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Inter - Bologna 2-1
Inviato: 02.10.08 - 10:44
da 19angelo85
Re: Verso Inter - Bologna
Inviato: 03.10.08 - 13:21
da JerryMaguire
Ultime da TeleLombardia: non convocato Balotelli, al suo posto Obinna. Pare per una botta. Samuel c'è, ma non è pronto per giocare.
Re: Verso Inter - Bologna
Inviato: 03.10.08 - 15:08
da Mastrolindo
JerryMaguire ha scritto:Ultime da TeleLombardia: non convocato Balotelli, al suo posto Obinna. Pare per una botta. Samuel c'è, ma non è pronto per giocare.
visto che ne ha chimati 19 e c'è il terzo portiere tra loro samuel farà panca ,una buona notizia in attesa del completo recupero

Re: Verso Inter - Bologna
Inviato: 03.10.08 - 20:51
da Dany87
Appiano: recupero attivo e partitelle a tema
APPIANO GENTILE - Ultimo allenamento della squadra al centro sportivo "Angelo Moratti" in vista di Inter-Bologna, anticipo serale della 6^ giornata della Serie A Tim 2008-2009 in programma domani, alle ore 20.30, al centro sportivo "Angelo Moratti". Il gruppo, dopo il riscaldamento, ha svolto un lavoro di recupero attivo, con e senza palla, quindi esercitazioni tecnico-tattiche con partitelle a temi organizzativi. Sedute specifico 'di scarico' per Mario Balotelli, Hernan Crespo e Cristian Chivu. Individuali per gli infortunati Luis Figo, Luis Jimenez, Maxwell e Marco Materazzi.
I calciatori convocati da Josè Mourinho per Inter-Bologna si ritroveranno stasera al centro sportivo "Angelo Moratti" per il ritiro.
Re: Verso Inter - Bologna
Inviato: 03.10.08 - 20:52
da Dany87
Inter-Bologna: 19 convocati
APPIANO GENTILE - Josè Mourinho ha convocato 19 nerazzurri per Inter-Bologna, anticipo serale della 6^ giornata della Serie A Tim 2008-2009 in programma domani, sabato 4 ottobre 2008, allo stadio "Giuseppe Meazza" in San Siro a Milano (ore 20,30).
Portieri: 1 Francesco Toldo, 12 Julio Cesar, 22 Paolo Orlandoni;
Difensori: 2 Ivan Ramiro Cordoba, 4 Javier Zanetti, 13 Maicon, 24 Nelson Rivas, 25 Walter Samuel;
Centrocampisti: 5 Dejan Stankovic, 14 Patrick Vieira, 19 Esteban Cambiasso, 20 Sulley Muntari, 33 Amantino Mancini, 36 Francesco Bolzoni, 77 Ricardo Quaresma;
Attaccanti: 8 Zlatan Ibrahimovic, 9 Julio Ricardo Cruz, 10 Adriano, 21 Victor Obinna.
Re: Verso Inter - Bologna
Inviato: 03.10.08 - 20:52
da Dany87
Mourinho: "Il Bologna, avversario difficile"
APPIANO GENTILE - Prima conferenza d'ottobre per José Mourinho in vista dell'anticipo di campionato di domani sera (ore 20.30), in programma allo stadio "Giuseppe Meazza", in San Siro a Milano. Nella 6^ giornata della Serie A 2008/09 i nerazzurri ospiteranno il Bologna che l'allenatore portoghese presenta così: "Nello studio della partita, che ho iniziato ieri, è stata una squadra che, in un certo senso, mi ha sorpreso. Ha vinto la prima partita, quella contro il Milan, e anche se ha perso le successive non per questo possiamo pensare di avere la palla tra i piedi per tutti i novanta minuti. È una squadra mobile, con giocatori attacco molto pericolosi, non sarà così facile. È un Bologna che vale più dei tre punti che ha ora in classifica".
Ivan Ramiro Cordoba, Nelson Rivas e Walter Samuel, questi i tre centrali difensivi che figurano nella lista dei convocati di Josè Mourinho a causa dell'indisponibilità di Nicolas Burdisso, Cristian Chivu e Marco Materazzi: "In tutte le mie squadre ci sono solo due posizioni per le quali cerco sempre di avere massima intesa globale e sono proprio quelle dei due difensori centrali. Cerco di dare continuità a una coppia ben precisa, ma alcune volte questo non è possibile e allora cerco l'alternativa migliore; noi, per l'organizzazione difensiva, abbiamo dovuto fare i conti con molti infortuni, alcuni che arrivavano dalla passata stagione, e abbiamo sempre cambiato uomini. Però se mi dice che, dopo il pre-campionato, abbiamo sempre subito gol tranne che in due occasioni, vi posso rispondere che è vero, come è altrettanto vero che gli avversari ci hanno segnato al massimo un gol e non hanno mai creato un numero tale di occasioni per segnarcene di più".
Mourinho ha quindi spiegato i suoi principi di gioco in merito al modulo ("la differenza fra 4-4-2 o 4-3-3 è al massimo di 5 metri... "), al suo rapporto con Massimo Moratti ("ribadisco che, nella mia filosofia, il presidente ha sempre ragione e non mi sentirete mai dire un commento su quello che dice lui; se ci siamo telefonati, se ci siamo visti e che cosa ci siamo detti scusate, ma sono affari nostri... ") e al suo ruolo, non solo tecnico, nella squadra: "L'uomo da attaccare sono io. L'antipatico sono io. L'arrogante sono noi. Se perdiamo è colpa mia, se vinciamo è merito della fortuna. Mi va benissimo così perché mi piace che i giocatori si sentano protetti dal loro allenatore". È filosofia di Josè.
Re: Verso Inter - Bologna
Inviato: 03.10.08 - 20:57
da Dany87
Mourinho: "Su Samuel e Obinna dico che... "
APPIANO GENTILE - Questa la prima sintesi della conferenza stampa di José Mourinho in vista di Inter-Bologna, anticipo serale della 6^ giornata della Serie A Tim 2008-2009 in programma domani, sabato 4 ottobre 2008, allo stadio "Giuseppe Meazza" in San Siro a Milano (ore 20,30).
Mourinho: si aspettava che la squadra ci mettesse così tanto tempo ad assimilare i nuovi metodi di lavoro?
"Sì. Ci sono tante squadre che hanno bisogno di anni di lavoro con lo stesso allenatore per capire un'idea di gioco e quindi giocare sempre nello stesso modo. Noi siamo stati insieme tre mesi, e non sono neppure tre mesi veri perchè abbiamo già avuto tre soste delle nazionali, due delle quali di quindici giorni. Abbiamo lavorato veramente durante la pre-stagione, siamo stati insieme in ritiro e poi abbiamo fatto altre due settimane con il gruppo. Dopo, dall'inizio delle competizioni ufficiali, è stato impossibile lavorare veramente bene. Le partite sono i veri allenamenti dove possiamo provare certe cose, perchè i giorni successivi sono praticamente di riposo nei quali si può parlare, analizzare, vedere i dvd della partita e imparare le diverse situazioni".
Nel precampionato il punto di forza della squadra sembrava fosse la difesa, dopo le prime gare ufficiali si può vedere che l'Inter non abbia subito reti solo in due partite ufficiali. È preoccupato di questa tendenza?
"No. Si può analizzare la situazione in questo modo o da un altro punto di vista: solo la Roma in Supercoppa ha segnato più di una rete all'Inter. Si può dire che soffriamo troppo o che soffriamo poco, dipende da come si analizza la situazione. Ovviamente preferiremmo non subire gol, di solito si subiscono reti perchè c'è una situazione che si può migliorare. Ma è tutto nella normalità, non stiamo due o tre gol a partita. Con Lecce e Panathinaikos i nostri avversari non hanno segnato, il resto delle squadre ci ha fatto solo un gol e nessuno è riuscito a creare situazioni che permettesse loro di farne altri".
Come sta Cristian Chivu?
"Come voi sapete bene, Cristian non ha fatto la preparazione. Dopo l'Europeo ha avuto un'operazione difficile che lo ha tenuto fermo un po', quando ha iniziato il suo lavoro non poteva fare cose competitive a causa dell'intervento. Dopo, per necessità della squadra che non aveva neppure Maxwell infortunatosi ad Atene, ha dovuto giocare tre gare consecutive e per questo la sua situazione muscolare non è buona. Noi non vogliamo rischiarlo in questo momento. È convocato per la nazionale con la quale ha in programma una gara sabato, andrà e poi deciderà la cosa migliore per lui e per la squadra che settimana prossima è la sua nazionale".
E Walter Samuel come sta? Questi continui cambiamenti in difesa possono aver condizionato la crescita della squadra?
"Tu hai ragione. Per me ci sono due ruoli dove mi piace avere molta continuità di lavoro insieme e della crescita del gruppo. Nelle mie squadre ho sempre avuto due difensori centrali con la dinamica dei titolari. Nel Porto Carvalho e Jorge Costa hanno giocato due anni e mezzo insieme e facevo turn-over solo in casi specifici, nel Chelsea Carvalho e Terry hanno giocato tre anni insieme sino a quando uno dei due non ha avuto qualche piccolo infortunio. Preferisco avere due difensori che giocano sempre insieme per dare stabilità alla squadra. Quando sono arrivato qui la situazione era drammatica: tutti infortunati a parte Burdisso. Chivu aveva l'operazione da fare dopo l'Europeo, Cordoba e Samuel dovevano recuperare da problemi ai crociati e sono problemi tra i più difficili per un calciatore, Materazzi è di nuovo infortunato con un problema muscolare che deriva dalla passata stagione e non riesce ad avere continuità. Infatti, quando sembra che stia bene, ritorna quel problema. Come sapete, abbiamo giocato in precampionato con Burdisso e Cambiasso, poi è tornato uno ma è mancato un altro. Cordoba ora sta meglio ma è stato 8 mesi fuori. Samuel torna in panchina domani, ma più un premio per un professionista fantastico e per l'impegno che mette in allenamento, ma non è ancora perfetto per giocare. Non si può dire che è infortunato, ma sotto il punto di vista funzionale gli manca ancora qualcosa e ha bisogno di tempo. Questo è veramente un problema perchè non abbiamo mai giocato con gli stessi giocatori. Ma ognuno fa il proprio lavoro, non piace a nessuno concedere gol, ma quando concedi uno e non due, tre o quattro, non siamo in una situazione difficile".
La gara contro il Bologna può essere un po' simile a quella contro il Lecce?
"Il Bologna mi ha sorpreso in positivo. La prima volta li ho visti ieri quando ho iniziato il mio lavoro sulla partita di domani. È una squadra che ha vinto col Milan e perso con le altre. Pensavo avesse vinto quella gara fosse qualche volta può succedere e credevo che realmente fossero in difficoltà. Ma mi sono assolutamente sbagliato, sono una squadra molto migliore rispetto ai tre punti che hanno. Anche se giocano con un atteggiamento difensivo, sono una squadra che ha calciatori pericolosi in attacco e che giocano bene in mobilità. Non possiamo pensare che la palla sarà nostra per novanta minuti e che dovremo preoccuparci solo di segnare. No, sono una squadra positiva e non sarà facile con loro".
Ci può dire qualcosa sulla convocazione di Obinna?
"Per me sarebbe molto più facile dire che lui è stato convocato perchè abbiamo due-tre giocatori in attacco che non possono essere convocati per diversi motivi. Ma non dico così: è entrato nella lista per il suo lavoro, per le sue caratteristiche, per la sua ambizione. Ha aspettato questo momento dal giorno che è arrivato qui. Lui lavora per questo. E un giocatore che mi piace, con caratteristiche diverse, con le ambizioni di un ragazzino che ha la possibilità di giocare in una grande squadra: lui sarà un'opzione per me".
Re: Verso Inter - Bologna
Inviato: 03.10.08 - 21:02
da Dany87
Mourinho: "E' solo una questione di metri"
APPIANO GENTILE - Questa la seconda sintesi della conferenza stampa di José Mourinho in vista di Inter-Bologna, anticipo serale della 6^ giornata della Serie A Tim 2008-2009 in programma domani, sabato 4 ottobre 2008, allo stadio "Giuseppe Meazza" in San Siro a Milano (ore 20,30).
Mourinho: in Italia c'è qualcuno che dice che lei attira su di sè le attenzioni per depistarle dalla squadra. Che cosa pensa in merito?
"Ognuno può interpretare le cose come meglio crede. L'ultima cosa che voi potrete aspettarvi da me è che dopo una partita vada dalla stampa per criticare i miei giocatori: non lo farò mai. Dopo una sconfitta o un pareggio non mi nascondo, sarà l'ultima cosa che vedrete da me. Mi piace che i giocatori si sentano protetti, loro sono tranquilli perchè l'uomo da battere sono io, l'antipatico sono io, l'arrogante sono io, l'allenatore senza capacità sono io. Questo per noi è positivo".
Quando la squadra avrà assimilato i suoi metodi pensa che i centrocampisti possano arrivare a segnare di più?
"C'è una cosa impossibile da cambiare: le caratteristiche dei giocatori, queste non si possono cambiare mai. È possibile migliorare o adattare queste caratteristiche ad un determinato tipo di calcio. Ma ci sono caratteristiche che non puoi mai cambiare. Dei nostri giocatori di centrocampo l'unico al quale piace veramente fare da area ad area con inserimenti per arrivare in zona gol e con caratteristiche di fare un pressing uscendo dalla propria posizione, questo è Muntari. Pero, quando noi giochiamo con quattro giocatori davanti, spesso lo facciamo e come minimo ne abbiamo tre, il ruolo per i giocatori di centrocampo è più di controllo posizionale e possesso palla. Questo lavoro credo sia adattato alle caratteristiche dei nostri giocatori".
Mario Balotelli non è nella lista dei convocati, ha qualche problema fisico?
"Sì, conseguenza di un contrasto nell'ultima partita. Ieri non stava bene e oggi non andava ancora molto, molto bene. E a me non piace giocare con calciatori che non sono al 100 per cento".
Dopo la partita con il Werder Brema ha parlato con Massimo Moratti, anche alla luce delle dichiarazioni che il presidente ha rilasciato prima della gara contro i tedeschi? Se sì, che cosa vi siete detti?
"Ho già detto che il presidente ha sempre ragione. Lui può dire ciò che vuole e io non dirò mai se mi piace o meno quello che ha detto o se sono d'accordo o non sono d'accordo. Per me, ha sempre ragione. Poi, se io ho parlato con lui e lui come me e quando l'abbiamo fatto, ti chiedo scusa, ma sono cose nostre".
'Ibra' gioca tantissimo lei lo considera inamovibile: non ci dobbiamo stupire per questo perchè lo svedese è intoccabile?
"Intoccabile no. Intoccabile è solo il club, nessuno più. Zlatan è un giocatore importate, che lavora per la mia squadra. Questo momento non è in un momento dove segna ogni volta che tocca la palla, arriverà il momento che segnerà anche di ginocchio. Ora lavora, crea, tira in porta e fa assist. È vero non segna, ma il calcio è così e io sarò l'ultimo a ritirare la mia fiducia o a chiedergli perchè non ha segnato. Non ha bisogno di turn-over, fisicamente è forte e sta bene e può arrivare stanco alla fine partita. Quest'ultima, tra l'altro, è una cosa che mi piace perchè significa che ha dato tutto quello che aveva nel corpo, nel cuore e nella testa. Due giorni di riposo per un giocatore di primo livello, giovane, ben preparato e senza infortuni, non sono un problema".
Ci può dare qualche indicazione sulla formazione?
"Giocheranno Adriano, Ibrahimovic e uno al posto di Balotelli".
Se le partite resteranno sul pari o sarete costretti a recupare un risultato, metterà sempre in campo quattro o cinque attaccanti?
"Sempre. Se vinciamo tre o quattro partite negli ultimi minuti con questi cambi, perdendone una sola, il saldo sarà sempre positivo. Mettiamo caso che abbiamo tre gare come quella contro il Lecce nelle quali abbiamo guadagnato due punti negli ultimi minuti perchè stavamo pareggiando: se questo succede tre gare durante il campionato sono sei punti in più, se ne perdiamo una che stavamo pareggiando perchè ci sono stati questi cambi è un dramma, ma è solo un punto in meno. Sei meno uno fa cinque: chissà che che con questi cinque punti non servano per essere campioni. Nella mia storia nel Porto e nel Chelsea ho fatto sempre così e le cose sono sempre andate bene. Nel Porto, quando ci siamo trovati in queste condizioni, abbiamo perso una partita che stavamo pareggiando 0-0 contro il Gil Vicente in trasferta, ma ne abbiamo vinte quattro. L'anno dopo non siamo stati sconfitti e ne abbiamo vinte tre. Con il Chelsea il primo anno non abbiamo mai perso queste gare e abbiamo ottenuto quattro vittorie, la stagione successiva ne abbiamo perso una e vinte cinque. Qui ne abbiamo vinto una e, per ora, non abbiamo perso. Il giorno che perderemo il responsabile sono io, quando vinciamo è merito della fortuna. Ma va bene così... ".
Le fa un po' ridere o la disturba quando si dice che il 4-3-3 non è il modulo adatto?
"Nè mi fa ridere nè mi disturba... Contro il Catania, ad esempio, non abbiamo giocato con il 4-3-3. Ma che differenza c'è tra il 4-3-3 e il 4-4-2? Se un centrocampista gioca vicino al centravanti o se è Mario Balotelli come contro il Catania, stiamo parlando di una differenza di cinque metri. Continuo a pensare che contino i principi di gioco, le caratteristiche del gioco che tu vuoi sono importanti. Quando hai un'idea sul gioco della tua squadra per una partita o per la stagione, si parla di principi di gioco. Puoi difendere a zona o a uomo, con il blocco alto o con il blocco basso, si può far scivolare la squadra o non farlo, ci si può posizionare più in profondità o più in ampiezza, si può costruire in modo lungo o corto... Questi sono i principi, dopo puoi giocare 4-4-2 o 4-3-3, con il rombo o con tre difensori, tre centrocampisti, con due giocatori di centrocampo e il terzo che può fare come Balotelli contro il Catania. Puoi modificare la posizione di un uomo, ma i principi di gioco sono gli stessi. Quello che dico io è che i miei principi non cambiano, puoi cambiare è quello che vedi dalla tribuna. Puoi pensare che a Mourinho piaccia giocare in un certo modo, ma in realtà non ha giocato in quel modo. Ok? Un'altra cosa sono i sistemi, la posizione e tutte quelle cose. Questo non so che cosa sia: forse è una questione di vocabolario che magari voi parlate in modo diverso dal mio, o una questione di pensiero che abbiamo differente. La differenza nelle nostre partite è stata nel modo che abbiamo fatto bene o non bene i nostri principi di gioco. Niente altro".
Nella sua testa, quando è arrivato, c'era una coppia di difensori centrali titolari?
"Nella mia testa c'erano un destro e un sinistro. Non ho avuto mai, nel Porto e nel Chelsea, un difensore centrale sinistro. Ma, per questioni di costrzuione di gioco, mi piace avere un destro e un sinistro. Poi voglio giocare a zona, perchè non mi piace il concetto del marcatore che vuole giocare uomo a uomo con un libero staccato. Mi piace una dinamica colletiva di minuti e minuti in gioco, parlando e comunicando, sbagliando e adattandosi reciprocamente. In questo momento, però, è impossibile arrivare ad una situazione così, qualunque fosse il mio pensiero tre mesi fa".
Re: Verso Inter - Bologna
Inviato: 04.10.08 - 05:33
da Negrita1970
Allora...sembra delinearsi la possibile formazione di stasera,a quanto pare la fiducia in Rivas non è moltissima,anche e soprattutto per il suo scarso impiego finora,per cui sembra che al centro della difesa retrocederà ancora una volta Cambiasso.Zanetti giocherà a sinistra sulla linea dei difensori e a centrocampo potrebbe giocare Stankovic dall'inizio.
In attacco dovrebbe essere confermato il trio Adriano-Ibrahimovic e Mancini.
La formazione potrebbe essere questa:
Julio Cesar
Maicon Cordoba Cambiasso Zanetti
Vieira Stankovic Muntari
Adriano Ibrahimovic Mancini
Re: Verso Inter - Bologna
Inviato: 04.10.08 - 10:10
da crash83
Che dite con Muntari? Lo proviamo ? Il Bologna non mi sembra in mezzo al campo una squadra che fa tantissimo pressing, ma lascia molto giocare; quindi non credo che stavolta avrà problemi di cartellini (spero). Credo che vedendo il centrocampo dell'Inter lui sia quello chiamato maggiormente all'inserimento e ha un bellissimo tiro...
Re: Verso Inter - Bologna
Inviato: 04.10.08 - 10:15
da 19angelo85
Eh si ha un bel tiro ma attenzione. La formazione DOVREBBE essere quella che ha indicato marco ( Negrita ) ma non è escluso l'impiego di Quaresma al posto di Stankovic che non è ancora in gran forma.
Quaresma...Vieira...Muntari.....Mancini
..............Adri........Ibra.................
In questo caso avrebbe SOLO compiti di copertura e sarà costratto a far legna insieme a Vieira. ( Compagno ideale x far legna...

) Quindi occhio al cartellino.
Io approfitterei del fatto che l'Inter gioca oggi x dare un'occhio alla formazione e sinceramente se gioca Quaresma lascerei Muntari fuori. Se mette Stankovic lo butterei nella mischia.
Spero di essere stato chiaro

Re: Verso Inter - Bologna
Inviato: 04.10.08 - 11:24
da 19angelo85
19angelo85 ha scritto:
Quaresma...Vieira...Muntari.....Mancini
..............Adri........Ibra.................
Opzione da scartare perchè in conferenza Mourinho ha detto "Ci saranno Ibra, Adriano più UN ALTRO" quindi direi che la formazione è quella indicata da Marco.
Unico dubbio è se cambiasso giocherà centrale di difesa o a cantrocampo.
Cambiasso centrale: Out Rives e in mezzo va Stankovic
Cambiasso a centrocampo: Coppia cetrale Rivas-Cordoba con stankovic in panchina
Re: Verso Inter - Bologna
Inviato: 04.10.08 - 12:16
da RuiCosta
19angelo85 ha scritto:
Unico dubbio è se cambiasso giocherà centrale di difesa o a cantrocampo.
Cambiasso centrale: Out Rives e in mezzo va Stankovic
Cambiasso a centrocampo: Coppia cetrale Rivas-Cordoba con stankovic in panchina
Quindi Rivas gioca solo se siete in 11 contati
Che l'avete preso a fare? :mmm:
Re: Verso Inter - Bologna
Inviato: 04.10.08 - 13:26
da 19angelo85
RuiCosta ha scritto:19angelo85 ha scritto:
Unico dubbio è se cambiasso giocherà centrale di difesa o a cantrocampo.
Cambiasso centrale: Out Rives e in mezzo va Stankovic
Cambiasso a centrocampo: Coppia cetrale Rivas-Cordoba con stankovic in panchina
Quindi Rivas gioca solo se siete in 11 contati
Che l'avete preso a fare? :mmm:
Preso con Mancini e con lui qualche volta è andato in campo.
X me non è male come difensore. Forse è un pò rude ma x essere la 5a-6a alternativa credo che sia un lusso
Re: Inter - Bologna 2-1
Inviato: 05.10.08 - 01:44
da 19angelo85
Ancora poca roba... Vittoria meritata ma manca ancora qualcosa.
