Bonera

[kolao95]

Bonera: “Non intendo passare per presuntuoso, ma agli Europei potevo starci anch’io”
canalemilan.it

Il difensore rossonero, Daniele Bonera, ospite della Feralpi Salò ha fatto il punto della situazione sula sua personale stagione. A fare notizia sono, più che altro, le sue dichiarazioni sulle convocazioni di Prandelli: “Ho sfiorato la convocazione. Io sono sempre andato vicino a manifestazioni di rilievo, però gli infortuni mi hanno penalizzato. Tutti hanno l’ambizione di vestire la maglia azzurra. Non intendo passare per presuntuoso, ma agli Europei potevo starci anch’io”.

Una stagione di alti e bassi, quella rossonera, ma Daniele vede il bicchiere mezzo pieno: “Sono contento della stagione appena conclusa, è stata una buona annata.”.

Il suo contratto scade il prossimo anno, ma ad oggi non c’è nessuna fretta di rinnovare: “Del rinnovo parleremo durante il prossimo campionato, il settimo in maglia rossonera. Adesso non è il momento. La società ha altre priorità: giocatori che vanno, altri in arrivo. Sarebbe bello continuare. Mai nascosto le mie simpatie: sulla parete di casa, da bambino, avevo l’immagine di Paolo Maldini, un esempio”

E se le strade del Milan e del difensore dovessero separarsi in futuro, il sogno è di chiudere la carriera dove ha avuto il via: “Ne parlavo con gli amici qualche giorno fa. Sì, mi piacerebbe chiudere dove ho iniziato la carriera: a Brescia.”

Secondo me ha ragione, quest'anno non ha sbagliato(quasi)mai, non avrà grande tecnica, ma sa fare bene il difensore!

[MagicoGonzalez]

Ma non scherziamo, ci sarebbe la fila prima di lui...

[kolao95]

Ma non scherziamo, ci sarebbe la fila prima di lui...

Mi sa che di partite del Milan non te ne guardi molte!

[MagicoGonzalez]

Fortunatamente no!

[kolao95]

Fortunatamente no!

Ecco, allora non giuicare Bonera

[kolao95]

Bonera: "Dispiaciuti per Ibra e Thiago"
Gazzetta.it

"Ho sentito sia Thiago che Ibra, lasciano un ambiente dove sanno che si lavora bene. Siamo dispiaciuti, è stata una decisione importante presa dalla società". Così Daniele Bonera, in conferenza stampa a Milanello. Il difensore rossonero è comunque fiducioso e per il futuro sa già su chi puntare. "Ho sentito Pato, è molto motivato perché ha risolto tutti i suoi problemi. Su di lui si deve costruire l'attacco del futuro: è un grande campione, ma è giovane e ha ancora molti margini di miglioramento. La fase offensiva è concentrata sul nome di Pato", ha dichiarato il difensore. Per quanto riguarda eventuali nuovi acquisti, Bonera ha concluso: "Penso che in questo momento sia necessario pensare più alla sostanza che al nome, poi se arriverà un giocatore di nome ben meglio. Stiamo vivendo un momento che altre società in passato hanno vissuto e che altre società in Italia stanno vivendo. Noi tutti dobbiamo mettere la testa sul nostro lavoro, al resto penserà la società".

[kolao95]

Un pezzo dell'intervista di Bonera.

[kolao95]

Bonera: "Siamo un cantiere aperto ma la società sa cosa fare"
Pietro Mazzara per milannews.it

Queste le parole rilasciate da Daniele Bonera al termine del trofeo TIM ai microfoni di Milan Channel: "Siamo un cantiere aperto. Abbiamo retto bene all'urto di Inter e Juventus, la società sa che manca ancora qualcosa e provvederà a completare la rosa. Adesso però continuiamo a lavorare, perché questa è la cosa più importante"

[JerryMaguire]

Bonera sta parlando tanto, non escluderei che sia lui il perno della difesa del prossimo anno. E' esperto, aveva grandi prospettive ma gli infortuni l'hanno condizionato. Sarebbe potuto essere un big della difesa italiana da giovane. Potrebbe essere ora il suo momento: come avvenne per Costacurta che passati i trenta ebbe il culmine della carriera.

[kolao95]

Bonera sta parlando tanto, non escluderei che sia lui il perno della difesa del prossimo anno. E' esperto, aveva grandi prospettive ma gli infortuni l'hanno condizionato. Sarebbe potuto essere un big della difesa italiana da giovane. Potrebbe essere ora il suo momento: come avvenne per Costacurta che passati i trenta ebbe il culmine della carriera.

A me non dispiacerebbe, è uno che ha sempre lottato per la maglia e se è qui da 6-7 stagioni, un motivo c'è.

[JerryMaguire]

Bonera sta parlando tanto, non escluderei che sia lui il perno della difesa del prossimo anno. E' esperto, aveva grandi prospettive ma gli infortuni l'hanno condizionato. Sarebbe potuto essere un big della difesa italiana da giovane. Potrebbe essere ora il suo momento: come avvenne per Costacurta che passati i trenta ebbe il culmine della carriera.

A me non dispiacerebbe, è uno che ha sempre lottato per la maglia e se è qui da 6-7 stagioni, un motivo c'è.

Poi consideriamo che con il lancio di De Sciglio a destra, lui per forza torna centrale. Non è un fenomeno, ma per me è affidabile quando gioca 2-3 partite di fila. Se diventa titolare entro ottobre è una garanzia. E' preciso e poco appariscente. E' anche 3° nella gerarchia dei gradi di capitano mi sa.

[kolao95]

E al fantacalcio lo si prende sempre a 1.

[RUMePERA]

anche io penso che se acerbi non dimostrerà subito di esser pronto a fare il titolare, tenuto anche conto dei numerosi impegni, bonera ne giocherà tante (e bene).

[kolao95]

anche io penso che se acerbi non dimostrerà subito di esser pronto a fare il titolare, tenuto anche conto dei numerosi impegni, bonera ne giocherà tante (e bene).

Tra l'altro Acerbi, ieri, non mi è piaciuto per niente.

[kolao95]

Milan, Bonera favorevole al ritorno di Kakà
02.08.2012 08.35 di Daniel Uccellieri

Sulle pagine de La Gazzetta dello Sport troviamo una lunga intervista a Daniel Bonera. Il difensore del Milan si dice dispiaciuto per la partenza dei campioni, in particolar modo per la partenza di Alessandro Nesta, al quale era molto legato. In risposta alle parole di Ibrahimovic, che ha definito il PSG più forte del Milan, Bonera afferma che la forza di una squadra sta nel gruppo, non nei singoli: la Juventus della scorsa stagione è l'esempio lampante. Infine il difensore rossonero parla del possibile ritorno di Kakà: si tratterebbe di un ottimo colpo per Bonera, un calciatore che può ancora dare tanto ed un ottimo esempio per tutti i giovani.