Giaccherini

[tarantocalcio]

Mi sta sorprendendo

[RUMePERA]

Ancora ricordo le critiche a Marotta quando scelse lui..

[Meridiano]

A presto il riscatto do Giac

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"Sono felicissimo della chiamata del CT Prandelli. Esserci è pazzesco per me. Quando ho cominciato a giocare non avrei mai pensato di arrivare in Serie A, puoi immaginare cosa significhi la Nazionale. Ho fatto una buona stagione. Il CT mi seguiva già lo scorso anno a Cesena ma è stata comunque una gradita sorpresa".

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Giaccherini: "Calcioscommesse? Chi ha sbagliato deve pagare"
28.05.2012 23:12 di Marco Reda
Fonte: TuttoMercatoWeb.com

Il centrocampista esterno della Juventus Emanuele Giaccherini ha commentato la vicenda del calcioscommesse che vede implicati due suoi compagni di Nazionale, come riporta il sito TuttoMercatoWeb.com: "Sono dispiaciuto per tutte queste notizie, preferisco non commentarle e pensare alla Nazionale. E' una vicenda delicata, devono esserci cose fondate per poter andare a fondo nei giudizi. Se qualcuno ha sbagliato è giusto che paghi, come ha già fatto Cristiano Doni dell'Atalanta".

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Giaccherini: "Calcioscommesse? Chi ha sbagliato deve pagare"
28.05.2012 23:12 di Marco Reda
Fonte: TuttoMercatoWeb.com

Il centrocampista esterno della Juventus Emanuele Giaccherini ha commentato la vicenda del calcioscommesse che vede implicati due suoi compagni di Nazionale, come riporta il sito TuttoMercatoWeb.com: "Sono dispiaciuto per tutte queste notizie, preferisco non commentarle e pensare alla Nazionale. E' una vicenda delicata, devono esserci cose fondate per poter andare a fondo nei giudizi. Se qualcuno ha sbagliato è giusto che paghi, come ha già fatto Cristiano Doni dell'Atalanta".

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Ag. Giaccherini: "Emanuele è molto contento per la convocazione, ha convinto Prandelli in tre giorni"
29.05.2012 12:19 di Marco Reda
Fonte: TuttoMercatoWeb.com

L'agente dello juventino Emanuele Giaccherini, Giulio Marinelli, ha commentato ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com la convocazione in Nazionale A del suo assistito per i Campionati Europei: "La convocazione per Euro 2012 è un altro scalino superato. Ogni anno per lui l'asticella si alza e lui ci stupisce sempre. Ho sentito Emanuele ed è molto contento ma pensa già al futuro. E' arrivato in Serie A tardi, a 26 anni. Ha fatto una grande gavetta ma è riuscito a recuperare il tempo perduto. In tre giorni ha convinto Prandelli a portarlo all'Europeo".

[Meridiano]

Stando a quanto affermato oggi da Tuttosport, in giornata il presidente del Cesena Igor Campedelli discuterà con i dirigenti bianconeri i termini per il riscatto da parte della Juventus del centrocampista Emanuele Giaccherini. 3 i milioni di euro che la Vecchia Signora spenderà per avere il 100% del cartellino del giocatore.

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Giaccherini a La Gazzetta: "Per Prandelli pronto a fare tutto, come nella Juve. Vicino a Conte e alla sua famiglia"
04.06.2012 09:15 di Redazione TuttoJuve

L'antidivo Emanuele Giaccherini si racconta sulle colonne de "La Gazzetta dello Sport", a pochi giorni dall'inizio dei campionati Europei, nei quali potrebbe ritagliarsi a sorpresa un ruolo da protagonista. Prandelli, infatti, sembra intenzionato a cambiare modulo, puntando su un 3-5-2 che dovrebbe consentire al fantasista di Talla di trovare spazio a sinistra, come spesso ha fatto nella Juventus di Conte: "Già essere qui è meraviglioso — ha detto sereno Emanuele —. Sono venuto con grande entusiasmo, con grande voglia di fare. Qualsiasi scelta farà l’allenatore mi andrà bene. Darò il massimo per questa Nazionale, sono pronto a fare tutto proprio come ho fatto con la Juve. Se immagino già l'inno di Mameli? È un sogno lontano per ora. Preferisco vivere alla giornata".
Giak parla anche del caso calcioscommesse: "Non voglio fare commenti, ma sono vicino a Conte e alla sua famiglia. Penso che per loro sia un momento delicato. Stessa cosa per Criscito. Siamo rimasti tutti un po’ colpiti, ma l’abbiamo visto sereno, così come Bonucci. Anzi, con Mimmo siamo riusciti anche a scherzare. Ora vedremo quello che succederà".
La Gazzetta racconta anche il personaggio Giaccherini: mentre Balotelli sgomma in Ferrari, lui ha preferito rinunciare all'auto dei vip. A fine campionato - vinto lo scudetto - i dirigenti della Juve gli hanno chiesto: "Cosa preferisci, un’auto di lusso o un premio in denaro?". L’attaccante di Talla, in provincia di Arezzo, ha pensato a papà Roberto e mamma Patrizia, alle loro ansie per una malinconica cassa integrazione, e ha risposto deciso: "Grazie, scelgo il denaro".
E sulla testata milanese vengono riportate anche le parole dei familiari di Giak. "Lui non deve cambiare - ha raccontato tempo fa il fratello Andrea, operaio e calciatore dilettante -. Il fatto che giochi in Serie A non significa che debba fare le cose che si vedono in tv, altrimenti prima o poi rischi di entrare in un brutto vortice".
Sua moglie Dania, da cui ha avuto la figlia Giulia Maria, lo ha descritto come il partner ideale: "Come casalingo gli do 8, come compagno 10, come amante 10 e come uomo 11. Siamo entrambi molto religiosi e prima di ogni partita gli dico: 'In braccio a Gesù'. È la mia preghiera affinché tutto vada bene e non si faccia male".
Da ragazzo Emanuele ha sofferto parecchio. Dopo uno scontro di gioco fu addirittura costretto all’asportazione della milza. "Giocava nel Bibbiena - ha raccontato la mamma — e appena sveglio mi chiese: 'Potrò continuare a giocare a calcio?'. Io gli dissi di sì, ma in quel momento non ne ero certa...".

[RUMePERA]

"Sapevamo di non partire battuti con la Spagna. Le parole di Prandelli? Mi rendono felice ma ho fatto solamente ciò che mi ha chiesto il mister. Era l'esordio per me dal primo minuto e contro un'avversaria di spessore come la Spagna, ma in campo sono sceso senza paura e credo che la mia forza sia stata l'esser rimasto tranquillo".

[Meridiano]

Trovato l’accordo con il presidente Igor Campedelli per il riscatto di Giaccherini dal Cesena per 4,2 milioni.

Fonte:gazzetta.it

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Giaccherini è già carico: "I tanti arrivi non mi spaventano, mi giocherò il posto. Ringrazio Prandelli per la chance che mi ha dato. E su Jovetic..."
08.07.2012 14:40 di Lorenzo Buconi

Emanuele Giaccherini, premiato ieri sera nella sua città natale, Talla, in provincia di Arezzo, ha parlato della sua splendida stagione, iniziata con il passaggio dal Cesena alla Juventus e conclusasi con la convocazione in nazionale. Ecco le sue dichiarazioni:

NAZIONALE E VISITA AL QUIRINALE - "Emozioni come quelle della visita lunedì scorso al Quirinale me le porterò con me per sempre - ha detto l'esterno bianconero - Viverle è stata un qualcosa di indescrivibile. Napolitano ci è rimasto vicino per tutto il nostro percorso, lo ringraziamo, perchè per noi è stata una figura importante. L'annata passata per me è stata indimenticabile perchè mi è nata una figlia, mi sono sposato, è arrivato lo scudetto e, poi anche la chiamata in Nazionale. Sicuramente non mi sarei aspettato tutto questo, soprattutto di esordire in azzurro contro la Spagna. Anche per questo ringrazio mister Prandelli per questa opportunità e, anche dopo gli Europei mi auguro di rimanere il più a lungo possibile in Nazionale".

I NUOVI ARRIVI - "I tanti arrivi, da Isla ad Asamoah, non mi spaventano in chiave concorrenza - ha spiegato - sono miei nuovi compagni e quando arrivano giocatori forti, tutto diventa piu' facile."

JOVETIC - "Sara' la Juventus che fara' le proprie valutazioni su di lui. E' un grande campione pero' alla Juventus di grandi campioni ce ne sono gia'. In vista dell'anno prossimo mi rimane la Champions League come competizione in cui esordire. Dobbiamo continuare a fare come stiamo facendo, cioe' lavorare sempre al massimo, perche' nel calcio basta poco per andare giu'. Voglio restare il piu' a lungo possibile alla Juve e cercare di vincere il piu' possibile".

[RUMePERA]

"Attualmente sono in vacanza alle Seychelles. Comunque rimarrò alla Juventus".

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Giaccherini, moto perpetuo
25 settembre 2012
juventus.com

Un’altra gara da titolare, passata a correre, sacrificarsi, ma anche a cercare di pungere. L’ultimo aspetto questa sera non è riuscito ad Emanuele Giaccherini, ma, come sottolinea il centrocampista, il merito è degli avversari: «Hanno fatto un’ottima partita, tenendo i ritmi alti per tutta la partita. Non eravamo stanchi, almeno, non più di loro».

Nel finale, però, Emanuele stanco lo era davvero, dopo tutti i chilometri percorsi. D’altra parte, da interno di centrocampo, i compiti di copertura vanno assolti con la massima diligenza. E da questo punto di vista Giaccherini, nato attaccante esterno, è semplicemente perfetto: «Mi sono adattato bene lo scorso anno e cerco di lavorare ogni settimana per interpretare questo ruolo al meglio».

[Meridiano]

Giaccherini deferito per lo striscione contro Muntari nella festa scudetto

Fonte:gazzetta.it