
A. C. Milan comunica di aver acquisito dal Manchester City a titolo definitivo Nigel De Jong che ha sottoscritto un contratto al 30 giugno 2015.
Si, anche gli avversari sono pronti a prendere i suoi "colpi"Meridiano ha scritto:A me piace, lo visto giocare piu volte, buon colpo
Stessa cosa che ho detto io nel topic del calciomercato. Per carità, De Jong è un buonissimo colpo, ma dire che siamo da scudetto è follia.Dado82 ha scritto: "Adesso Allegri si deve preoccupare - ha detto Galliani - Con De Jong abbiamo colmato il gap, dobbiamo lottare per lo scudetto, basta parlare di terzo posto. E' il giocatore più importante arrivato in Italia".
ma ci crede davvero in quello che dice??
Sta già mettendo avanti le mani per cacciare Allegri...Dado82 ha scritto: "Adesso Allegri si deve preoccupare - ha detto Galliani - Con De Jong abbiamo colmato il gap, dobbiamo lottare per lo scudetto, basta parlare di terzo posto. E' il giocatore più importante arrivato in Italia".
ma ci crede davvero in quello che dice??
Milan, De Jong: "Contento dell'esordio in rossonero"
02.09.2012 10.39 di Simone Bernabei
Nigel de Jong, in attesa di esser presentato ufficialmente alla stampa, ha esordito contro il Bologna prendendo il posto di Riccardo Montolivo. Il centrocampista olandese ha affidato al suo profilo twitter le sue prime sensazioni dopo l'esordio: "Contento dell'esorido con la maglia del Milan in una bella vittoria in trasferta".
Non deludermikolao95 ha scritto:Milan, De Jong: "Contento dell'esordio in rossonero"
02.09.2012 10.39 di Simone Bernabei
Nigel de Jong, in attesa di esser presentato ufficialmente alla stampa, ha esordito contro il Bologna prendendo il posto di Riccardo Montolivo. Il centrocampista olandese ha affidato al suo profilo twitter le sue prime sensazioni dopo l'esordio: "Contento dell'esorido con la maglia del Milan in una bella vittoria in trasferta".
Milan, de Jong: "Ringrazio gli olandesi del passato, sogno il derby"
Milan, de Jong: "Ringrazio gli olandesi del passato, sogno il derby"
Il centrocampsita del Milan, Nigel de Jong, autore di un buon esordio in campionato nella trasferta di Bologna, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport 24: "Arrivando qui ho avuto subito una splendida impressione, anche del complesso di Milanello. Tutti i giocatori vorrebbero allenarsi qui e io sono felice di essere approdato al Milan. Guardando il Milan degli anni '80 e inizio '90 sognavo di giocare qui. Alla fine ci sono e quindi devo ringraziare del passato. Sneijder? E' uno dei miei migliori amici, spesso ci sentiamo e lo conosco da quanto eravamo piccoli. Mi ha parlato tanto del derby: io ho giocato quello fra City e United, ma questo è un'altra cosa. Non vedo l'ora di vedere San Siro gremito per l'evento".
RUMePERA ha scritto:Io credo che il suo acquisto sarà ben più importante di quanto non appaia. In una squadra con giocatori di scarsa personalità, come Montolivo o Bojan, o che si trovano a dover sostituire dei totem del passato, uno col suo carattere ci sta a pennello.
Il nuovo Generale rossonero
Enrico Ferrazzi per milannews.it
"Penso che sia un acquisto molto buono per la squadra, gioca quasi come me. Tecnicamente e tatticamente è bravo. Ha una tecnica non spettacolare, ma efficace. Ha le caratteristiche perfette per giocare nel mio ruolo". Sono queste le prime parole pronunciate da Mark Van Bommel a Milan Channel sul neo acquisto milanista degli ultimi giorni di mercato, Nigel de Jong. L’ex rossonero ha abbandonato la maglia del Milan alla fine dello scorso campionato per tornare in Olanda al Psv e ha lasciato un vuoto enorme in mezzo al campo. Per quasi tutto il ritiro, davanti alla hanno giocato Ambrosini e Montolivo, ma era chiaro che servisse un altro giocatore importante in quella zona di campo. E Adriano Galliani è riuscito a soddisfare la richiesta di mister Allegri, che ha sempre chiesto un playmaker che facesse da scudo alla difesa, e ha acquistato dal Manchester City De Jong, uno dei migliori centrocampisti centrali al mondo. L’ex Citizens si è subito messo a disposizione dell’allenatore: è sceso infatti in campo a Bologna senza aver fatto neanche un allenamento con i nuovi compagni, così come aveva fatto Van Bommel nel gennaio del 2011, quando andò in campo in Coppa Italia il giorno dopo essere arrivato in rossonero. De Jong, il nuovo Generale milanista, ha dimostrato subito la sua grande utilità in mezzo al campo e ha messo in mostra una personalità da leader. Ieri, seppur in un’amichevole contro la Primavera a Milanello, vedendolo in campo, sembrava fosse tornato al Milan Mark Van Bommel: stessa grinta, stesso carattere e stessa capacità di comandare il centrocampo. De Jong parla molto con i compagni di squadra, cercando di aiutarli in caso di difficoltà e facendosi sempre trovare pronto a ricevere il pallone. Come Van Bommel, anche il neo acquisto rossonero gioca con grande semplicità, dando ordine alla manovra, e mette in campo tutta la sua esperienza al servizio della squadra. Ora non resta che vederlo e ammirarlo nelle partite ufficiali, nella speranza che possa dare lo stesso contributo del Generale Van Bommel.
De Jong: "Siamo in una fase di costruzione, ma il Milan è sempre il Milan"
Matteo Calcagni per milannews.it
Nigel De Jong, intervistato dai microfoni di Milan Channel, si è calato nei panni del leader, provando a risollevare l'ambiente dopo la sconfitta di ieri. Il centrocampista olandese, arrivato dal Manchester City nell'ultima settimana di mercato, ha parlato con lucidità della situazione rossonera: "Sono sempre ottimista e questo è il motivo per cui sono qui. Il Milan è sempre il Milan e dobbiamo scendere in campo per vincere ed ottenere risultati. I tifosi sono il nostro dodicesimo uomo e per noi sono importanti. Comprendo che sia difficile aspettare ma la squadra è in fase di costruzione". De Jong si è concentrato anche sulla sfida di Champions contro l'Anderlecht, pensando alla coralità del gioco di squadra: "Per me non è importante la prestazione personale ma quella della squadra e dobbiamo migliorare gli errori. Martedì arriva l'Anderlecht e dobbiamo fare subito tre punti per partire bene. Quando giochi con squadre come l'Atalanta, vengono senza paura ma noi dobbiamo fare la partita e imporre il nostro gioco. Contro l'Anderlecht sarà difficile perché se vinci fai il primo passo verso la giusta via. In Champions non è mai facile ma noi dobbiamo andare a San Siro e vincere".