Europei 2016

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Roy Hodgson aveva annunciato le sue dimissioni nel corso della conferenza stampa dopo la sconfitta dei Tre Leoni contro l'Islanda. Ora c'è anche l'ufficialità: la Federazione Inglese, sul suo sito ufficiale, ha accettato le dimissioni di Hodgson e nei prossimi giorni inizieranno le operazioni per nominare il nuovo CT.

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Quarti di finale Euro 2016

Polonia-Portogallo (Stade Vélodrome di Marsiglia - giovedì 30 giugno ore 21)
Galles-Belgio (Stade Pierre Mauroy di Villeneuve-d'Ascq - venerdì 1 luglio ore 21)
Germania-Italia - (Stade Bordeaux-Atlantique di Bordeaux - sabato 2 luglio ore 21)
Francia-Islanda (Stade De France di Saint-Denis - domenica 3 luglio ore 21)

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Capitano e leader, numero uno dell'Italia in tutti i sensi: fra i protagonisti della vittoria azzurra sulla Spagna c'è ovviamente anche Gianluigi Buffon. Che s'è fatto baluardo, come spesso gli capita, soprattutto su Piqué.
E inanella record: con 16 presenze agli Europei, è infatti secondo soltanto a Cristiano Ronaldo nella classifica degli Habituè della rassegna calcistica continentale. Restando però in tema azzurro, con questa presenza Buffon raggiunge quota 160 caps con la maglia azzurra, statistica di cui è record-man con Cannavaro secondo a 136 presenze.
Diventano invece 64 le presenze da capitano dell'Italia: Giacinto Facchetti, terzo a quota 70 dietro a Cannavaro (79) e Maldini (74) è comunque irraggiungibile a prescindere dal percorso che farà l'Italia a Euro 2016.

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In tanti si sono lamentati per la composizione del tabellone.

Così come in tanti avevano già dato per scontati i gironi. Eppure, questo Euro 2016 ci regala sorprese partita dopo partita. Continui spunti a livello tattico, ma anche dagli spalti e dalle panchine. Adesso che i quarti sono vicini, mi sento di affermare che questo campionato è bellissimo.

Il Galles vince il proprio gruppo sorpassando l'Inghilterra e poi fatica enormemente ad avere la meglio sulla coriacea Irlanda del Nord.
La Polonia sembra finalmente matura, ma le servono i rigori per battere una Svizzera rinata dopo un biennio non indimenticabile.
La Croazia brilla contro la Spagna, vince il "girone della morte" e poi si fa fregare dal redivivo Quaresma.
E cosa dire degli stessi campioni in carica, che se ne tornano a casa dopo due ko nelle ultime due partite giocate?
Intanto continua la favola dell'Italia, che come spesso le accade ritrova energia e spessore proprio quando nessuno le dà credito. Ora ad attendere i paladini di Conte c'è la solita Germania.
Il Belgio è tornato in se, nonostante una guida non irreprensibile. Una sorta di autogestione fiamminga.
Soprattutto, è ancora lì l'Islanda, che butta fuori l'Inghilterra e cerca di replicare lo scherzetto a una Francia non eccezionale.

Non è l'Europeo del tiki-taka, non è l'Europeo del catenaccio. Insomma, non è l'Europeo di un unico stile di gioco. La bellezza del calcio, pronto a sconfessare tutto e tutti. E a ribaltare i pronostici anche più scontati. Una varietà che rende appassionante e incerto questo finale di competizione.

La finale del 10 luglio non è poi così lontana. Voi avete ancora certezze sui chi sarà protagonista quella sera allo Stade de France?

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70 gli interventi positivi nell’area di rigore dell’Italia. I tre centraloni azzurri e Buffon, anche contro la Spagna, sono stati i pilastri della squadra.

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4 le partite di fila in cui la Germania non ha preso gol (contro Ucraina, Polonia, Nord Irlanda e Slovacchia): è record per i tedeschi in un Europeo

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Per i puristi del calcio non saranno il massimo ma quel che conta, alla fine, è il risultato. E le lunghissime rimesse laterali di Aron Gunnarsson, capitano dell'Islanda, sono l'arma in più dei nordici. Il centrocampista del Cardiff City ha bucato le difese di Austria e Inghilterra durante la fase finale degli Europei con i suoi lanci tesi, di oltre 30 metri, in piena area di rigore avversaria. Una caratteristica, quella di Gunnarsson, sviluppatasi grazie all'amore per lo sport: il classe '89, infatti, ha militato per alcuni anni anche nella massima serie del campionato di pallamano.

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Heimir Hallgrímsson, tecnico dell'Islanda insieme a Lagerback, commenta con grande emozione la vittoria dei nordici contro l'Inghilterra che proietta gli islandesi ai quarti di finale di Euro 2016. Queste le sue parole ai microfoni dell'Uefa: "I ragazzi in campo sono stati fantastici ma i tifosi sensazionali. Siamo migliorati sul possesso e l'Inghilterra non ci ha messo in difficoltà in difesa. Ancora non abbiamo dimostrato tutto ciò che sappiamo fare, quindi speriamo che la migliore partita sarà la prossima, ma se giochiamo come oggi possiamo battere tutti. Il pari è stata la svolta, ma se non ci fossimo riusiciti subito non so come sarebbe andata. Psicologicamente è stato molto importante. I ragazzi oggi erano pronti; questo è un giorno di cui parleremo per il resto delle nostre vite".

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Caccia al nuovo commissario tecnico in casa Inghilterra, dopo le dimissioni di Roy Hodgson arrivate dopo la clamorosa sconfitta con l'Islanda e la conseguente eliminazione da Euro 2016. Secondo quanto riportato dal quotidiano britanni Sun il favorito numero uno è Gareth Southgate, attualmente alla guida dell'Under 21 inglese.

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Sono quattro i giocatori che per via della squalifica rimediata nel primo turno a eliminazione diretta degli Europei non prenderanno parte ai quarti di finale: sono i due francesi N'Golo Kanté, Adil Rami, il belga Thomas Vermaelen e il nostro Thiago Motta. Di seguito l'elenco dei diffidati, ricordando che le singole ammonizioni subite durante le gare delle fasi finali vengono cancellate al termine dei quarti e non avranno più effetto in semifinale.

Polonia - Portogallo
Polonia: Kamil Grosicki, Krzysztof Mączyński, Sławomir Peszko, Łukasz Piszczek, Michał Pazdan, Artur Jędrzejczyk
Portogallo: William Carvalho, Pepe, Ricardo Quaresma

Galles - Belgio
Galles: Ben Davies, Aaron Ramsey, Neil Taylor, Sam Vokes
Belgio: Jan Vertonghen, Thomas Meunier, Axel Witsel, Marouane Fellaini, Michy Batshuayi

Germania - Italia
Germania: Jérôme Boateng, Mats Hummels, Sami Khedira, Joshua Kimmich, Mesut Özil
Italia: Andrea Barzagli, Leonardo Bonucci, Gianluigi Buffon, Giorgio Chiellini, Daniele De Rossi, Mattia De Sciglio, Éder, Lorenzo Insigne, Graziano Pellè, Salvatore Sirigu, Simone Zaza

Francia - Islanda
Francia: Olivier Giroud, Laurent Koscielny
Islanda: Kári Árnason, Birkir Bjarnason, Johann Gudmundsson, Aron Gunnarsson, Hannes Halldorsson, Birkir Sævarsson, Kolbeinn Sigthorsson, Gylfi Sigurdsson, Ari Skúlason

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Concluse le gare dei quarti di finale, la classifica marcatori di Euro 2016 parla sempre madrileno. Con un'aggiunta in vetta, perché Bale e Morata, entrambi del Real Madrid, sono stati raggiunti da Antoine Griezmann dell'Atlético.

3 gol
Gareth Bale (Galles), Álvaro Morata (Spagna), Antoine Griezmann (Francia).

2 gol
Bogdan Stancu (Romania, 2 rigori), Dimitri Payet (Francia), Romelu Lukaku (Belgio), Ivan Perisic (Croazia), Nani (Portogallo), Cristiano Ronaldo (Portogallo), Jakub Błaszczykowski (Polonia), Robert Brady (Irlanda, 1 rigore), Mario Gomez (Germania), Graziano Pellè (Italia)

1 gol
Olivier Giroud (Francia), Fabian Schär (Svizzera), Hal Robson-Kanu (Galles), Ondrej Duda (Slovacchia), Eric Dier (Inghilterra), Jamie Vardy (Inghilterra), Daniel Sturridge (Inghilterra) Vasili Berezutski (Russia), Arkadiusz Milik (Polonia), Shkodran Mustafi (Germania), Bastian Schweinsteiger (Germania), Luka Modric (Croazia), Gerard Piqué (Spagna), Wes Hoolahan (Irlanda), Emanuele Giaccherini (Italia), Adam Szalai (Ungheria), Zoltan Stieber (Ungheria), Birkir Bjarnason (Islanda), Wladimir Weiss (Slovacchia), Marek Hamsik (Slovacchia), Denis Glushakov (Russia), Admir Mehmedi (Svizzera), Gareth McAuley (Irlanda del Nord), Niall McGinn (Irlanda del Nord), Eder (Italia), Ivan Rakitic (Croazia), Milan Skoda (Repubblica Ceca), Tomas Necid (Repubblica Ceca, 1 rigore), Nolito (Spagna), Axel Witsel (Belgio), Gylfi Sigurðsson (Islanda, 1 rigore), Armano Sadiku (Albania), Neil Taylor (Galles), Aaron Ramsey (Galles), Burak Yilmaz (Turchia), Nikola Kalinic (Croazia), Ozan Tufan (Turchia), Zoltán Gera (Ungheria), Jón Daði Böðvarsson (Islanda), Balázs Dzsudzsák (Ungheria), Alessandro Schöpf (Austria), Arnór Ingvi Traustason (Islanda), Radja Nainggolan (Belgio), Xherdan Shaqiri (Svizzera), Quaresma (Portogallo), Jerome Boateng (Germania), Julian Draxler (Germania), Tobias Albertine Maurits Alderweireld (Belgio), Michy Batshuayi (Belgio), Eden Hazard (Belgio), Yannick Ferreira Carrasco (Belgio), Giorgio Chiellini (Italia), Wayne Rooney (Inghilterra, 1 rigore), Ragnar Sigurdsson (Islanda), Kolbeinn Sigthorsson (Islanda).

Autogol
Ciaran Clark (Irlanda, 1), Birkir Már Sævarsson (Islanda, 1), Gareth McAuley (Irlanda del Nord, 1).

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Da segnalare che, secondo il nuovo regolamento UEFA, tutti i cartellini gialli saranno cancellati al termine dei quarti di finale e quindi non potranno esserci diffidati in semifinale. L'unica via per saltare la finale da squalificato, di conseguenza, sarà quello di subire un'espulsione.

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(ANSA) - ROMA, 28 GIU - Restare calmi e impostare il proprio gioco: è la ricetta che il ct del Belgio Marc Wilmots vuole proporre in occasione del quarto di finale di Euro 2016 contro il Galles, in programma venerdì prossimo a Lilla. "Dobbiamo continuare a creare occasioni", ha aggiunto il tecnico dei Diavoli Rossi che ha spiegato come mai Eden Hazard ha saltato l'allenamento odierno: "Ha avuto una piccola contrattura nell'intervallo (della partita contro l'Ungheria, ndr). Dovrebbe essere al 100% per venerdì". Dopo aver difeso dalle critiche l'attaccante Lukaku ("Romelu fa stancare i difensori ed è sempre in movimento") Wilmots si dichiara contento dei suoi giocatori: "conoscono bene il loro ruolo. Se si muovono tutti in maniera collettiva, possiamo avere una grande squadra". Il ct belga non ha indicato chi sostituirà contro i gallesi Thomas Vermaelen, squalificato ma anche infortunato agli adduttori ("Abbiamo tante alternative").

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Euro 2016 sarà ricordato anche per i gol in extremis. Ben dieci, infatti, sono le marcature avvenute oltre il novantesimo, in pieno recupero, ad un passo dal triplice fischio. Quella di Pellè, ieri con la Spagna, è solo l’ultima rete extra-time in Francia, dal sapore speciale per la grande importanza nell’economia della partita. L’Italia, infatti, ha congelato il risultato conquistando i quarti di finale contro la Germania, in programma sabato alle ore 21.

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2 le sconfitte della Spagna in 4 gare a Euro 2016; nel 2012, 5 vittorie e un pari nel girone con l’Italia