Calciomercato Milan 2010-2011

[Nicchio]

Visto che sono stato io a scatenare il putiferio dico la mia... e di rispondere a Gooner che si è un po' alterato di fronte ad una mia affermazione. Ovviamente è un opinione, non voglio insegnare niente a nessuno, ma solo esprimere un'idea un mio pensiero, una mia riflessione.

Noto troppi cambiamenti di tendenza nel Milan degli ultimi anni. Si passa da momenti di totale immobilismo, di silenzio, di risparmi e di gestione da squadra di media classifica a momenti improvvisi di slogan faraonici, di campagne mediatiche enormi e sopratutto di nomi molto molto altisonanti. Ho l'impressione che si sia voluto appositamente cercare un nome che tutti, esperti e non, conoscessero. Se si esce dal limbo degli esperti come possiamo essere noi, e dici ad un milanista qualunque che il Milan ha preso un nome a caso di premier (magari fortissimo) ti dice "ah si... boh... vabè" , se gli dici "il Milan ha preso Ibra" ti dice.... "davvero? Tanta roba... grande Berlusconi!".
Capite cosa intendo?
Questo è il punto. Il Milan ha appena preso Ibra, serve un rincalzo perchè Borriello vuole andarsene, occorre prendere Robinho? Non sarebbe meglio prendere un Pellissier qualunque e la stessa cifra utilizzarla per prendere un terzino? Così vi rafforzereste ancora di più. E invece si punta a Robinho perchè riempe la bocca della gente, le pagine dei giornali, i servizi in tv con presentazioni faraoniche... e il nome di Berlusconi continua a girare... in positivo. E' un po' il concetto che un tizio che è passato di qua ha riassunto in "prostituzione intellettuale"

Prima non era così. Kakà è un campione, ma quando è stato preso non era nessuno, anzi si raccontavano barzelette legate al suo nome. E' questa la differenza. Prima c'era una vera e propria mentalità sportiva in primo piano. Ora si garda principalmente al marketing.
Negli anni ottanta Berlusconi non aveva ancora interessi politici e in quel momento manco ci pensava. Il Milan di quel periodo è stato costruito con criterio e infatti resta la squadra più forte vista in Europa negli ultimi 30 anni insieme all'attuale Barcellona. Sotto molti punti di vista ha fatto scuola.

Questo non toglie che Ibrahimovic sia calcisticamente un'acquisto enorme che porta il Milan sullo stesso livello dell'Inter. Non sto contestando l'acquisto sportivo. Anzi...
Sto solo dicendo che siamo passati dal silenzio assordante degli ultimi 2-3 anni al punto che in molti parlavano di una cessione societaria, ad un frastuono enorme. E tutto questo in prossimità di probabili elezioni. A me fa pensare perchè, sapete come la penso, la forza politica di Berlusconi in Italia è data principalmente dall'abilità e dal potere cominucativo che possiede. E il Milan ne fa parte.

[crash83]

Comunque, questa discussione è una tipica discuissione da bar, che non ci porterà da nessuna parte; è evidente che le conclusioni sono legate a un certo modo di pensare e a una certa ideologia. Io la penso che se una persona in passato ha agito in un certo modo in ogni campo (vita privata, attività personali, attività pubbliche) mi viene difficile pensare che quando riesce a portare a termine un affare per sé o per una sua proprietà, lo faccia in maniera lineare e trasparente. Sicuramente è un mio limite, ma credo che pochi di noi affiderebbero la propria aziendina familiare a una persona in passato condannata e poi prescritta per falso in bilancio come Galliani. Poi non so .

Intanto, leggo che Borriello chiede il rinnovo di contratto al Milan ed è molto restio ad accettare le offerte di Roma e Juve... se rimane lì a dispetto di Ibrahimovic, secondo me fa un errore

[thor01]

Il legame può starci come non starci,ma secondo me più che ad un discorso politico questi acquisti sono legati al fatto che il Milan cerca di sfruttare il mercato come strumento di marketing,il che non è neanche una cattiva idea. Probabilmente quando hanno preso Dinho o Rivaldo per citarne due,esistevano anche possibili acquisti migliori,ma questi nomi portano spettatori,vendita di maglitte,seguito mediatico ecc

[thor01]

Tu Crash pensi che in questi anni solo Galliani abbia agito in modo non conferme alla legge nella gestione societaria?

[crash83]

Ma questo è vero e rispettabile, infatti i tavoli di discussione sono due: un primo argomento riguarda il fatto che il peso politico ed economico della proprietà permettono al Milan di trattare sempre i migliori nomi sul mercato con società amiche, il che non è una cosa assolutamente criticabile, se non fosse criticabile invece il ragionamento mentale di alcuni tifosi del Milan che, a volte, come fa intuire Nicchio, o per imbarazzo o per malafede sembrano esser scesi dal monte del sapone e negano che ci sia correlazione tra questo peso, che in Italia non ha nessuno, e la possibilità di portare a termine certe trattative che per altri sarebbero impensabili. Negando che Berlusconi si interessi più al calcio (cosa peraltro non vera, come dimostrano questi ultimi mesi). Il secondo argomento riguarda il fatto che, spesso, ultimamente è capitato che alcuni acquisti siano stati portati a termini con condizioni economiche molto vantaggiose, ma come abbiamo ampiamente detto questo rimane solo un pensiero personale.

[crash83]

Tu Crash pensi che in questi anni solo Galliani abbia agito in modo non conferme alla legge nella gestione societaria?

Non ho elementi sufficienti per dirlo. In Italia vige la regola per cui uno è non colpevole fino all'ultimo grado di giudizio, figuriamoci per un evento dove non esiste neanche un'ipotesi di reato . Però è innegabile che in passato ci siano stati episodi che hanno portato a inchieste e a condanne (come Calciopoli o i falsi nelle plusvalenze) o ad assoluzioni per prescrizione, come avvenuto nel caso Lentini, dove la legge del falso in bilancio è stata depenalizzata dal governo presieduto dallo stesso che aveva, secondo le sentenze, infranto quella legge. Per intenderci, uno dovrebbe chiedersi se farebbe gestire la propria aziendina di famiglia da una persona in passato condannata per falso in bilancio e se, in presenza di trattative di mercato simili a questa su Ibrahimovic (dove in realtà i dubbi rimangono a molti), cosa penserebbe. Tutto qui... Ma ripeto, questi discorsi sono solamente teorici, sono discorsi da bar, non hanno nulla di rilevante in questo ambito.

[thor01]

Ma questo è vero e rispettabile, infatti i tavoli di discussione sono due: un primo argomento riguarda il fatto che il peso politico ed economico della proprietà permettono al Milan di trattare sempre i migliori nomi sul mercato con società amiche, il che non è una cosa assolutamente criticabile, se non fosse criticabile invece il ragionamento mentale di alcuni tifosi del Milan che, a volte, come fa intuire Nicchio, o per imbarazzo o per malafede sembrano esser scesi dal monte del sapone e negano che ci sia correlazione tra questo peso, che in Italia non ha nessuno, e la possibilità di portare a termine certe trattative che per altri sarebbero impensabili. Negando che Berlusconi si interessi più al calcio (cosa peraltro non vera, come dimostrano questi ultimi mesi). Il secondo argomento riguarda il fatto che, spesso, ultimamente è capitato che alcuni acquisti siano stati portati a termini con condizioni economiche molto vantaggiose, ma come abbiamo ampiamente detto questo rimane solo un pensiero personale.

Se Berlusconi avesse pagato Ibra 40mln,il mondo extracalcistico avrebbe gridato allo scandalo dicendo" ma come,ci chiede di tirare la cinghia in tempo di recessione e lui si da alle spese folli?" Semplicemente non poteva dichiare di aver speso molto anche avendone la disponibilità. E' in questi casi che viene fuori il suo confilitto di interessi.
Sul secondo discorso hai ragione,il fatto di chiamarsi Berlusconi ,ma secondo me anche di avere un ruolo di primo piano nella storia calcistica degli ultimi 30 anni,gli permette di trattare nomi che neanche squadre con budget molto superiori riescono a trattare.

[crash83]

Un po' come avvenne per Nesta. Il discorso del nome, onestamente, è vero, ma non è colpa dei tifosi del Milan. Certo, immagino che in alcuni, forse molti, imbarazzo c'è, ecco perché in un precedente post me lo domandavo (qualcuno per anni ha creduto alla fandonia di B. non più interessato al calcio da quando in politica). Però altri, i fedelissimi, quelli che lo votano anche, ovviamente non possono che esserne contenti. Conosciamo bene come funziona la testa dell'italiano, purtroppo.

[thor01]

Tu Crash pensi che in questi anni solo Galliani abbia agito in modo non conferme alla legge nella gestione societaria?

Non ho elementi sufficienti per dirlo. In Italia vige la regola per cui uno è non colpevole fino all'ultimo grado di giudizio, figuriamoci per un evento dove non esiste neanche un'ipotesi di reato . Però è innegabile che in passato ci siano stati episodi che hanno portato a inchieste e a condanne (come Calciopoli o i falsi nelle plusvalenze) o ad assoluzioni per prescrizione, come avvenuto nel caso Lentini, dove la legge del falso in bilancio è stata depenalizzata dal governo presieduto dallo stesso che aveva, secondo le sentenze, infranto quella legge. Per intenderci, uno dovrebbe chiedersi se farebbe gestire la propria aziendina di famiglia da una persona in passato condannata per falso in bilancio e se, in presenza di trattative di mercato simili a questa su Ibrahimovic (dove in realtà i dubbi rimangono a molti), cosa penserebbe. Tutto qui... Ma ripeto, questi discorsi sono solamente teorici, sono discorsi da bar, non hanno nulla di rilevante in questo ambito.

Bhe certo,ci mancherebbe altro,sono solo congetture e discorsi da bar,ma chiunque ruori attorno ad un azienda sa come funziona il giro delle sponsorizzazioni sportive e di conseguenza la gestione dei bilancia della società sportiva. Ed è per questo che alle cifre non credo mai.

[thor01]

Un po' come avvenne per Nesta. Il discorso del nome, onestamente, è vero, ma non è colpa dei tifosi del Milan. Certo, immagino che in alcuni, forse molti, imbarazzo c'è, ecco perché in un precedente post me lo domandavo (qualcuno per anni ha creduto alla fandonia di B. non più interessato al calcio da quando in politica). Però altri, i fedelissimi, quelli che lo votano anche, ovviamente non possono che esserne contenti. Conosciamo bene come funziona la testa dell'italiano, purtroppo.

Berlusconi ha portato l'azienda nel calcio. Lui non è uno semplicemente innamorato del gioco,o forse all'inizio poteva essere così,ora per lui il Milan è un business e non solo legato al mondo del pallone.

[crash83]

Comunque dai, torniamo in topic. Chiuso l'argomento Ibra.

Vogliamo parlare di Robinho? Si dice che Raiola avesse promesso a Mancini, nell'affare Balotelli, di liberarlo di Robinho. Il ragazzo ha 26 anni, quindi abbastanza giovane. Tecnicamente è fenomenale, ma le domande che mi pongo sono due: viene per fare panchina a Ronaldinho e Pato? E poi rilancio: ma non c'è il rischio che un Robinho non al centro di un progetto tecnico, preso come quarta punta, possa rischiare di essere controproducente per gli equilibri di spogliatoio? Capite a ciò a cui mi riferisco: Allegri è tutto da scoprire, la frangia brasiliana all'interno di uno spogliatoio ha sempre un controvalore negativo.

[RUMePERA]

Comunque dai, torniamo in topic. Chiuso l'argomento Ibra.

Vogliamo parlare di Robinho? Si dice che Raiola avesse promesso a Mancini, nell'affare Balotelli, di liberarlo di Robinho. Il ragazzo ha 26 anni, quindi abbastanza giovane. Tecnicamente è fenomenale, ma le domande che mi pongo sono due: viene per fare panchina a Ronaldinho e Pato? E poi rilancio: ma non c'è il rischio che un Robinho non al centro di un progetto tecnico, preso come quarta punta, possa rischiare di essere controproducente per gli equilibri di spogliatoio? Capite a ciò a cui mi riferisco: Allegri è tutto da scoprire, la frangia brasiliana all'interno di uno spogliatoio ha sempre un controvalore negativo.

E se tirassero fuori un 4-2-3-1?

[Gooner]

..

Scusa se ti ho assalito

[Nicchio]

Comunque dai, torniamo in topic. Chiuso l'argomento Ibra.

Vogliamo parlare di Robinho? Si dice che Raiola avesse promesso a Mancini, nell'affare Balotelli, di liberarlo di Robinho. Il ragazzo ha 26 anni, quindi abbastanza giovane. Tecnicamente è fenomenale, ma le domande che mi pongo sono due: viene per fare panchina a Ronaldinho e Pato? E poi rilancio: ma non c'è il rischio che un Robinho non al centro di un progetto tecnico, preso come quarta punta, possa rischiare di essere controproducente per gli equilibri di spogliatoio? Capite a ciò a cui mi riferisco: Allegri è tutto da scoprire, la frangia brasiliana all'interno di uno spogliatoio ha sempre un controvalore negativo.

E se tirassero fuori un 4-2-3-1?

E' quello che mi sono chiesto anche io. Secondo me l'acquisto di Robinho rischia di essere controproducente per gli equilibri dello spogliatoio. Mi domando: a quanto lo prendono? Non sarebbe stato meglio quei soldi investirli in altre zone del campo?

Il 4-2-3-1 mi sembra un po' troppo considerando che per farlo ci vuole molto sacrificio delle punte (vedi Eto'o nell'Inter) qualità che si addice pochissimo a Ronaldinho, Ibra e Robinho

[Meridiano]

Arriva Robinho... fonte ciccio