Caceres

[RUMePERA]

Caceres al Corsera: "La Juve quello che volevo. Cavani? Difficile fermarlo, spero di giocare"
31.03.2012 20:45 di Redazione TuttoJuve

Al Corriere della Sera Martin Caceres ha parlato della Juventus e della sua avventura bianconera: "La Juve era quella che volevo. Ma allora era tutta un'altra situazione e non è stata un'annata fortunata. Ma io volevo restare. L'affare, però, non si è concluso. Io, da piccolo, non dicevo che volevo fare il calciatore, anzi alla classica domanda ''cosa farai da grande?'', non rispondevo proprio. Volevano che studiassi, ma non mi hanno mai contrastato. Hanno accettato il mio destino di calciatore quando sono arrivato in prima squadra. Sognavo una grande squadra. L'Europa è completamente diversa dal Sudamerica, in meglio. Sempre giocato dietro, in tutte le posizioni del campo, però. Rispetto ai miei connazionali non cerco la gamba, ma la palla. Ci metto grinta e forza, ma cerco sempre di giocare. Forse sono un po' piccolo come difensore, all'Inter ha fatto gol di testa perché ho saltato da solo. Speravo di giocare, ma non così tanto e così bene. Ho trovato una Juve nuova, competitiva, che ha fame di vincere. E io, che ho tanto da imparare, voglio farlo qui. Conte e' una grande persona. Lo conosco poco, ma ho capito subito che è un ottimo allenatore e sta facendo bene. La voce la perde in campo, negli allenamenti mai, a Vinovo è più tranquillo. Ci fa lavorare tanto, ma in Italia è così, si lavora troppo. Sono meno litigioso e incazzoso di Lichsteiner? (ride, ndr) È vero, io e Vidal ne discutiamo spesso: Lichtsteiner gioca vicino ad Arturo e non sta zitto un attimo. Del Piero? È un piacere stargli accanto, allenarsi insieme. Agnelli? L’avevo già incontrato due anni fa, ha un carattere forte, vuole vincere. Milan? È forte non da adesso, è campione d’Italia. Noi, invece, andiamo avanti partita dopo partita. Cavani? Spero di giocare. Edinson lo conosco da tanti anni, da quando siamo arrivati insieme in nazionale. Fermarlo è difficile perché, anche se non segna, ti ammattisce con le corse. Forlan? È finito nel bel mezzo di una stagione difficile per l’Inter. La crisi ha toccato tutti. E poi il calcio spagnolo è diverso da quello italiano. Uruguay? C’è un lavoro dietro, Oscar Tabarez è arrivato nel 2006. E poi i calciatori più importanti stanno nelle grandi squadre. Religione? A parte Cavani, in Uruguay è difficile trovare calciatori religiosi. Io quando sono in difficoltà chiedo aiuto a me stesso, mi dico di far meglio le cose, non parlo con una terza persona. Credo in quello che vedo".

[MrVaridoianis]

Per me sarebbe perfetto per marcare Cavani

[RUMePERA]

Per me sarebbe perfetto per menare Cavani

[Meridiano]

Per me gioca....

[MrVaridoianis]

Si, anche io sulle cifre e sui termini del suo acquisto non ero stra-d'accordo, ma (per ora) sta dimostrando davvero di valere tanto.

Tappa un buco al centro, è una validissima alternativa a Lich e offensivamente è anche più valido dello svizzero, interpreta nettamente meglio il ruolo di esterno nel 352. E ha un dinamismo impressionante, oltre a una carica agonistica invidiabile.

Hanno fatto benissimo a riportarlo a Torino, sono convinto che non ce ne siano tantissimi come lui, nel suo ruolo, a prezzi accessibili e così duttili

[RUMePERA]

al momento un posto in squadra conte deve trovarglielo e probabilmente il meno in forma dei suoi concorrenti è lichtsteiner.

[MrVaridoianis]

al momento un posto in squadra conte deve trovarglielo e probabilmente il meno in forma dei suoi concorrenti è lichtsteiner.

Direi che non c'è neanche da pensare, il Caceres attuale è sicuramente meglio di questo Lich in flessione

[Meridiano]

al momento un posto in squadra conte deve trovarglielo e probabilmente il meno in forma dei suoi concorrenti è lichtsteiner.

Direi che non c'è neanche da pensare, il Caceres attuale è sicuramente meglio di questo Lich in flessione

[Meridiano]

Martin Caceres ora è a tutti gli effetti un giocatore della Juventus. La società bianconera ha esercitato oggi l'opzione per l'acquisizione a titolo definitivo del difensore uruguaiano. Caceres ha siglato un contratto quadriennale, che lo legherà alla Juventus sino al 30 giugno 2016.

[RUMePERA]

Martin Caceres ora è a tutti gli effetti un giocatore della Juventus. La società bianconera ha esercitato oggi l'opzione per l'acquisizione a titolo definitivo del difensore uruguaiano. Caceres ha siglato un contratto quadriennale, che lo legherà alla Juventus sino al 30 giugno 2016.

[MagicoGonzalez]

[tarantocalcio]

giustissimo il riscatto

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Caceres a Tuttosport: "Suarez mi ha chiesto...Una Juve senza Conte non la immagino"
31.05.2012 09:01 di Redazione TuttoJuve

Martin Caceres ha parlato a Tuttosport della stagione ma anche di mercato e nazionale.

Duttilità: «Con Tabarez funziona come con Conte: difensore a destra, centro o sinistra non cambia: l'importante è vincere».

Caceres parla anche di mercato e a chi gli chiede di più di Torino «Ovviamente Suarez. Edi non ne ha bisogno: gioca nel Napoli, sa già tutto dell'Italia e della Juve. Con Suarez ci conosciamo da una vita, tra Sub 20 e mondiali di categoria, in Nazionale siamo in stanza assieme da 7 anni. E' un amico, un ragazzo simpatico, e un grandissimo attaccante. Di lui si dice troppo e male: il suo problema è che parlando poco l'inglese fatica a farsi spiegare. Non è un razzista, ve lo assicuro: nel nostro gruppo abbiamo un paio di amici neri. E' vero, parlando in camera è capitato che mi abbia chiesto com'è la società, senza però entrare nel dettaglio dei giocatori. La mia risposta? Gli ho detto che è un club che vuole sempre e soltanto vincere. Al Liverpool sta bene, ma quello che gli ho detto della Juve gli è piaciuto: del resto qual è il giocatore che non vorrebbe giocare in club così ambizioso? Mettiamola così: io sarei pronto a dividere la camera con lui anche a Torino Con Cavani abbiamo scherzato sulla coppa Italia: gli ho fatto i complimenti, ma in realtà neanche lUruguay mi ha fatto sbollire la rabbia. Non dipende da me, né per Suarez né per Cavani. La domanda va girata ai dirigenti, che di sicuro hanno le idee chiare. Io nel caso non potrei scegliere, li prenderei tutti e due: sono bomber fantastici».

Sullo scudetto: «L'entusiasmo dei nostri tifosi lo ricordero' a lungo. Unici. Li ringrazio per i cori e per quello stendardo che ho visto in piazza: Caceres c'è. E poi la soddisfazione di Daniel Fonseca, un fratello maggiore oltre che un agente. Sono riuscito a farlo emozionare due volte: era strafelice il giorno che mi ha riportato alla Juve e con lo scudetto ha fatto il bis».

Sul compagno che l'ha stupito di più e su Del Piero «Pirlo: e vi garantisco che nel Milan l'avevo visto giocare parecchie volte... Però un conto è osservarlo da fuori e tutta un'altra cosa è giocarci insieme. Un vero fenomeno. Alex l'avevo conosciuto nella mia prima vita juventina: mi rimarrà un ricordo stupendo, è bello pensare di aver giocato con un campione come lui. Uno che ha vinto tutto e rappresenta la storia della Juventus». Legami da spogliatoio: «Con i sudamericani, Vidal ed Estigarribia. Arturo già nel Cile aveva dimostrato di essere fortissimo. E anche il gioco di Marcelo mi piace: da amico spero resti nella Juve. Poi, ovvio, non dipende da me».

Sulle scommesse: «Non conosco bene la questione, detto questo certe voci un po' spaventano. Io una Juve senza Conte non la immagino e non la voglio immaginare. Si è dimostrato un grandissimo tecnico: abbiamo vinto giocando anche bene. Conte e Guardiola sono diversi anche perché differenti sono le squadre che allenano. Di simile hanno la mentalità: vogliono vincere, sempre. Con qualche rinforzo anche noi possiamo disputare una coppa da protagonisti: è quello che vogliamo. L'importante è continuare a vincere: e più che parlare ora, dovremo dimostrarci bravi sul campo».

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Caceres: «La mia coda per la Champions»
12 luglio 2012
fonte: juventus.com

Una Champions, un altro Scudetto e nuove vittorie con la Juventus, a partire dalla Supercoppa Italiana in programma a Pechino. Obiettivi importanti per cui vale la pena di giocarsi anche qualcosa di molto personale. Come una coda, per esempio. Martin Caceres ha subito espresso il suo voto per la nuova stagione. L’ha fatto dal palco del Summer Village di Châtillon, inaugurando la tradizionale serie degli incontri con i campioni bianconeri.

«Sì, per il “triplete” sono disposto anche a tagliarmi i capelli»: la promessa del difensore uruguaiano ha mandato in visibilio i tanti tifosi che, al termine del primo allenamento della stagione, hanno voluto da vedere il loro beniamino per un evento mai accaduto prima. Se per Caceres questa sarà la terza stagione alla Juve, quello in Valle d’Aosta è il suo primo ritiro estivo in assoluto.

Un bel modo, questo bagno di folla, per iniziare il cammino. Tante le curiosità per Martin, poste dal dj Nana e da Valeria Ciardiello di Juventus Channel (l’evento è trasmesso in diretta dal canale ufficiale), anche quest’anno mattatori sul palco. Un appuntamento, quello con l’incontro con il campione, che resta uno dei momenti più attesi dai tifosi. Quest’anno impreziosito da due grandi novità: la possibilità di mandare le domande anche da casa attraverso il profilo Twitter ufficiale della Juventus e la presenza sul palco di tre nuovi iscritti a Juventus Membership.

Beato lui che ha da tagliare

[RUMePERA]

Caceres protagonista al Summer Village
fonte: juventus.com

Martin Caceres, ospite sul palco dello Juventus Summer Village, risponde alle domande di due fortunati follower di twitter.