Tabellini, voti e video campionato bianconero.

[RUMePERA]

1^ GIORNATA: JUVENTUS-CHIEVO

TABELLINO:

JUVENTUS-CHIEVO 1-0

MARCATORE: Iaquinta all'11'p.t.

JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon; Grygera, Cannavaro, Chiellini, Salihamidzic (1' s.t. De Ceglie); Tiago (29' s.t. Marrone), Poulsen, Marchisio; Diego (42' s.t. Camoranesi); Amauri, Iaquinta. (Manninger, Legrottaglie, Molinaro, Trezeguet). All. Ferrara.

CHIEVO (4-4-2): Sorrentino; Frey, Morero, Yepes, Mantovani; Luciano, Rigoni, Marcolini (21' s.t. Bentivoglio); Pinzi (39' s.t. De Paula); Bogdani (26' s.t. Granoche), Pellissier. (Squizzi, Malagò, Mandelli, Ariatti). All. Di Carlo.

ARBITRO: Gava.

NOTE: spettatori 23 mila circa. Ammoniti: Rigoni, Poulsen, Pinzi, Cannavaro, Marrone. Recuperi: 2' p.t.; 3' s.t.

VOTI GAZZETTA

BUFFON 6: Sfaccendato per tutto il primo tempo, nella ripresa neutralizza con sicurezza tutti i palloni che passano dalle sue parti.

GRYGERA 6: Piuttosto anonimo finché nel secondo tempo non anticipa in area Bogdani servito da Pellissier. Raramente si svincola dai compiti difensivi.

CANNAVARO 6,5: Comanda bene il fuorigioco con cui neutralizza Pellissier. Rimedia a un paio di errori altrui ed è ammonito per un brutto fallo a centrocampo.

CHIELLINI 6:In apertura sfiora un gol su azione di calcio d’angolo. Sempre imperioso, però una volta gli scappa Pellissier e rimedia Grygera su Bogdani.

SALIHAMIDZIC 6: Ferma Luciano e quando può prova a proporsi in avanti. Ma in una di queste iniziative sul finire del primo tempo s’infortuna da solo.

DE CEGLIE 5,5: Se avesse tanto piede quanta corsa sarebbe il terzino perfetto: carica a testa bassa e finisce per disperdere tutti i palloni che porta avanti.

TIAGO 5,5: Schierato a sorpresa con due soli giorni di allenamento, forse per questo non riesce per l’ennesima volta a dare alcuna impronta alla partita.

MARRONE 6: Rileva lo spento Tiago e appena entrato si fa ammonire per un fallo ingenuo: solo una piccola macchia in un debutto comunque vincente.

POULSEN 6: Energico, nel primo tempo gioca a tutto campo, riuscendo perfino a strappare qualche applauso. Cala nella ripresa quando perde diversi palloni.

MARCHISIO 6: Partita più di contenimento che di audacia, forse per le consegne del tecnico. Ma col suo lavoro nel secondo tempo copre bene le avanzate di Luciano.

DIEGO 7 (IL MIGLIORE):Gli danno il benvenuto in A con tre falli. Non si piega e sulla terza punizione manda in gol Iaquinta. Sempre nel vivo del gioco, bell’assist ad Amauri.

CAMORANESI S.V.

IAQUINTA 7: Perentorio lo stacco di testa quando segna il gol partita, davvero bello, anche se fallisce un secondo su assist di
Amauri. Sparisce nel secondo tempo.

AMAURI 6,5: Vivace e potente, cerca il dribbling, spesso vincente: lascia di stucco Morero e serve bene Iaquinta. Scaraventa sul palo la migliore occasione.



FERRARA 6,5: Perde Del Piero, ma Iaquinta non lo fa rimpiangere. Bello l’approccio alla gara, ma nel finale la Juve lascia l’iniziativa al Chievo e va in affanno.

[RUMePERA]

2^ GIORNATA: ROMA-JUVENTUS 1-3

IL TABELLINO

ROMA-JUVENTUS 1-3 (primo tempo 1-1)

MARCATORI: Diego (J) al 25', De Rossi (R) al 35' p.t.; Diego (J) al 23', Felipe Melo (J) al 48' s.t.

ROMA (4-1-3-1-1): Julio Sergio; Cassetti, Mexes, Burdisso, Riise (26' s.t. Vucinic); De Rossi; Taddei (1' s.t. Tonetto), Pizarro, Perrotta (36' s.t. Cerci), Menez; Totti. (Artur, Motta, Juan, Guberti). All. Spalletti.

JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon; Grygera, Cannavaro, Chiellini, De Ceglie (29' s.t. Legrottaglie); Tiago, Felipe Melo, Marchisio (17' s.t. Camoranesi); Diego (40' s.t. Poulsen); Amauri, Iaquinta. (Manninger, Molinaro, Del Piero, Trezeguet). All. Ferrara.

ARBITRO: Rocchi.

NOTE: pomeriggio caldo, terreno in discrete condizioni. Spettatori 70.000 circa. Ammoniti: Tiago, De Rossi, Taddei, Diego, Perrotta, Marchisio, Grygera. Recupero: 1' p.t.; 5' s.t.

I VOTI:

BUFFON 6 - Sorpreso anche lui dall’invenzione di De Rossi, il portiere si fa perdonare alla fine del primo tempo murando Totti: come un gol.

GRYGERA 6: Contribuisce a dare un senso di solidità al pacchetto arretrato con una prestazione ordinata e diligente. Concede poco

CANNAVARO 6,5: Altra prova sicura, imperniata sull’anticipo anche se davanti a Totti non se la sente di azionare con frequenza il fuorigioco.

CHIELLINI 6: La Roma in avanti non costruisce tante azioni pericolose. Così lui va pure a cercare gloria in attacco. Finale da terzino.

DE CEGLIE 6: Senza Salihamidzic la fascia è sua. La percorre con costrutto e buon ritmo, trovando in Menez un avversario
ispirato.

LEGROTTAGLIE 6: Quando Spalletti tenta il tutto per tutto, Ferrara replica rinforzando gli argini con il titolare scalzato da Cannavaro.

MARCHISIO 6: Stavolta impiegato sulla destra conferma abnegazione e rigore tattico. Porta agonismo e falli «giusti». Esce
acciaccato.

CAMORANESI 6,5:Piace il fatto che riesce a calarsi immediatamente nella sfida, portando agilità e idee in mezzo alla
ruvida battaglia.

FELIPE MELO 7,5: Non ce ne voglia Poulsen, ma rispetto alla gara con il Chievo il centrocampo col brasiliano fa un salto enorme. E il gol non c’entra.

TIAGO 6,5: Ripaga la fiducia con una gara gagliarda, come dicono nella capitale e quindi sorprendente per un tipo compassato
come lui.

DIEGO 8 (IL MIGLIORE): Sempre più protagonista, decisivo, idolo. Sul primo gol resiste al ritorno di Riise e va a segno con un delizioso tocco di esterno destro laddove il portiere aspetta il diagonale mancino. Il 2-1 è una botta secca che abbatte la Roma ed esalta una Juve già sua.

POULSEN S.V.

AMAURI 7: Ingaggia un duello tutto brasiliano col debuttante Julio Sergio che gli nega un gol strameritato persino con i piedi. Lui si dispera

IAQUINTA 7: Stavolta non va a segno però gioca con grande intelligenza e generosa dedizione alla causa. Suo il velo decisivo, per il Diego-bis.

Gazzetta dello Sport

IL VIDEO DELLA SINTESI:

[RUMePERA]

LAZIO-JUVENTUS 0-2

IL TABELLINO

Lazio-Juventus 0-2 (0-0)

MARCATORI: nel st 27' Caceres, 49' Trezeguet

LAZIO (4-3-1-2): Muslera; Lichtsteiner, Diakitè, Siviglia, Kolarov; Dabo (23' st S. Inzaghi), Baronio, Mauri; Matuzalem; Foggia (35' st Eliseu), Cruz. (Bizzarri, Radu, Faraoni, Meghni, Del Nero). All.: Ballardini.
JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon; Caceres, Legrottaglie, Chiellini, Grosso (42' st Molinaro); Marchisio, Felipe Melo, Camoranesi (24' st Tiago); Diego (45' pt Giovinco); Amauri, Trezeguet. (Manninger, Cannavaro, Poulsen, Iaquinta). All.: Ferrara.
ARBITRO: Gervasoni di Mantova.

NOTE: Spettatori: 60.000. Ammoniti: Legrottaglie per proteste; Melo, Caceres e Amauri per gioco falloso. Angoli: 6-3 per la Lazio. Recupero: 2' e 4'.

IL VIDEO

VOTI GAZZETTA

BUFFON 7: Il miglior fantasista italiano - parola di Lippi - conferma ancora quanto sia determinante un fuoriclasse in porta. Ferma tutto, pure i sospiri, a parte un pallone impazzito.

CACERES 6,5: È l’anello debole della difesa juventina. Camoranesi lo aiuta poco, ma lui fa il resto. Il gol - bello - gli alza il voto, ma non cambia il giudizio. Deve e può fare meglio.

LEGROTTAGLIE 6: Serata in penombra. Nel primo tempo un paio di uscite fuori area sono da brivido e becca un’ammonizione evitabile, nella ripresa si riprende e chiude benino.

CHIELLINI 7: Uno dei pochi che non paga il prezzo della Nazionale. Il guardiano del faro risolve molti problemini. Spettacolare un recupero in scivolata. È il miglior alleato di Buffon.

GROSSO 6: La sua Juventus era stata fino a ieri sera un allenamento defaticante e uno vero. Debutta e per un tempo cerca di orientarsi. Nella ripresa è più sciolto.

MOLINARO S.V.

CAMORANESI 5,5: Gara di piccolo cabotaggio. Nella fase difensiva non si vede quasi mai, sovrastato da Mauri. In attacco va ad intermittenza. E quando stecca, s'innervosisce.

TIAGO 6: Mette in campo freschezza e carattere. Il portoghese ha capito che in Italia si gioca senza tanti complimenti e si adegua. Persino troppo esuberante, talvolta.

FELIPE MELO 6,5: Fisico spettacolare, passo spedito, personalità, il suo problema si chiama cartellino. Pure ieri ha rimediato un giallo. Se non impara a controllarsi, salterà molte partite.

MARCHISIO 7,5 (IL MIGLIORE): Merito principale: avvia l’azione del gol di Caceres. Altri merito: è un regolarista. Mantiene passo e concentrazione per 90 minuti. Parte a sinistra, chiude a destra, rincorre tutti, vince molti contrasti. Complimenti

DIEGO 5,5: Fenomenale con la Roma, in penombra ieri. Si ferma dopo 43’ per un guaio muscolare e forse, avvertendo il pericolo, aveva remato lontano, partendo sempre da dietro.

GIOVINCO 7: Una delle chiavi della trasformazione della Juventus. Il suo passo leggero e la sua velocità creano diversi problemi alla Lazio. Molto più di una semplice riserva.

AMAURI 7: Grande lavoro tattico, tiene in piedi l’attacco juventino. Sfiora il gol di testa, ma il suo contributo al successo è determinante. Speriamo che il passaporto italiano arrivi presto.

TREZEGUET 6: Firma il gol che certifica il suo ritorno a buoni livelli. Lo festeggia con una rabbia particolare. La Juve è nella sua pelle. È già nella storia bianconera.

[RUMePERA]

4^ GIORNATA: JUVENTUS-LIVORNO

IL TABELLINO

JUVENTUS-LIVORNO 2-0

MARCATORI: Iaquinta all'8', Marchisio al 30' p.t.

JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon; Grygera, Legrottaglie, Chiellini, Grosso; Camoranesi (28' s.t. Marrone), Poulsen, Marchisio; Giovinco (16' s.t. De Ceglie); Trezeguet (35' s.t. Amauri), Iaquinta. (Manninger, Zebina, Ariaudo, Molinaro). All. Ferrara.

LIVORNO (4-3-1-2): De Lucia; Raimondi, Miglionico, Diniz, Pieri; Pulzetti, Mozart (1' s.t. Filippini), Moro; Candreva; Lucarelli (18' s.t. Danilevicius), Tavano (24' s.t. Cellerino). (Benussi, Knezevic, Vitale, Marchini). All. Russo-Ruotolo.

ARBITRO: Pierpaoli.

NOTE: Serata piovosa, terreno pesante. Spettatori 30.000 circa. Ammoniti: Moro, Lucarelli. Recupero: 1' p.t.; 4' s.t.

gazzetta.it

VOTI GAZZETTA DELLO SPORT

BUFFON 8 (IL MIGLIORE): Sullo 0-0 nega il gol a Tavano, non si fa sorprendere da una deviazione di Legrottaglie, esce con coraggio su Lucarelli lanciato e si oppone a Danilevicius, Filippini e Candreva.

GRYGERA 6,5: Serata meno anonima di altre, anche perché specialmente nel primo tempo spinge con continuità mettendo in mezzo qualche pallone interessante. Più frenato nella ripresa.

LEGROTTAGLIE 6: Tiene bene sia Lucarelli che Moro, devia accidentalmente una conclusione di Pulzetti ma Buffon evita l’autogol. Non fa rimpiangere Cannavaro.

CHIELLINI 6: Solita gara generosa, anche se non sempre precisa. In ogni caso non si fa sorprendere neanche da Danilevicius, che lo fa sudare più di quanto faccia Lucarelli.

GROSSO 6: E’ straordinario il modo in cui batte tutta la fascia, conservando l’energia per crossare o inserirsi. Meriterebbe di più se non fosse per l’assist che regala a Candreva.

CAMORANESI 7,5: Anarchico ma efficace: da destra manda in gol Iaquinta, quando si accentra lancia Marchisio. Tutta la qualità viene da lui che si impone come trequartista. Esce tra meritati applausi.

MARRONE S.V.: Prende il posto di Camoranesi a un quarto d’ora dalla fine, si piazza tra Marchisio e Poulsen e con lui la Juventus passa al 4-4-2. Ferrara crede in lui.

POULSEN 5,5: In assenza di Melo è ancora il danese il vertice basso del rombo. Ma non ha la sua qualità nel rilanciare l’azione e concede troppa manovra a Candreva.

MARCHISIO 7: Gioca su tutta la linea del centrocampo: perfetto l’inserimento e poi il pallonetto sul 2-0, ma anche nel finale il cross con cui prova a mandare in gol Trezeguet.

GIOVINCO 5,5: A parte un paio di spunti, non riesce a innescare le punte e perde qualche palla di troppo. Col suo movimento apre spazi per Camoranesi che si accentra nella sua posizione.

DE CEGLIE 6: Rileva Giovinco nella mezzora finale e si piazza sul centrosinistra al posto di Marchisio. Da lì cerca di dare profondità sostenuto dalla spinta di Grosso.

IAQUINTA 6,5: E’ in gran condizione e ancora una volta è lui a risolvere con un gol di testa, sottraendo la Juve dalla carica iniziale del Livorno. In ombra nella ripresa.

TREZEGUET 5: Le occasioni per segnare non gli mancano (da Camoranesi e Marchisio), ma un paio le fallisce e un’altra volta scheggia un palo in mezza acrobazia.

AMAURI S.V.

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[RUMePERA]

5^ GIORNATA: GENOA-JUVENTUS

IL TABELLINO

GENOA-JUVENTUS 2-2
(Primo tempo 1-1)

MARCATORE: Iaquinta (J) al 6’, Mesto (G) al 31’p.t.; Crespo (G) al 29’, Trezeguet (J) 41’ s.t.

GENOA (3-4-3): Amelia; Biava, Moretti, Bocchetti; Rossi, Milanetto (dal 22’ s.t. Kharja), Zapater, Modesto (dal 17’ s.t. Sokratis); Mesto, Floccari (dal 1’ s.t. Crespo), Sculli. (Scarpi, Esposito, Palacio, Palladino). All. Gasperini.

JUVENTUS (4-1-3-2): Buffon; Grygera, Legrottaglie, Chiellini, Grosso; Felipe Melo; Camoranesi, Poulsen, Marchisio (dal 31’ s.t. Giovinco); Amauri (dal 34’ s.t. Trezeguet), Iaquinta. (Chimenti, Caceres, Zebina, Salihamidzic, De Ceglie). All. Ferrara.

ARBITRO: Saccani.

NOTE: spettatori 7.593 per un incasso di 296.702 euro, abbonati 24.289 per una quota di 324.909 euro. Ammoniti Bocchetti, Melo. Recupero 3’ p. t., 4’ s.t..

gazzetta.it

VOTI GAZZETTA

BUFFON 6: Per una sera niente miracoli, e ci sarebbero voluti proprio quelli per neutralizzare i terribili colpi di testa di Mesto e di Crespo. Devia in calcio d’angolo un gran tiro di Sculli da fuori.

GRYGERA 5,5: Deve vedersela con Sculli che per mezzora controlla bene. Ma poi gli concede qualcosa di troppo, tra cui il cross per il pareggio di Mesto e una conclusione pericolosa.

LEGROTTAGLIE 5,5: Tiene bene Floccari nel primo tempo e nella ripresa ferma diverse volte Crespo. Poi però se lo lascia scappare e viene anticipato sul primo palo nell’azione del 2-1.

CHIELLINI 6,5: Un po’ in difficoltà quando il Genoa velocizza il gioco, non sempre pulito. Ma è l’ultimo ad arrendersi e così nel finale fa da torre per il pari di Trezeguet.

GROSSO 5: Una partita di sofferenza alle calcagna di Mesto: lo lascia segnare di testa e poi anche crossare per il raddoppio di Crespo. Utile solo sui calci piazzati.

FELIPE MELO 7: Ferrara lo piazza davanti alla difesa, dieci metri dietro agli altri centrocampisti. Raddoppia le marcature e quando ha la palla tra i piedi non riescono mai a levargliela.

CAMORANESI 7: Splendido il velo per Iaquinta, ma anche il cross di esterno nella ripresa quando tende ad accentrarsi. Più disciplinato di altre volte, si spende con il pressing.

POULSEN 6,5: Anche lui, con Marchisio e Camoranesi, fa un gran pressing costringendo all’errore il portatore di palla avversario. Cala un po’ nella ripresa, per stanchezza.

MARCHISIO 7 (IL MIGLIORE): Davanti a Lippi, Ferrara lo piazza esterno, nella posizione in cui piace di più al c.t. E lì conquista la palla che poi crossa nell’azione dell’1-0. Recupera molti palloni, gioca su tutta la linea e offre un bellissimo assist a Iaquinta che si impappina.

GIOVINCO S.V.: Ferrara lo manda dentro un po’ alla disperata dopo il vantaggio del Genoa e l’infortunio di Marchisio. Si mette in luce solo per una veronica che non riesce a chiudere.

AMAURI 5: Si danna alla ricerca del gol che gli manca da più di sette mesi e lo sfiora di testa su una punizione di Grosso. Per il resto non si rende mai insidioso, neanche in appoggio.

TREZEGUET 6,5: Entra nei minuti conclusivi e crea subito scompiglio in area avversaria. Lesto e furbo ad approfittare della dormita del Genoa nel finale, quando pareggia di testa.

IAQUINTA 6,5: Ancora a segno, ma sull’1-1 fallisce l’occasione per raddoppiare: Marchisio lo libera davanti ad Amelia e lui incespica nel pallone. Meritava un altro gol, annullato.

Gazzetta dello Sport

[RUMePERA]

6^ GIORNATA: JUVENTUS-BOLOGNA

TABELLINO:

JUVENTUS-BOLOGNA 1-1 (primo tempo 1-0)

MARCATORI: Trezeguet (J) al 24' p.t.; Adailton (B) al 48' s.t.

JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon; Zebina (22' s.t. Caceres), Legrottaglie, Chiellini, Molinaro; Camoranesi, Felipe Melo, Marchisio; Diego (14's.t. Giovinco); Amauri (38's.t. Del Piero), Trezeguet. (Manninger, De Ceglie, Poulsen, Iaquinta). All. Ferrara.

BOLOGNA (4-4-2): Viviano; Raggi, Britos, Portanova, Lanna; Vigiani (16' s.t. Osvaldo), Mingazzini, Guana, Valiani (10's.t. Tedesco); Di Vaio (22's.t. Adailton), Zalayeta. (Colombo, Santos, Mudingayi, Zenoni). All. Papadopulo.

ARBITRO: Russo.

NOTE: spettatori 18.000 circa. Ammoniti Viviano, Raggi. Recupero: 1' p.t.; 4' s.t..

gazzetta.it

VOTI E COMMENTI GAZZETTA

BUFFON 6: Uscita perfettibile su Di Vaio, rimedia Chiellini. In altri giorni, su Adailton, avrebbe fatto il miracolo.

ZEBINA 6,5: Osa cose che non potrebbe, come il calabrone che vola. Con una di queste costruisce il vantaggio.

CACERES 5,5: Dà il cambio a Zebina, ma non blinda la fascia come dovrebbe. Dalle sue zolle parte il cross del pareggio.

LEGROTTAGLIE 6: Una indecisione nel primo tempo, che Di Vaio non sfrutta. Poi sicuro, cerca anche il gol da lontano.

CHIELLINI 6,5: Il salvataggio sulla linea poteva valere tre punti. Resta pesante come un gol. Solito leone in anticipo.

MOLINARO 5:Rischia il rigore su Di Vaio, non taglia fuori Adailton sul gol. De Ceglie si è scaldato a lungo.

CAMORANESI 6,5 (IL MIGLIORE): Prende in mano la squadra, visto le difficoltà di Diego. Crea molto, svariando da destra. Sull’1-0 becca un palo che poteva essere il k.o. La Juve soffre il suo calo.

FELIPE MELO 5,5: Fa tanto, spicca come uomo squadra, ma la palla persa nel finale pesa come un masso. E la difesa trema troppo.

MARCHISIO 6: Uscito stremato da Marassi, dimostra ancora stanchezza. Ma ci mette cuore e mestiere da veterano. Regge.

DIEGO 5: Due buone occasioni pasticciate e poca luce. Chi ripensa a Roma-Juve non lo riconosce. In rodaggio dopo lo stop.

GIOVINCO 6: Meglio di Diego in un periodo più critico. Certo non può inventarsi anche mediano di fascia e tamponare.

TREZEGUET 6,5: E tre. Come Iaquinta ed Eto’o, avendo giocato pochissimo. Gol e quasi gol, poi tanta attesa: è la sua vita.

AMAURI 5,5: Un’altra partita presa a spallate, senza vedere la porta. Ma il suo lavoro serve alla squadra.

DEL PIERO S.V.

[RUMePERA]

7^ GIORNATA: PALERMO-JUVENTUS

IL TABELLINO:

PALERMO-JUVENTUS 2-0

MARCATORI: Cavani al 37', Simplicio al 42' p.t.

PALERMO (3-4-1-2): Sirigu; Kjaer, Bovo, Migliaccio; Cassani, Simplicio, Bresciano (29' s.t. Nocerino), Balzaretti; Pastore (40' s.t. Budan); Cavani (32' s.t. Goian), Miccoli. (Rubinho, Bertolo, Blasi, Mchedlidze). All. Zenga.

JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon; Zebina (31' s.t. Grygera), Legrottaglie, Chiellini, Grosso; Camoranesi (25' s.t. Trezeguet), Felipe Melo, Poulsen; Diego (18' s.t. De Ceglie); Iaquinta, Amauri. (Manninger, Cannavaro, Giovinco, Marrone). All. Ferrara.

ARBITRO: Orsato.

NOTE: spettatori 31.606 per un incasso di 926.844 euro. Ammoniti: Camoranesi, Legrottaglie, Cassani, Zebina, Pastore, Grygera. Recupero: 2 p.t.'; 4' s.t..

gazzetta.it

VOTI GAZZETTA DELLO SPORT

BUFFON 6.5 (IL MIGLIORE)
ZEBINA 5.5
GRYGERA SV
LEGROTTAGLIE 5
CHIELLINI 6
GROSSO 5.5
CAMORANESI 5
TREZEGUET 5.5
FELIPE MELO 4.5
POULSEN 5
DIEGO 5
DE CEGLIE 6
IAQUINTA 5
AMAURI 5