ROMA, 26 aprile 2009 - E' una Lazio svuotata dalla vittoria di Torino quella che perde con un'Atalanta semplicemente attenta, che va in vantaggio, lucra sul risultato e non soffre mai . Gli undici biancazzurri in campo passeggiano sul prato dell'Olimpico e i cambi di Delio Rossi non sortiscono alcun effetto.
Tabellino:
LAZIO-ATALANTA 0-1 (primo tempo 0-1)
MARCATORE: Talamonti al 24' p.t.
LAZIO (4-4-2): Muslera; Lichtsteiner (19' s.t. Del Nero), Siviglia , Rozehnal, Kolarov (35' s.t. Radu); Brocchi, Meghni (1' s.t. De Silvestri), C. Ledesma, Foggia; Rocchi, Zarate. (Carrizo, Tuia, Perpetuini, Kozak). All. D. Rossi
ATALANTA (4-4-1-1): Consigli;Garics, Talamonti, T. Manfredini, Bellini; Defendi, Guarente, Cigarini (27' s.t. De Ascentis), Padoin; C. Doni (44' p.t . Valdes); Floccari (46' s.t. Plasmati). (Colombi, Peluso, Capelli, Parravicini). All. Del Neri
ARBITRO: Romeo di Verona
NOTE: Spettatori 40.000 circa. Ammoniti Meghni, Zarate, Valdes, Garics. Recupero 1' pt, 3' st.
Lotito: "Carte giuste per Zarate
"Abbiamo dato tutto", questo lo slogan che Lotito lancia in pasto ai supporters biancazzurri dopo la sconfitta contro l'Atalanta. E, poi, tanto per continuare l'opera di rasserenamento, ecco l'aggiornamento sul caso Zarate: "Non sono un mago, cerco solo di portare a termine quello che mi prefiggo. Siamo in grado di definire la situazione e stiamo facendo di tutto per riuscirci, crediamo di avere in mano le carte giuste. Non sono nè ottimista nè pessimista". Parole che, però, lasciano ancora tutto in sospeso, ma il Presidente è tranquillo: "Non sono condizionabile, una volta qui bussava qualcuno e imponeva il trasferimento dei giocatori, io invece faccio funzionare il cervello e ceco di raggiungere gli obiettivi nel rispetto delle regole". E la Juve che vuole Pandev potrebbe essere un esempio: "Significa che questo presidente spesso tacciato di incompetenza, qualcosa ci capisce...".