Antonio Candreva

[rionePrati]

Chiusura al fotofinish del mercato invernale. I documenti per lo scambio tra Lazio e Cesena, con oggetto i calciatori Antonio Candreva e Simone Del Nero, sono stati depositati entro le 19, dunque lo scambio è ora ufficiale. La trattativa è stata portata avanti grazie all’ingresso tempestivo dei dirigenti a pochi secondi dal fischio finale.

[Meridiano]

(ANSA) - ROMA, 8 FEB - Alla vigilia della sfida con il Cesena, la Lazio ha presentato Antonio Candreva, giunto in prestito proprio dalla societa' romagnola a pochi minuti dalla chiusura del mercato. ''Sono contento della scelta perche' non ho niente da nascondere - ha chiarito Candreva - Non ho mai detto di essere tifoso della Roma''. Il suo impegno sara' ora tutto per il biancoceleste: ''Spero di poter dare tutto, ovunque saro' impiegato, e di tornare in Nazionale grazie alla Lazio, squadra che non deve porsi limiti''.

[Meridiano]

Antonio Candreva, centrocampista della Lazio da un mese, ha dichiarato direttamente dal centro sportivo di Formello che intende onorare la maglia biancoceleste: “Darò il massimo per questa squadra e vi conquisterò”. L'ex giocatore del Cesena, avrebbe esternato i suoi intendimenti a un gruppo di tifosi capitolini che si erano recati a Formello per seguire la sessione d'allenamento della squadra.

[Meridiano]

Il pareggio subìto in extremis contro il Lecce, ha negato alla Lazio la fuga Champions League: si prospettano cinque "finali" per il terzo posto ricche di emozioni. Ai microfoni di Lazio Style Radio è intervenuto Antonio Candreva, autore di una prova tutta grinta e corsa contro i pugliesi: "Mi spiace, non tanto per me quanto per la squadra -spiega Candreva- .
Ci tenevamo tantissimo a fare risultato, ce lo meritavamo dopo i tanti sacrifici che stiamo facendo in questo periodo. Avevamo fatto un primo tempo in cui avevamo speso tantissimo, poi peccato che è arrivato il pareggio alla fine con tante carambole. Non dobbiamo abbatterci e pensiamo subito alla gara con il Novara che non sarà di certo semplice. A mente fredda possiamo ragionare sugli errori se così si possono chiamare. Con i se e con i ma non si può parlare però, di certo eravamo amareggiati e dispiaciuti perché vedendo il risultato delle altre potevamo fare un bel passo in avanti. Ma sappiamo che da mercoledì dobbiamo ripartire da quanto di buono fatto con il Lecce".

[tarantocalcio]

La Lazio ci ha provato sino alla fine, correndo, lottando, sfidando un Siena arroccato in difesa sino all’ultimo minuto. Alla fine Reja ei suoi sono usciti con l’amaro in bocca, con un punto in tasca ed un pareggio che sa di sconfitta. Si è chiusa su un 1-1 stretto, striminzito e a dir poco inutile per la corsa alla Champions, che è costato alla Lazio il terzo posto scivolando alle spalle del Napoli. Addio sogni di gloria verrebbe da dire, anche se la speranza è l’ultima a morire come afferma lo stesso Antonio Candreva uno dei migliori in campo. “Oggi non ci possiamo recriminare nulla – ha affermato il centrocampista ex-Cesena – abbiamo lottato sino all’ultimo e abbiamo fatto una gran partita, mentre loro hanno fatto un tiro in porta e un gol. Ora ci resta la speranza e due gare ancora da giocare”. Fatica alle stelle e benzina nelle gambe agli sgoccioli: ecco le accuse maggiori mosse ai danni di una squadra che non riesce più a vincere (l’ultimo successo biancoceleste risale al 7 aprile Lazio-Napoli, ndr). Candreva però ci crede, è fiducioso: “Non credo che siamo alla frutta. Oggi ripeto abbiamo giocato una buona partita. Dovevamo allungare con Lecce e Novara, ma così non è stato, anche perché loro hanno messo tutto in campo ed è stato giusto così. Adesso non siamo noi a guidare, ma la matematica non ci condanna. Per il terzo posto però sarà dura, bisogna essere realisti”. Tra le note in chiaroscuro di questo momento biancoceleste, spiccano le belle prove del centrocampista romano: “Sono felice per il mio momento, ma le scelte le farà il presidente alla fine. In questo momento sto mettendo avanti il bene della Lazio e la Champions ancora da rincorrere. Stiamo vivendo un periodo difficile reso tale anche dai tanti infortuni che ci hanno colpito, ma ora si va a lottare a Bergamo e poi con l’Inter in casa”. Tra amarezze e amarcord torna alla memoria la disfatta di Udine e il misfatto degli ultimi minuti. “Il fischio l’ho sentito anch’io da casa. –spiega Candreva - La sconfitta lì è arrivata dopo un episodio. Non avevamo sofferto tanto sino al gol di Di Natale, poi è andata come andata”. Le ultime considerazioni sono per i tifosi biancocelesti e per un rapporto ricucito prestazione dopo prestazione: “Sono contento perché le cose con la gente stanno andando per il verso giusto. Sono felice perché è quello che volevo. Stava a me far cambiar idea all’ambiente. Sto lavorando per far bene e per fare il bene della Lazio”. La gente lo avverte, la gente lo applaude. Candreva si è preso la Lazio, ora sta a lui spingerla verso un sogno. Un sogno chiamato Champions.

[Meridiano]

Ora in prestito, il riscatto appare l'unica soluzione che acconteterebbe tutti. La formula sarà particolare: la Lazio acquisirà dall'Udinese per 1,7 milioni la metà del cartellino del centrocampista romano, dal momento che proprio i friulani sono i detentori del cartellino. La Lazio eserciterà il diritto di riscatto sulla metà del cartellino che era stata promessa al Cesena, romagnoli permettendo. Non dovrebbero esserci problemi, l'iter non è dei più facili, ma già pianificato,

Fonte:lalaziosiamonoi

[Meridiano]

"Voglio restare alla Lazio", è questa la volontà di Antonio Candreva, calciatore di proprietà dell'Udinese ma in prestito dallo scorso gennaio in biancoceleste. "Negli ultimi anni ho cambiato tante squadre, servirebbe un po' di continuità -ha spiegato l'ex Juventus ai microfoni di Sky Sport-. La soluzione più giusta è quella di restare alla Lazio, voglio restare in biancoceleste. All'inizio della mia esperienza ho avuto alcuni problemi, ma li ho superati grazie a Reja e ai miei compagni. Nazionale? Ci penso ma non mi dispiace della mancata convocazione, devo dimostrare di poter rientrare nel giro azzurro".

[tarantocalcio]

"Voglio restare alla Lazio", è questa la volontà di Antonio Candreva, calciatore di proprietà dell'Udinese ma in prestito dallo scorso gennaio in biancoceleste. "Negli ultimi anni ho cambiato tante squadre, servirebbe un po' di continuità -ha spiegato l'ex Juventus ai microfoni di Sky Sport-. La soluzione più giusta è quella di restare alla Lazio, voglio restare in biancoceleste. All'inizio della mia esperienza ho avuto alcuni problemi, ma li ho superati grazie a Reja e ai miei compagni. Nazionale? Ci penso ma non mi dispiace della mancata convocazione, devo dimostrare di poter rientrare nel giro azzurro".

meriterebbe la conferma

[tarantocalcio]

Lazio e Udinese hanno trovato l'accordo per la comproprietà e Antonio Candreva ha coronato il suo sogno di rimanere in biancoceleste. Oggi la squadra di Petkovic si è radunata a Formello e l'ex centrocampista della Juve ha espresso tutto il suo entusiasmo: "E' stato bello ritrovare i compagni e incontrare il nuovo mister -ha dichiarato a Lazio Style Radio-, che ci ha parlato per 30 minuti dicendoci subito cosa vuole da noi e che tipo di calcio ama fare. E' stato subito chiaro e vuole una squadra votata all'attacco sia in casa che fuori e che combatta sempre vincere. Adesso aspettiamo e vediamo cosa dirà il campo, l'importante è ripartire positivi e convinti, cercando di cominciare la stagione così nel miglior modo possibile. Anche io spero di fare lo stesso, magari continuando a fare bene così come avevo fatto in quella passata".

Candreva spera di confermarsi dopo un finale di stagione -quello scorso- giocato ad alti livelli: "Sono carico e riposato per disputare una grande stagione. Sono contentissimo di essere rimasto alla Lazio, era il mio desiderio e anche se l'ufficialità è arrivata proprio all'ultimo, non vedo l'ora di cominciare questa avventura. L'estate è stata abbastanza lunga ed ho tanta voglia di faticare. Forse non tutti saranno così felici di farlo (ride, ndr) ma sono sicuro che sarà un ritiro importante. Io voglio farmi trovare pronto, e non importa quale ruolo andrò a ricoprire, quello lo vedremo in seguito, adesso è importante solo lavorare. Ho avuto anche modo di conoscere Ederson, ho visto che ha un gran sorriso e mi sembra che si sia subito inserito bene".


TMW

[Meridiano]

La Lazio si è ritrovata ieri a Formello ed il centrocampista biancoceleste Antonio Candreva ha espresso tutto il suo entusiasmo per la stagione che verrà, soffermandosi sullo stile di gioco del nuovo allenatore Petkovic: “E' stato bello ritrovare i compagni e incontrare il nuovo mister -ha dichiarato a Lazio Style Radio-, che ci ha parlato per 30 minuti dicendoci subito cosa vuole da noi e che tipo di calcio ama fare.

E' stato subito chiaro e vuole una squadra votata all'attacco sia in casa che fuori e che combatta sempre vincere. Adesso aspettiamo e vediamo cosa dirà il campo, l'importante è ripartire positivi e convinti, cercando di cominciare la stagione così nel miglior modo possibile. Anche io spero di fare lo stesso, magari continuando a fare bene così come avevo fatto in quella passata”

[tarantocalcio]

Dopo Rocchi e Ledesma nei giorni scorsi, oggi è stato il turno di Antonio Candreva. Il centrocampista si è presentato in conferenza stampa: "Ho belle sensazioni, desideravo questo e sono contento di continuare questa avventura con la Lazio. Progetto Petkovic? C'è voglia di far bene, stiamo facendo una grande preparazione, ma ci stiamo anche divertendo. Tanti esercizi con la palla, che non pesano più di tanto. Modulo? Non ci ha ancora detto come giocheremo, stiamo provando, dobbiamo arrivare pronti per l'inizio del campionato. Zarate? Personalmente non lo conoscevo. Penso che stia facendo un grande lavoro ed è un bravissimo ragazzo. Spero che rimanga con noi, perchè è acnhe un grandissimo giocatore. Meglio noi o la Roma? Ora siamo solo all'inizio del ritiro, ma sono due grandi squadre. Anche se dico naturalmente la Lazio".

TMW

[merk17]

Lazio, Candreva: "Lavoro per diventare un punto di riferimento"
Dai fischi agli applausi. Candreva si è preso la Lazio in pochi mesi. Dall'etichetta di "romanista" a titolare inamovibile: "Ho pensato di non farcela. Giocavo male, non mi riconoscevo, anche se il mister e i compagni mi sostenevano. Non ero tranquillo dentro di me e ho pensato di non farcela... Ora lavorerò per diventare un punto di riferimento per questa squadra. Mi sento ogni giorno di più affezionato a questi colori, mi sento parte integrante del progetto".
Petkovic ha conquistato anche lui: "Abbiamo fatto un grandissimo lavoro con il mister, una grandissima persona e un grandissimo allenatore. Lavoriamo sempre con il sorriso - ha dichiarato a Lazio Style Radio -, ci divertiamo. Speriamo di arrivare lontani, ma pensiamo partita dopo partita. Cercheremo di scendere in campo per vincerle tutte, anche se ovviamente non sarà possibile. Andremo incontro a delle difficoltà, gli avversari ci studieranno per prenderci le misure, ma noi siamo la Lazio e scenderemo sempre in campo per vincere. Con lui ci prepariamo in vista della partita dando sempre il 110%. Se siamo uniti possiamo andare lontano".

[MagicoGonzalez]

Quest'anno mi stuzzica non poco...Esperti daa Lazie , che mi dite? Quanti gol ha in canna? Rendimento o bonus per lui?

[spartagiannetto]

Quest'anno mi stuzzica non poco...Esperti daa Lazie , che mi dite? Quanti gol ha in canna? Rendimento o bonus per lui?

Caro rom ,secondo me tra i 5 e i 10

[RUMePERA]

Quest'anno mi stuzzica non poco...Esperti daa Lazie , che mi dite? Quanti gol ha in canna? Rendimento o bonus per lui?

Caro rom ,secondo me tra i 5 e i 10

Mi pare una previsione un po' troppo difensiva... tra 5 e 10 c'è una differenza abissale