ITALIA

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Messo da parte l’ottimo pareggio di Spalato contro la Croazia, l’Italia prima di andare in vacanza domani sera affronterà in amichevole a Gineva il Portogallo. Nonostante l’assenza di Cristiano Ronaldo, che molto probabilmente partirà dalla panchina, Antonio Conte vuole la massima attenzione dai suoi ragazzi come dichiarato poco fa in conferenza stampa.

Prima di parlare del match, il commissario tecnico della Nazionale ha parlato del suo futuro sulla panchina dell’Italia: “Non ho mai pensato di lasciare la Nazionale. Ci sono stati dei momenti difficili, ma non ho mai pensato di andare via. Quando ho firmato ho preso un impegno con l’Italia e gli italiani”.

L’ex allenatore vuole evitare poi ogni tipo di polemica: “Sentirmi solo? Non è importante. Ora ho metabolizzato a meglio quello che mi si chiedeva. Adesso sono concentrato sul mio lavoro, senza guardare intorno cosa succede. Un voto? Non sono abituato a dare voti, ma posso dire che ho lavorato davvero tanto, da eccedere”.

In chiusura sulla sfida di domani: “Abbiamo a disposizione sei cambi e penso proprio che li farò tutti. Ho un gruppo di ragazzi con molta professionalità e ci tengono alla maglia. L’Italia deve avere tanta passione, entusiasmo e sacrificio nel suo DNA. Giocare per la maglia azzurra deve essere uno stimolo, un traguardo prima da raggiungere e poi da tenerlo stretto”.

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Il Newcastle fa sul serio per Bas Dost, attaccante olandese del Wolfsburg. Secondo quanto riportato dal Daily Mirror i Magpies sono pronti a mettere sul piatto 12 milioni di euro, una cifra che potrebbe convincere il club tedesco.

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Italia-Portogallo 0-1: il tabellino della gara


Ecco di seguito il tabellino della gara:

Italia (4-3-3) Sirigu; De Sciglio (74' Pasqual), Ranocchia, Bonucci, Darmian; Bertolacci (76' Parolo), Pirlo, Soriano (58' Vazquez); Candreva (65' Gabbiadini), Immobile (75' Matri), El Shaarawy (68' Sansone). All.: Conte

Portogallo (4-3-3) Beto; Vieirinha (46' Cedric), Fonte, Bruno Alves (58' Carriço), Coentrao (24' Coentrao); Joao Moutinho, Pereira, Tiago (46' Silva); Quaresma (86' Pizzi), Eder, Varela (76' Nani). All.: Fernando Santos

Arbitro: Studer (Svizzera)

Marcatori: 52' Eder (P)

Ammoniti: Bertolacci, Soriano (I), Silva, Eliseu (P)

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Con la sconfitta di stasera maturata nella gara amichevole di Ginevra contro il Portogallo Antonio Conte perde l’imbattibilità alla guida della Nazionale italiana. Il tecnico leccese, che con questa gara archivia il suo primo anno da ct, si ferma dopo una serie di nove risultati utili consecutivi. Intervistato a bordo campo Conte appare sereno e non fa drammi per la sconfitta firmata Eder.

“Queste sono partite importanti perché danno la possibilità di confrontarsi con squadre di altissimo livello a molti dei nostri calciatori che hanno poche presenze e poca esperienza in Nazionale. Per questo sono sereno per la partita: abbiamo perso ma spesso le sconfitte servono a crescere. Abbiamo ancora tanto da lavorare.” La squadra è sembrata lenta in fase di manovra:”Credo che sia inutile criticare la squadra perché non ha espresso un gran gioco, dobbiamo fare ancora tanta esperienza”

Conte chiude il primo anno da commissario tecnico:”Ho imparato molto in quest’anno su questo ruolo che mi trovo ad affrontare per la prima volta. E’ stato un anno positivo anche se sicuramente c’è ancora tanto da migliorare. Stiamo lavorando in un periodo in cui assistiamo a un ricambio generale: dobbiamo confrontarci con questa situazione e lavorare ancora tantissimo”

Il rankig FIFA per le Nazionali tuttavia è un grattacapo per il ct, che rischia seriamente di affrontare le prossime qualificazioni ai Mondiali non da testa di serie. Parole polemiche quelle dell’ex tecnico bianconero: “Sicuramente sarebbe un problema. Sinceramente non capisco come sia possibile una situazione del genere per l’Italia ma evidentemente c’è stato un cammino precedente da cui dipende.”

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Intervenuto ai microfoni della Rai, l’attaccante del Napoli Manolo Gabbiadini ha commentato così la sconfitta con il Portogallo: “Purtroppo non si può dominare novanta minuti, abbiamo reagito troppo tardi. Peccato, perchè potevano portare a casa un pareggio per come si era messa la partita, e se avessimo giocato tutti i novanta minuti come quello finali avremmo anche potuto vincere”.

“Ora dobbiamo essere pronti prima per l’Europeo e poi per il Mondiale. È vero che questa partita contava per il ranking, ma siamo una squadra giovane che ha bisogno di esperienza e queste sono le partite giuste. De Laurentiis vuole puntare su un Napoli italiano? È una bel progetto, soprattutto oggi che si vedono sempre più stranieri. Sulla mia occasione avrei potuto angolarla di più, ma ero spalle alla porta e girandomi in poco tempo non ho avuto modo di vedere l’angolino” ha poi continuato Gabbiadini.

Una riposta anche a chi considera quest’Italia povera di talenti: “Questo è quello che dicono le persone da fuori. Noi che la viviamo da dentro sappiamo qual è la forza di questa squadra e il nostro valore. Ora staccherò la spina per un mese e me ne andrò in vacanza, poi sarò pronto per una grande stagione”.

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(ANSA) - ZAGABRIA, 23 LUG - Per la svastica apparsa sull'erba della stadio durante la partita Croazia-Italia un mese fa a Spalato, la nazionale croata è stata punita dalla Uefa con un punto di penalizzazione, due partite senza tifosi e 100 mila euro di multa. Lo riferisce la Federcalcio croata sul suo sito Internet.

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Il tecnico della Nazionale Antonio Conte ha convocato 28 giocatori per le sfide che vedranno l'Italia opposta a Malta (3 settembre a Firenze) e Bulgaria (6 settembre a Palermo), due match fondamentali per cercare di ipotecare la qualificazione alla Fase Finale di Euro 2016.

Torna Sebastian Giovinco, dopo un anno di assenza e nella lista ci sono a sorpresa anche Andrea Pirlo e Domenico Criscito , entrambi impegnati in campionati esteri.

Portieri: Gianluigi Buffon (Juventus), Daniele Padelli (Torino), Salvatore Sirigu (Paris Saint Germain);

Difensori: Francesco Acerbi (Sassuolo), Andrea Barzagli (Juventus), Leonardo Bonucci (Juventus), Giorgio Chiellini (Juventus), Domenico Criscito (Zenit San Pietroburgo), Matteo Darmian (Manchester United), Mattia De Sciglio (Milan), Manuel Pasqual (Fiorentina), Andrea Ranocchia (Inter);

Centrocampisti: Andrea Bertolacci (Milan), Daniele De Rossi (Roma), Alessandro Florenzi (Roma), Marco Parolo (Lazio), Andrea Pirlo (New York City), Roberto Soriano (Sampdoria), Marco Verratti (Paris Saint Germain);

Attaccanti: Antonio Candreva (Lazio), Eder (Sampdoria), El Shaarawy (Monaco), Gabbiadini (Napoli), Giovinco (Toronto), Immobile (Siviglia), Pellé (Southampton), Vazquez (Palermo), Zaza (Juventus).

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(ANSA) - ROMA, 31 AGO - Raduno nella notte per gli azzurri di Antonio Conte. Al centro tecnico federale di Firenze anche Lorenzo Insigne, convocato in aggiunta alla prima lista. Da verificare infatti le condizioni di Giovinco, uscito dalla partita della MLS con qualche problema fisico.

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Una partitella a tutto campo ha caratterizzato la seduta di allenamento pomeridiana degli azzurri di Antonio Conte, in ritiro a Coverciano per preparare le gare con Malta e Bulgaria, valide per le qualificazioni agli Europoei del 2016 e in programma rispettivamente il 3 e il 6 settembre a Firenze e a Palermo. Il ct ha in particolare insistito su un undici disposto con il 4-3-3 con Buffon in porta, in difesa Darmian, Bonucci, Chiellini e Pasqual in difesa, Pirlo nel ruolo di regista, Verratti e Bertolacci interni, quindi in attacco il tridente Vazquez, Pellè ed Eder. Alternati nel ruolo di esterni d'attacco anche Gabbiadini e Insigne.

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Marco Verratti ed Andrea Pirlo insieme dal primo minuto. E' questa la novità che prepara Antonio Conte per la sfida di domani sera contro Malta: secondo La Gazzetta dello Sport il Ct è intenzionato a schierare il giovane talento più puro del nostro calcio insieme al vecchio genio, probabilmente - si legge - l'ultimo fuoriclasse italiano. Il centrocampista del PSG non ha mai convinto Conte come prima fonte del gioco ed anche in Ligue1 gioca in appoggio ad un regista puro come Thiago Motta. Per questo la coppia Pirlo-Verratti può garantire invece la saggezza e le verticalizzazioni di Andrea, col dinamismo e la sfrontatezza di Marco. Nel 4-3-3 spazio anche a Bertolacci in mediana, Vazquez ed Eder ai lati di Pellè ed in difesa Bonucci e Chiellini al centro con Darmian e Pasqual favoriti come terzini

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Dubbio sciolto in attacco per il ct dell'Italia Antonio Conte. Come riportato da Premium Sport, la scelta per l'esterno è ricaduta su Candreva, regolarmente schierato, e non su Vazquez. Punta centrale sarà invece Graziano Pellè, che ha vinto il ballottaggio sia con Zaza che con Immobile.

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Dubbio sciolto in attacco per il ct dell'Italia Antonio Conte. Come riportato da Premium Sport, la scelta per l'esterno è ricaduta su Candreva, regolarmente schierato, e non su Vazquez. Punta centrale sarà invece Graziano Pellè, che ha vinto il ballottaggio sia con Zaza che con Immobile.

LE PROBABILI FORMAZIONI

Italia (4-3-3): Buffon; Darmian, Bonucci, Chiellini, Pasqual; Verratti, Pirlo, Bertolacci; Candreva, Pellè, Eder. Allenatore: Antonio Conte.

Malta (4-4-2): Hogg; Borg, Agius, Failla, Z.Muscat; Briffa, Cohen, P.Fenech, R.Muscat; Mifsud, Effiong. Allenatore: Pietro Ghedin.

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Italia-Malta 1-0: il tabellino della gara


Ecco di seguito il tabellino della gara:

Italia (4-3-3): Buffon; Darmian, Bonucci, Chiellini, Pasqual; Verratti (32' st Soriano), Pirlo, Bertolacci (10' st Parolo); Gabbiadini (19' st Candreva), Pellè, Eder. A disp.: Sirigu, Padelli, De Sciglio, Barzagli, Florenzi, Vazquez, De Rossi, Zaza, Insigne. All.: Conte

Malta (5-3-1-1): Hogg; Muscat A., Borg, Muscat Z., Agius, Failla; Muscat R., Fenech, Briffa (45' st Sciberras); Effiong (45'+3' st Mifsud); Schembri (28' st Kristensen). A disp.: Bonello, Haber, Camilleri R., Baldacchino, Zerafa, Cohen, Triganza, Vella, Pisani. All.: Ghedin

Arbitro: Kruzliak (Slovacchia)

Marcatori: 24' st Pellè

Ammoniti: Fenech (M), Candreva (I)

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Italia, Conte in conferenza: "Sono stato buon profeta, bene tutta la squadra"

"Il giudizio sulla gara? E' giusto che li diano i giornalisti, io faccio valutazioni tecniche e tattiche. Non c'è stata la goleada, come ho detto ieri. Contava vincere, sono stato buon profeta".
Parole firmate da Antonio Conte, ct dell'Italia che ha parlato in conferenza dopo la vittoria per 1-0 contro Malta. Dalla sala stampa del Franchi di Firenze, il commissario tecnico ha proseguito: "Il ritmo è calato perché è difficile tenere intensità in questa prima parte di stagione. Vorrei intensità per 95 minuti, ma non sempre è possibile. In tanti devono trovare la condizione fisica, questa deve crescere. Mi rendo conto che non è semplice".

Hai puntato sulla qualità e sulla coesistenza tra Pirlo e Verratti? "Sapendo che Malta gioca in maniera arroccata, con cinque dietro e tre avanti, ho impostato la squadra con due esterni offensivi. Nella ripresa abbiamo avuto occasioni ma non siamo stati fortunati, abbiamo rischiato su una ripartenza. Per il resto, abbiamo fatto la gara e abbiamo avuto discrete occasioni. Dovremmo essere più cattivi in zona gol, fare 2-3 reti sarebbe meglio per chiudere la gara piuttosto che aspettare la fine".

La squadra ha bisogno di muscoli? "Sapevo come gioca Malta, abbiamo provato a essere offensivi. Abbiamo cercato spesso la conclusione, Eder e Gabbiadini hanno avuto occasioni per fare gol ma non sono stati fortunati. Si può cambiare, con un centrocampo più tecnico o più solido. Giochiamo tra tre giorni, farò dei cambiamenti, Non è pensabile che alcuni possano reggere altri 90'".

Cosa è piaciuto? "La volontà dei ragazzi, volevano vincere. Hanno provato a fare ciò che abbiamo fatto in questi giorni, sarei più contento se riuscissimo a farlo con continuità. Molto dipende dalla condizione fisica, siamo a inizio campionato e la forma di qualcuno deve migliorare".

Hai guardato la classifica del girone? "Siamo in testa, ma è un girone equilibrato. Non ci sono squadre materasso, la Croazia oggi è stata fermata sul pari. Adesso dobbiamo recuperare per la gara di domenica contro la Bulgaria. Vogliamo vincere per fare tre passi avanti verso l'Europeo, ma - avverte Conte - non sarà semplice".

Gol di Pellè segnato con la mano? "Non ho parlato con nessuno. Il gol c'è stato, può segnare anche con una certa fortuna. Non fa nulla. Sono felice per la rete e per la sua prestazione".

A che punto è la costruzione della tua Nazionale? "C'è una ricostruzione, che è diverso. C'è un ricambio generazionale in atto, c'è stato bisogno di partire da zero. Ci sono ragazzi senza esperienza internazionale. C'è bisogno di pazienza".

Un voto alla coppia Pirlo-Verratti? "Non do voti, è giusto che li diano i giornalisti. Le valutazioni le tengo per me, stasera mi sono piaciuti tutti. L'impegno è stato massimo da parte di tutti".

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Come riferito da Sky Sport il centrocampista Andrea Bertolacci ha lasciato il ritiro della Nazionale azzurra dopo l'infortunio subito contro Malta nella gara di ieri sera a Firenze.