Gonde - Egs Allenadoreaaaah
Moderatore:MrVaridoianis
- crash83
- Pallone d'oro

- Messaggi:10443
- Iscritto il:22.07.08 - 15:31 [phpBB Debug] PHP Warning: in file [ROOT]/vendor/twig/twig/lib/Twig/Extension/Core.php on line 1275: count(): Parameter must be an array or an object that implements Countable
Però ragazzi, se ad inizio stagione attacchiamo la società perché è arrivato Vucinic e non Aguero, perche' non abbiamo preso un difensore centrale e siamo rimasti con Bonucci-Barzagli, perche' serviva il terzino sinistro visto che Chiellini non poteva giocarci, perchéLichsteiner era nulla più di un riempitivo, perché Marchisio-Pirlo non erano compatibili per giocare nel 4-2-4, perché per vincere c'era assoluto bisogno di un top player sull'esterno che non abbiamo preso, e oggi invece stiamo qui a tessere le lodi di questi stessi giocatori, sostenendo che i vari Ranieri, Ferrara, Zaccheroni e Delneri non hanno avuto la fortuna di Conte di allenarli, allora si cade in contraddizione. Delle due l'una: o la squadra era già forte a agosto e Vucinic, Lichsteiner e compagnia bella erano signori acquisti in grado di fare la differenza, oppure si deve dare atto a Conte di aver condotto in prima persona la scelta di giocatori che, pur non top player, sono funzionali al suo modo di giocare. A differenza ad esempio di altri allenatori che comunque non mi sembra non abbiano avuto voce nel mercato, anzi, e che poi con i giocatori che loro stessi hanno voluto hanno fallito.
Chi è causa del suo mal, pianga se stesso
- MagicoGonzalez
- Moderatore Globale

- Messaggi:9287
- Iscritto il:20.08.09 - 00:41
- Nome:Stefano [phpBB Debug] PHP Warning: in file [ROOT]/vendor/twig/twig/lib/Twig/Extension/Core.php on line 1275: count(): Parameter must be an array or an object that implements Countable
Re: Conte - Allenatore
Quoto tutto.crash83 ha scritto:Però ragazzi, se ad inizio stagione attacchiamo la società perché è arrivato Vucinic e non Aguero, perche' non abbiamo preso un difensore centrale e siamo rimasti con Bonucci-Barzagli, perche' serviva il terzino sinistro visto che Chiellini non poteva giocarci, perchéLichsteiner era nulla più di un riempitivo, perché Marchisio-Pirlo non erano compatibili per giocare nel 4-2-4, perché per vincere c'era assoluto bisogno di un top player sull'esterno che non abbiamo preso, e oggi invece stiamo qui a tessere le lodi di questi stessi giocatori, sostenendo che i vari Ranieri, Ferrara, Zaccheroni e Delneri non hanno avuto la fortuna di Conte di allenarli, allora si cade in contraddizione. Delle due l'una: o la squadra era già forte a agosto e Vucinic, Lichsteiner e compagnia bella erano signori acquisti in grado di fare la differenza, oppure si deve dare atto a Conte di aver condotto in prima persona la scelta di giocatori che, pur non top player, sono funzionali al suo modo di giocare. A differenza ad esempio di altri allenatori che comunque non mi sembra non abbiano avuto voce nel mercato, anzi, e che poi con i giocatori che loro stessi hanno voluto hanno fallito.
- MrVaridoianis
- Moderatore

- Messaggi:8848
- Iscritto il:26.07.08 - 11:16 [phpBB Debug] PHP Warning: in file [ROOT]/vendor/twig/twig/lib/Twig/Extension/Core.php on line 1275: count(): Parameter must be an array or an object that implements Countable
Re: Conte - Allenatore
Secondo me devi un attimino calmare i tuoi bollenti spiriti e leggere i miei post per quelli che sono.crash83 ha scritto:Però ragazzi, se ad inizio stagione attacchiamo la società perché è arrivato Vucinic e non Aguero, perche' non abbiamo preso un difensore centrale e siamo rimasti con Bonucci-Barzagli, perche' serviva il terzino sinistro visto che Chiellini non poteva giocarci, perchéLichsteiner era nulla più di un riempitivo, perché Marchisio-Pirlo non erano compatibili per giocare nel 4-2-4, perché per vincere c'era assoluto bisogno di un top player sull'esterno che non abbiamo preso, e oggi invece stiamo qui a tessere le lodi di questi stessi giocatori, sostenendo che i vari Ranieri, Ferrara, Zaccheroni e Delneri non hanno avuto la fortuna di Conte di allenarli, allora si cade in contraddizione. Delle due l'una: o la squadra era già forte a agosto e Vucinic, Lichsteiner e compagnia bella erano signori acquisti in grado di fare la differenza, oppure si deve dare atto a Conte di aver condotto in prima persona la scelta di giocatori che, pur non top player, sono funzionali al suo modo di giocare. A differenza ad esempio di altri allenatori che comunque non mi sembra non abbiano avuto voce nel mercato, anzi, e che poi con i giocatori che loro stessi hanno voluto hanno fallito.
Io ho espresso delle perplessità sulla batteria di esterni che FINORA è per eccesso il reparto peggiore della squadra.
Lichsteiner è un acquisto che ho sostenuto fin dall'inizio, su Pirlo ho diffidato all'inizio e ho già fatto ammenda dei miei enormi peccati, per il resto non mi pare nè che si sia vinta una CL, nè che si sia primi con 27 punti di vantaggio sulla seconda. Vucinic è un giocatore che mi piace da sempre e nutrivo (e nutro tuttora) perplessità sulla sua continuità (neanche tanto a torto, giacchè contro il Bologna ha beccato un rosso), non sul suo valore tecnico. Resta il fatto che è tremendamente meglio di ogni altro nostro attaccante, e in quindi in campo sempre o quasi, poche chiacchiere.
Abbiamo fatto un buon inizio di campionato, pareggiando anche due partitacce contro Bologna e Catania, nulla di trascendentale, semplicemente un po' meglio degli scorsi anni (ad onor del vero sono due anni che iniziamo a mille e poi caliamo alla distanza, quindi piano con i trionfalismi). Ho notato dei miglioramenti rispetto alla scorsa stagione, li ho sottolineati, consapevole del fatto che migliorarsi è una cosa ed un grande passo in avanti, vincere lo scudetto o ritornare pienamente competitivi è un altra.
Non so, facciamo che prima di scrivere un post devo prima contattare te per verificare se è consono ai tuoi criteri di coerenza e credibilità (da te indetti) in questo forum.. non posso criticare perchè sono disfattista, non posso sottolineare i lati positivi emersi sinora dall'operato di Conte perchè altrimenti non risulto coerente.. il tuo modo di fare mi sembra francamente un po' eccessivo.
Piuttosto che chiederti se cerco la polemica con te, interrogati sul tuo voler sindacare sempre e comunque sugli interventi degli altri per porre la tua versione dei fatti al di sopra di ogni altro utente.
Qui si discute, non è una gara a chi ce l'ha più lungo, occhio..
(Chiellini terzino è stato paventato da molti, per inciso..)
Ultima modifica di MrVaridoianis il 03.10.11 - 14:50, modificato 1 volta in totale.
Vivaldi va suonato più allegro!
Re: Conte - Allenatore
I miei articoli per MondoPallone.it
- crash83
- Pallone d'oro

- Messaggi:10443
- Iscritto il:22.07.08 - 15:31 [phpBB Debug] PHP Warning: in file [ROOT]/vendor/twig/twig/lib/Twig/Extension/Core.php on line 1275: count(): Parameter must be an array or an object that implements Countable
Re: Conte - Allenatore
Quotando il nostro amato Conte: "[...] però poi non voglio nessuno su quel càzzo di carro eh [...]
Adesso esce fuori chi voleva Lichsteiner, chi riteneva Vucinic un fenomeno, chi diceva che Pirlo era venuto qui a svernare, chi diceva Vidal "Buono eh sì, ma", chi diceva quell'altro "Buono eh sì, ma" ecc. ecc.
... chi addirittura preferiva il progetto della Roma a quello della Juve
Dai scherzi, a parte, ovviamente il mio era un discorso generale. Per dire che Conte ha grandi meriti nella costruzione della rosa di quest'anno e nella modalità con cui, finora, la sta gestendo.
Sento però di richiamare tutti, me compreso, a rimanere sempre coi piedi per terra. Son passate 5 partite, delle quali due sono state pareggiate malamente e una vinta soffrendo. Quindi c'è tantissimo da lavorare.
Adesso esce fuori chi voleva Lichsteiner, chi riteneva Vucinic un fenomeno, chi diceva che Pirlo era venuto qui a svernare, chi diceva Vidal "Buono eh sì, ma", chi diceva quell'altro "Buono eh sì, ma" ecc. ecc.
... chi addirittura preferiva il progetto della Roma a quello della Juve
Dai scherzi, a parte, ovviamente il mio era un discorso generale. Per dire che Conte ha grandi meriti nella costruzione della rosa di quest'anno e nella modalità con cui, finora, la sta gestendo.
Sento però di richiamare tutti, me compreso, a rimanere sempre coi piedi per terra. Son passate 5 partite, delle quali due sono state pareggiate malamente e una vinta soffrendo. Quindi c'è tantissimo da lavorare.
Chi è causa del suo mal, pianga se stesso
Re: Conte - Allenatore
e soprattutto voglio vedere come si reagirà al primo scivolone, perchè arriverà...
I miei articoli per MondoPallone.it
- HappySall1
- Moderatore

- Messaggi:4716
- Iscritto il:13.06.11 - 09:19 [phpBB Debug] PHP Warning: in file [ROOT]/vendor/twig/twig/lib/Twig/Extension/Core.php on line 1275: count(): Parameter must be an array or an object that implements Countable
Re: Conte - Allenatore
Calma e obiettività, senza dubbio.
Difatti nessuno parla di raggiungere chissà quali obiettivi, ma analizzando quel poco che s'è fatto finora mi sento di sposare la causa di società e allenatore.
Acquisti mirati ad un determinato modo di giocare, senza cedere agli eccessi del mercato. E soprattutto grande carica, grande voglia di vincere! E qui Mister Conte ha un ruolo fondamentale, e la storia parla chiaro.
L'11 iniziale di ieri prevedeva soltanto 4 acquisti: è vero che si trattava di Pirlo, Vucinic, Lichtsteiner e Vidal che gli altri allenatori non avevano, ma non ditemi che nelle ultime due stagioni avevamo una rosa da 7°-8° posto! Anche lì la mano dell'allenatore s'è fatta sentire. In negativo...
Difatti nessuno parla di raggiungere chissà quali obiettivi, ma analizzando quel poco che s'è fatto finora mi sento di sposare la causa di società e allenatore.
Acquisti mirati ad un determinato modo di giocare, senza cedere agli eccessi del mercato. E soprattutto grande carica, grande voglia di vincere! E qui Mister Conte ha un ruolo fondamentale, e la storia parla chiaro.
L'11 iniziale di ieri prevedeva soltanto 4 acquisti: è vero che si trattava di Pirlo, Vucinic, Lichtsteiner e Vidal che gli altri allenatori non avevano, ma non ditemi che nelle ultime due stagioni avevamo una rosa da 7°-8° posto! Anche lì la mano dell'allenatore s'è fatta sentire. In negativo...
Re: Conte - Allenatore
"Il Chievo è un banco di prova. Scudetto? La Juve deve convivere con la vittoria. Mi dà fastidio sentir parlare di mercato. Quagliarella? Quando sarà pronto psicologicamente sarà titolare"
15.10.2011 10:05 di Redazione TuttoJuve
Alla vigilia della sfida del Bentegodi contro il Chievo Verona, l'allenatore della Juventus, Antonio Conte, si è presentato alle 10:00 in punto al Media Center di Vinovo per rispondere alle tante domande dei giornalisti. Ecco la trascrizione integrale ed in tempo reale della conferenza stampa, a cura della redazione di TuttoJuve.com:
Si è parlato molto in questi giorni del fatto che la Juventus ha perso punti soprattutto in partite come quella di domani. I due pareggi ottenuti finora, in effetti, li avete ottenuti contro squadre non di primissima fascia. Secondo te questo è un problema? E' una questione che hai affrontato e che pensi di risolvere?
"No, assolutamente, anche perchè io valuto sempre la prestazione, al di là del risultato. E per me la prestazione contro il Bologna è stata un'ottima prestazione, in cui ci si dimentica che al 43' è stato espulso un nostro giocatore, abbiamo fatto la partita anche nel secondo tempo, in dieci; sembrava che fossimo noi uno in più. Quindi la prestazione col Bologna è stata sicuramente un'ottima prestazione, dove ci sono mancati i due punti e avremmo meritato sicuramente la vittoria. Di queste prime cinque partite, forse, quella in cui siamo un po' mancati è stato il primo tempo di Catania. Ma anche nel secondo tempo, a Catania, in base all'analisi della partita, abbiamo fatto un'ottima gara. Però non cambia niente, perchè abbiamo vinto contro Parma e Siena e si diceva che erano partite facili. Il problema è sempre uno: vincere. Non ci sono altre situazioni. E poi il Chievo è sicuramente una realtà in questo momento e penso che quest'anno possieda una delle migliori squadre in assoluto da quando è in serie A. E lo dimostra il fatto che ha otto punti, che ha perso l'imbattibilità al novantesimo a Parma, altrimenti sarebbe imbattuto come noi, e quindi è sicuramente un banco di prova. Non dimentichiamo che se il Chievo dovesse vincere contro la Juve avrebbe gli stessi punti della Juve, che è stata tanto incensata in queste due settimane".
Il rischio euforia dopo la vittoria col Milan è stato forse evitate anche grazie alla sosta. Rispetto a come avevi lasciato la squadra quella sera, come l'hai ritrovata dal punto di vista fisico e dal punto di vista psicologico?
"Ma sapete benissimo che non mi fa piacere sicuramente avere tantissimi giocatori in giro per il mondo. Siamo rimasti qui con dieci giocatori, ai quali va il mio plauso perchè si sono allenati veramente in una maniera importante, straordinaria. Questo mi lascia molto tranquillo e fiducioso. Sicuramente, però, avrei preferito giocare dopo la partita contro il Milan. C'è stata questa sosta, è stata una sosta che ha dato la possibilità di allenarsi a chi è rimasto. Chi è andato in Nazionale...c'è chi è tornato più contento, chi meno contento, perchè ci sono state qualificazioni e non, però adesso già da ieri abbiamo un po' riunito la truppa e stiamo preparando la partita nel migliore dei modi, sapendo che è una partita che nasconde tantissime difficoltà, tante insidie. Lo ripeto, se il Chievo domani dovesse vincere avrebbe gli stessi punti della Juventus".
Legandomi alla domanda precedente, immagino che avrai valutato e valuterai anche oggi la condizione di questi giocatori che sono rientrati. In base alla loro condizione ci può essere anche una differenza di scelta del modulo contro il Chievo o invece da quel punto di vista le idee sono chiare?
"Come ho detto prima del Milan e come vi ripeterò sempre, ho la fortuna quest'anno di avere dei giocatori che mi danno la possibilità di avere due situazioni di gioco importanti, di conoscerle e di lavorarci sopra; quindi a seconda della situazione, a seconda dello stato di forma, a seconda di quello che vede il mio occhio, di volta in volta andiamo ad usufruire in partenza di una situazione, pronti poi a cambiarla durante la partita. O facendo l'opposto: partendo con un'altra situazione tattica e cambiandola durante la partita. Ripeto, quest'anno ho dei giocatori che mi permettono questa duplice opzione. E per me è molto importante perchè non diamo punti di riferimento agli avversari e per noi è sicuramente è un'ottima cosa".
Chiellini la convince di più a sinistra o più al centro?
"Chiellini mi convince come giocatore, al di là che giochi centrale o a sinistra. Questa penso sia la cosa più importante".
Senza cercare polemiche, ma come riflessione: l'impiego dell'intero blocco Juve in una partita che non ha più senso per la Nazionale, è una cosa in assoluto che si potrebbe evitare? O si accetta quello che fa il ct senza intervenire? Ad esempio, se avesse risparmiato ti avrebbe fatto più comodo...
"Innanzitutto penso che dobbiamo essere orgogliosi del fatto che in poco tempo siamo riusciti a riportare in Nazionale, da titolari, sia Bonucci che Barzagli. Questa è la cosa più importante. Il fatto che ci sia un blocco della Juventus deve essere per noi motivo di soddisfazione e deve spingerci a lavorare ancora di più, perchè è il lavoro che ha riportato Bonucci e Barzagli a rivestire la maglia della Nazionale un'altra volta. Questo per me è sicuramente motivo di grande soddisfazione. Poi sull'impiego dei calciatori, Andrea Pirlo, come Buffon, come Chiellini, sono dei ragazzi molto generosi e basta che vedano una palla che rotola e ci vanno dietro. Sono stato calciatore e capisco la voglia di giocare che c'è in ognuno di loro e capisco anche Prandelli che ha voglia comunque di mettere sempre la migliore formazione in campo".
Di Carlo ha detto che si aspetta una partita tatticamente un po' diversa di quella tra Chievo e Napoli, perchè la Juve gioca con il baricentro un po' più alto e ha un modo di giocare un po' più aggressivo. Tu ti aspetti qualcosa di diverso da parte del Chievo?
"Noi abbiamo visionato un po' tutte le partite del Chievo, come facciamo sempre con le altre squadre. Abbiamo un'idea di come gioca il Chievo, ma l'importante è che, al di là di come giochi il Chievo, abbiamo un'idea di come giocare noi. Penso che questa sia la cosa più importante. Dico sempre ai miei ragazzi che dobbiamo avere la mentalità giusta, l'approccio giusto, la voglia di fare la partita e di andare lì a giocarci la partita, per cercare di ottenere il massimo. Se non dovessimo riuscirci non dobbiamo avere rimpianti, dobbiamo solo applaudire gli avversari perchè significa che sono stati più bravi di noi, questo lo dico sempre".
Questa intuizione su Vucinic, che di fatto fa il regista d'attacco, come è nata? E' un ruolo inedito in Italia, forse l'ha fatto qualche volta in Nazionale. Che tipo di disponibilità hai trovato?
"Come hai detto giustamente, in Nazionale lui gioca sempre prima punta, e poi c'è Jovetic che gira dietro Mirko. E' un giocatore sicuramente completo, che può fare sia la prima che la seconda punta. Per me - ripeto - non esistono nè prime nè seconde punte, c'è solo la punta centrale. Lui ha le caratteristiche e le qualità tecniche per fare questo tipo di situazione, ma lavorandoci ce l'ha anche Matri, ce l'ha Quagliarella, ce l'ha Del Piero, ce l'ha Toni. Quindi se decidiamo di giocare con una sola punta tutti quanti hanno le caratteristiche per farlo. Basta lavorarci sopra e migliorare alcune situazioni".
Antonio, tornando sul discorso di approccio, mentalità, tasti sui quali batti molto spesso, il fatto che in settimana i giocatori dicano "dobbiamo avere la stessa mentalità che abbiamo avuto contro il Milan, lo stesso approccio", non significa inconsciamente che sono loro stessi a porsi questo problema anche sulla scorta delle esperienze passate? Ed è sicuramente un dato positivo il fatto che abbiano individuato un po' il problema...
"Sì, anche se a me quello che preme è che non lo si dica, ma lo si faccia. Quella è la cosa più importante. Si possono pensare tante cose, però poi bisogna farle e da questo punto di vista - ripeto - sono molto tranquillo perchè ho trovato un gruppo di ragazzi che hanno voglia di fare delle cose importanti. Non penso che domani col Chievo l'approccio sarà sbagliato. Magari ci saranno delle altre cose che non andranno, però sbagliare l'approccio della partita a Chievo significa invece di andare avanti, andare indietro. Ma sono convinto che questo non accadrà".
Ormai gli addetti ai lavori parlano apertamente di una Juve in corsa per lo scudetto. Questo ti preoccupa - in senso positivo -, è una pressione in più? E' un qualcosa che voi vi aspettavate? E un qualcosa che è già stato metabolizzato? Era inevitabile a prescindere visto che questa è la Juventus?
"Sì, ma come hai detto quando si è alla Juventus è inevitabile che devi convivere con la pressione, con lo stress, con la vittoria. Non penso di dire un qualcosa di diverso. Per noi deve essere la normalità. Io ripeto e ribadisco un concetto, che siamo solamente alla quinta giornata e che il fatto che siamo partiti bene sicuramente deve far crescere l'autostima, la fiducia nei nostri mezzi; dobbiamo prendere sicuramente i lati positivi, sapendo che c'è tantissimo da lavorare da parte nostra. L'unica cosa che mi sento di dire sicuramente è che mi dispiace, mi dispiace, continuare a leggere in settimana notizie di mercato, questo sicuramente mi dispiace, perchè non penso che sia giusto nei confronti di un gruppo di calciatori che sta facendo delle cose importanti. Per me questo è un non argomento perchè siamo solo alla quinta giornata e continuare a leggere nomi, agenti che parlano e si propongono alla Juventus mi dà molto fastidio, anche perchè io con la società non abbiamo parlato assolutamente di mercato nè lo faremo in questi giorni, nè prossimamente. Il mercato è lontano anni luce".
Volevo sapere che fine ha fatto Quagliarella?
"Quagliarella, che fine ha fatto? (ride, ndr) Se state attenti e venite agli allenamenti Quagliarella c'è sempre. Quagliarella si sta allenando, Quagliarella sta recuperando da un grave infortunio che ha avuto al ginocchio, ci sono dei tempi da metabolizzare. Da parte mia non vedo l'ora di poter vedere col mio occhio...quindi di poter utilizzare Fabio, perchè per noi è un giocatore importante e ci può far fare un ulteriore salto di qualità. Si sta allenando, sta sicuramente molto meglio rispetto alla tournée che abbiamo fatto all'inizio della preparazione. C'è sicuramente un processo di metabolizzazione dell'infortunio sotto tutti i punti di vista, adesso da un punto di vista fisico c'è stato; deve completare, secondo me, il discorso a livello psicologico. Nel momento in cui vedo Quagliarella a tutti gli effetti che sta meglio rispetto agli altri, aspettatevi che lo schieri titolare".
(redazione TuttoJuve.com)
I miei articoli per MondoPallone.it
- Gooner
- Pallone d'oro

- Messaggi:19013
- Iscritto il:22.07.08 - 12:33 [phpBB Debug] PHP Warning: in file [ROOT]/vendor/twig/twig/lib/Twig/Extension/Core.php on line 1275: count(): Parameter must be an array or an object that implements Countable
Re: Conte - Allenatore
Se davvero è solo questione di psicologia per Quagliarella, per mandarlo in tribuna e non mettere un minuto neanche Matri in una partita in cui fa 0-0 (due anzi, anche col Milan è stata sbloccata solo alla fine.. evidentemente non ci crede) siamo ai livelli di allenarsi col pannolino dalla strizza.
Non so, aspettiamo fiduciosi ma se il trend è questo non son fiducioso..
Il fantomatico 424 è diventato già un 451.. molto "mobile", con partecipazione di tutti alla manovra offensiva ma 451.. altro che straoffensivo
Non so, aspettiamo fiduciosi ma se il trend è questo non son fiducioso..
Il fantomatico 424 è diventato già un 451.. molto "mobile", con partecipazione di tutti alla manovra offensiva ma 451.. altro che straoffensivo
La calma è la virtù dei morti.. al forte prima o poi girano e te mena. 
Re: Conte - Allenatore
vediamo un po' qualche altra giornataGooner ha scritto:Se davvero è solo questione di psicologia per Quagliarella, per mandarlo in tribuna e non mettere un minuto neanche Matri in una partita in cui fa 0-0 (due anzi, anche col Milan è stata sbloccata solo alla fine.. evidentemente non ci crede) siamo ai livelli di allenarsi col pannolino dalla strizza.
Non so, aspettiamo fiduciosi ma se il trend è questo non son fiducioso..
Il fantomatico 424 è diventato già un 451.. molto "mobile", con partecipazione di tutti alla manovra offensiva ma 451.. altro che straoffensivo
I miei articoli per MondoPallone.it
- alexein11
- Pallone d'oro

- Messaggi:2626
- Iscritto il:01.08.11 - 13:32 [phpBB Debug] PHP Warning: in file [ROOT]/vendor/twig/twig/lib/Twig/Extension/Core.php on line 1275: count(): Parameter must be an array or an object that implements Countable
Re: Conte - Allenatore
prima di tutto devo dare grande merito a conte per la flessibilità che ha già dimostrato. io pensavo fosse un integralista del 4-2-4 (o 4-4-2) invece ha dimostrato di poter cambiare proponendo il 4-1-4-1 e non usare per forza il suo sistema di gioco preferito. la cosa non era affatto scontata e perciò lo devo elogiare. infatti altri allenatori, con più esperienza, non sono disposti a cambiare, piuttosto adattano giocatori al loro modulo, l'esempio per eccellenza è gasperini, ma anche del neri non si è mai discostato dal 4-4-2.
la nota negativa degli ultimi anni della juve è stata la classifica e la difesa, mentre i gol sono sempre arrivati. inoltre è dimostrato che il campionato si vince con la miglior (o una delle migliori) difesa. perciò mi sembra logico che conte stia sacrificando la fase offensiva per cercare di dare consistenza al reparto arretrato, perchè una volta sistemato dietro il più secondo me è fatto. infatti la juve davanti ha grandi attaccanti (per il campionato italiano), centrocampisti che possono inserirsi e segnare, buoni saltatori sui calci piazziati, perciò anche se le occasioni non sono molte c'è la possibilità di arrivare al gol.
fino ad ora i peggiori sono stati gli esterni che nel 4-1-4-1 devono entrare di più in zona gol (partendo però larghi) e dare un buon contributo come numero di gol. in questo caso forse i giocatori a disposizione non sono l'ideale perchè non sono molto propensi al gol (non penso che nessuno ne abbia mai fatti 10), perciò si deve lavorare su questo aspetto ed anche ipotizzare di schierare vucinic a sinistra.
secondo me comunque questa è la strada giusta, perchè una volta acquisita solidità difensiva bisognerà solo cercare di buttarla dentro e con giocatori migliori degli avversari (non di tutti) la cosa è fattibile.
la nota negativa degli ultimi anni della juve è stata la classifica e la difesa, mentre i gol sono sempre arrivati. inoltre è dimostrato che il campionato si vince con la miglior (o una delle migliori) difesa. perciò mi sembra logico che conte stia sacrificando la fase offensiva per cercare di dare consistenza al reparto arretrato, perchè una volta sistemato dietro il più secondo me è fatto. infatti la juve davanti ha grandi attaccanti (per il campionato italiano), centrocampisti che possono inserirsi e segnare, buoni saltatori sui calci piazziati, perciò anche se le occasioni non sono molte c'è la possibilità di arrivare al gol.
fino ad ora i peggiori sono stati gli esterni che nel 4-1-4-1 devono entrare di più in zona gol (partendo però larghi) e dare un buon contributo come numero di gol. in questo caso forse i giocatori a disposizione non sono l'ideale perchè non sono molto propensi al gol (non penso che nessuno ne abbia mai fatti 10), perciò si deve lavorare su questo aspetto ed anche ipotizzare di schierare vucinic a sinistra.
secondo me comunque questa è la strada giusta, perchè una volta acquisita solidità difensiva bisognerà solo cercare di buttarla dentro e con giocatori migliori degli avversari (non di tutti) la cosa è fattibile.
Ultima modifica di alexein11 il 17.10.11 - 08:29, modificato 1 volta in totale.
Re: Conte - Allenatore
alexein11 ha scritto:prima di tutto devo dare grande merito a conte per la flessibilità che ha già dimostrato. io pensavo fosse un integralista del 4-2-4 (o 4-4-2) invece ha dimostrato di poter cambiare proponendo il 4-1-4-1 e non usare per forza il suo sistema di gioco preferito. la cosa non era affatto scontata e perciò lo devo elogiare. infatti altri allenatori, con più esperienza, non sono disposti a cambiare, piuttosto adattano giocatori al loro modulo, l'esempio per eccellenza è gasperini, ma anche del neri non si è mai discostato dal 4-4-2.
la nota negativa degli ultimi anni della juve è stata la classifica e la difesa, mentre i gol sono sempre arrivati. inoltre è dimostrato che il campionato si vince con la miglior (o una delle migliori) difesa. perciò mi sembra logico che conte stia sacrificando la fase offensiva per cercare di dare consistenza al reparto arretrato, perchè una volta sistemato dietro il più secondo me è fatto. infatti la juve davanti ha grandi attaccanti (per il campionato italiano), centrocampisti che possono inserirsi e segnare, buoni saltatori sui calci piazziati, perciò anche se le occasioni non sono molte c'è la possibilità di arrivare al gol.
fino ad ora i peggiori sono stati gli esterni che nel 4-1-4-1 devono entrare di più in zona gol (partendo però larghi) e dare un buon contributo come numero di gol. in questo caso forse i giocatori a disposizione non sono l'ideale perchè non sono molto propensi al gol (non penso che nessuno ne abbia mai fatti 10), perciò si deve lavorare su questo aspetto ed anche ipotizzare di schierare vucinic a sinistra.
secondo me comunque questa è la strada giusta, perchè una volta acquisita solidità difensiva bisognerà solo cercare di buttarla dentro e con giocatori migliori degli avversari (non di tutti) la cosa è fattibile.
Sono sostanzialmente d'accordo anche se pure Conte ha bisogno di crescere un pochino assieme alla squadra, perchè qualche sbavatura c'è stata in queste giornate. Detto da uno che ha piena stima e fiducia nel mister.
I miei articoli per MondoPallone.it
Re: Conte - Allenatore
CONTE A SKY: "Atteggiamento e mentalità giusta peccato non aver sbloccato una gara in cui abbiamo rischiato zero"
Parla il tecnico bianconero.
16.10.2011 17:25 di Alessandro Vignati
Intervenuto ai microfoni di Sky Calcio Show il tecnico della Juventus Antonio Conte ha analizzato i temi della gara contro il Chievo terminata per 0-0. Un risultato che consente a Madama di restare in vetta alla graduatoria ma di non staccare il resto del gruppo: "C'è rammarico per il risultato ma c'è poco da dire alla squadra, abbiamo fatto sempre la partita con voglia e atteggiamento giusto, qualcuno ha pagato lo sforzo del rientro dalle nazionali ma la prova e l'atteggiamento con la voglia di vincere fino alla fine sono un dato positivo. Bisogna considerare l'avversario, il Chievo non ha 9 punti in classifica per grazia ricevuta. Io resto soddisfatto della prova generale, nel giro di tre mesi abbiamo cambiato praticamente tutto, facciamo la partita contro chiunque e la squadra sta facendo bene. Noi cerchiamo sempre di vincere ma aspettare che si riesca sempre è pretenzioso, di occasioni ne abbiamo avute pure oggi purtroppo non è andata come speravamo. Krasic? Io lavoro su tutti non sul singolo, tutti i componenti devono migliorare. E' chiaro che con Milos stiamo approfondendo la questione, ha qualche problema anche a livello linguistico ma sono convinto che quello che ci siamo prefissi ad inizio stagione su di lui arriverà, diventerà un giocatore importante. Tornando alla gara siamo partiti con il 4-1-4-1 per ribatterli colpo su colpo a livello fisico, il ritorno alle due punte è stato dovuto all'abbassamento dei ritmi e al loro allungamento che era inevitabile ad un certo punto. C'è da tenere conto che abbiamo avuto con tutto il gruppo solo due giorni per preparare tutto, comunque siamo venuti a Verona rischiando zero, ci è mancato solo il guizzo che aprisse la gara, allora faremmo discorsi diversi. Oggi abbiamo fatto nettamente meglio rispetto a Catania dove nel primo tempo sbagliammo approccio, è chiaro che facendo la partita tutti si trovano in difficoltà quando trovi una squadra intera dietro la linea della palla, basti guardare il Napoli ieri. Le occasioni le abbiamo avute, talvolta serve anche un po' di fortuna vedi il tiro di Marchisio e il palo di Del Piero, ripeto fossero entrate si farebbero altri discorsi. Io, primo tempo di Catania a parte, sono molto contento dei progressi che stiamo facendo, è tornata la mentalità da grande squadra, ora ci manca qualche altro piccolo passo. La difesa? Molto bravi, c'era un brutto avversario come Pellissier che fa penare non poco con i suoi movimenti. Faccio un plauso pure a loro".
I miei articoli per MondoPallone.it
- 19angelo85
- Moderatore Globale

- Messaggi:39992
- Iscritto il:30.05.08 - 08:21
- Nome:Angelo
- Località:Foggia [phpBB Debug] PHP Warning: in file [ROOT]/vendor/twig/twig/lib/Twig/Extension/Core.php on line 1275: count(): Parameter must be an array or an object that implements Countable
Re: Conte - Allenatore
Metti Matri! 
Re: Conte - Allenatore
CONTE A MP: "Abbiamo fatto la partita dal primo all'ultimo minuto, peccato per il gol. Il Chievo aveva dieci giocatori dietro la linea della palla. Del Piero è un valore aggiunto"
Ecco il commento dell'allenatore bianconero.
16.10.2011 18:06 di Giacomo Auriemma
Quello che si presenta ai microfoni di Mediast Premium è un Antonio Conte felice per il gioco espresso dalla Juve, che rimane così imbattuta, ma perde l'occasione di allungare sulle dirette inseguitrici: "L'atteggiamento dei ragazzi mi è piaciuto molto, infatti abbiamo fatto la partita dal primo all'ultimo minuto. Non dimentichiamo che lavoriamo da appena 3 mesi e ci sono ampi margini di miglioramento. Dispiace per il risultato, volevamo vincere, abbiamo fatto tutto per riuscirci contro una grande squadra, molto fisica che aveva però dieci giocatori dietro la linea della palla".
Visti i risultati di Inter e Napoli, è un'occasione sprecata?
"Prendiamo atto che rimaniamo imbattuti, siamo l'unica squadra a non aver ancora perso insieme all'Udinese. Per una squadra che viene da due settimi posti consecutivi è un ottimo inzio. Ma, come ho già detto, sono contento soprattutto di una cosa: la Juve gioca da squadra che vuole vincere e vuole fare la gara".
Juve all'altezza della situazione?
"Non è facile giocare contro squadre che non vogliono farti giocare, bisogna essere pazienti e fortunati. Abbiamo creato parrecchie occasioni da gol; quello che a me piace è che la squadra fa la partita e crea occasioni anche su un campo difficile come quello del Chievo, lasciando poco spazio agli avversari. La strada è quella giusta e l'atteggiamento mi piace. Bisogna continuare a lavorare"
Cosa dira alla squadra dopo la prestazione di oggi? C'è qualcosa che non le è piaciuto?
"Siamo stati bravi a verticalizzare dopo aver conquistato palla, però poi abbiamo esagerato con i passaggi permettendo così agli avversari di rientrare. Ma il fatto che tutti ci rispettino vuole dire che ci temono".
Contento della fase offensiva?
"Quando non fai gol, c'è sempre qualche difficoltà, ma siamo stati bravi ad attaccare creando ripetutamente pericoli per il Chievo, nonostante gli spazi ristretti. Ho a disposizione un gruppo di ragazzi che ha voglia di fare".
Grande partita di Alessandro Del Piero, che ha colpito anche un palo su assist di Pepe. Perchè non ha schierato il capitano dall'inizio?
"Sono scelte che spettano a me in base a quello che vedo e agli avversari. Sapevo che sarebbe stata una partita fisica e quindi avevo deciso di inserire la seconda punta quando si sarebbero abbassati i ritmi. Alex, come Buffon, è un grande valore aggiunto per me".
Contento dell'arbitraggio?
"De Marco ha arbitrato bene, anche se do ragione a Mazzarri: chi fa la gara deve essere più protetto dagli arbitri, altrimenti diventa difficile per chi ha il pallino del gioco come lo avevamo noi oggi. Il presunto fallo di Chiellini su Pellissier è un intervento al limte, ma in generale non ci sono grosse lamentele da fare oggi nei confronti dell'arbitro".
I miei articoli per MondoPallone.it