Stagione 2011-2012: l'allenatore del Milan

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Premesso che è quasi impossibile, però al momento l'allenatore che vorrei al Milan è Klopp

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Allegri: "Resto al Milan al 100% anche l'anno prossimo"
Emiliano Cuppone per milannews.it

Le parole rilasciate da Massimiliano Allegri a “Stadio Sprint” su “Rai2” nel postpartita di Siena-Milan sono chiarissime: il tecnico livornese è convinto di restare sulla panchina rossonera.
Il Conte Max si è detto piuttosto infastidito di queste continue voci circa un suo esonero a fine anno: “Sono voci che avete messo in giro, ma non c’è nulla di concreto. Nell’ultimo periodo si è parlato molto più di me che di Milan e non fa bene alla squadra”.
Allegri è apparso piuttosto sereno, nonostante 90 minuti in meno per provare a recuperare lo svantaggio sulla Juventus, nonostante secondo molti il presidente non sia dalla sua parte: “Sento sempre il presidente Berlusconi, l’ho sentito oggi come sempre, lo faccio due volte a settimana e non c’è alcun problema, i rapporti sono ottimi. Con Galliani collaboro ogni giorno e c’è un rapporto splendido, poi ho un contratto fino al 2014”. Nonostante i risultati non siano stati sin qui esaltanti, il tecnico toscano sottolinea la grandezza della stagione rossonera: “Considerati tutti gli infortuni e gli errori arbitrali credo che la stagione del Milan sin qui sia stata esaltante, i ragazzi hanno fatto tantissimo, e continuano a fare bene nonostante tutto”.
Il livornese, infine, alla domanda secca sul suo futuro risponde convinto: “Resterò al Milan anche l’anno prossimo, ne sono certo al 100%”. Un’intervista che non lascia scampo alle indiscrezioni, Allegri è certo di continuare la sua avventura in rossonero almeno per un'altra stagione, sereno nel rapporto con i vertici societari, convinto di poter fare meglio con un pizzico di fortuna in più, sicuro di poter dimostrare tutto il suo valore e quello della sua rosa nella prossima stagione.
Le voci sul futuro della panchina del diavolo certo non si placheranno, il tiro a segno sulle spalle di Allegri è divenuto lo sport più praticato nell’ultimo periodo, naturale con dei risultati che non convincono poi troppo con uno scudetto che è sfuggito dalle mani del Milan quando sembrava ormai conquistato. Certo però la sicurezza ostentata da Max l’acciuga sembra quella di chi è convinto di avere ragione, non ci è apparsa come semplice moto d’orgoglio, ma come la certezza di chi non pensa di rischiare alcunché.

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LIVE MN - Allegri: "Berlusconi ha detto che resto. Thiago torna per il derby, Binho fuori perchè stanco. Mai pensato di cedere Cassano"
Antonio Vitiello per milannews.it

Parentesi sul mercato: “Non abbiamo ancora parlato con la società Giocatori da Milan è difficile trovarli sul mercato”.

Su Berlusconi: “Il presidente negli ultimi due anni mi ha messo a disposizione una rosa importante con grandi giocatori. Questa squadra ha le possibilità di essere protagonista a lungo. La società è stata brava. Potenzialmente potrà essere protagonista anche in Europa. Erano 5 anni che non riuscivamo, speriamo di fare meglio”.

Sull'esclusione di Robinho: “E' rimato fuori perchè era stanco. Al Milan c'è una serenità da paura. Mexes ha fatto una marea di partite dopo l'infortunio ed è normale che abbia avuto un calo di tensione”.

Ancora su Cassano: “Non c'è mai stata intenzione di venderlo perchè ha delle qualità straordinarie. Cassano si è concentrato sul Milan ed ha fatto bene”.

Su Nocerino: “Non mi sono pentito di averlo spostato a destra. Per l'equilibrio della squadra l'ho spostato li anche perchè non avevo altri che potessero giocare in quella posizione”.

Sulla Juve: “Speravo che non vincesse a Novara così come spero che non facciano punti con il Lecce. Noi dobbiamo vincere perchè se sbagliano li dobbiamo andare a prendere”.

Su Flamini: “Col ragazzo ho un rapporto professionale allenatore-giocatore. Capisco lo sfogo di Flamini così come quelli che non giocano. Cerco sempre di mettere in campo una squadra che mi dia garanzie”.

Su Cassano: “E' un grande campione, ci è mancato e lo stop che ha avuto gli ha precluso la possibilità di dare il suo contributo”.

Sul futuro: “Il mio lavoro qui è appena iniziato. La squadra è cambiata nelle caratteristiche dei giocatori”.

Sul Siena: “Ieri abbiamo giocato meglio e in modo ordinato. Eravamo più sereni dopo 10 giorni di burrasca. Il rientro di Cassano ci ha fatto molto piacere e sono contento di darlo alla nazionale in buone condizioni così' come Gattuso. Ci sono mancati i ricambi e va fatto un plauso a questa squadra”.

Sulle partite che vorrebbe rigiocare: “Rigiocare con la Juve l'unico modo per riprenderli. All'andata abbiamo fatto male, al ritorno lo sappiamo come è andata. L'anno scorso dopo il Tottenham abbiamo fatto un punto. Poi l'anno scorso abbiamo fatto 8 punti nelle prime 5 partite, quest'anno solo 5 punti”.

Rapporti con il presidente: “Con il presidente ho un ottimo rapporto. Con Galliani ci lavoro ogni giorno e nei due anni abbiamo fatto dei bei risultati. Io al Milan sto bene. Berlusconi mi ha detto di non pensare a quello che si dice in giro.

Sulle lamentele: “Se Conte dice che sono fesserie allora va bene”.

Infortunati: “Thiago credo che non sarà a disposizione per l'Atalanta e voglio averlo al top per il derby. Una gara importantissima, una stracittadina con punti pesanti in palio.

Sul campionato: “Al momento l'annata è positiva. Siamo arrivati ai quarti di Champions e stiamo lottando per lo scudetto. In due anni abbiamo fatto molti punti. Abbiamo 20 punti di distanza dalla terza e la Juve sta facendo un grande campionato. Noi stiamo pagando la partenza non felice. I due derby l'anno scorso hanno fatto la differenza. Credo che siamo ancora in lotta per lo scudetto anche se le possibilità sono ridotte. Noi dobbiamo vincere la partita con l'Atalanta per non dare la matematica alla Juve. Mancano 3 gare e dobbiamo pensare solo a fare successo. Ora un po' pensi anche a quello che hai lasciato dietro”.

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http://www.facebook.com/notes/troppo-ar ... 0616159310

STIMA!

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http://www.facebook.com/notes/troppo-ar ... 0616159310

STIMA!

Ma l'ha detta veramente sta cosa? Non trovo nessun virgolettato oltre a questa fantomatica pagina Facebook.

[kolao95]

http://www.facebook.com/notes/troppo-ar ... 0616159310

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Ma l'ha detta veramente sta cosa? Non trovo nessun virgolettato oltre a questa fantomatica pagina Facebook.

Varie(tutte) pagine del Milan su Facebook riportavano questa dichiarazione

[RUMePERA]

Fai una breve ricerca su Internet e vedrai che nessuna fonte attendibile la riporta.

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Nono, tranquillo Mi fido di te

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Nono, tranquillo Mi fido di te

Tra l'altro sarebbero dichiarazioni gravissime, per quello sono andato a sincerarmi della cosa. Allegri non mi è particolarmente simpatico, ma non credo sia in grado di fare certe affermazioni a mezzo stampa.

[kolao95]

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Nono, tranquillo Mi fido di te

Tra l'altro sarebbero dichiarazioni gravissime, per quello sono andato a sincerarmi della cosa. Allegri non mi è particolarmente simpatico, ma non credo sia in grado di fare certe affermazioni a mezzo stampa.

Concordo, sicuramente non sarebbero state da signore.

[Meridiano]

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Tra l'altro sarebbero dichiarazioni gravissime, per quello sono andato a sincerarmi della cosa. Allegri non mi è particolarmente simpatico, ma non credo sia in grado di fare certe affermazioni a mezzo stampa.

infatti

[kolao95]

LIVE TMW - Allegri: "Se la Juve batte il Cagliari avrà vinto lo scudetto"

Dopo aver recuperato due punti alla Juventus mercoledì, il Milan si presenta molto motivato per il derby di domani contro l'Inter. Queste le considerazioni alla vigilia del tecnico rossonero Allegri, intervenuto in conferenza stampa.

"Che Inter mi aspetto domani?
Non lo so, però credo che sarà un'Inter molto offensiva, anche per i giocatori che credo metterà in campo. Ultimamente hanno fatto ottimi risultati e sono ancora in lotta per il terzo posto. Poi i derby sono sempre partite particolare, dovremo fare una grande partita anche perché abbiamo un solo risultato. Dobbiamo cercare di vincerla. L'Inter avrà motivazioni perché ha due obiettivi: quello del derby e quello di restare in corsa per la Champions; il Cagliari avrà la motivazione di voler battere la Juventus. Ma la motivazione più importante dobbiamo averla noi.

La nostra annata?
Essere a un punto dalla Juventus, con tutti gli infortuni che ci sono stati, vuol dire tanto. Per tracciare un quadro, aspettiamo la fine del campionato. Le qualità di questa squadra sono tante e ottime, visto quello che ha fatto in questi due anni. Dobbiamo affrontare il derby con coraggio e la consapevolezza di poter vincere e vedere cosa succederà dall'altra parte.

La partita a livello tattico?
Dovremo fare meglio di quanto fatto nelle ultime partite. Domani per fare risultato dovremo fare meglio in entrambe le fasi. Inoltre dovremo avere pazienza e non aver fretta di fare gol.
Robinho o Cassano?
Valuterò oggi le valutazioni dei ragazzi, Cassano ha fatto due ottime partite mentre Robinho è entrato e ha fatto bene. Anche El Shaarawy e Maxi Lopez. Mentalmente la squadra sta bene. E' normale che fra Siena e Atalanta le motivazioni di poter riaprire la lotta scudetto erano poche. Adesso dobbiamo avere tantissime motivazioni.

Abate?
Domani sicuramente sarà della partita, l'ho tenuto a riposo mercoledì e oltretutto De Sciglio ha fatto molto bene. Ha fatto un errore all'andata, ma questo non può pregiudicare quanto di buono ha fatto in tutta la stagione.

Gli stravolgimenti all'ultima giornata?
Chi sarà in testa domani sera al 99% avrà vinto lo scudetto, anche se tutto può succedere, come quando il Lecce sconfisse la Roma.

Che partita rigiocherei se potessi?
E' difficile decidere, ora lo scontro diretto ci permetterebbe di superare la Juventus; ricordiamoci però che abbiamo fatto 5 punti nelle prime 5 partite.

Come giudico la stagione?
Non può essere tutto deciso da una partita, al momento la stagione del Milan è una stagione importante, magari domani lo sarà ancora di più. Speriamo di non finire pari con la Juve, girerebbero un po' le scatole.

L'episodio di Rossi?
Mi è dispiaciuto molto perché credo che Rossi, una frazione di secondo dopo, si sia subito pentito. Credo che a volte ci voglia più rispetto anche da parte dei giocatori verso l'allenatore. Non è questione di essere tutelati, ma c'è molto stress. Gli errori si fanno: più che parlare di allenatori e giocatori, parliamo di uomini e ragazzi. L'educazione ed il rispetto delle persone sono due cose fondamentali. Molti dicono che la società di oggi sia molto cambiata; allora vediamo di tornare un po' indietro.

Se allenerei mai l'Inter?
Ho ancora due anni di contratto, ne parliamo fra due anni.

Ballottaggio Yepes-Bonera?
Sceglierò uno fra Bonera, Yepes e Mexes al fianco di Nesta, Thiago Silva non ci sarà.

Complimenti a Conte?
Glieli sto facendo e glieli ho fatti perché ha fatto un ottimo campionato con la Juventus. Indipendentemente da come finirà, sarà stato un bel campionato e una bella sfida".

[kolao95]

Allegri ironizza: "Gol Muntari? Basta, poi divento noioso..."
Salvatore Trovato per milannews.it

"Basta, ho già annoiato tanto gente con questa storia". Un pizzico di rabbia, una buona dose di stizza (nascosta) e tanta ironia: Massimiliano Allegri, come riportato dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, ha risposto così, nel corso della conferenza stampa di ieri, a chi gli chiedeva per l’ennesima volta dell’ormai famoso gol di Muntari. "Si vede che sto invecchiando. Una volta non ero noioso", ha poi aggiunto il mister, mostrando un sorriso tanto amaro quanto vistoso. Quell’episodio scotta ancora e forse non finirà mai di bruciare, soprattutto se, al termine della stagione, la classifica resterà immutata.

[RUMePERA]

cheppalle

[JerryMaguire]

Discorso mercato: sono grato a Allegri per aver rinnovato molto la rosa del Milan con il coraggio di fare delle scelte, cosa mai facile. Mai facile infatti distanziarsi a questi livelli dal solco, portare proprie idee controtendenza.

Discorso tattico: sono grato a Allegri per aver proposto un Milan meno lezioso e fine a se stesso, più fisico, più lottatore. Sì forse potenzialmente meno spettacolare (che però voleva dire spesso sterile) ma più concreto, più semplice ed efficace.

Discorso umano: sono grato a Allegri per aver tenuto in mano uno spogliatoio bomba con tante teste calde e tanti senatori che hanno sempre avuto ampio potere di parola. Un allenatore meno amico e più con le palle, diretto e carismatico.

Però però però sinceramente ora - dopo 2 anni - ho dei dubbi su Allegri e forse vorrei un cambio. Anzi lo vorrei. A prescindere da come andrà stasera e la lotta per il titolo. La mancanza di concentrazione in troppi big match di Coppa e di campionato (contro le grandi tutto l'anno e contro le piccole in primavera - un mix letale) mi ha davvero lasciato perplesso. E poi alcune scelte discutibili, che io perlomeno discuto. Emanuelson troppo a lungo in campo in un ruolo chiave anche quando era evidente che questa mossa non era la più azzeccata della gestione Allegri, le esclusioni sistematiche di El92 per lunghi periodi. Mancanza di lucidità insomma: siamo nel momento chiave, per esempio, Nocerino deve tornare a sinistra e basta. Aquilani deve giocare e chissenefrega se poi non si può chiedere uno sconto sul riscatto. Muntari regista non si può vedere è un'esasperazione del concetto del Milan fisico. Mexes dopo la cazzata di Barcellona (l'ennesima della carriera) non deve più giocare tanto meno dopo tre giorni con la Fiorentina. Yepes è una roccia e dev'essere tenuto sempre in considerazione anche perché ha il carisma e l'esperienza internazionale (era il capitano della Colombia e di partite calde ne ha giocate). Silva non lo puoi rischiare in coppa Italia quando hai a breve la partita col Barça. Pato è fragile e non lo puoi gettare sempre nella mischia senza un recupero calmo come se avessimo solo lui per vincere così lo rovini. Idem Boateng. E penso che se ne potrebbero trovare altre di critiche.

Insomma il concetto è: sono grato ad Allegri per quanto fatto. Tanto. Però mi sembra che davvero abbia dimostrato un po' troppa esasperazione nel suo stile di guida tecnica-tattica. Come se dovesse sempre fare il fenomeno andando controtendenza e facendo qualcosa di diverso dalla scelta naturale. Un po' va bene, poi diventa difficile seguirlo. E nascono i dubbi sulla capacità di affrontare i periodi chiave.

Ora c'è il derby e vediamo cosa ci propone: sento dire che forse leva Cassano per Robinho. Sarebbe l'ennesima mossa a sorpresa potenzialmente suicida che contesterei.

E se vincereremo il titolo - cosa molto improbabile ormai - l'avrà perso la Juventus per come abbiamo gestito il finale di stagione.