Si infrange sui guantoni dI Nadine Angerer il sogno delle nostre Azzurre di strappare il pass per le semifinali degli Europei di calcio, ed eliminare così la Germania, ovvero la squadra più forte al mondo e vincitrice delle ultime quattro edizioni. In pieno recupero, e con pochi secondi da giocare, Patrizia Panico si coordina alla perfezione sul cross millimetrico della Domenichetti ma il suo colpo di stesta si infrange sulle manoni del portiere tedesco. La Germania, avanti 2-1, tira un sospiro di sollievo e conquista l'accesso al turno successivo.
Vittoria che però le campionesse del mondo non si guadagnano tanto facilmente perchè di fronte c'è una nazionale azzurra tutto grinta e cuore che gioca alla pari contro la corazzata tedesca. Chi alla vigilia si aspettava una partita in discesa per la Printz e compagne è stato ampiamente smentito. Niente goleada, niente pallottoliere per contare i possibili palloni infilati dalle teutoniche alle spalle della nostra Anna Maria Picarelli.
L'Italia di mister Ghedin gioca a viso aperto, senza timori, e soprattutto senza quella paura e quella precipitazione che avevano caratterizzato le tre partite della fase a gironi (secondo posto alle spalle della Svezia, con due vittorie e una sconfitta proprio contro le connazionali di Ibrahimovic). Dopo un buon avvio, però, la Germania passa al primo affondo: la Grings riceve palla al limite dell'area, manda fuori giri la Schiavi, e trafigge la nostra Picarelli con un fendente tanto preciso quanto imprendibile. Sono trascorsi solo quattro minuti, ma le Azzurre non si fanno scoraggiare e cominciano a macinare gioco mettendo in difficoltà le vincitrici degli ultimi due mondiali femminili. La difesa azzurra regge, la Picarelli viene impegnata solo una volta su una percussione centrale della Kulig (chirurgica l'uscita del nostro estremo difensore), mentre le tedesche si affidano principalmente a conclusioni dalla lunga distanza: segno dell'ottimo lavoro collettivo delle nostre ragazze.
Primo tempo che si chiude col vantaggio - striminzito - della Germania ma soprattutto con la convinzione che nella ripresa l'Italia possa costruire con pazienza e dedizione una vera e propria "mission impossible". Peccato però che le azzurre si facciano sorprendere come nel primo tempo dall'avvio a tutto gas delle tedesche che dopo appena 120 secondi passano ancora, con la Grings: ancora. Traversone perfetto della neo entrata Laudher, la Carissimi riesce solo a sfiorare e per il bomber tedesco è veramente facile timbrare ancora il cartellino. Ma anche qui viene fuori tutto l'orgoglio delle Azzurre che provano a tornare in partita sorrette dai miracoli della Picarelli e dalla caparbietà del nostro capitano. Patrizia Panico, infatti, suona la carica e al 63' riaccende la speranza bucando la Angerer con un perfetto tocco di sinistro al termine di un'azione irresistibile.
L'italia crede al miracolo, crede alla rimonta. La Picarelli abbassa ancora la saracinesca sui micidiali contropiedi tedeschi, ma in pieno recupero è la Panico a disperarsi per il miracolo dell'estremo difensore tedesco che spegne definitivamente i sogni delle azzurre, alzando in angolo il colpo di testa ravvicinato del capitano azzurro. Passa la Germania, ma tanti applausi alle ragazze di Pietro Ghedin capaci di tener testa alla squadra che - a oggi - è nettamente la formazione più forte al mondo.
Negli altri quarti di finale l'Inghilterravince 3-2 contro la Finlandia padrona di casa e in semifinale affronterà l'Olanda (sconfitta la Francia ai rigori) domenica alle 19:00. La Germania, che sfiderà la vincitrice di Norvegia-Svezia giocherà invece lunedì 7, sempre alle 19:00. Potrete seguire entrambe le semifinali, così come la finalissima (10 settembre alle 19:00) sui canali EUROSPORT!
Fonte: Eurosport.com
Mi spiace per le ragazze
comunque complimenti lo stesso 
