Precampionato 2012-2013

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Mattinata all’insegna dei test atletici
13 luglio 2012
fonte: juventus.com

Tradizione vincente non si cambia. Proprio come un anno fa, il secondo giorno di ritiro estivo è all’insegna dei test atletici. Anche in questa stagione 2012/13 prosegue la proficua collaborazione con il Centro Ricerca Mapei, guidato dal dottor Ermanno Rampinini. Dopo le quattro prove della scorsa annata, si riparte.

Poco dopo le nove, i bianconeri sono scesi sul terreno del campo di Châtillon per sostenere una serie di prove mirate a valutare le qualità muscolari, aerobiche e anaerobiche e la capacità di recupero.

Tre i tipi di test svolti: il Mognoni, il CMJ e l’HIT. Il primo, per la rilevazione dell’acido lattico predetto, ha impegnato i giocatori in sei minuti di corsa a 13,5 chilometri orari. Il secondo è invece consistito in una serie di salti sulla pedana piezoelettrica, con lo scopo di valutare la qualità muscolare, la potenza e eventuali asimmetrie degli arti inferiori. Durante l’ultimo, infine, i bianconeri hanno sostenuto 10 ripetizioni sui 25 metri andata e ritorno, submassimale, che daranno dati preziosi sulle loro capacità di recupero.

Nel pomeriggio, a partire dalle ore 17, la seconda seduta giornaliera.

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Pallone protagonista nel pomeriggio
13 luglio 2012
fonte: juventus.com

E’ stato il pallone il protagonista del secondo allenamento della giornata sostenuto la Juventus a Chatillon/Saint Vincent. Se nella prima seduta della giornata i bianconeri avevano sostenuto i test Mapei (vedi news), nel pomeriggio dopo il riscaldamento e una serie di allunghi, si sono subito dedicati alla tecnica.

Dopo essersi divisi in due gruppi i giocatori hanno affrontato il classico torello, quindi esercizi di possesso palla e la partitella, giocata 11 contro 11 su metà campo. 3-2 il punteggio finale per i “bianchi”, grazie i gol di Pepe, Bouy e Masi. Autorete di Lichsteiner e rete di Applet per i “blu”.

Alla seduta pomeridiana, ha assistito da bordo campo Moreno Torricelli, venuto a salutare la squadra. E per lui, che a Chatillon/Saint Vincent ha vissuto tre ritiri, dal ‘95 al ‘98, ponendo le basi per straordinarie annate di successi, è stato un piacevole déjà vu.

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LIVE CHATILLON - LICHTSTEINER: "Voglio vincere tutto". MASI: "Difensori Juve molto forti, sono qui per imparare. Spero di rimanere"
13.07.2012 19:58 di Redazione TuttoJuve

Stephan Lichtsteiner e Alberto Masi sono saliti sul palco del Summer Village per rispondere alle tante domande dei tifosi bianconeri. TuttoJuve.com sta riportando integralmente ed in tempo reale le dichiarazioni del terzino svizzero e del promettente difensore centrale arrivato poche settimane fa dalla Pro Vercelli.

Buonasera e benvenuti ragazzi. Come state?
LICHTSTEINER: "Bene, bene".

Hai fatto un po' di vacanza?
LICHTSTEINER: "Sì, un po' le abbiamo fatte, con la famiglia, un po' in giro, un po' in Svizzera".

Alberto, innanzitutto ti chiedo se sei emozionato, visto che è la prima che sali sul palco del Summer Village...
MASI: "Un po' sì, vedere così tanta gente, è la prima volta che mi capita. Sono molto contento".

La prima di tante volte.
MASI: "Sì, speriamo sia la prima di una lunga serie".

Tu sei stato un pochino in vacanza?
MASI: "Sì, ho fatto una settimana e mezzo di vacanza e poi sono stato a casa. Tutto bene, dai".

Oggi ci avete già dato dentro...
LICHTSTEINER: "Sì, è normale, si inizia ora. Avevamo tanti giorni di vacanza, adesso torniamo a lavorare. Dobbiamo rivincere qualcosa".

E a te come ti va?
MASI: "A me va bene. Ieri è stata un po' più dura di ieri. Stamattina abbiamo fatto i test, nel pomeriggio abbiamo fatto un lavoro più con la palla e domani sarà ancora più dura".

Vogliamo conoscerti un po' meglio Alberto. Cosa ti piace fare?
MASI: "Ma io sono un ragazzo semplice, amo giocare a pallone. Fuori dal campo faccio una vita normale".

Ma quanti anni hai, dove sei nato...
MASI: "Ho 19 anni, sono nato a Genova...".

Ruolo?
MASI: "Difensore centrale. Ho questa possibilità di indossare la maglia della Juventus e spero di indossarla il più a lungo possibile".

L'anno scorso hai avuto l'onore di segnare il primo gol ufficiale allo Juventus Stadium. Cosa ti ricordi di quel giorno? Era uno Juventus-Parma...
LICHTSTEINER: "Sicuramente è stato un momento molto molto bello per me e per la squadra soprattutto, perchè alla fine abbiamo vinto ed era la cosa più importante. Poi devo dire ancora grazie ad Andrea Pirlo che mi ha fatto questo assist perfetto, poi era più difficile fare gol".

Ogni tanto gli capita di azzeccare qualche passaggio...
LICHTSTEINER: "Ogni tanto sì (ride, ndr)".

Alberto, dicevi che sei un difensore centrale. La Juventus ne ha tanti molto forti. Ti sei mai ispirato a uno di loro? Cosa provi a far parte della difesa più forte del campionato scorso?
MASI: "I difensori della Juventus sono tutti molto forti, infatti sono i tre difensori della Nazionale, più Lucio che si aggregherà domani. Io cercherò di imparare molto da loro e di rubare qualche piccolo consiglio per migliorarmi".

Mi sembra che sia sulla strada giusta..
MASI: "Speriamo di sì".

Agli Europei c'è qualche squadra, Italia a parte, che vi è piaciuta?
LICHTSTEINER: "Purtroppo sempre la Spagna, purtroppo per l'Italia. Tifavo per l'Italia e per i miei compagni soprattutto, però dobbiamo dire che la Spagna ha meritato questa vittoria un'altra volta".
MASI: "La Germania, lasciando stare la partita che ha fatto con l'Italia, è la squadra che mi ha impressionato per come è sempre stata organizzata. Però come ha detto Stephan, la Spagna è sopra gli altri, ha un'organizzazione di gioco superiore e penso abbia meritato di vincere l'Europeo".

Qual è l'immagine che ti porti dietro dalla stagione scorsa Stephan?
LICHTSTEINER: "L'ultima partita con la coppa in mano sicuramente era la più bella perchè abbiamo raggiunto un grande sogno. Ma il calcio è veloce, non abbiamo più tempo di guardare indietro e dobbiamo lavorare per questa stagione, per rivivere le stesse emozioni dell'anno scorso".

Che hobby avete?
LICHTSTEINER: "Secondo te? Per uno svizzero il tennis, con Federer, è normale, il numero uno di tutti i tempi nel tennis...".

Vuoi lanciare un messaggio a Federer?
LICHTSTEINER: "Lui sicuramente si sta preparando per le Olimpiadi e spero che vinca anche quelle".

A te Alberto cosa piace fare?
MASI: "Seguire altri sport, mi piacciono il tennis e le partite di NBA. Se posso però cerco di stare con amici e famiglia".

Sei fidanzato?
MASI: "No".

Stephan si rivolge spesso ai bimbi del Mozambico, come ambasciatore di un'associazione umanitaria. E' stato anche lì ed è andato a trovare questi bambini. Come prosegue il tuo impegno verso questa attività sociale?
LICHTSTEINER: "Purtroppo mancava un po' il tempo per andare lì un'altra volta, avevo altri impegni. Però vediamo l'anno prossimo se posso fare un'altra esperienza in Mozambico o in un'altra parte".

Pensa se gli puoi portare una coppa...magari la Supercoppa, che tu hai già vinto con la Lazio..
LICHTSTEINER: "Sì, però credo che per loro sia meglio giocare un torneo con me, a loro piace tanto giocare a calcio, vivere momenti di sport. Sicuramente sarebbe bello anche portare un'altra coppa, perchè no..."

Con quale compagno di squadra avete instaurato il miglior rapporto? Con chi dormite in camera?
MASI: "Con Bouy, però devo dire che mi sono trovato benissimo con tutti i ragazzi. Ancora non ho instaurato dei gran rapporti perchè sono arrivato da tre giorni e devo dire comunque che sono tutti dei bravissimi ragazzi con i quali mi sono trovato subito perfettamente".

Hai chiesto qualche dritta a Stephan?
MASI: "Sì, sì, oggi mi ha dato qualche consiglio. Abbiamo vinto due partite su due, quindi..."

Tu Stephan con chi hai legato di più?
LICHTSTEINER: "Io con Manninger. Lui però è andato via, spero trovi presto una squadra per giocare ancora due-tre anni, perchè è ancora molto in forma. Spero che riesca a trovare qualcosa di bello".

Qual è la vostra opinione sulla passione dei supporters bianconeri...
MASI: "Io non li ho ancora potuti conoscere benissimo, però da quello che ho visto sono un pubblico molto caloroso e spero diano il loro supporto anche quest'anno".
LICHTSTEINER: "Una roba impressionante. C'è sempre tantissima gente per tutte le partite. Sicuramente in casa, ma anche fuori casa, davanti all'albergo...veramente grazie mille per il vostro supporto".

Chiudiamo con gli obiettivi personali e per la squadra....
MASI: "Il mio è quello di rimanere qua".
LICHTSTEINER: "Voglio vincere tutto sicuramente. E' sempre difficile arrivare primo, ma è ancora più difficile restare primo. Ma questo è il nostro obiettivo. E fare grandissime cose in Champions"

(redazione TuttoJuve.com).

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Diario del ritiro, secondo giorno
Le immagini degli allenamenti e la conferenza stampa di Asamoah. Il riassunto della giornata del 13 luglio


fonte: juventus.com

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Alla scoperta del ritiro. Con Padoin in albergo squadra
fonte: juventus.com

Il centrocampista, in esclusiva per Juventus.com, ci accompagna nelle sale della scuola alberghiera di Chatillon/Saint Vincent che ospita i bianconeri dall'ingresso, alla sala da pranzo, fino alle camere, alla scoperta la casa della Juventus in Valle d'Aosta

[FantaNA]

Mi piace questo stile Juventus con i video dal ritiro ecc.. fanno sentire i tifosi sempre vicino alla squadra.. è davvero una bella trovata.

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Il Presidente e l’abbraccio dei tifosi
14 luglio 2012
fonte: juventus.com

Ormai non è quasi più una sorpresa, ma una tradizione che si rinnova. In ogni caso, quando Andrea Agnelli sale in ritiro è sempre una festa per i tifosi. Perché il Presidente non si limita certo a incontrare la squadra, anzi: è in mezzo al pubblico, alle persone innamorate della Juventus come lui, che passa buona parte del tempo. E da quando è alla guida della società, non ha mai mancato l’appuntamento.

Così, oggi Agnelli è arrivato a Chatillon di buon mattino e, mentre l’allenamento era in corso, ha varcato la soglia della tribuna gremita, venendo subito circondato dai tifosi. Infinite le richieste di foto e di autografi, cui il presidente non si è certo sottratto. Ha accontentato tutti, prima sugli spalti e poi al Summer Village, dove si è anche trattenuto per una breve partita di calcio balilla al Jeep Urban stand e dove ha visitato lo Juventus Store, e ammirato ancora una volta le nuove maglie griffate Nike.

Quindi, al termine del tour, eccolo in campo, al fianco di Antonio Conte e Fabio Paratici, per seguire la sua Juve al lavoro, pronta a ripartire e a difendere lo scudetto.

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Tutti pazzi per Conte
14 luglio 2012
fonte: juventus.com

Applausi a scena aperta, cori e un affetto smisurato hanno accolto Antonio Conte al suo ingresso in campo. E’ iniziato così l’allenamento mattutino della Juventus a Chatillon, con l’ennesima dimostrazione di amore dei tifosi verso il tecnico che ha riportato lo scudetto a Torino.

Conte ha ringraziato e salutato il pubblico, poi si è dedicato al lavoro. La squadra ha affrontato la seduta divisa in due gruppi, dedicandosi prima al riscaldamento, quindi ad esercizi di possesso palla e alla partitella finale.

Tra la prima e la seconda parte della seduta e a fine allenamento, Conte si è poi concesso al pubblico, che non ha mai smesso di incitarlo, esaudendo le richieste di autografi. Imponente la presenza dei tifosi, che hanno gremito entrambe le tribune. E tifosi eccellenti erano presenti anche a bordo campo: oltre al Presidente Agnelli e a Fabio Paratici, ha raggiunto Chatillon/Saint Vincent anche Camillo Venesio, membro del cda della Juventus.

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Tutto esaurito a Chatillon
14 luglio 2012
fonte: juventus.com

Sabato caldo a Chatillon e non solo per il sole che, dopo la minaccia di qualche goccia nelle prime ore del mattino, è spuntato con decisione nel pomeriggio. Ad alzare la temperatura ci hanno pensato i tifosi, che per seguire la seconda seduta della giornata hanno preso posto sulle tribune almeno con due ore di anticipo. Spalti completamente esauriti e tanti cori per ingannare l’attesa, con l’intramontabile “Fino alla fine forza Juventus” a farla da padrone e “I Campioni dell’Italia siamo noi” che ha accolto l’ingresso in campo dei bianconeri.

Con il gruppo anche Lucio, che ha raggiunto il ritiro questo pomeriggio alle 14.00 ed è stato immediatamente accolto con entusiasmo dal pubblico che lo ha inviato, corrisposto, al classico “saluto”.

Dopo il riscaldamento, i bianconeri hanno subito preso contatto con il pallone: gli esercizi di tecnica e di possesso palla hanno preceduto la prima sessione di tattica della stagione. Sul campo sono tornate le sagome e la squadra si è divisa in due gruppi: da una parte del campo i centrocampisti e le punte hanno ripreso confidenza con la circolazione palla, mentre dall’altra i difensori si sono dedicati ai movimenti di reparto.

La “lezione” è proseguita con due squadre che si sono affrontate su metà campo con un’unica porta. una con il compito di attaccare, l’altra concentrata esclusivamente sulla difesa.

In conclusione, per la gioia delle migliaia di spettatori presenti, ecco la partitella, giocata 11 contro 11 a metà campo, prima con l’obbligo di un solo tocco, quindi a passaggi liberi. La sfida in famiglia è terminata 2-1 , con le reti di Quagliarella e Asamoah per i “rossi” e di Matri per i “bianchi”.

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Benzina nel motore
15 luglio 2012
fonte: juventus.com

Gli allenamenti tecnici saranno forse più spettacolari, ma chi ama la Juve e vuole vedere come si forma, giorno dopo giorno, una squadra vincente, non potrà non apprezzare anche le sedute esclusivamente atletiche come quella sostenuta questa mattina dai bianconeri. E in effetti il numerosissimo pubblico che ha affollato lo stadio Brunod di Chatillon ha seguito con attenzione ed entusiasmo i giocatori, impegnati in un’estenuante serie di corse.

La squadra ha lavorato in gruppi separati e il primo è sceso in campo poco dopo le 9.30. Dopo il riscaldamento il lavoro si è subito fatto intenso, con gli allunghi e il cosiddetto test dello “jo jo”, utile a valutare la risposta del metabolismo degli atleti durante lo sforzo. Poi è arrivato il momento delle ripetute, su diverse distanze, per mettere “benzina nel motore”.

Menù pressoché identico per il secondo gruppo di lavoro, formato da Lucio e dai ragazzi più giovani, che, al termine della parte atletica si sono dedicati anche a qualche esercizio di tecnica.

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Domenica di calore a Châtillon
15 luglio 2012
fonte: juventus.com

In Valle d’Aosta è stata una domenica di grande calore. Atmosferico, con alte temperature e un sole cocente che non ha smesso un attimo di illuminare Châtillon. Ma anche e soprattutto per l’affetto delle migliaia di tifosi bianconeri che hanno nuovamente fatto registrare il tutto esaurito.

Lunghe code per raggiungere la sede del ritiro bianconero e incitamento incessante in entrambe le sedute. Dopo quella mattutina, ancora una volta dedicata alla parte atletica, nel pomeriggio tutti a lezione dal professor Conte. Tattica in primo piano per studiare le soluzioni da provare in partita. Già martedì, quando a Saint-Vincent i bianconeri disputeranno la prima amichevole stagionale contro una formazione locale valdostana.

Indicazioni interessanti per il mister dalla partitella a metà campo che ha chiuso la giornata. Partitella all’insegna di Matri, autore di una tripletta (e di un gol annullato), che insieme alla rete del giovane ghanese Boakye ha contribuito alla vittoria per 4-2 dei pettorinati. Di Quagliarella in apertura e Vucinic nel finale le reti della formazione avversaria.

Una sfida ricca di gol che ha chiuso così di fatto la prima delle due settimane di ritiro estivo. Da domani scatterà seconda, da trascorrere interamente in Valle, a parte sabato prossimo – 21 luglio – quando i bianconeri saranno a Bari per il Trofeo Tim contro Milan e Inter.

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[ogeid36]

Fantastico il video con Pepe ,l'angolo dei belli