Giaccherini

[Meridiano]

Forza Giac

[RUMePERA]

Ag. Giaccherini: "Fiorentina prima sul giocatore ma Conte lo ha voluto a tutti i costi"
14.10.2011 18:00 di Andrea Antonio Colazingari

Furio Valvareggi, agente di Emanuele Giaccherini, ha rivelato a "Lady Radio" un retroscena sul trasferimento del suo assistito alla Juventus:“La Fiorentina è stata la prima a muoversi per Emanuele, anche se sotto traccia. Si è fatta quindi avanti la Juventus con Conte che lo ha voluto a tutti i costi”. Ulteriore testimonianza di quanto siano importanti per Antonio Conte i giocatori in grado di saltare l'uomo e di creare gioco sulle fasce.

[RUMePERA]

Giaccherini: lunedì gli esami
16.10.2011 18:45 di Redazione TuttoJuve

Le condizioni di Giaccherini saranno valutate lunedì. Il giocatore ha accusato un fastidio al flessore della coscia sinistra.diverso dai problemi muscolari avuti in settimana.

[RUMePERA]

GIACCHERINI FUORI 20 GIORNI. SALTERA' QUATTRO PARTITE
18.10.2011 15:03 di Redazione TuttoJuve

Antonio Conte dovrà fare a meno di Emanuele Giaccherini per circa tre settimane. L'esterno bianconero, "sostituito durante il secondo tempo della sfida contro il Chievo per un fastidio muscolare, questa mattina è stato sottoposto a un’ecografia al muscolo bicipite della coscia sinistra. L'esame, eseguito presso l'Istituto di Medicina dello Sport di Torino dal dottor Ganzit, ha dimostrato una lesione di primo grado. La prognosi è di circa 20 giorni", fa sapere la società bianconera, attraverso il proprio sito ufficiale.
Giaccherini dovrebbe saltare quattro partite, quelle contro Genoa, Fiorentina, Inter e Napoli.

[Meridiano]

Ma nooooooo

[RUMePERA]

"Speriamo di arrivare in fondo in tutte le competizioni. Il gol? Grazie a uno schema. Esterno o mezz'ala? Col lavoro posso fare tutto"
25.01.2012 01:14 di Redazione TuttoJuve

Emanuele Giaccherini, autore del primo gol bianconero e di una prestazione maiuscola, ha parlato ai microfoni di Juventus Channel. Ecco l'intervista integrale, trascritta da Tuttojuve.com:

Ti abbiamo ribattezzato "full metal gol", perchè sei il cannoniere juventino in Coppa Italia. Vuoi portare la Juve lontano...
"Speriamo di arrivare fino in fondo in tutti e due gli obiettivi e magari centrarli tutti e due".

Questo nuovo ruolo ti si addice addirittura di più. Giaccherini, Marrone, Estigarribia: chi entra fa bene. Qual è la ricetta?
"La ricetta è il lavoro che facciamo durante la settimana: sicuramente tutti i giocatori che sono in rosa, anche quelli che vengono utilizzati un po' meno, lavorano benissimo e si fanno trovare pronti nel momento giusto. Non è facile, perchè quando vieni chiamato in causa devi essere pronto, però penso che io e gli altri abbiamo dimostrato di poterci stare".

3-0 in un quarto di finale di Coppa Italia, contro la Roma, non è poco...
"No, era una partita molto difficile perchè la Roma è una grandissima squadra, fa del possesso palla la sua arma più importante, quindi sicuramente è stata affrontata nel modo giusto. Loro hanno grandi giocatori, di grande talento e penso che nei prossimi anni la Roma sarà protagonista. Detto questo, noi abbiamo fatto la nostra partita, ci siamo chiusi e ripartivamo. Siamo stati bravi ad andare in vantaggio subito e dopo la partita è un po' cambiata".


Il gol come è nato? Quanto ci hai creduto? E' uno schema che provate in allenamento?
"Sì, ma noi le proviamo queste cose perchè quando l'attaccante viene incontro, la mezz'ala si deve buttare alle spalle dell'attaccante. E' stato così, è uno schema che il mister ci fa provare spesso. Poi la Roma magari in difesa lascia degli spazi, noi sapevamo che avrebbero lasciato degli spazi e quindi siamo stati bravi ad approfittarne".

E' più difficile il ruolo di interno rispetto a quello di esterno?
"Sì, è più difficile perchè giocando in mezzo al campo non hai la linea alle spalle; avendo la linea alle spalle hai un punto di riferimento. Sicuramente lì in mezzo devi avere un po' la capacità di trovare bene la posizione e di sapere dove sta l'avversario prima che ti arrivi la palla. Stando sull'esterno hai la linea dietro, quindi è più facile. Io però mi trovo benissimo anche in questa posizione, stiamo lavorando col mister. Diciamo che posso fare sia l'esterno, sia la mezz'ala. Con il lavoro posso fare tutto".

Grandissimo Jack

[HappySall1]

E grandissimo Conte nel cucirgli addosso questa nuova posizione; alzi la mano chi era ottimista quando il mister ha iniziato a proporlo da interno di centrocampo, dopo averlo conosciuto come ala larga e scattante!

[Meridiano]

Grande Jack, fin dal suo arrivo a Torino dicevo che avrebbe fatto bene, infatti lo dissi al mio socio, questo ragazzo lavora in silenzio, sta in panchina ,ma quando gioca, suda la maglia

[RUMePERA]

Grande Jack, fin dal suo arrivo a Torino dicevo che avrebbe fatto bene, infatti lo dissi al mio socio, questo ragazzo lavora in silenzio, sta in panchina ,ma quando gioca, suda la maglia

[kolao95]

Gran giocatore, da interno, potrebbe fare anche un pensiero alla nazionale..

[RUMePERA]

VAI DJAQUERINHOOO!!!

Spoiler! :

[RUMePERA]

VALCAREGGI: GIACCHERINI TRE ANNI FA ERA SENZA SQUADRA
fonte: canalejuve.it

Avete mai letto le fiabe ove i personaggi più bistrattati e brutti si ridestano dal loro torpore e diventano eroi lasciandosi dietro la loro lacerante storia? Non solo nelle fiabe o nei romanzi di Charles Dickens vi sono storie rocambolesche a lieto fine, anche la realtà ne è piena. Uno di questi è sotto gli occhi di tutti e rivedendo una vecchia intervista di Valcareggi ce ne rendiamo conto. Il fato, il destino, la voglia di combattere contro tutti e tutto possono far in modo di ricevere un premio per tutte le fatiche e i rospi ingurgitati lungo il cammino professionale. Giaccherini è uno di questi esempi. Altri non ce la fanno: vuoi per la sfortuna, vuoi per la voglia di arrendersi, vuoi perchè proprio non si ha la “cazzimma” di voler essere considerato l’ultimo.
Rileggiamo le parole del figlio dell’indimenticato e indimenticabile CT della nazionale azzurra: “La storia di Giaccherini è incredibile. Col mio socio, l’Avvocato Giulio Marinelli, 10 anni fa, riceviamo la segnalazione di questo ragazzo che sta facendo bene a Bibbiena. Andiamo a parlare col padre Roberto, con cui nasce subito un buon rapporto, poi il ragazzo, dopo la trafila nel Cesena, comincia a girovagare, perché il club romagnolo, dopo la Primavera, non lo conferma in prima squadra. Un anno lo salta perché si fa male, e poi fa benissimo a Pavia. Siccome il contratto stava per scadere, torniamo a parlare col Cesena, che però non pareva troppo convinto di rinnovarglielo: iniziamo a guardarci intorno, parliamo con club come Lumezzane e Pistoiese, che ora si mangiano le mani, ma nessuno lo vuole; il giocatore allora resta al Cesena, ma solo perché il regolamento visto che siamo in un periodo in cui si parla dei diritti dei calciatori- glielo garantisce; premetto che ne’ il presidente ne’ l’allenatore conoscevano ancora bene il ragazzo, noi parlavamo con un altro personaggio. Il giocatore viene messo nella camera dei ‘non graditi’ ma ad un certo punto mister Bisoli, che ha bisogno di un giocatore in quel ruolo, lo chiama. E non lo mollerà più. Probabilmente, se fosse venuto a mancare un terzino, ora non saremmo qui a parlare di questo ragazzo. Questa è una favola, quella di Emanuele Giaccherini da Talla, nato il 5 maggio 1985, che rappresenta il trionfo della giustizia e del bene sul male, la storia di un ragazzo che si è costruito la sua carriera con i suoi ‘muscoletti’; nel campionato di C mette molto del suo nella promozione; il campionato cadetto inizia tra grande scetticismo, ma noi non molliamo e chiediamo tempo almeno fino a dicembre. E in Serie B risulta altrettanto determinante. A quel punto Igor Campedelli comincia a capire, e ci comincia a contattare, pensando ad una possibile cessione. Poi però arriva Ficcadenti, che dice ‘il giocatore non si muove di qui’. E Emanuele Giaccherini da Talla, nato il 5 maggio del 1985, le cose che faceva in C le fa anche in Serie A segnando tanti gol col Cesena e contribuendo in maniera determinante alla salvezza. Poi la chiamata di Antonio Conte alla Juve con i tifosi che vedono indigesto questo acquisto. Piano piano, però, Giack comincia a farsi valere e a contribuire ad alcune vittorie determinanti. Per essere da Juve ci vuole tecnica, sacrificio e tanta tanta pazienza. Prima o poi i valori usciranno fuori. E come la favola del brutto anatroccolo, il nostro eroe può trasformarsi in uno splendido cigno. Una consonante, la C,che forse è nel suo DNA. Serie C-Cigno-Champions? Ci sono persone che nascono per raggiungere obbiettivi e traguardi… altri sono destinati a superarli.

[kolao95]

Giocatore fantastico, spero di vederlo agli europei

[HappySall1]

Peccato per l'appannamento nel finale che gli ha fatto sbagliare un paio di cose elementari, ma quel connubio di qualità e rapidità in mezzo al campo è davvero fantastico! Grande Jack e ribadisco grande Mister!!!

[eagles]

Ancora ricordo le critiche a Marotta quando scelse lui..