nuovo arrivato, il camerunense Eto'o già da un paio di settimane insieme con il gruppo. Il confronto con Ibra è inevitabile: «Eto'o meglio di Ibra? Ibra ha una storia nell’Inter che ormai è finita, mentre non ha storia nel Barcellona. Eto’o, d'altronde, è una storia finita con gli spangoli, ma è appena cominciata con l'Inter. Quindi è meglio aspettare prima di dare giudizi».
LA SUPERCOPPA - La riflessione si sposta poi alla Supercoppa e al confronto che vedrà domani i nerazzurri opposti alla Lazio: «L'Inter è pronta per la Supercoppa? È ovvio che con più tempo a disposizione avremmo potuto preparare meglio la sfida contro la Lazio. Siamo una squadra nuova, soprattutto rispetto allo scorso anno, avendo ben quattro titolari nuovi su dieci. Il 40% della squadra praticamente. Abbiamo bisogno di più tempo per lavorare, ma ci siamo allenati bene e siamo in condizione per giocare questa gara contro i biancocelesti. Abbiamo certamente le qualità e possiamo vincere questo tipo di match e anche le future prime gare di campionato. Certo se dovessimo andare ai supplementari e giocare altri 30’ oltre ai 90' regolamentari sarebbe più difficile per noi, una cosa esagerata per questo momento della stagione, ma se dovremo farlo, lo faremo».


IL CAMPO - Mourinho ha voluto esprimere la sua anche sul campo d'allenamento e quello di gioco, il Nido d'Uccello dove domani alle 12 andrà in scena la sfida contro gli uomini di Ballardini: «Il campo dello stadio di allenamento mi è sembrato molto buomo, mentre quello del Bird’s Nest così così. Non è di grande qualità, ma ha le condizioni minime per poter ospitare un partita di questo tipo. Lo stadio in generale poi è bello. Ci siamo allenati qui al Bird’s Nest per valutarlo, per capire la velocità del pallone. Se non facciamo una buona partita però, sia chiaro, non sarà per colpa del campo». Mourinho torna sulla condizione fisica dei suoi uomini e annuncia anche che il camerunense Eto'o giocherà dall'inizio: «Come sta Eto'o? Eto'o giocherà dall’inizio. Non penso che possa giocare 90', ma sicuramente 60'-70' li ha nelle gambe».


GLI AVVERSARI E LO SCHEMA - Il discorso si sposta poi sugli avversari, la Lazio di Ballardini che vedrà partire titolare, forse, l'ex interista Julio Cruz: «Lazio più prudente? Ha cambiato allenatore ed è difficile preparare una partita contro una squadra così. Hanno fatto 4-5 partite, ma non contro grandi avversari e per questo non è facile capire. Loro hanno iniziato in un modo e hanno continuato su questa squadra. Noi invece abbiamo inserito gradualmente Maicon, Julio Cesar, Zanetti, Lucio ed Eto’o. Hanno vinto la Coppa Italia con Rossi e ora c’è Ballardini che magari portato il 4-4-2. Noi abbiamo la nostra idea e vogliamo migliorare sempre. Sappiamo come giocheremo o con il 4-4-2 e il rombo a centrocampo o 4-3-3 con Balotelli».


ARNAUTOVIC, LA JUVE e VIEIRA - Mourinho si concentra poi sul nuovo arrivo, l'austriaco Marko Arnautovic: «Arnautovic? In questo momento non può dare niente. Non si allena con il gruppo, non può dare nulla alla squadra, non penso a lui come un giocatore della mia squadra, ma come un giocatore dello staff medico. Juve più forte dello scorso anno? Io giocherò sabato la Supercoppa. Non penso al campionato e alla Juventus per ora, gioco contro la Lazio che, proprio l'anno scorso, ha battuto la Juve in semifinale di Coppa Italia. Contro i biancocelesti ho vinto due volte, ma ho sempre sofferto. Per motivazioni e qualità sarà una partita molto difficile. Alla squadra ho detto che sarà necessario avere la stesse motivazioni che metteranno in campo Zarate e compagni. Noi abbiamo vinto già la Supercoppa. Tante volte, mentre loro mai e dunque avrammo molti stimoli. È questa la nostra sfida: pensare di vincere facile sarebbe un errore. Loro hanno tanta qualità e le motivazioni saranno a mille: vorranno fare certamente la storia. Il futuro di Vieira? Sarà in panchina sabato. È un’opzione, ma se vuole andare via deve dirlo chiaramente. Finora noi non abbiamo avuto nessun contatto con Arsenal e Tottenham».

Fonte: Corrieredellosport.it

[gianplecce]

«Arnautovic?...non penso a lui come un giocatore della mia squadra, ma come un giocatore dello staff medico.

[Meridiano]

Zanetti: "Un onore giocare in questo stadio"


PECHINO - Al termine della seduta pomeridiana al National Stadium, il capitano Javier Zanetti ha partecipato con José Mourinho alla conferenza stampa alla viglia di Inter-Lazio: "Oggi, allenandoci in questo stadio - lo stesso nel quale giocheremo sabato sera - abbiamo avuto la possibilità di sperimentare un po' il campo. Il terreno ci è sembrato in buone condizioni, lo stadio è molto bello e per noi sarà sicuramente un grande onore poter disputare una partita qui, ad un anno di distanza dalle Olimpiadi e dalle bellissime cerimonie organizzate a margine di quell'evento".

Il capitano non ha dubbi, l'Inter ha un solo obiettivo: "Siamo venuti qui per vincere la Supercoppa, mi interessano poco tutte le altre questioni che girano intorno a questa sfida. Cruz? Julio è stato un grande giocatore dell'Inter, ha fatto bene per i colori nerazzurri ma adesso gioca in un'altra squadra ed è quindi libero di agire come meglio crede".
Da quest'anno l'Inter avrà un'altra marcia in più, il suo nome è Samuel Eto'o: "È un grandissimo campione, nella scorsa stagione ha segnato tantissimi gol sia nella Liga che in Champions League e qui si è ambientato subito benissimo con tutti. Si diceva cresse problemi all'interno dello spogliatoio blaugrana? Non saprei che cosa dire, io al Barcellona non c'ero, so solo che ora è arrivato qui all'Inter: lui si è trovato molto bene con tutto il gruppo e noi ci siamo trovati bene con lui, questo è quel che conta".

Infine, Javier Zanetti confessa la meraviglia sua e dei suoi compagni alla vista di tanti cuori nerazzurri nella città di Pechino, ma più in generale in tutta la Cina: "In questi giorni il pubblico cinese ha dimostrato grandissimo entusiasmo per i colori nerazzurri, siamo rimasti tutti stupiti dal grande amore che questo popolo ha nei nostri confronti, soprattutto nei miei, considerando i cori e gli striscioni che mi sono stati dedicati. Cercheremo di far contenti tutti i nostri tifosi in Cina, che sappiamo essere tantissimi, regalando loro la vittoria del trofeo sabato sera. Spero vivamente che lo stadio sia pieno perchè sarebbe una festa ancora più bella. Manca ancora un giorno per preparare la gara, la speranza è quella di incorporare ancora meglio gli automatismi di gioco per disputare la partita nel migliore dei modi".

[Meridiano]

Dubbio in difesa per il match contro la Lazio



Giorno dopo giorno prende corpo l’Inter che domani pomeriggio alle 14 italiane contenderà alla Lazio la Supercoppa italiana allo stadio Olimpico di Pechino, davanti a 90 mila spettatori entusiasti. Ieri qualche problema burocratico organizzativo ha messo a repentaglio lo svolgimento regolare dell’allenamento, poi lo staff tecnico ha risolto ogni intoppo. Mourinho sembra sempre orientato a schierare il classico 4-3-1-2, gli unici dubbi sono in difesa, per il ruolo di centrale accanto a Lucio e per la fascia sinistra.

Nel primo caso, Chivu appare il favorito su Samuel (l’argentino ha avuto qualche problemino fisico negli ultimi tempi); nel secondo caso, è ballottaggio tra Zanetti e Santon. L’argentino è in vantaggio, ma molto dipenderà dalla decisione di Mourinho di proporre ancora Muntari a centrocampo. In tal caso, il capitano resterà in difesa, ltrimenti sarà proposto in mezzo a fare diga con Cambiasso e Thiago Motta, liberando il posto di terzino sinistro per Santon.

Fonte: fcinternews.it

[Meridiano]

Mou gioca col 4-3-1-2 e lancia la coppia Milito-Eto’o




E’ terminato da poco l’ultimo allenamento dell’Inter prima della Supercoppa italiana di domani sera (ore 20 locale, le 14 in Italia): i nerazzurri avevano “testato” per la prima e unica volta ieri il terreno del Nido d’Uccello e oggi sono tornati a lavorare sul campo dell’Olympic Sports Center, in ottime condizioni nonostante l’abbondante pioggia caduta dal mattino. Mourinho si augura di poter dire altrettanto del prato del Bird’s Nest – ma già ieri ha sottolineato che nonostante le cure degli ultimi tempi è “così così” – e intanto ha avuto la conferma di poter disporre di tutti i 24 convocati per la trasferta cinese.

SI PARTE CON IL 4-3-1-2 Gli sarà, in ogni caso, quasi più difficile decidere chi mandare in panchina e i sei da destinare alla tribuna, perchè in realtà non sembrano esserci dubbi sulla formazione titolare: almeno in partenza 4-3-1-2 (ma la carta Balotelli e dunque del 4-3-3 è sempre pronta, soprattutto se la Lazio confermerà un atteggiamento tattico molto “abbottonato”) con la difesa a quattro Maicon-Lucio-Chivu-Zanetti davanti a Julio Cesar; Cambiasso davanti alla difesa, Muntari e Thiago ai suoi fianchi; Stankovic vertice alto del rombo, alle spalle della coppia Milito-Eto’o, sperimentata finora per meno di 45’ soltanto nell’amichevole del 30 luglio a Montecarlo contro il Monaco.


Fonte: Gazzetta dello Sport

[Meridiano]

Supercoppa Italiana, Inter-Lazio: le probabili formazioni


Queste le probabili formazioni in vista della supercoppa Italiana che si giocherà oggi a Pechino alle 20:00 ora locale (le 14.00 in Italia), e sarà trasmessa in diretta su Rai 1:

Inter (4-3-1-2): 12 Julio Cesar; 4 Zanetti, 26 Chivu, 3 Lucio, 13 Maicon; 19 Cambiasso, 20 Muntari, 8 Thiago Motta, 5 Stankovic; 9 Eto'o, 22 Milito. A disposizione: 1 Toldo, 39 Santon, 23 Materazzi, 2 Cordoba, 14 Viera, 33 Mancini, 45 Balotelli. Allenatore: Mourinho.

Lazio (4-4-2): 86 Muslera; 2 Lichtsteiner, 87 Diakite, 13 Siviglia, 3 Kolarov; 5 Brocchi, 6 Dabo, 8 Matuzalem, 17 Foggia; 9 Rocchi, 10 Zarate. A disposizione: 1 Bizzarri, 32 Radu, 25 Cribari, 23 Meghni, 7 Eliseu, 11 Mauri, 74 Cruz. Allenatore: Ballardini.

Arbitro: Emidio Morganti di Ascoli Piceno.


Fonte:tuttomercatoweb

[Meridiano]

Ottimo primo tempo di Lucio

[Meridiano]

Supercoppa alla Lazio
Inter sorpresa 2-1




PECHINO, 8 agosto 2009 - La Lazio batte 2-1 l'Inter in Cina e conquista la Supercoppa Italiana. Eroi a sorpresa Muslera, che da presunto bidone come sembrava dopo le prime uscite italiane si sta dimostrando un portiere più che promettente, Matuzalem e Rocchi, autori dei gol del successo. Il primo firmato Ballardini. All'Inter di Mourinho, che nel secondo tempo ha creato occasioni gol a raffica, resta l'amaro in bocca per un primo gol rocambolesco incassato nel momento migliore, e per aver sprecato un po' troppo sottoporta. Ma sul piano della manovra i nerazzurri hanno convinto. Ed Eto'o (soprattutto) e Milito in avanti hanno funzionato insieme: in prospettiva la coppia promette faville. Ma il presente è la coppa alzata al cielo di Pechino - una grande sorpresa - dalla squadra del presidente Lotito, la cui scelta di tenere fuori squadra De Silvestri, Ledesma e Pandev non ha avuto ripercussioni negative sul campo.

I VOLTI DELLE SQUADRE — Il via della stagione agonistica del calcio di casa nostra arriva alle 14, le 20 cinesi. Si parte. Curiosi di vedere la nuova Inter, quella post Ibrahimovic. Quella di Eto'o e Lucio. È un'Inter diversa nel gioco, più manovriera in mezzo con Motta e Lucio che assiste la costruzione di gioco e più adatta a giocare palla a terra, con Eto'o e Milito che si cercano spesso, e quando si trovano fanno paura. Per il resto il solito Maicon, pendolino di fascia destra. L'Inter fa la partita, ma la Lazio è accorta e riduce i rischi al minimo. I biancocelesti mostrano uno Zarate vivace, calamita di falli, e un centrocampo folto, rafforzato da Matuzalem, trequartista più teorico che pratico.

OCCASIONI — La prima vera occasione della partita è della detentrice della coppa Italia: sinistro di Zarate da fuori area, Julio Cesar para in angolo. L'Inter replica due volte: Muntari solo davanti a Muslera grazie ad un rimpallo sparacchia alto, divorandosi un'occasione. Poi arriva la grande parata di Muslera sul colpo di testa su angolo di un Lucio eccellente sia in copertura che nella veste di incursore. All'intervallo è dunque 0-0.

FORCING INTER — L'Inter riparte caricando a testa bassa. Stankovic ci prova in tutti i modi, invano. Eto'o approfitta di un errore di Diakite, ma mette fuori di un soffio da posizione defilata, e Muslera si esalta su Milito. Ma nel primo quarto d'ora della ripresa l'Inter è tambureggiante, Lazio alle corde.


UNO-DUE SPIETATO — Quello della Lazio. Che nel momento più difficile ha la fortuna e il merito di trovare il vantaggio. Gol di Matuzalem sugli sviluppi di una punizione, dopo un rimpallo sull'uscita di Julio Cesar. Il centrocampista brasiliano segna toccando con un braccio e la faccia: rete rocambolesca. La Lazio è cinica. E implacabile. Perchè Mauri lancia in profondità Rocchi, che sorprende sulla corsa Chivu e con un pallonetto ben calibrato sigla il 2-0.

SPERANZA ETO'O — Dabo la combina grossa perdendo palla davanti alla propria area, Vieira serve Eto'o, che segna con un magnifico sinistro al volo. Grande partita del camerunese, che ridà speranza all'Inter. Che ora ricomincia a crederci. Segna con Milito, ma la rete è vanificata dal fuorigioco di Eto'o. L'Inter spinge forte fino alla fine del 5' di recupero. Nel recupero le occasioni continuano a fioccare: Eto'o va vicino alla doppietta su punizione, Muslera para ancora su un colpo di testa di Suazo. Vince la Lazio. Che alza il primo trofeo stagionale.

Tabellino:

INTER-LAZIO 1-2 (primo tempo 0-0)

MARCATORI: Matuzalem (L) al 18', Rocchi (L) al 21', Etò'o (I) al 33' s.t.

INTER (4-3-1-2): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Chivu, Zanetti; Muntari (39' s.t. Suazo), Cambiasso, Motta (25' s.t. Balotelli); Stankovic (dal 25' s.t. Vieira); Etò'o, Milito. (Toldo, Cordoba, Santon, Quaresma, Mancini). All: Mourinho.

LAZIO (4-3-1-2): Muslera; Lichtsteiner, Diakite, Siviglia, Kolarov; Brocchi, Baronio (8' st Dabo), Mauri; Matuzalem (36' s.t. Cribari); Rocchi (27' s.t. Cruz), Zarate. (Bizzarri, Radu, Eliseu, Foggia). All. Ballardini.

ARBITRO: Morganti.

NOTE: spettatori 50.000 circa, ammoniti Muntari, Matuzalem, Maicon, Chivu. Recupero: 1' p.t., 5' s.t.



Fonte:gazzettadelllosport

[19angelo85]

Chivu penoso e si ostina a farlo giocare centrale....