Fantacalcio Totalcalcio

In campo Andre Dias e Biava



2 febbraio 2010 - La Lazio ha ripreso gli allenamenti nel pomeriggio. Ballardini ha dunque potuto allenare i nuovi acquisti Andre Dias e Biava, mentre il tedesco Hitzlsperger è tornato in Germania per sbrigare alcune pratiche burocratiche: tornerà a Roma domani, per il primo allenamento.
Non è sceso in campo l’israeliano Eyal Golasa, alle prese con qualche problema muscolare. La buona notizia di giornata è il rientro in gruppo di Sergio Floccari, abile e arruolato per domenica. Non si sono allenati Brocchi, Meghni, Del Nero, Bizzarri e Foggia: solo quest’ultimo ha qualche chance di recupero. Differenziato per Matuzalem. In gruppo, infine, Scaloni.

Fonte:gazzetta.it

Hitzlsperger subito in campo


In casa Lazio è finalmente il giorno di Thomas Hitzlsperger. L'ex centrocampista dello Stoccarda, nella mattinata odierna, ha svolto il suo primo allenamento all'interno del centro sportivo di Formello insieme ai suoi nuovi compagni. Il tedesco è carico ed ha voglia di mettersi in mostra di fronte ai tifosi biancocelesti, che ripongono in lui le speranze di rinascita per la squadra capitolina. Dal canto suo, il tecnico Davide Ballardini sembra avere intenzione di schierarlo dal primo minuto già nel prossimo match casalingo contro il Catania, anche a causa delle importanti defezioni che continuano a falcidiare il reparto nevralgico romano.

Fonte: lalaziosiamonoi.it

Matuzalem: "Torni Ledesma!"



3 febbraio 2018 - Doppia seduta per la Lazio, oggi a Formello. Ballardini ha potuto contare anche sul nuovo acquisto Hitzlsperger, provato sia la mattina sia il pomeriggio come interno sinistro di un centrocampo a tre. Confermata la difesa a quattro, nella quale Biava è stato provato sia da centrale sia da esterno.
Non si è allenato il brasiliano Andre Dias. In mattinata Matuzalem si è sottoposto ad alcuni esami che hanno evidenziato un miglioramento del quadro clinico dopo lo stiramento al polpaccio destro: rientro probabile per la sfida con il Parma del 14 febbraio.
Ma il vero sogno di Matuzalem è che il suo compagno Ledesma possa essere reintegrato. È un vero e proprio appello quello che il brasiliano rivolge al presidente Lotito. "Mi auguro che Ledesma venga reintegrato - dice Matuzalem all'uscita dalla clinica Paideia -. Spero che a questo punto possa trovare un accordo con il presidente. Occorre fare il bene di entrambe le parti. Stiamo parlando di un grande giocatore che farebbe il bene della Lazio, ma la decisione spetta alla società".



Fonte:gazzetta.it

Per Ballardini Diakitè diventerà terzino destro



Ballardini rivoluziona la Lazio. A parte Floccari, approdato ad inizio gennaio, l’arrivo dei tre giocatori nel mercato di riparazione Biava, André Dias e Hitzlsperger daranno la possibilità al tecnico di Ravenna di poter schierare la squadra come ha sempre desiderato. Non tanto per l’assetto tattico in sé, ma quanto per gli uomini che avrà a disposizione già con il Catania, anche se non sarà molto semplice poter spiegare ai nuovi quello che esattamente vuole Ballardini. L’importante, però, è cominciare.

Il modulo preferito dall’allenatore, probabilmente, sarà il 4-3-1-2. E qui già sono previste alcune sorprese per quella che dovrebbe rappresentare la Lazio ideale. La squadra che da qui a maggio dovrà conquistare i punti salvezza. Sulla corsia di destra, infatti, al momento il favorito sembra essere Modibo Diakité che non è proprio un esterno di fascia, ma al tecnico sembra dare più sicurezze in fase difensiva rispetto a Lichtsteiner.
Lo svizzero sarebbe il giocatore sacrificato, almeno per l’assetto tattico in questione e se soprattutto dalla parte opposta ci sarà Kolarov. Per Ballardini i due, nell’undici attuale, non possono coesistere.
Al centro della difesa il tecnico emiliano dovrebbe prediligere il brasiliano André Dias, roccioso e bravo con i piedi, assieme a Radu che Ballardini ha completamente rigenerato. Per il momento Biava parte dalle retrovie, anche se paradossalmente con il Catania potrebbe addirittura avere la meglio, se non altro perché le sue condizioni sembrano essere migliori rispetto al sudamericano.

In mezzo confermato il mediano nella parte destra, Firmani o Dabo, in attesa di Brocchi, con Baronio regista e Hitzlsperger come interno sinistro. Il trequartista sarà Matuzalem (ieri si è allenato e oggi riprenderà con il gruppo) che dovrebbe rientrare con il Parma. L’attacco è scontato con Floccari-Zarate titolari e Rocchi e Cruz subito dietro.


Fonte: Il Messaggero

Sempre difesa a quattro: ballottaggio Stendardo-Biava. Firmani verso la conferma, contusione per Lichtsteiner





FORMELLO – Sempre difesa a quattro. E’ questo il leit-motiv delle prove tattiche di Ballardini nel quartier generale biancoceleste. Il tecnico ravennate sembra ormai aver definitivamente accantonato la formula a tre centrali che ha caratterizzato buona parte dell’opaca stagione biancoceleste. Anche nella seduta prettamente tecnica, andata in scena questo pomeriggio, il tecnico ravennate ha sperimentato la “nuova” linea difensiva già proposta con Chievo e Juventus: un terzino destro dalle mansioni esclusivamente difensive, come Diakitè, ed un altro votato alla fase offensiva, Kolarov. Non sembrano esserci più dubbi, dunque, sullo schieramento che domenica pomeriggio sarà chiamato a scardinare il fortino del Catania.
Con il brasiliano Andrè Dias probabilmente indisponibile (tornerà solo domani dal Brasile), l’unico dubbio difensivo riguarda il compagno dell’intoccabile Radu. Il ballottaggio sembra ristretto al duo Biava - Stendardo, con il partenopeo in leggera pole position. Nella partitella odierna, l’ex centrale di Lecce e Juventus è stato schierato nella formazione dei “fratinati”, proprio in compagnia di Diakitè e del rumeno. Un assetto ormai consolidato che penalizzerà sempre più la posizione di Stephan Lichtsteiner, che con le opportune verifiche potrebbe nel tempo riciclarsi come interno destro di metà campo. Nel frattempo oggi, il terzino svizzero non si è allenato a causa di una contusione riportata durante l'allenamento di ieri al dorso del piede sinistro. Da verificare la sua disponibilità contro gli etnei.


Un solo nodo da sciogliere anche a metà campo, dove Baronio e il tedesco Hitzlsperger sono certi di una maglia da titolare. Viste le defezioni di Brocchi (lombalgia, continua le cure) e di Dabo (problema al tendine d’Achille), il candidato numero uno per occupare la terza “poltrona” sembra essere Fabio Firmani, oggi provato come interno destro al fianco di Ledesma e Manfredini.
Con il recupero di Floccari (terzo allenamento consecutivo in gruppo), è scontato il trio offensivo che sarà composto dall’attaccante di Vibo Valentia e Zàrate, con Mauri a supporto. Solo panchina per Cruz e Tommaso Rocchi. Nonostante l’ottimismo manifestato ieri, non ci sarà Francelino Matuzalem (postumi lesione al polpaccio) che anche oggi si è dovuto accontentare di un lavoro differenziato. Foggia (problema al ginocchio ultimamente operato), Bizzarri (rieducazione in Argentina), Meghni (tornerà oggi dall’Africa, ma non ha ancora smaltito il problema al tendine rotuleo), Del Nero (flessore) e Golasa (risentimento muscolare) gli altri indisponibili.

Queste le due formazioni testate oggi da Ballardini:

1 - (4-3-3): Diakitè, Stendardo, Radu, Bonetto; Firmani, Ledesma, Manfredini; Floccari, Inzaghi, Zàrate;

2 – (4-3-1-2): Scaloni, Siviglia, Biava, Kolarov; Makinwa, Baronio, Hitzlsperger; Mauri; Cruz, Rocchi.


Fonte:lalaziosiamoni.it

Biava supera Stendardo, Firmani in vantaggio su Dabo




FORMELLO - Penultimo allenamento della settimana per la Lazio, che presso il Centro sportivo di Formello continua a preparare la sfida salvezza di domenica pomeriggio con il Catania.
Buone notizie sul fronte infermeria per Ballardini che contro gli etnei potrà contare sulle disponibilità di Ousmane Dabo e Stephan Lichtsteiner che sembrano aver superato i rispettivi problemi fisici (affaticamento al tendine d’Achille per il francese e contusione al piede per lo svizzero).
Questa mattina entrambi si sono allenati con il resto del gruppo che deve ancora fare a meno degli infortunati Matuzalem (dovrebbe tornare regolarmente in campo martedì), Del Nero (problema al flessore), Meghni (infiammazione al tendine rotuleo), Foggia (dolorante al ginocchio ultimamente operato), Brocchi (lombalgia), Bizzarri (in Argentina per la rieducazione) e Golasa (rientrato in Israele per ottenere il trasfer). Ancora assente anche il brasiliano Andrè Dias, che farà ritorno nella Capitale nel corso della giornata (si è imbarcato da San Paolo alle 20 italiane di ieri).



Sempre più delineato il probabile undici che il tecnico ravennate manderà in campo contro gli etnei. Assodato che il sistema di gioco sarà il 4-3-1-2, restano pochi dubbi anche sulla scelta degli uomini. In difesa, il francese Diakitè verrà nuovamente preferito sulla corsia di destra a Lichtsteiner; Kolarov agirà sul lato opposto, mentre in mezzo l’ex genoano Biava sembra aver scalzato la concorrenza di Stendardo.
Anche oggi, infatti, il 32enne difensore bergamasco è stato testato a fianco dell’intoccabile Radu. Malgrado nella sessione odierna Ballardini abbia mischiato le carte, nella zona mediana Baronio ed Hitzlsperger sembrano certi di indossare una maglia da titolare. Per la terza casella (quella di interno destro) resta aperto il ballottaggio tra Firmani e Dabo. La sensazione è che il mediano capitolino goda ancora di un sostanzioso vantaggio sul francese, che nel corso della settimana non si è potuto allenare con continuità a causa del fastidio al tendine. Lievi speranze di convocazione le culla Cristian Ledesma.
Il centrocampista argentino anche oggi ha disputato l’intera seduta tattica, compreso la partitella in famiglia: è stato schierato in un centrocampo a tre al fianco di Hizlsperger e Makinwa (in allenamento utilizzato spesso come centrocampista). Non dovrebbero esserci particolari sorprese in avanti, dove il recuperato Floccari e Mauro Zàrate saranno supportati da Stefano Mauri. Solo panchina per Cruz e Rocchi.



Fonte:laziosiamonoi.it

che beffa per chi (come me) ha sia Stendardo che Biava :fmuro:

Rifinitura: confermato il 4-3-1-2 con i nuovi Biava e Hitzlsperger.




FORMELLO – Dopo le prime parole biancocelesti dei nuovi arrivati e la conferenza stampa fiume del presidente Lotito, in casa biancoceleste si passa ai fatti. Alle ore 15 la squadra è scesa in campo per l’ultima rifinitura in vista dell’incontro di domani pomeriggio con il Catania.
Idee chiare per Davide Ballardini che nelle prove tattiche ha pressoché confermato le indicazioni di formazione degli ultimi giorni. Contro la compagine etnea sarà 4-3-1-2: i terzini saranno il francese Diakitè e Aleksandar Kolarov, mentre la coppia centrale sarà composta da Radu e da Giuseppe Biava che nel corso della sessione odierna è stato alternato con il brasiliano Dias. Arduo immaginare che con un solo vero allenamento sulle gambe, l’ex centrale del San Paolo possa scalzare il 32enne bergamasco. Viaggia verso la terza panchina consecutiva lo svizzero Lichtsteiner che paga le convinzioni tattiche di Ballardini: “Se gioca contemporaneamente a Kolarov i due centrali non sono tutelati”, ha ripetuto più volte. Indisponibile Del Nero a causa di un problema muscolare al flessore.

L’ex genoano non sarà l’unico dei nuovi ad esordire già alla prima occasione, perché sul centro-sinistra di metà campo è confermata la presenza di Hitzlsperger. Il tedesco ha dimostrato di essere in buona condizione, nonostante nelle ultime settimane allo Stoccarda sia stato impiegato con il contagocce. E’ carico, vuole subito dimostrare il suo valore davanti ai nuovi tifosi. Il regista basso della squadra sarà nuovamente Roberto Baronio, mentre sul centro-destra, dovrebbe essere ancora una volta Fabio Firmani a fare le veci dell’infortunato (lombalgia) Brocchi. Il mediano romano oggi è stato schierato nella formazione dei fratinati, anche se nella seconda parte della partitella si è avvicendato con Dabo. Il francese è reduce da un’infiammazione al tendine d’Achille. Ha recuperato, ma probabilmente partirà dalla panchina. Oltre a Brocchi, restano fuoricausa il brasiliano Matuzalem (tornerà in gruppo la prossima settimana), Meghni (reduce dall’impegno in Coppa d’Africa, per lui solo palestra), e Pasquale Foggia, ancora alle prese con il fastidio al ginocchio operato quasi due mesi fa. Ledesma si è regolarmente allenato con il resto del gruppo. Ha preso parte anche alla parte tattica, guidando il centrocampo dei non "fratinati". Tra pochi minuti saranno rese pubbliche le convocazioni: la speranza c'è.

Con il recupero di Floccari è tutto lampante nel reparto avanzato, dove il bomber di Vibo Valentia farà coppia con Mauro Zàrate, con Stefano Mauri che agirà come vertice alto del rombo. Solo panchina per Rocchi e Cruz.



Fonte:lalaziosiamonoi.it

Torna Floccari e lancia la sfida a Maxi Lopez




Per la sfida contro il Catania di oggi pomeriggio ritorna l’ariete Sergio Floccari. Manca da 20 giorni quando contro l’Atalanta, per colpa di uno scatto si era fatto male, riportando una distrazione di primo grado ai flessori della coscia destra. Lo rivedremo in campo dopo aver saltato le sfide contro Fiorentina, Chievo e Juventus. E’ guarito e più carico che mai. Oggi sarà di nuovo al fianco di Mauro Zarate con il bottino dei 4 gol dalla sua parte. Mauro s’è messo al suo servizio regalandogli assist giusti e Floccari spera di riuscire a servirlo al meglio per poterlo far sbloccare a tornare a quel gol che manca in campionato dalla fine di settembe.

Floccari è stato il primo rinforzo arrivato alla Lazio nel 2010, si spera che gli altri acquisti riescano ad integrarsi bene e subito come ha fatto lui. Ha già fatto male all’Olimpico nella sua prima uscita contro il Livorno, siglando una doppietta e spera di ripetersi riprendendosi la Lazio. Nemmeno lui, forse, pensava ad una partenza del genere con due gol al Livorno, uno a Udine e uno contro i Palermo in Coppa Italia.

Mister Ballardini l’ha messo in cima alle gerarchie dell’attacco nell’ultima conferenza stampa “Prima c’è Floccari, poi Zarate, Rocchi e Cruz”. Mister Giordano, che l’ha allenato ai tempi del Messina, ha avuto solo parole di elogio verso l’attaccante “E’ uno a cui non piace apparire in copertina, a cui non piace frequentare le veline ma vi posso assicurare che Sergio è il desiderio di ogni allenatore in circolazione”


Si è presentato a Formello e ai tifosi con umiltà e spirito di sacrificio entrando già nei cuori della gente laziale. Nella sfida contro il Catania lancerà la sfida a Maxi Lopez. L’argentino che tanto ha sognato il suo posto e la maglia biancoceleste, che è stato due volte a Roma, a dicembre e a gennaio passeggiando per le vie della Capitale in attesa di una chiamata da parte di Lotito. Chiamata che non è arrivata, la Lazio ha preferito Floccari ritenendolo più forte. Non si conoscono ma vogliono superarsi, entrambi punteranno alla porta dell’avversario. Oggi Sergio tornerà sul campo e insieme a Zarate potrà fare la differenza.


Fonte:corrieredellosport

Mazi Lopez castiga la Lazio



Il Catania batte 1-0 la Lazio ed esce dalla zona retrocessione. Il gol nel secondo tempo di Mazi Lopez, attaccante arrivato durante il mercato di gennaio, affonda gli uomini di Ballardini, ora terzultimi in classifica e sempre più in crisi, incapaci di segnare nonostante quattro attaccanti in campo contemporaneamente. I siciliani conquistano la quarta vittoria nelle ultime sette partite: la cura Mihajlovic

Tabellino:

LAZIO-CATANIA 1-0 (O-O)

MARCATORE: Maxi Lopez al 18' s.t.

LAZIO (4-3-1-2): Muslera; Biava, Dias, Radu, Kolarov; Firmani (dal 26's.t. Diakite), Baronio, Hitzlsperger (dal 20' s.t. Rocchi); Mauri (dal 32' s.t. Cruz); Floccari, Zarate. (Berni, Scaloni, Stendardo, Dabo). Allenatore: Ballardini.

CATANIA (4-1-4-1): Andujar; Alvarez, Silvestre, Spolli, Capuano; Carboni (dal 1' s.t. Ricchiuti); Mascara (dal 40's.t. Morimoto), Izco, Biagianti, Llama; Maxi Lopez (dal 34' s.t. Terlizzi). (Campagnolo, Potenza, Augustyn, Delvecchio). Allenatore: Marcolin.

ARBITRO: Gava di Conegliano Veneto.

NOTE: pomeriggio soleggiato, terreno in buone condizioni. Spettatori: 16.000 circa. Ammoniti: Llama, Radu. Angoli: 7-1. Recupero: 0' e 4'.


Fonte:gazzetta.it

Ballardini: "Io non me ne vado"


7 febbraio 2010 - Lazio terzultima da sola. Ballardini si rende conto dei rischi, grandi, che sta correndo la sua squadra ma è certo di poter tirare la squadra fuori dai guai: "La situazione è pesante, dobbiamo lottare fino alla fine per salvarci. Sono preoccupato, ma abbiamo i mezzi per uscirne". E sul suo futuro: "La mia scelta è andare avanti. Poi spetta alla società prendere le decisioni".
Il tecnico della Lazio parla poi di Zarate e Ledesma: "Mauro in alcuni momenti è bravo a giocare con i compagni, in altri si intestardisce. E ci porta a fare questi errori. Ma sono certo che la Lazio uscirà da questa situazione. Cristian ha incontrato Lotito, speriamo che le cose si possano risolvere. È un giocatore con qualità fuori discussione. La speranza è che le cose si possano risolvere alla svelta".
Infine sulla dura contestazione: "Non dobbiamo pensarci, ma credo che riusciremo a uscire da questa situazione solo se squadra e tifosi sono una cosa unica. I giocatori hanno bisogno dei tifosi, di quelli che hanno amore verso questi colori". Un commento sul Catania: "Sapevamo che sarebbe venuto qua e si sarebbe chiuso bene. Loro hanno fatto un tiro in porta e un gol. E poi si sono difesi bene.
Noi abbiamo fatto un buon primo tempo creando 5-6 palle gol e loro non hanno mai tirato in porta. Nel secondo tempo abbiamo fatto un po’ di confusione e il Catania si è difeso bene. I nuovi? Biava e Dias hanno fatto una buona partita. A centrocampo Hiztlsperger ha fatto un po’ fatica ad inserirsi".


Fonte:gazzetta.it

Ballardini rischia l'esonero




Rischia grosso Davide Ballardini, tecnico della Lazio, dopo la batosta interna contro il Catania. Secondo l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, potrebbe essere questione di giorni, se non di ore, l'esonero dell'ex allenatore di Palermo e Cagliari. Al momento in pole position per la sua sostituzione ci sarebbe Giancarlo Camolese

Meridiano ha scritto: Ballardini rischia l'esonero




Rischia grosso Davide Ballardini, tecnico della Lazio, dopo la batosta interna contro il Catania. Secondo l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, potrebbe essere questione di giorni, se non di ore, l'esonero dell'ex allenatore di Palermo e Cagliari. Al momento in pole position per la sua sostituzione ci sarebbe Giancarlo Camolese

Si parla fortemente di Camolese