Dias

[RUMePERA]

salta la juve

[Meridiano]

Prendono piede i sospetti per l’infortunio di André Dias: il difensore della Lazio rischia fino a 20 giorni di stop per una lesione di primo grado e dovrebbe tornare a disposizione del tecnico Edy Reja soltanto per la trasferta a Udine. Il difensore viene meno in un momento topico della stagione dei laziali che sabato sfideranno il Napoli in uno scontro diretto per il terzo posto.

[tarantocalcio]

In questa settimana, il tecnico della Lazio Edy Reja ritroverà in gruppo Andre Dias. Questa la notizia migliore proveniente dall'infermeria biancoceleste. Il difensore tornerà ad allenarsi regolarmente anche se, come riportato dal Corriere dello Sport, l'allenatore friulano non dovrebbe rischiarlo dal primo minuto nel prossimo impegno.

[tarantocalcio]

Al termine della partita con l’Udinese sembrava che André Dias fosse stato posseduto da un qualche demone, uno di quelli che si vedono nei film dell’horror al cinema, che si scagliano contro tutto e tutti senza alcuna ragione apparente con il solo scopo di creare il panico nella sala. In realtà, anche se non giustifica una simile reazione, una ragione in questo caso c’era eccome ed era sotto gli occhi di tutti. Quel triplice fischio che ha indotto tutti i giocatori di Udinese e Lazio a fermarsi, ad eccezione solamente della terna arbitrale e del “nuovo candidato e sicuro vincitore del premio fair-play 2012” Pereyra, grida ancora vendetta e in quel convulso finale di match, il difensore brasiliano si è reso protagonista di una vera e propria caccia all’uomo, arrivando a contatto con chiunque gli si presentasse davanti nell’invasione di campo collettiva formata dai membri delle due panchine e “supportata” ingiustificatamente da parte dei tanti dirigenti dell’Udinese e dei pochi rappresentanti della Lazio scesi in campo per tentare di far valere le proprie ragioni. Dias è stato immediatamente espulso sul campo da Bergonzi, con i suoi compagni di squadra e Domizzi che tentavano di calmarlo per limitare i danni, ma la prevedibile sentenza del giudice sportivo è stata durissima: 4 giornate di squalifica e campionato virtualmente finito a meno di clamorosi e praticamente impossibili sconti di pena dell’ultimo minuto. Per l’ex giocatore del San Paolo, si tratta del terzo cartellino rosso da quando è arrivato in Italia, il secondo giunto a seguito di una “rissa” in campo visto che una situazione analoga era successa il 23 gennaio di un anno fa a Bologna, quando scoppiò un parapiglia a seguito dei reiterati falli dei giocatori bolognesi ai danni di Mauro Zarate. Ad ogni modo, quella con l’Udinese, sarà l’ultima partita di André Dias in questo campionato, ma sicuramente non l’ultima in maglia biancoceleste visto che sulle prestazioni del quasi 33enne centrale paulista (compirà gli anni proprio il 15 di questo mese, ndr), la Lazio ha assoluta intenzione di puntare anche in vista della prossima stagione, magari affiancandogli un giovane di belle speranze da far crescere. Dal suo arrivo in Italia nel 1° febbraio 2010, Dias si è rivelato uno dei migliori difensori centrali del campionato, e nonostante la carta di identità più pesante di un anno e il fatto che in questa stagione abbia vissuto un lungo periodo di involuzione, sia dal punto di vista di rendimento che di infortuni, è uno dei giocatori sui quali la dirigenza biancoceleste sa di poter contare anche per l’imminente futuro. Il giorno di Natale, il suo agente Gilmar Rinaldi aveva confessato in esclusiva alla nostra redazione di aver trovato l’accordo con la Lazio per un ulteriore anno di contratto, e anche oggi, ai microfoni di tuttomercatoweb, ha confermato che il futuro del suo assistito sarà ancora tinto di biancoceleste. «Rimane sicuramente alla Lazio», ha sentenziato senza troppi giri di parole l’ex portiere della Seleçao, che ha così “rinnovato la fiducia” al suo assistito in questo momento di difficoltà. Purtroppo in questo campionato non sarà possibile, ma nella prossima stagione la Lazio potrà di nuovo contare sulle prestazioni del suo miglior difensore in rosa, con la speranza che Dias recuperi lo smalto di un tempo e torni ad essere un elemento imprescindibile per competere ad alti livelli.

[tarantocalcio]

Ad Auronzo di Cadore, si continua a lavorare, in vista della nuova stagione, e ai microfoni di Lazio Style Radio 100.7, è intervenuto Andrè Dias. Il difensore centrale brasiliano, si è soffermato sui metodi di lavoro di Petkovic e ha tracciato gli obiettivi per la prossima stagione: “Speriamo la prossima stagione di fare meglio, rispetto allo scorso anno. Abbiamo cambiato allenatore, abbiamo giocatori di qualità, speriamo finalmente di arrivare in Champions”. Dias sta aiutando anche il suo connazionale Ederson ad integrarsi nel gruppo: “Ederson non ha problemi ad integrarsi, parlando un italiano perfetto riesce a comunicare con tutti, poi certo essendo brasiliano come me, stiamo spesso insieme e parliamo parecchio”. Il difensore biancoceleste parla anche di Petkovic e della sua voglia di far bene: “Il mister ha tanta voglia di far bene, sono due anni e mezzo che sono alla Lazio, ma non ho mai lavorato come stiamo facendo quest'anno. Il mister vuole una squadra compatta e veloce, ma soprattutto aggressiva. Sono sicuro, che prima dell'inizio del campionato saremo prontissimi”. Petkovic predilige la fase offensiva, ma non disprezza lavorare con la difesa: “Non abbiamo ancora avuto modo di lavorare in difesa, ho parlato qualche giorno fa con il mister, che ha voluto sapere cosa era successo l'anno scorso. E' vero che lui predilige la fase offensiva, però è concentrato anche su centrocampo e difesa”. Dias parla anche di Mauro Zarate e del suo ritiro: “Mauro è un bravissimo ragazzo, ed è un giocatore importantissimo per la Lazio. E' calato nelle ultime stagioni, ma è normale un giocatore non può stare sempre al top, speriamo che quest'anno faccia bene, e che possa tornare lo Zarate di qualche anno fa”.

TMW

[Meridiano]

Dias rischia oltre un mese di stop

[Meridiano]

Come sta? leggevo di un problema al polpaccio...

[rionePrati]

Il medico sociale Stefano Salvatori è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio per fare il punto della situazione:
“La partita di ieri è stata un po‘ particolare per il terreno di gioco e il clima che non hanno favorito l’ingresso di alcuni atleti. La mancata convocazione di Dias è un discorso precauzionale, da domani dovrebbe tornare con il resto del gruppo."

[rionePrati]

Questo il comunicato pubblicato sul sito ufficiale della Lazio:
"Nella giornata odierna l'atleta Andrè Dias è stato sottoposto presso la clinica Paideia a controlli strumentali in risonanza magnetica nucleare ed ecografia della coscia destra. Gli esami si sono resi necessari per la comparsa nel fine settimana di un dolore acuto al livello della regione adduttoria della coscia destra. Gli accertamenti effettuati hanno evidenziato la presenza di una lesione muscolare di primo grado a carico del muscolo adduttore, con interessamento della fascia muscolare e della giunzione mio-tendinea. I tempi di recupero sono attualmente stimati intorno ai quindici-venti giorni".

[Meridiano]

Leggo il cagliari ha chiesto sue notizie

[MagicoGonzalez]

Leggo il cagliari ha chiesto sue notizie

[JerryMaguire]

Leggo il cagliari ha chiesto sue notizie

Secondo me è un altro Dias http://www.tuttomercatoweb.com/cagliari ... tmw=478020

[doriangrey1983]

cmq ormai è bollito... in fase stra-calante... ormai il ricordo dei primi mesi monstre alla lazio del primo dias è un lontanissimo ricordo...

[Shailok]

In casa Lazio si respira un'aria pesante, dovuta agli strascichi di fine mercato, con una squadra che non è stata rinforzata come si pensava ad inizio estate e con alcuni casi ancora irrisolti. Il più immediato è quello relativo ad Andre Dias, giocatore escluso dalla lista UEFA che ieri ha avuto un aspro confronto con lo stesso Lotito proprio per capire questa esclusione. Petkovic lo ha fatto giocare titolare nonostante le divergenze con la società e Tare insieme al patron biancoceleste glie lo avrebbero fatto notare scatenando le ire anche dello stesso allenatore. A questo punto, almeno con il giocatore, è rottura totale. Un altro scontro tra società e giocatori, che non rasserena sicuramente un ambiente comunque sempre sotto grande pressione. A riportarlo è Tuttosport.

[Bremec]

Comunque la gestione di lotito è veramente assurda. Io non ho parole.