Dalla rosea di oggi....
Roberto Mancini ha
un sogno: allenare la Nazionale.
L’ex tecnico nerazzurro l’ha confessato
alle Iene in una divertente
intervista che sarà trasmessa
questa sera (Italia 1, ore 21.10).
Mancini ha anche rivelato quale
formazione azzurra schiererebbe
al Mondiale (la trovate qui a
fianco) e ha detto di considerare
Cassano un fenomeno. «Avevo
chiesto a Moratti di acquistarlo.
Perché fa le cassanate? Perché è
un fuoriclasse. Se lo chiamerei
in Nazionale? Certo, i giocatori
che fanno la differenza servono.
Credo che Lippi non lo chiami
perché ha una squadra con certe
gerarchie e certi equilibri e magari
pensa che Cassano possa
creargli delle difficoltà». Un altro
giocatore che Mancini porterebbe
in Sudafrica è Balotelli
(«secondo me potrebbe essere
molto utile») mentre per il titolo
di campione del mondo punta
su Capello e sulla sua Inghilterra.
«Il giocatore più forte del
pianeta però è Messi».
L’esonero Mancini ha parlato
anche dell’Inter e del
suo divorzio. Che addebita
a Moratti («lui ha spiegato
che era per quella cosa
che ho detto dopo Liverpool,
ma secondo me
non è così») e soltanto in
parte ai giocatori. «Ho rescisso
il contratto perché
ho voglia di tornare ad allenare
», ha spiegato, ammettendo
di avere avuto offerte
da tre o quattro squadre in
questo anno di inattività.
«L’Inter vincerà lo scudetto e
la vedo semifinalista in Champions
con Barcellona, Chelsea
e Real Madrid. Come la schiererei?
Così: Julio Cesar; Maicon,
Samuel, Cordoba, Chivu; Cambiasso,
Stankovic, Zanetti;
Sneijder; Eto’o e Milito (o Balotelli)
La sua nazionale:
Buffon
Zambrotta Nesta Barzagli Grosso
De Rossi Pirlo Gattuso
Totti Cassano
Toni