La conferenza stampa di Carlo Ancelotti
LA SFIDA COL SIENA
"Possiamo giocare meglio, domani lo dimostreremo. Credo che le caratteristiche dei giocatori siano cambiate, mancano pedine di qualità e dunque la squadra ha più sostanza. Ci sono partite che possono risultare più spettacolari di altre, mentre alcune sono particolarmente contratte.
Per domani valuteremo le condizioni di Gattuso, Seedorf e Ronaldinho. Maldini?, la sua volontà è al di sopra di tutto, vedremo se recupera e valuteremo. Quest'anno abbiamo comunque a disposizione più attaccanti e il rendimento in casa ne risente in positivo, l'atteggiamento non è cambiato, è una questione di uomini. Stanchezza? La squadra sta bene, con l'Atalanta ha inciso la prestazione dell'Atalanta non la nostra fatica. Come mi aspetto il Siena? Farà una gara offensiva, spingerà molto con i terzini e giocherà con il trequartista, sarà una gara aperta e dunque il peso in avanti avrà molta incidenza".
LA CONDIZIONE DI SHEVCHENKO
"Sheva sta lavorando molto bene e sta ritrovando la condizione. Male non sta, manca ancora solo un po' di reattività".
IL CAMPIONATO
"Il Campionato è aperto, Napoli e Udinese possono anche restare davanti per molto tempo".
LA SQUALIFICA DI GILARDINO
"Dal punto di vista personale non condivido la sua squalifica, ma se c'è questa regola deve essere rispettata. Il fallo di mano del Gila non credo sia stato voluto".
UNA SETTIMANA IMPORTANTE
"Bergamo poteva essere un crecevia importante, con una vittoria sul Siena abbiamo una grande opportunità di arrivare in testa guardando naturalmente alle sfide di Inter, Udinese e Napoli.
IL GIOCO DEL MILAN
"Il Milan è apprezzato per la qualità del gioco e quando non gioca bene viene criticato. In ogni caso bisogna valutare più aspetti. Una volta si diceva che il Milan era una compagine un po' soft, adesso credo invece sia una squadra tosta. C'è maggiore applicazione di tutti al recupero della palla, siamo più compatti e rischiamo meno. Con Emerson, Gattuso e Ambrosini la nostra quantità aumenta, ma anche l'attenzione della squadra è fondamentale".
LA CRESCITA DI BORRIELLO
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Borriello è un giocatore importante, con caratteristiche che non abbiamo mai avuto. Se sta bene lui gioca, anche due partite di seguito, perchè no. In ogni caso anche 30 minuti possono essere fondamentali per un attaccante. Marco è cresciuto, è cambiata la sua convinzione e la fiducia nei propri mezzi".
LO SCUDETTO
"Lo scudetto è un grande obiettivo, uno stimolo per fare meglio. Non è certo un peso, se penso che possiamo vincere lo scudetto io prendo solo carica. Credo che il Milan possa vincere il Campionato. L'Inter? Più o meno mi sembra abbia lo stesso rendimento dello scorso Campionato. Mourinho è un allenatore bravo e una persona in gamba, la mia opinione su di lui non cambia
FORZE NUOVE IN ARRIVO
Da giovedì Nesta, Kaladze e Senderos dovrebbero essere a disposizione, per noi sono giocatori importanti.
LE NOTTI DI RONALDINHO
"Mi dite che Domenica ha fatto le ore piccole? A che ora è tornato alle 4? Lui aveva il permesso fino alle 5, significa allora che non si è tanto divertito. Era domenica, poteva fare quello che voleva".