La Preparazione [estate 2009]

[Abbruscato]

Il Programma Estivo

- La pausa estiva durerà un mese.

- La nuova stagione avrà infatti inizio il 6 luglio col raduno a Formello. La squadra resterà in sede per qualche giorno per espletare visite mediche e test attitudinali

- Il 9 luglio ci sarà la partenza per il ritiro di Auronzo di Cadore, dove la squadra comincerà a lavorare dal giorno dopo. Durante il ritiro, che durerà fino al 28 luglio, la Lazio disputerà quattro amichevoli.

- Ai primi di agosto la comitiva biancoceleste partirà per la Cina, dove l’8 agosto è in programma il match con l’Inter valido per l’assegnazione della Supercoppa italiana. In Cina la Lazio resterà una settimana e, prima della sfida con l’Inter, disputerà un’amichevole contro una squadra cinese.


Auronzo di Cadore

[Abbruscato]

Ballardini e il suo staff già da oggi a Formello

«Ora et labora», lo slogan di Lotito il giorno della presentazione dell’allenatore romagnolo alla stampa. Ora et labora perché da lavorare ce n’è e da pregare…pure. Pregare che la società intervenga “seriamente” sul mercato, quanto meno per quello che riguarda il mercato in uscita. “Ora” perché anche i reticenti si adeguino alle esigenze della società o se ne vadano anziché rimanere con musi lunghi in una società dove “non hanno l’orgoglio di vestire la maglia” (Tare dixit). “Labora” dunque perché dopo pranzo, Ballardini ha fissato la partenza in automobile alla volta di Formello. Sarà al centro sportivo tra le 19 e le 20. Il tempo giusto per acclimatarsi al meglio in uno dei posti meno caldi intorno a Roma. Il mister, Regno, Rinaldi e Melandri troveranno sul posto l’allenatore dei portieri Grigioni e Bianchini, l’anno scorso già raccordo tra infermeria e campo.
Poi domani l’ex tecnico palermitano troverà tutta la truppa al completo: Tare ha stilato una lista di 35 giocatori. Alle 16 a Formello (fotogallery LIVE sul nostro sito a cura di Gianluca Leonardi) e poi subito in campo per il primo allenamento della stagione alle 17,30 (a porte chiuse). I primi 4 giorni saranno sempre all’insegna dei test atletici a gruppi e verranno utilizzati da Ballardini e il suo staff per conoscere meglio le caratteristiche di tutti i giocatori. Avranno l’imbarazzo della scelta, su questo non si discute. Allenamento di mattina, pranzo collettivo e pomeriggio libero. Non ci sarà l’obbligo del ritiro a Formello. I giocatori saranno dunque liberi di svagarsi ancora un po’ prima di entrare nel vivo in Veneto.

[Abbruscato]

Trentacinque i giocatori convocati

Muslera, Bizzarri, Berni e Degrè
Cribari, Stendardo, De Silvestri, Scaloni, Zauri, Diakitè, Siviglia, Kolarov, Radu, Rozehnal, Lichsteiner e Tuia
Ledesma, Mauri, Manfredini, Meghni, Firmani, Dabo, Brocchi, Eliseu, Cinelli e Matuzalem
Rocchi, Pandev, Del Nero, Zarate, Makinwa, Inzaghi, Mendicino e Del Nero

Dopo il 21 luglio si aggregheranno anche Baronio e Bonetto.

[Abbruscato]

IL PRIMO ALLENAMENTO

Il tecnico ravennate ha voluto subito vedere con gli scarpini i suoi nuovi giocatori. I 33 presenti sono scesi in campo alle ore 17 e davanti ad un centinaio di tifosi hanno dato vita ad una blanda seduta. Appena 30', divisi tra stretching e corsetta intorno al campo, per poi concludere il tutto in palestra.

PROGRAMMA DELLA SETTIMANA

La Lazio svolgerà le visite mediche di rito la mattina, poi il pomeriggio sosterrà un allenamento al giorno fino a giovedì. Venerdì è prevista la partenza per il ritiro di Auronzo di Cadore, dove la Lazio resterà fino al 28 luglio. Domenica 12 l’esordio in amichevole con l’Auronzo, poi il 18 test contro l’Universitatea Craiova, il 22 con la Spal e il 26 con la Triestina. Il primo agosto è in programma la partenza per Pechino, dove l’8 agosto la Lazio giocherà la Supercoppa contro l’Inter.

[Abbruscato]

Le Nuove maglie

[Abbruscato]

Alle 16 si parte per Auronzo

Via, si va. Oggi alle 16 la Lazio parte per il ritiro di Auronzo di Cadore, dove resterà fino al 28 luglio. Alle 16 la partenza prevista: saran­no 34 i convocati, escluso Carrizo, senza Matu­zalem che può aggregarsi in extremis e qualcu­no che può scendere dall’aereo all’ultimo minu­to per una cessione ancora non ufficializzata (leggi Zauri).

[Abbruscato]

La squadra biancoceleste, composta da 32 giocatori, è arrivata ad Auronzo in tarda serata. Fissato anche il programma degli allenamenti (domani mattina alle 10 e domani pomeriggio alle 17.30). Invece domani sera alle 20.30 la rosa biancoceleste verrà presentata al comune di Auronzo di Cadore.

[JerryMaguire]

Lazio 10 - 0 Auronzo
Ballardini ha schierato di fatto 3 formazioni, cambiando ogni 30' quasi tutti i giocatori e schierandoli con il 4-2-3-1 (novità). Novità anche Meghni regista nella prima mezzora.

0-30' > Muslera, DeSilvestri Siviglia Rozenhal Radu, Dabo Meghni, Foggia Mauri Manfredini, Inzaghi
31-60' > Bizzarri, Lichtsteiner Diakite Cribari Kolarov, Firmani Ledesma, DelNero Correa Zarate, Rocchi
61-90' > Berni, Scaloni Diakite Stendardo Kolarov, Brocchi Quadri, DelNero Pandev Eliseu, Kozak

[Abbruscato]

La nuova Lazio a trazione anteriore

In attesa degli sviluppi delle trattative di mercato, il mister Davide Ballardini vara la sua nuova Lazio. L’allenatore di Ravenna guarda avanti e pensa a una squadra a trazione anteriore: 4-2-3-1 per esaltare le qualità offensive dell’organico che Lotito gli ha messo a disposizione. Certo è che, qualora dovessero partire De Silvestri, Ledesma e Pandev, servirà un intervento concreto da parte del club per affrontare una stagione ricca di impegni, a partire dalla finale di Supercoppa Italiana in programma a Pechino l’8 agosto.

In porta fiducia all’uruguagio Fernando Muslera, esaltato da un finale di stagione da protagonista e «quasi» pronto per l’investitura da titolare. Il portiere ha ancora ampi margini di miglioramento, ma i progressi degli ultimi mesi lasciano ben sperare per il futuro. Alle sue spalle un dodicesimo affidabile come Bizarri. In difesa prevale la linea verde: al di là dei 23 anni di Muslera, anche gli altri elementi del reparto sono giovanissimi. Sulle corsie esterne Lichtsteiner e Kolarov sono delle certezze assolute: lo svizzero si è inserito immediatamente nel campionato italiano, il serbo è stato a lungo l’oggetto dei desideri della Juventus. In mezzo la novità potrebbe essere rappresentata dal romeno Radu, nelle ultime due stagioni utilizzato prevalentemente come terzino. Con lui ci potrebbe essere Diakitè, una vera forza della natura, nell’anno passato messo inspiegabilmente in «castigo» per quasi 4 mesi da Delio Rossi dopo una partita scellerata dell’intera squadra contro il Cagliari.

Per il francese di origini senegalesi sarà la stagione del riscatto. nel cuore della difesa non è da esclude un innesto importante, considerando le probabili partenze di Cribari e Stendardo. A centrocampo Matuzalem dirigerà le operazioni, organizzando il gioco dei biancocelesti e «griffando» la regia con i suoi tocchi sudamericani. Accanto a lui ci sarà Brocchi, esperienza e generosità al servizio della squadra. Ma anche per il reparto nevralgico, vale lo stesso discorso fatto per la difesa: con l’addio di Ledesma è previsto un altro incontrista.

La linea avanzata del centrocampo vedrà Foggia spostato sulla corsia di destra, con Zarate dalla parte opposta. Sarà necessario «testare» lo spirito di sacrificio dei due esterni offensivi soprattutto in fase di copertura. Poi ci sarà Mauri, a caccia di riscatto dopo una stagione trascorsa nell’ombra: partirà dal centro, cercando di dettare l’ultimo passaggio. Infine Rocchi, terminale offensivo della formazione di Ballardini: quest’anno ha scelto la maglia numero 9, da centravanti vero per tagliare il traguardo dei 100 gol in biancoceleste.

[Abbruscato]

Ballardini lavora sul 4-2-3-1

Alle ore 18 si è entrati nel vivo della seduta tecnica di oggi, quando il vice Carlo Regno ha distribuito i fratini per la partitella 11 contro 11, alla quale non ha partecipato Pasquale Foggia, a riposo poichè leggermente affaticato. “Vestito” di fucsia il 4-2-3-1 guidato da Simone Inzaghi. Il terzetto dei trequartisti era composto dal portoghese Eliseu a sinistra, Del Nero a destra e Pandev in posizione centrale. Ancora la coppia Dabo-Brocchi a comporre la cerniera di metà campo, mentre in difesa, davanti a Muslera, c'erano Lichtsteiner, Siviglia, Rozenhal (per il momento in pole su Cribari) e Radu. Dall'altra parte si sono alternati i restanti 13, tra cui Mauro Zàrate, testato prevalentemente a sinistra e Tommaso Rocchi a sfidare la retroguardia (per il momento) titolare.

[19angelo85]

Intanto Ledesma riapre uno spiraglio per la trattativa del rinnovo.

Bizzarri
Lichsteiner Rozenhal Radu Kolarov
Brocchi Ledesma
Foggia Mauri Zarate
Rocchi

Che ne dite?

[Abbruscato]

Intanto Ledesma riapre uno spiraglio per la trattativa del rinnovo.

Bizzarri
Lichsteiner Rozenhal Radu Kolarov
Brocchi Ledesma
Foggia Mauri Zarate
Rocchi

Che ne dite?

di è abbastanza realistica...ma Matuzalem la panca non la fa

[gianplecce]

Intanto Ledesma riapre uno spiraglio per la trattativa del rinnovo.

Bizzarri
Lichsteiner Rozenhal Radu Kolarov
Brocchi Ledesma
Foggia Mauri Zarate
Rocchi

Che ne dite?

zarate puo' fare bene da quella posizione?

[Abbruscato]

zarate puo' fare bene da quella posizione?

Ballardini lo sta testando in quella posizione staremo a vedere ... anche questa stagione cmq spesso zarate veniva allargato :mmm:

[Abbruscato]

Ad Auronzo si lavora col sorriso

Si lavora duramente ad Auronzo. Lunga sessione di lavoro atletico lungo i boschi. Il primo allenamento di giornata ha coinvolto tutta la squadra biancoceleste tranne Dabo, Matuzalem e Makinwa, che si sono allenati in disparte a ritmi blandi. L’allenamento ha visto tutti i giocatori correre in maniera sostenuta per 6 chilometri lungo l’argine del lago di Auronzo; davanti a tutti Ballardini in bicicletta. La sessione si è svolta con sei ripetute da un chilometro ciascuna, intervallata da un riposo di tre minuti. Oltre che sull’aspetto tattico si lavora anche su quello che in gergo è definito ‘fondo’, ossia la resistenza alla corsa. Muslera, Bizzarri e Berni invece hanno continuato la preparazione con Grigioni.

Gli allenamenti sono tutti all’insegna del divertimento e dello scherzo. Lavoro sì, ma col sorriso. Fabio Firmani, giunto sul campo di allenamento principale, si è rifocillato con una fetta di anguria: il tutto si è consumato in un siparietto divertente con Pasquale Foggia protagonista. Il talento partenopeo infatti imboccava il compagno con cura, mentre i tifosi applaudivano divertiti.