La conferenza stampa di Carlo Ancelotti
MILANELLO - Queste le dichiarazioni rilasciate dal tecnico rossonero Carlo Ancelotti intervenuto in conferenza stampa a Milanello alla vigilia della sfida contro l'Atalanta in programma domani alle ore 15.00 a San Siro e valida per la 27' giornata di Serie A:
SULLA SFIDA CONTRO L’ATALANTA
"L’Atalanta non ha convocato Doni e Floccari che sono due giocatori molto importanti per il loro sistema di gioco quindi non sarà facile sostituirli, ma anche noi abbiamo altrettante assenze e ci dobbiamo concentrare sui nostri problemi per trovare la soluzione migliore. Sarà una gara delicata, ma dopo questa partita la situazione migliorerà."
SULLA FORMAZIONE ANTI ATALANTA
“
Seedorf ha avuto un problema ieri nel corso dell’allenamento e le sue condizioni verranno valutate con la rifinitura di oggi. Se non dovesse farcela un centrocampista tra Pirlo e Beckham farebbe il trequartista spostando Jankulovski a centrocampo. In difesa uno tra Antonini e Senderos.”
SULLA CONDIZIONE DELLA SQUADRA
“Siamo in una situazione di emergenza, rispetto alla scorsa settimana la nostra situazione non è cambiata molto, ma dopo la gara di domani la situazione migliorerà perché avremo la possibilità di lavorare tutta la settimana per la sfida della domenica e perché dovrebbero rientrare tanti giocatori importanti.
Noi dobbiamo pensare solo al nostro campionato senza pensare alle altre squadre, conquistare il nostro obiettivo che è il terzo posto e poi se sarà possibile migliorarlo."
SULLA VICENDA BECKHAM
“La risoluzione della sua situazione darà a Beckham alcuni vantaggi perché lui ci tiene molto a restare al Milan e questa permanenza gli darebbe ulteriori stimoli per fare bene.”
SUI FALLI SU PATO
“Pato è un giocatore che per caratteristiche è destinato a subire fallo perché la sua velocità gli permette di arrivare prima sul pallone rispetto all’avversario che si trova costretto a fermarlo. A Genova, però, mi ha sorpreso la sistematicità con cui è stato commesso fallo su di lui, e solo in un’occasione questi falli sono stati sanzionati con il cartellino giallo.
Pato stesso non ha paura perché conosce questo tipo di situazione e il suo gioco non viene condizionato.
E' comunque un giocatore che non ha le caratteristiche per giocare da prima punta e avere un giocatore al suo fianco lo può avvantaggiare, ma deve capire che se sta più spesso in area è più semplice per lui trovare il gol. Ha comunque un ottimo maestro che è Inzaghi. Un attacco con Inzaghi dentro l’area e Pato fuori è perfetto.”
SULLE DICHIARAZIONI RILASCIATE DA MOURINHO NEL CORSO DELLA SETTIMANA
“Noi dobbiamo solo pensare a noi stessi e a conquistare il terzo posto che certamente non dà la possibilità di aggiungere nulla alla bacheca, ma che ci permetterà il prossimo anno di disputare la Champions League e quindi può essere la base per successi futuri.”
SULLE ITALIANE IN CHAMPIONS
“L’Inter non affronta un impegno semplice e sarà così anche per la Juventus perché il Chelsea ha acquisito maggior solidità con Hidding. Sulla carta la Roma ha qualche vantaggio in più perché l’Arsenal ogni tanto ha qualche colpo d’arresto e non sempre disputa buone gare.”