Mondiali Russia 2018

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Il sorteggio delle qualificazioni mondiali si svolgerà domani alle 18 (17 ora italiana) al Konstantin Palace di San Pietroburgo

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L'Italia conoscerà sabato i suoi avversari per la qualificazione al Mondiale 2018 in Russia.

La nazionale di Conte figura in seconda fascia, quindi potrebbe ritrovarsi in un girone di ferro, ma considerando che fra le teste di serie figurano anche Romania e Galles, con un pò di fortuna potrebbe anche 'pescarè un gruppo agevole. La cerimonia si svolgerà a San Pietroburgo, con inizio alle ore 17 (in Italia) e durerà circa due ore. Sarà diretta dal segretario generale della Fifa Jerome Valcke, coadiuvato da vari campioni (o ex-stelle) del calcio mondiale, come Fabio Cannavaro, Ronaldo, Hulk, Diego Forlan, Rabah Madjer, Samuel Etòo, Oliver Bierhoff, Rinat Dasaev o ancora Alexander Kerzakhov. Anche il presidente della Fifa Joseph Blatter ha annunciato la propria presenza, per quella che rappresenterà la sua prima missione all'estero dal mese di maggio e dallo scandalo seguito alle inchieste giudiziarie sulla Federazione in Svizzera e negli Stati Uniti.

Per quanto riguarda l'Europa, le 52 federazioni verranno divise in sette gruppi da sei squadre e due gruppi da cinque, composte secondo le fasce di merito. Per definirle, la Fifa ha preso in considerazione la classifica aggiornata il 9 luglio, nella quale l'Italia figura in 17ma posizione. Su richiesta dell'Uefa, l'Italia, così come l'Inghilterra, la Francia, la Germania, la Spagna e l'Olanda figureranno in gruppi da sei squadre. Andranno al Mondiale le vincenti dei nove gironi, mentre le otto migliori seconde parteciperanno a spareggi con gare di andata e ritorno per arrivare a 13 formazioni europee al Mondiale 2018, oltre ovviamente agli organizzatori russi. Le partite di qualificazione sono previste dal 4 settembre 2016 al 10 ottobre 2017. Gli spareggi si svolgeranno a novembre 2017.

Le teste di serie saranno Germania, Belgio, Olanda, Portogallo, Romania, Inghilterra, Galles, Spagna e Croazia. Ma vi sono «mine vaganti» anche in terza fascia (per esempio la Svezia di Ibrahimovic) e addirittura in quarta (la Turchia). L'Italia potrebbe quindi ritrovarsi in un girone di ferro con Germania, Svezia, Turchia, Finlandia e Kazakhstan, oppure in uno decisamente più agevole con Galles, Ungheria, Isole Far Oer, Moldavia e Andorra.

Di media difficoltà potrebbe essere un gruppo con Belgio, Serbia, Norvegia, Bielorussia e Malta. Ovviamente, verranno anche sorteggiati i gruppi degli altri continenti. Oltre alle 13 formazioni europee e alla Russia, questa le ripartizione dei posti al Mondiale 2018: Africa 5, Asia 4,5, America del Nord, centrale e Caraibi 3,5, Sud America 4,5 ed Oceania 0,5.

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A San Pietroburgo sono stati sorteggiati i gironi di qualificazione europei verso il Mondiale di Russia 2018. L'Italia era in seconda fascia e il sorteggio non è stato dei più fortunati: la testa di serie del nostro girone è la Spagna (in prima fascia c'erano anche Galles e Romania). Nel gruppo G anche Albania, Israele, Macedonia e Liechtenstein. Ecco la composizione di tutti i gruppi:


GRUPPO A: Olanda, Francia, Svezia, Bulgaria, Bielorussia, Lussemburgo
GRUPPO B: Portogallo, Svizzera, Ungheria, Far Oer, Lettonia, Andorra
GRUPPO C: Germania, Repubblica Ceca, Nord Irlanda, Norvegia, Azerbaigian, San Marino
GRUPPO D: Galles, Austria, Serbia, Irlanda, Moldova, Georgia
GRUPPO E: Romania, Danimarca, Polonia, Montenegro, Armenia, Kazakistan
GRUPPO F: Inghilterra, Slovacchia, Scozia, Slovenia, Lituania, Malta
GRUPPO G: Spagna, ITALIA, Albania, Israele, Macedonia, Liechtenstein
GRUPPO H: Belgio, Bosnia, Grecia, Estonia, Cipro
GRUPPO I: Croazia, Islanda, Ucraina, Turchia, Finlandia



Si qualificano alla fase finale del Mondiale 13 nazionali europee: le 9 vincenti dei gruppi; le 4 vincenti dei playoff tra le migliori 8 seconde (in base alla "classifica avulsa" tra le prime 5). In più la Russia ospitante.

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"Affrontare un avversario del valore della Spagna deve rappresentare un grande stimolo per la Nazionale e per tutto il movimento calcistico italiano". Sono queste le prime parole del c.t. azzurro Antonio Conte dopo il sorteggio. "Il nostro primo pensiero adesso deve però essere rivolto alle gare di qualificazione a Euro 2016 e dobbiamo dare il massimo per conquistare l'accesso alla fase finale", aggiunge Conte

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Il cammino dell'Italia verso i Mondiali 2018 inizierà il 5 settembre 2016 in Israele.
E' quanto stabilito dal calendario diffuso all'indomani del sorteggio.
Questo il programma: 5 settembre 2016: Israele-Italia; 6 ottobre: Italia-Spagna; 9 ottobre: Macedonia-Italia; 12 novembre: Liechtenstein-Italia; 24 marzo 2017: Italia-Albania; 11 giugno: Italia-Liechtenstein; 2 settembre: Spagna-Italia; 5 settembre: Italia-Israele; 6 ottobre: Italia-Macedonia; 9 ottobre: Albania-Italia.

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Cile batte Brasile due a zero, con lo stesso risultato l'Ecuador espugna l'Argentina: è tutto vero, nella notte si sono giocate le gare di qualificazione ai prossimi mondiali e i risultati sono clamorosi. Partiamo però dalla vittoria del Paraguay e da quella della Colombia. I biancorossi hanno battuto il Venezuela a domicilio per uno a zero con rete di Gonzalez a cinque dalla fine mentre i cafeteros in casa non hanno dato scampo al Perù: gol di Gutierrez e Cardona per il due a zero finale.

ARGENTINA E BRASILE SHOCK - Il Brasile è stato triturato a livello di gioco dal Cile, la squadra di Sampaoli si è dimostrata ancora in formissima nonostante abbia sbloccato il match solo al 72' con una giocata di Vargas, il raddoppio a due dalla fine è arrivato grazie a Alexis Sanchez. Malissimo anche l'Argentina che senza Messi ha perso addirittura in casa con l'Ecuador: a far piangere gli argentini ci hanno pensato Erazo e Caicedo, rispettivamente all'81' e all'82'.

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Per la prima volta nella sua storia il Brasile debutta nelle qualificazioni mondiali con una sconfitta: contro il Cile, Dunga deve fare i conti con l'assenza di Neymar (squalificato), mentre i campioni della Coppa America si presentano con l'interista Medel in difesa e con un buon Vidal recuperato a centrocampo: finisce 2-0, risultato che non fa una piega visti anche i due pali colpiti dai padroni di casa con Sanchez e Isla.
Nella ripresa spazio anche per il viola Mati Fernandez, dalla cui punizione al 72' arriva la deviazione vincente dell'ex Napoli Edu Vargas. A due minuti dalla fine arriva anche il colpo del ko: Alexis Sanchez sfrutta una carambola sull'interista Miranda e chiude i conti.

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Prosegue il cammino del Cile verso la qualificazione ai Mondiali di Russia 2018: seconda vittoria per la squadra di Jorge Sampaoli, che ha battuto il Perù. Partita densa di emozioni e che si sblocca subito grazie alla rete di Alexis Sanchez, ma subito dopo arriva il pareggio di Farfan, che poi a sorpresa porta il Perù in vantaggio, nonostante l’inferiorità numerica per l’espulsione di Cueva. Comincia, però, la rimonta del Cile, ad opera dell’attaccante dell’Arsenal e di Eduardo Vargas, entrambi autori di una doppietta. A nulla è valso al 92’ il gol di Guerrero, se non ad accorciare le distanze.

Seconda vittoria anche per l’Uruguay, che ha rifilato un tris di reti alla Colombia con Godin, Rolan ed Hernandez. Nel finale espulso lo juventino Cuadrado. Ancora a secco di vittorie l’Argentina, che non è andata oltre il pareggio a reti bianche contro il Paraguay. Si registra il debutto di Paulo Dybala, subentrato a partita in corso al posto di Carlos Tevez. Prima vittoria, invece, per il Brasile, che ha battuto il Venezuela: ha brillato Willian, autore di una doppietta, poi Oliveira ha spento le speranze degli avversari, che avevano momentaneamente accorciato le distanze con Santos.

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Si è giocata nella notte la seconda giornata del girone sudamericano di qualificazione al Mondiale 2018. Cinque le partite in programma, questi i risultati e i marcatori:

Ecuador-Bolivia 2-0 (81' Bolanos, 90' Caicedo)
Uruguay-Colombia 3-0 (34' Godin, 51' Diego Rolan, 87' Abel Hernandez)
Paraguay-Argentina 0-0
Brasile-Venezuela 3-1 (1' Willian, 42' Willian, 64' Santos, 74' Ricardo Oliveira)
Perù-Cile 3-4 (7' Alexis Sanchez, 10' Farfan, 36' Farfan, 41' Edu Vargas, 44' Alexis Sanchez, 49' Edu Vargas, 90' Guerrero)

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Ci voleva Leo Messi per far tornare al successo un’Argentina in crisi nera dopo la prima parte delle gare di qualificazione al Mondiale di Russia 2018 e permettere alla squadra del Tata Martino di prendersi una piccola rivincita sul Cile, che proprio agli argentini ha strappato l’ultima Coppa America. Molto bene anche Carlos Bacca, a segno nel 3-2 spettacolo della Colombia in casa della Bolivia, mentre finiscono sul 2-2 sia Ecuador-Paraguay sia Venezuela-Perù.

CILE-ARGENTINA 1-2: Piccola rivincita per i vice campioni del Mondo dopo la sconfitta nella finale di Coppa America. Cile avanti con Gutierrez, immediata la risposta argentina con Di Maria, al termine di un’azione iniziata da Banega e rifinita da Aguero. Passano 8′ e arriva anche il sorpasso: la firma è di Mercado, autore di una splendida sforbiciata su azione d’angolo.

BOLIVIA-COLOMBIA 2-3: Missione compiuta per la Colombia, ripartita col piede giusto dopo due ko e un pareggio nelle prime 4 giornate. Protagonista assoluto un James rigenerato lontano da Madrid, tanto da realizzare il gol del vantaggio al 10’ (preciso sinistro sul palo opposto su assist di Bacca) e l’assist per il raddoppio del milanista al 41’ (controllo di destro e tiro incrociato di sinistro). Nella ripresa Murillo causa il rigore realizzato da Arce (49′), poi perde palla avviando l’azione del temporaneo pari di Chumacero (potente botta dal limite al 62′). A quel punto, col sampdoriano Muriel in campo al posto di Bacca e Marlos Moreno al posto dello juventino Cuadrado, ci pensa proprio Moreno, 19 anni e al debutto in nazionale, a mettere il marchio sulla partita con un’azione devastante e l’assist per il gol di Cardona in pieno recupero.

ECUADOR-PARAGUAY 2-2: Emozioni inaspettate a Quito, dove l’Ecuador se l’è vista brutta contro un Paraguay micidiale in contropiede. Avanti con Enner Valencia al 19’, i padroni di casa si fanno rimontare dalla doppietta di Lezcano tra il 38’ e il 59’. A raddrizzare la situazione, dopo una lunga serie di tentativi falliti compreso un palo colpito da Noboa, ci pensa una zampata (in sospetto fuorigioco) del nuovo entrato Mena, che firma il 2-2 al 91’.

PERU’-VENEZUELA 2-2: Padroni di casa protagonisti di una rimonta culminata al 94’. Grande merito va a Ruidiaz, entrato al 60’ sul 2-0 ospite (firmato da Otero e Villanueva) per confezionare il gol della speranza di Guerrero prima di completare personalmente la rimonta con un colpo di testa all’ultimo secondo. Il pareggio, tuttavia, serve poco a entrambe, sempre ferme in fondo alla classifica.

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Dopo le partite andate in scena ieri, Brasile e Uruguay chiudevano il programma della quinta giornata del girone sudamericano valido per le Qualificazioni a Russia 2018. Nel giorno del ritorno di Luis Suárez con la maglia della Celeste dopo il morso a Chiellini, sono i verdeoro però a far sognare Recife: Douglas Costa e Renato Augusto portano infatti avanti di due gol la squadra di Dunga, che gioca un grandissimo calcio per mezz’ora facendo venire il mal di testa alla difesa uruguaiana. Poi però, come un fulmine a ciel sereno, Cavani riapre la partita sfruttando un intelligente assist di testa di Carlos Sánchez e le certezze dei brasiliani iniziano a scricchiolare.

Nel secondo tempo il Brasile è non pervenuto e dopo soli tre minuti Suárez trova il gol del 2-2 640 giorni dopo l’ultima partita giocata con la Celeste. L’attaccante del Barcellona avrebbe anche la possibilità di dare i tre punti ai suoi all’85’, ma, trovatosi a tu per tu con Alisson dopo un orrendo retro-passaggio di David Luiz, calcia sul portiere verdeoro sprecando l’occasione.

Incomprensibile il calo del Brasile tra primo e secondo tempo, con la squadra di Dunga che, passata in vantaggio dopo soli trentanove secondi e dopo aver dominato in lungo e in largo, mai avrebbe pensato di pareggiare e addirittura rischiare di perdere. Alle note negative della serata si aggiunge l’ammonizione di Neymar che, diffidato, salterà la complicata sfida di martedì in Paraguay.

L’Uruguay torna invece a Montevideo con un punto che gli permette di mantenersi al secondo posto nel girone e di affrontare il Perù con una certa tranquillità.

RISULTATI

Bolivia-Colombia 2-3 10′ J. Rodríguez (C), 41′ Bacca (C), 50′ Arce (B), 62′ Chumacero (B), 90′ Cardona (C)
Ecuador-Paraguay 2-2 20′ E. Valencia (E), 38′, 59′ Lezcano (P), 90’+2 Mena (E)
Cile-Argentina 1-2 10′ F. Gutiérrez (C), 19′ Di María (A), 24′ Mercado (A)
Perù-Venezuela 2-2 33′ rig. Otero (V), 57′ Villanueva (V), 61′ Guerrero (P), 94′ Ruidiáz (P)
Brasile-Uruguay 2-2 1′ Douglas Costa (B), 26′ Renato Augusto (B), 31′ Cavani (U), 48′ Suárez (U)

CLASSIFICA: Ecuador 13, Uruguay 10, Paraguay 8, Argentina 8, Brasile 8, Cile 7, Colombia 7, Perù 4, Bolivia 3, Venezuela 1.

PROSSIMA GIORNATA (29 marzo):

Colombia-Ecuador
Uruguay-Perù
Argentina-Bolivia
Venezuela-Cile
Paraguay-Brasile

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Si sono giocate diverse partite di qualificazione ai prossimi Mondiali di Russia 2018 per quanto riguarda il continente africano.
Bel successo del Senegal, che continua nel suo cammino di sole vittorie nel Gruppo K, ma il vero spettacolo arriva a sorpresa nella sfida tra Etiopia ed Algeria: i favoritissimi ospiti riescono a rimediare un punto solo nel finale, grazie ad un rigore di Ghoulam. Ecco di seguito tutti i risultati e la classifica derivante:

Gruppo A
Liberia-Gibuti 5-0
(13' Laffor, 30' Johnson, 47', 56' 94' Jebor)
Togo-Tunisia 0-0

CLASSIFICA: Liberia 9, Tunisia 7, Togo 7, Gibuti 0.

Gruppo B
Angola-DR Congo 0-2
(47' Kimwaki, 91' Bolingi)

CLASSIFICA: DR Congo 9, Repubblica Centroafricana 7, Angola 4, Madagascar 9.

Gruppo D
Uganda-Burkina Faso 0-0

CLASSIFICA: Burkina Faso 7, Uganda 7, Botswana 6, Comoros 3.

Gruppo G
Egitto-Nigeria 1-0
(66' Sobhy)

CLASSIFICA: Egitto 7, Nigeria 2, Tanzania 1, Ciad 0.

Gruppo H
Rwanda-Mauritius 5-0
(11' Nshuti, 39', 39' Nugira, 71' Omborenga, 90' Mugiraneza)

CLASSIFICA: Ghana 10, Rwanda 6, Mauritius 6, Mozambico 1.

Gruppo I
Sudan-Costa d'Avorio 1-1
(17' Gradel, 30' Tahir)

CLASSIFICA: Costa D'Avorio 5, Sudan 4, Sierra Leone 1.

Gruppo J
Etiopia-Algeria 3-3
(29', 50' Kebede, 43' Slimani, 62' Mandi, 64' Fikadu, 85' rig. Ghoulam)
Lesotho-Seychelles 2-1
(20' Jane, 25' Suzette, 76' Khutlang)

CLASSIFICA: Algeria 10, Etiopia 5, Seychelles 4, Lesotho 3.

Gruppo K
Namibia-Burundi 1-3
(6' Hotto, 47' Kwizera, 78', 88' Razak)
Niger-Senegal 1-2
(22' Konate, 41' Souare, 66' Adje)

CLASSIFICA: Senegal 12, Burundi 6, Namibia 3, Niger 3.

Gruppo L
Malawi-Guinea 1-2
(32' Msowoya, 48' Yattara, 60' Sylla)

CLASSIFICA: Zimbabwe 8, Guinea 5, Swaziland 5, Malawi 2.

Gruppo M
Sudafrica-Camerun 0-0
Gambia-Mauritania 0-0

CLASSIFICA: Camerun 8, Mauritania 7, Sudafrica 3, Gambia 2.

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L'Argentina batte per 2-0 la Bolivia e fa un balzo importante per la qualificazione mondiale: la selezione del Ct Martino ora è al quarto posto con 11 punti, gli stessi del Paraguay, in piena zona qualificazione. Protagonista Gonzalo Higuain che, dopo ave dettato la profondità a Messi, s'è visto parare il pallonetto e poi sulla respinta ha servito un comodo assist a Marcado da spingere in rete. Il raddoppio invece firmato Messi da calcio di rigore. Per il Pipita 77 minuti prima di lasciare il posto ad Aguero