Pensieri e parole sulla Vecchia Signora

[crash83]

Sposta i post. Posta gli spost.

[RUMePERA]

Sposta i post. Posta gli spost.

[RUMePERA]

Sposta i post. Posta gli spost.

[adrian28scbr]

Scusa Adrian, ma Inler e Pirlo difendono meno di Pizarro e De Rossi? Ti sei scordato che con Spalletti c'erano due esterni di quantità e qualità che davano loro una mano in copertura ed erano velocissimi nelle ripartenze? Ecco, il gioco di Conte è simile a questo: due centrocampisti con i piedi buoni, dei quali uno più di interdizione, con due esterni in versione pendolino. La copertura non te la danno solo i due di centrocampo, Krasic e Vargas sarebbero due treni sulle fasce, coperti da due elementi affidabilissimi e a loro volta con una buona tecnica come i due terzini svizzeri. Senza contare che Aguero e Matri sono due punte molto mobili, che amano svariare e inserirsi anche partendo sulle fasce favorendo l'inserimento delle ali. Quindi per me invece sarebbe una squadra costruita per prendere in mano il pallino del gioco, molto rapida ma con un'ottima copertura, data dal fatto che tutti gli elementi in campo sanno giocare a tutto campo e corrono molto.

Sulla difesa hai ragione, serve un elemento di spessore.

Con tutto il rispetto ma QUEL De Rossi difensivamente valeva Pirlo Inler e Bonucci messi insieme. Poi c'era Taddei che correva per 3,mentre in quella formazione che hai postato non vedo uno come la nostra scimmia. Senza considerare che dietro c'erano Panucci-Chivu(e Juan dopo)-Mexes e Tonetto(onesto giocatore come Ziegler)
Senza dimenticare Perrotta che aiutava anche dietro

[Dominik87]

Scusa Adrian, ma Inler e Pirlo difendono meno di Pizarro e De Rossi? Ti sei scordato che con Spalletti c'erano due esterni di quantità e qualità che davano loro una mano in copertura ed erano velocissimi nelle ripartenze? Ecco, il gioco di Conte è simile a questo: due centrocampisti con i piedi buoni, dei quali uno più di interdizione, con due esterni in versione pendolino. La copertura non te la danno solo i due di centrocampo, Krasic e Vargas sarebbero due treni sulle fasce, coperti da due elementi affidabilissimi e a loro volta con una buona tecnica come i due terzini svizzeri. Senza contare che Aguero e Matri sono due punte molto mobili, che amano svariare e inserirsi anche partendo sulle fasce favorendo l'inserimento delle ali. Quindi per me invece sarebbe una squadra costruita per prendere in mano il pallino del gioco, molto rapida ma con un'ottima copertura, data dal fatto che tutti gli elementi in campo sanno giocare a tutto campo e corrono molto.

Sulla difesa hai ragione, serve un elemento di spessore.

Con tutto il rispetto ma QUEL De Rossi difensivamente valeva Pirlo Inler e Bonucci messi insieme. Poi c'era Taddei che correva per 3,mentre in quella formazione che hai postato non vedo uno come la nostra scimmia. Senza considerare che dietro c'erano Panucci-Chivu(e Juan dopo)-Mexes e Tonetto(onesto giocatore come Ziegler)
Senza dimenticare Perrotta che aiutava anche dietro

Quoto al 100%

[crash83]

Ti dimentichi il fatto che in quella Roma c'erano due giocatori statici come Mancini (una zavorra) e Totti... Il Totti dal 2006 fino a gennaio di quest'anno era diventato una punta pesante, non era di certo il Totti di questo 2011.

Tonetto come Ziegler? Può essere, però con 10 anni di differenza.

Krasic in quanto a corsa non ha nulla da invidiare a Taddei, magari a livello di tecnica, quello sì.

QUEL De Rossi è sparito da 3 anni, lo scorso anno 7 gol praticamente da fermo (o quasi). A Roma lo sanno tutti che la condizione atletica del ragazzo non c'è da tempo, quindi difensivamente parlando in questi ultimi 3 anni è servito a poco, forse la sua sapienza e diligenza tattica oltre che la sua classe (a volte a vederlo giocare sembra uno di 30 anni che gioca col freno a mano tirato).

I terzini: dopo Panucci (che, benché fortissimo, a 35 anni non aveva certo il passo del Lichsteiner di oggi) è arrivato Cassetti (30 anni). Tutta sta corsa...

Gli unici veri corridori in quella squadra erano Perrotta e Taddei, che davano equilibrio (entrambi quasi 30enni, peraltro), gli altri erano tutti giocatori di grande classe che sapevano imporre il loro gioco dovunque andassero. E infatti era una Roma abbastanza spregiudicata, che amava giocare, che alternava partite da 4-0-spettacolo a partite in cui perdeva 3-0 a Siena o ne prendeva 7 a Manchester. Non era una Roma che si caratterizzava per difesa, corsa e fisicità, ma sulla brillantezza e sul palleggio. Per vincere forse non è sufficiente, ma per dare spettacolo e per quanto meno competere, secondo me sì.

E allora di cosa stiamo parlando? Se il gioco di Conte è simile a quello di Spalletti per mentalità, meglio avere una squadra che faccia del palleggio la sua arma migliore e nella quale non ci sia un incontrista, ma che siano tutti incontristi e tutti costruttori di gioco

[tombecker]

TORINO, 28 maggio 2011 - Il caso Mutu-Chelsea sembra non avere mai fine. Visto che invano il club di Abramovich ha cercato di ottenere i soldi dal calciatore, ha deciso di portare la Juventus e il Livorno davanti al Tribunale della Fifa chiedendo loro un risarcimento di oltre 17 milioni di euro più interessi. Il 17 maggio è stato recapitato alla Federcalcio dalla Fifa un dossier di 200 pagine, contenente l’azione legale della società londinese. Secca e senza istanze subordinate la richiesta: Juventus e Livorno devono pagare esattamente 17.173.990 euro, oltre al 5 per cento di interessi per ogni anno di ritardo. La loro responsabilità, secondo i legali inglesi, consiste «nell’indebito arricchimento» ottenuto dal tesseramento di Mutu dopo lo svincolo forzato.

Grana economica. Roba da far impallidire gli azionisti del club bianconero quotato in Borsa, se le sorti della causa fossero contrarie alla società. Più defilata la posizione del Livorno che, all’epoca, costituì un mero «parcheggio» dell’atleta. Il Livorno lo tesserò per pochi giorni (dal 13 al 31 gennaio 2005), senza mai impiegarlo né farlo allenare, mentre la Juventus per una stagione e mezza, sino al 30 giugno 2006: 31 presenze e 8 gol in campionato per Mutu con una plusvalenza per la società bianconera, al momento della cessione alla Fiorentina, di 8 milioni di euro. Il legale del Livorno, l’avvocato Mattia Grassani, è lapidario: «Il Livorno in questa vicenda non c’entra assolutamente nulla, lo sanno tutti come andarono le cose quando Mutu arrivò in Italia. Il giocatore a Livorno non si è mai presentato, nemmeno per prendere un caffè, quindi non vedo come il Livorno possa essere tenuto a risarcire anche un solo euro a chicchessia. Anzi è la società toscana ad essere molto contrariata per l’accaduto di cui qualcuno dovrà rispondere».

[Meridiano]

Nedved: “Ho rifiutato la panchina”


La notizia ‘choc’ la riporta il quotidiano torinese ‘Tuttosport’.
Pavel Nedved ha rifiutato, per ben due volte, di sedere sulla panchina della ‘Vecchia Signora’ e diventarne l’allenatore. Una prima volta gli era stata offerta la possibilità di allenare la squadra bianconera come traghettatore al posto di Delneri, mentre una seconda volta gli è stato concesso il permesso di prendere le redini della squadra sin dall’inizio della prossima stagione. In entrambi i casi, il ceco ha rifiutato, rispondendo cosi a una domanda sulla verità di queste ipotesi: “La Panchina della Juve? Si è vero, ma l’ho rifiutata. Non credo sia il momento giusto per allenare. In futuro, però, non escludo di poterlo fare.”

[RUMePERA]

Abbiam preso Pirlo, ieri Marotta ha confermato Marchisio, oggi Zavaglia ha detto che quasi sicuramente sarà confermato anche Aquilani, abbiamo quasi preso anche Pazienza.

Che significa? Che verranno sicuramente ceduti Melo e Sissoko o che si va verso un centrocampo a 3? Nella seconda ipotesi potrebbe partire uno solo tra Melo e Sissoko, sostituito magari da un centrocampista di completamento del reparto, posto che si avrebbero i 3 ruoli coperti in questo modo:

- vertice basso Pirlo (con Melo eventualmente a sostituirlo con caratteristiche diverse)
- interni sinistri Aquilani e Marchisio (entrambi praticamente nel loro ruolo naturale)
- interni destri di fatica Pazienza (con Sissoko o lo stesso Melo).

Così a naso credo che il sacrificato potrebbe essere proprio Melo, con un centrocampo titolare composto da Sissoko-Pirlo-Aquilani(Marchisio) e Pazienza-XXXXXX-Marchisio(Aquilani) come alternative.

[19angelo85]

E il 4-4-2?

[RUMePERA]

E il 4-4-2?

Non escludo che si possa andare verso un 4-3-3.

Nel caso fosse invece 4-4-2, o 4-2-4, che scriver si voglia, la mediana sarebbe già fatta per 4/5 (credo che i centrali di centrocampo, anche per far fronte agli infortuni, saranno 5), con Pirlo, Marchisio, Aquilani e Pazienza. Il quinto in questo caso sarebbe un nuovo mediano di fatica o Sissoko, con la cessione quasi certa di Melo...

E' per quello che chiedevo la vostra opinione: visto l'assortimento di giocatori ormai "fissi" (o quasi), si andrà comunque verso il 4-4-2 o Conte virerà verso il 4-3-3?

[Meridiano]

Socio ma sei sicuro che Aquilani resti?

[RUMePERA]

Il noto editorialista de "Il Sole 24 Ore", Christian Rocca, rivolge alcuni consigli di mercato al direttore generale della Juventus. "Gentile Marotta", titola il post pubblicato dal giornalista sul suo sito internet, camilloblog.it. Il collega siciliano, grande tifoso della Vecchia Signora, snocciola quindi la sua squadra ideale: "Buffon o Storari; Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Ziegler; Pirlo, Inler; Krasic, Sanchez, Aguero, Nani. Tenga anche Matri, Sissoko, Quagliarella, Pepe, Barzagli, Sorensen, più terzini, un'altra ala e un vice Pirlo. Se le servono ulteriori denari si liberi, oltre a tutti gli altri, anche di Buffon e di Chiellini, prendendo un giovane centrale. Oppure prenda Ibra e basta. Grazie", conclude Rocca.
http://www.tuttojuve.com/?action=read&idnotizia=51689

praticamente gli ha fatto la lista della spesa!

[RUMePERA]

Socio ma sei sicuro che Aquilani resti?

Oggi ha detto Zavaglia che resterà salvo imprevisti, partivo appunto da quell'intervista per intavolare questa discussione. Ovviamente se non riscattiamo Aquilani, salta tutta la conversazione

[Meridiano]

Socio ma sei sicuro che Aquilani resti?

Oggi ha detto Zavaglia che resterà salvo imprevisti, partivo appunto da quell'intervista per intavolare questa discussione. Ovviamente se non riscattiamo Aquilani, salta tutta la conversazione

Scusa non avevo letto tutto