Calciomercato - trattative e voci

[gianplecce]

ma comunque perche' io sarei ottimista?

[crash83]

Sì ma un anno fa Melo era un fenomeno, oggi vogliamo la sua testa e non parte titolare in nessun ipotetico 11 base. Sissoko non si capisce che fine abbia fatto, andato via Ranieri è sparito il Sissoko che conoscevamo e da un anno sembra un pippone (peraltro è sempre rotto). Diego lo stiamo inserendo in ogni scambio possibile quando lo scorso anno sembrava il nuovo Zidane ed oggettivamente il modulo di Del Neri di certo DIFFICILMENTE lo valorizzerà più dello scorso anno (quando Ferrara lo ha fatto giocare in ogni ruolo possibile). Amauri 12 milioni più Nocerino e Lanzafame? Pensa che fessi: oggi Lanzafame è tornato alla base perché né Parma nè Palermo lo hanno voluto, mentre Nocerino, che abbiamo perso e che in serie B è stato uno dei migliori, a breve entra nel giro azzurro. Amauri che doveva essere il nuovo Ibrahimovic è durato il girone di andata di due stagioni fa. Oggi abbiamo Pepe, Martinez, Bonucci, Motta...

Io francamente sono seriamente preoccupato. Ma attenzione non sono preoccupato perché non sono buoni giocatori: indubbiamente sono buoni giocatori che faranno tutti il loro, ma con cui difficilmente potremo competere con le grandissime. Insomma, è un evidente ridimensionamento. Lo scorso anno abbiamo parlato di scudetto, poi vabbè è andata come è andata; ma quest'anno oltre a non vincere lo scudetto neanche ne possiamo parlare con questi acquisti!

[crash83]

ma comunque perche' io sarei ottimista?

Perché non dici mai niente di negativo e non polemizzi mai con le scelte della Juventus. Che stando a sentire te e Ogeid sembrano sempre giuste e ponderate, quando invece spesso sono oggettivamente boiate assurde

[gianplecce]

su lanzafame sbagli.

ora vado a dormire. a domani.

[crash83]

su lanzafame sbagli.

ora vado a dormire. a domani.

Eh, un errore su una ventina di concetti giusti, purtroppo. Vedi che sei ottimista . Notte

[gianplecce]

ma comunque perche' io sarei ottimista?

Perché non dici mai niente di negativo e non polemizzi mai con le scelte della Juventus. Che stando a sentire te e Ogeid sembrano sempre giuste e ponderate, quando invece spesso sono oggettivamente boiate assurde

io polemizzo con blanc-secco e soprattutto elkann, che hanno distrutto tutto.
i nuovi li lascio lavorare. per ora non vedo errori.

[RUMePERA]

Marotta esclusivo: «Elia e Aogo sono da Juve»
Intervista del Corriere dello Sport-Stadio al dg bianconero: «Due giovani di qualità come piacciono a noi: è vero, ci interessano. Dzeko è un obiettivo che non tramonta ma è dura. Faremo altri colpi, priorità a un terzino sinistro e a un esterno destro. Vogliamo fare bene, la garanzia è Andrea Agnelli, e a chi storce il naso per gli acquisti fatti in provincia ricordo Anastasi, Cabrini o Prandelli: divennero grandi a Torino»

TORINO, 21 luglio

La Juventus, da oggi, sarà in ritiro a Varese, città e culla professionale del dg Beppe Marotta. Una scelta dettata dalla qualità delle strutture sportive, che per l’uomo venuto dalla Sam­pdoria diventa un viaggio nei luoghi del cuore: «Ho co­minciato qui la carriera, mai avrei immaginato di tornare da dirigente bianco­nero: inutile nasconderlo, sono emozionato» .

Marotta si volta indietro, magari solo per un momen­to: si rivede ragazzo, ripen­sa a un calcio artigiano, rivi­ve il primo successo che fu una promozione in B, cate­goria appena ritrovata dai biancorossi dopo stagioni di oblìo. E’ piacevole, rovista­re nel passato. Ancora di più per un uomo che ha la re­sponsabilità di guardare sempre avanti. Perché la ri­nascita della Juventus non può attendere, perché i tifo­si sono stanchi di arrancare dietro l’Inter, perché l’ulti­ma stagione è un’ombra da scacciare, perché non si può scialare ma nemmeno sbagliare, perché c’è una squa­dra da completare ma an­che - attività più oscura ­una società da rimodellare.

«Una società forte, profes­sionale, competente, umile» sintetizza Marotta, perché per tornare grandi non ba­sta collezionare i campioni. Sono qualità importanti e mai scontate, tipiche di quel vecchio calcio artigiano, fat­to di sacrifici, sostanza, en­tusiasmo, conti in ordine, tempestività, intuizione: qualità che non stridono con l’alto management e che Marotta non ha mai abban­donato; qualità che annoda­no, in fondo, il Varese anni Ottanta e la Juve del futuro.

Biglietti esauriti a Cosenza per l’ami­chevole con il Lione, febbre alta a Modena per il debutto in Europa Lea­gue: Giuseppe Marotta, ha anche lei la sensazione che attorno alla Juventus si respiri un’aria nuova, anzi antichissima? «Dopo una stagione deludente, era fon­damentale restituire entusiasmo ai tifosi. Il nostro lavoro è soltanto all’inizio, ma loro hanno imparato a fidarsi: garantisce il ritorno, dopo 48 anni, di un Agnelli al­la presidenza».

Eppure, davanti ai primi acquisti, qualcuno fa lo schizzinoso. Martinez dal Catania, Pepe dall’Udinese, Bonucci dal Bari: eroi di provincia che non accendo­no la fantasia...
«Per cancellare certi pregiudizi, basta rivisitare la storia bianconera: l’hanno scritta campioni scovati in piccoli club e diventati grandi a Torino. Anastasi e Gentile s’erano messi in luce nel Varese, Prandelli e Cabrini tra Cremonese e Atalanta, Conte era cresciuto nel Lecce, Ra­vanelli aveva stupito alla Reggiana: vo­gliamo rinverdire quella tradizione».

E comunque, la campagna acquisti non è chiusa: Del Neri sostiene che man­cano ancora quattro rinforzi.
«Confermo, ma prioritari sono due: un terzino sinistro e un esterno destro. Gli altri sono legati a operazioni parallele, incastri obbligati dalla nuova realtà del mercato: non è più tempo di spese folli, il potere d’acquisto deve essere pari ai ri­cavi, d’altronde i Messi e i Cristiano Ro­naldo non sono alla portata di nessun club italiano».

Alla Juventus vengono comunque ab­binati nomi intriganti: Edin Dzeko, per esempio. «E’ un sogno che non tramonta, un obiettivo che inseguiremo finché possibi­le, benché consapevoli di enormi difficol­tà: il prezzo fissato dal Wolfsburg è alto e i club concorrenti hanno risorse mag­giori. Però fa piacere che il centravanti bosniaco abbia espresso gradimento per un’eventuale destinazione bianconera, vuol dire che l’appeal rimane forte».

Dzeko non è l’unico “sorvegliato” in Bundesliga: la trasferta di Lubecca è di­ventata un’occasione per discutere di Rinaldo Elia e Dennis Aogo.
«Soffermatevi su un aspetto statistico dell’amichevole con l’Amburgo: nella formazione iniziale c’erano Ekdal, Motta, Lanzafame, De Ceglie, il giovanissimo Ferrero... età media bassa, freschezza e qualità. Se questa è la filosofia, sia Aogo che Elia sono da Juve, però occorre sem­pre trovare un punto d’incontro tra le no­stre esigenze e quelle del club proprieta­rio dei cartellini».

http://www.corrieredellosport.it/calcio ... Juve%C2%BB

[ogeid36]

Più che altro vedo:

Almiron: 9 milioni. BOCCIATO
Tiago: 13 milioni. BOCCIATO
Sissoko: 11 milioni. QUASI BOCCIATO
Poulsen: 10 milioni. BOCCIATO PRIMA DI ARRIVARE
Amauri: 23 milioni. QUASI BOCCIATO
Felipe Melo: 25 milioni. BOCCIATO
Diego: 25 milioni. QUASI BOCCIATO

... continuiamo? Grosso, Cannavaro, [...]. Questi giocatori sono stati comprati negli ultimi 3 anni a cifre spesso spaventose e di questi quasi nessuno oggi entrerebbe in un ipotetico 11 base della Juventus. Siamo da capo a 12, cerchiamo una punta e l'investimento doveva essere Amauri, non si sa chi deve giocare a centrocampo e ne abbiamo presi un fottìo... Francamente io sono abbastanza sconsolato.



Oggi parliamo di Martinez (12 milioni), Bonucci (15 milioni), Pepe (3 milioni per un prestito). Ditemi voi...

Gianp e Ogeid, voi che siete degli inguaribili ottimisti, che ne pensate di tutto questo? Siete soddisfatti della campagna acquisti e cessioni?

Allora analizzando le scorse campagne acquisti non posso che darti ragione su quanto scrivi,e se leggi i miei post precedenti sai benissimo che ne ho dette di tutti i colori alla vecchia dirigenza(avevo finito pure gli insulti e le ultime 2 giornate dello scorso campionato nemmeno le ho guadate le partite talmente il disgusto era forte) perchè se con la retrocessione la juve aveva subito un amputazione con Secco,Blanc e company questa squadra è stata uccisa.
Andano sui precdenti acquisti su Almiron hai ragione,bocciato non perchè non ha qualità ma perchè non riesce a imporsi sui grandi palcoscenici,tiago bocciato pure perchè non ha personalità e andrebbe scaricato subito questo pacco che è paragonabile al mito di pancev.
Sissoko lo definirei un acquisto che sopratutto nella prima parte ha dimostrato di essere un top player in fase di rottura,solo che ha un fisico di cristallo,ma non lo definirei quasi bocciato.
Poulsen concordo col tuo giudizio, quel mancato acquisto di xabi alonso è stata un ombra pesante su di lui e sappiamo che non può essere titolare nella juve ma come 4 centrocampista il suo lo fa sempre,anche se 10 milioni non li vale nemmeno col binocolo.
Su amauri dico che lo ritenevo un gran colpo,ma mi sono nettamente sbagliato,quei 12 milioni più nocerino e metà lanzafame non li vale assolutamente,e secondo me andrebbe ceduto subito,perchè è evidente che il suo blocco nel segnare non era dato dalla mancanza di assist ma da un suo appesantimento e da una sua involuzione tecnica,eprchè ritengo che la sua fase di crescita l'abbia avuta a Palermo e da quando è alla juve è iniziata la sua parabola discendente.
Se ti guardi la partita con gli arabi noterai già che non è nient'altro che un palo buono solo a colpire di testa.
Su felipe melo è indubbio che Corvino ha fatto un grandissimo colpo nel cederlo,perchè 25 milioni non li vale,però non è neanche quel brocco ammirato quest'anno,però in un marasma generale come quello dell'anno scorso chi avrebbe fatto bene ? quindi sono convinto che si potrà riprendere anche sul lato pscologico e possa dare una mano a questa nuova juve.
Su diego sono ancora convinto che sia stato l'unico acquisto decente di Secco e co,e ancora25 milioni li vale tutti perchè l'ho seguito per quasi tutte le sue partite nell'ultima stagione al werder e posso dirti che sicuramente non è un fuoriclasse,ma un probabile campione sicuramente,gli va solo ridata fiducia almeno per un altra stagione,perchè lo riterrei inaccetabile che a al pancev juventino Tiago siano state date 3 chanses mentre a Diego solo 1.
Come vedi pure io sono molto critico nella juve precedente,e secondo me tutti i prezzi pagati tranne quello di Diego sono stati strapompati, perchè nessuno valeva quella cifra,e per le cessioni mai visti prezzi di cartellini cosi bassi.

Invece su questa nuova juve sono molto ottimista per diversi motivi,prima di tutto l'obbiettivo per quest'anno non è combattere per lo scudetto ma è quello di ridare una base a questa squadra,evitare figure come quelle dell'anno scorso,e cercare un posto champions,e i giocatori presi rispecchiano gli obbiettivi che i nuovi dirigenti si sono prefissati.
Inoltre cosa da non trascuarare vedo un Marotta molto deciso e sicuro di quello che fa,al contrario di alcuni predecessori e ha preso gente che ha già da anni dimestichezza con la serie a,ma sopratutto ha preso gente che è pronta anche a sacrificarsi in fase di copertura,e ha preso giocatori che eventualmente l'anno prossimo tranquillamente andranno a fare panchina,senza lamentarsi.
Analizzando gli accquisti di quest'anno:su martinez posso dirvi che tutti lo sottovalutate un casino,è vero che non ha ampissimi margini di miglioramento ma farà sicuramente bene,inoltre qualch tocco di genialità non gli manca(Catania-inter 3-1)e tante altre partite dove correva,crossava e si sacrificava un casino.
Su bonucci credo che sia uno dei pochi difensori giovani e di valore,però qua mi semra un po strapagato visto che ha solo una stagione di serie a alle spalle.
Su storari non mi è piaciuto solo il prezzo d'acquisto,ma sul valore del giocatore non c'è da discutere perchè lo ritengo uno dei migliori vice buffon che possano esserci.
Su pepe non parlo,buono per la panchina perchè ritengo più talentuoso e bravo Lanzafame.

Ora qualcuno dirà che questa juve si è ridimensionta,perchè prima si parlava di scudetto,adesso di 4 posto;
Questo è vero,non posso dire il contrario ma sono fiducioso perchè Marotta è qua solo da 2 mesi e deve ricostruire TUTTO IL LATO SPORTIVO DELLA SQUADRA,e in 2 mesi non è facile,per questo rimango dell'idea che la juve ricomincerà a puntare in alto solo l'anno prossimo,quando lo stadio sarà pronto,si avranno i nuovi ricavi,non vi sarà una squadra da rifare intera e allorà spero che Marotta vada ad intervenire sul mercato prendendo quei 2-3 campioni che trasformano la squadra.
Purtroppo quest'anno dobbiamo considerarlo come anno zero,come anno di purgatorio in attesa dell'anno prossimo.
Io sono fiducioso perchè voglio lasciarli lavorare questi nuovi dirigenti,e le prime conclusioni le tirerò a settembre.


ps.tra i grandi pacchi hai scordat il magnifico Andrade pagato 10 milioni per sole 3 partite.

[RUMePERA]

Ventura chiama Giovinco:«A Bari per rilanciarsi»
Il tecnico biancorosso: «Se la Juve intende valorizzare il giocatore lo affiderà a noi, se vuole monetizzare allora sceglierà altre squadre»

BARI, 21 luglio

Il Bari sta preparando due nuovi colpi di mercato: non molla la pista Giovinco della Juve ed è vicino al giovane Marco Rossi del Parma. Sul talento bianconero si è soffermato, in conferenza stampa da Ridanna di Racines (Bolzano) il tecnico, Giampiero Ventura: «Credo che se la Juve intenda rilanciare il giocatore lo affiderà al Bari. Se vuole monetizzare allora sceglierà altre squadre. Non è un problema nostro». Il ds, Angelozzi, ha confermato la trattativa per il giovane difensore del Parma: «Rossi Ci interessa e la trattativa è a buon punto». Possibile lo scambio Zoboli-Langella con il primo (difensore) in Puglia e il laterale al Brescia.

http://www.corrieredellosport.it/calcio ... arsi%C2%BB

[RUMePERA]

Dzeko chiama la Juve: «Se mi vuole sono pronto»
«Disposto a rinunciare al City». Il rappresentante del bosniaco ha riportato a Marotta un'importante promessa del suo assistito, ma c'è distanza col Wolfsburg

VARESE, 22 luglio

E’ stata decisamente molto inten­sa la prima giornata trascorsa dalla Juventus nel ritiro-bis di Varese che terminerà il 28 luglio e che prevede il blitz di sabato a Cosen­za dove si celebrerà la sfida (ore 20,45) con­tro l’Olympique Lione. C’è stata una sana ten­sione non solo in campo dove Del Neri ha da­to appuntamento a metà pomeriggio a tutti gli effettivi disponibili ad eccezione di Felipe Melo e Tiago, ma anche presso l’hotel Pala­ce che ospita i bianconeri. Dove si sono pre­sentati, all’ora di pranzo, gli emissari di Dze­ko e Diego per confrontarsi nuovamente con il dg Beppe Marotta. Il rappresentante del bosniaco ha riportato al diri­gente bianconero una impor­tante promessa del suo assi­stito. Dzeko, infatti, ha confi­dato ad alcuni amici: « Se la Juve davvero mi vuole pren­dere, io rinuncio senza proble­mi al Manchester City ». Il panzer bosniaco è decisa­mente l’obiettivo numero uno mentre il brasiliano verrà ce­duto al miglior offerente indi­viduato, così sembra, dentro i confini della Bundesliga. Ma­rotta farà il punto della situa­zione con il presidente An­drea Agnelli, atteso oggi po­meriggio qui a Varese.

ASTA TOSTA -Del Neri sembra aver deciso, a proposito dell’assetto offensivo, di affidare a una doppia coppia di bomber alti, potenti e possenti le sorti dell’attacco. Quindi Treze­guet (acclamatissimo dai duemila tifosi che hanno riempito la tribuna centrale del «Fran­co Ossola»), Amauri e Iaquinta sono sicuri di restare in bianconero possibilmente con l’ag­giunta di Dzeko. Insieme a Del Piero, ma sen­za Diego che interessa ad almeno due socie­tà della Bundesliga: l’Amburgo e il Wol­fsburg. Che, però, stanno seguendo strategie diverse per sondare la disponibilità del bra­siliano.

http://www.corrieredellosport.it/calcio ... onto%C2%BB

[crash83]

Anche io tutto sommato non vedo grossissimi errori nella campagna acquisti, ripeto: sono tutti giocatori di medio/buono livello che daranno il loro contributo, ma dei quali conosciamo i limiti e il massimo che possono dare. Mi piange il cuore leggere frasi del tipo "La Juve non punterà allo scudetto", quando ci sono squadre come Milan e Roma che non investono da anni e che lo scorso anno ci sono andate vicinissime, o l'Inter stessa che perderà un paio di pezzi pregiati in questa sessione di mercato.

Ci sono alcuni dati di fatto che nessuno al momento può contraddire: che Marotta non è riuscito a piazzare nessuno dei giocatori che doveva piazzare, finora (Grosso, Camoranesi, Trezeguet, lo stesso Tiago e altri) e quindi non siamo riusciti a monetizzare. Era venuto qui anche per questo, o sbaglio? Si diceva che con Marotta saremmo riusciti a piazzare tutti questi giocatori.

Finora abbiamo preso il minimo indispensabile, come avete detto, per ingrandire quantitativamente la rosa con giocatori nuovi, motivati e speriamo che stiano bene fisicamente. Ma i colpi di qualità li possiamo fare soltanto vendendo i nostri giocatori di qualità che per un motivo o per l'altro nella Juve hanno finito (o mai iniziato) un ciclo. Tradotto: se Marotta non riesce a piazzare uno tra Trezeguet e Amauri, come lo prendiamo Dzeko? Oppure: se tra Felipe Melo, Sissoko e Poulsen uno è di troppo, anche se dovessimo individuare un regista di qualità e di esperienza internazionale, come facciamo a prenderlo?

Vendere prima di comprare... In questo momento il nostro mercato è bloccato e a breve arriveranno i colpi delle altre squadre. Tra poco più di un mese inizia il campionato eh.

[gianplecce]

marotta non ha la bacchetta magica per le cessioni. io credo che entro il 31 agosto 2-3 li piazza (zebina, tiago, camoranesi?).
[trezeguet forse lo vogliono tenere.]

io non sono proprio del pensiero vendere prima di comprare, altrimenti marotta non trattava contemporaneamente dzeko, krasic e martinez. i soldi ci sono.

poi tu stai male a non sentire che si punta allo scudetto (detto da te mi suona stranissimo). a parte che del neri ha detto che per il titolo partiamo alla pari, io invece credo che sia meglio ripartire con calma, organizzati, e senza fare figuracce. poi allo scudetto ci si puo' pensare l'anno prossimo o tra 2, continuando a rinforzarsi. per ora è d'obbligo ritornare in champions. (e mi piacerebbe vincere la coppa italia).


ps: anche quest'anno, nonostante l'ultimo campionato disastroso, la juve sara' quella che incassera' di piu' dai diritti tv.

[crash83]

marotta non ha la bacchetta magica per le cessioni.

Bah ...

io non sono proprio del pensiero vendere prima di comprare, altrimenti marotta non trattava contemporaneamente dzeko, krasic e martinez. i soldi ci sono.

Ultra bah...

poi tu stai male a non sentire che si punta allo scudetto (detto da te mi suona stranissimo).

Bahissimo...


"Ottimista muore affogato in una vasca mezza piena" (cit.)

[gianplecce]

sei una causa persa.

[crash83]

Comunque tornando al discorso centrale, negli ultimi due giorni abbiamo appreso che Krasic e Dzeko vogliono entrambi venire alla Juventus. Il che vuol dire una cosa: visto che non facciamo la Champions, Marotta deve aver garantito loro un contratto molto buono. Ovviamente al massimo uno dei due verrà, essendo extracomunitari (a meno che non si speri nell'eliminazione di questa regola, cosa secondo me difficile). Devo dire la verità: li avrei voluti entrambi, ma se dovesse venire uno dei due sarei comunque moderatamente soddisfatto; se sarà Dzeko a venire, sarò contento.

Secondo voi come cambierà la squadra nell'uno e nell'altro caso?