Cannavaro: Orgoglioso di essere napoletano
Napoli che vola ed un sogno che vale una vita. Cosa racconterai un giorno alla nuova arrivata: la piccola Sofia?
"Spero di poterle dedicare presto una vittoria importante visto che quando abbiamo battuto la Samp lei non era ancora nata. E le racconterò che Napoli è meravigliosa...".
Giocare con la 'tua' maglia azzurra: quanto è bello, quanto è speciale, quanto è difficile...
"Le difficoltà sono tante ma tutte annullate dalla gioia di poter essere protagonista della mia squadra del cuore. Amo Napoli, sono orgoglioso di questa fascia, dell'amore del pubblico e qui vorrei costruire le mie vittorie".
Sei capitano di una difesa che sembra il punto di forza della squadra...
"Mah, io credo che sia frutto del lavoro e dell'intesa che stiamo sviluppando. Noi del reparto stiamo crescendo insieme, affinando i meccanismi e ci intendiamo a meraviglia. Ma abbiamo anche un centrocampo che sta facendo un lavoro sensazionale. Funzioniamo bene e la nostra forza è proprio il collettivo. Rispetto allo scorso anno poi siamo più riflessivi e pazienti: riusciamo a leggere meglio i momenti della partita".
Ed in più stai specializzandoti nel lancio "alla Krol". Una soluzione nuova?
"Beh, lo sto elaborando, diciamo. Scherzi a parte, sto acquisendo sempre maggiore sicurezza. Ma devo dire che è una variante che possiamo permetterci perché abbiamo degli esterni velocissimi e quindi quando a centrocampo c'è una massiccia marcatura su Gargano proviamo ad accelerare la manovra".
Domani c'è la Salernitana. Ci credete alla Coppa Italia?
"Sì, una squadra non fa certo calcoli su cosa provare a vincere. La Coppa Italia è un traguardo prestigioso e molto difficile. Avremo subito il derby e sarà dura spuntarla".
Napoli sogna in grande, Paolo Cannavaro che fa?
"Io sogno più dei tifosi. Il mio unico desiderio da quando gioco a pallone è vincere con la maglia azzurra. E' una emozione che ho già provato quando siamo stati promossi in serie A. Adesso voglio continuare il mio sogno. Mio fratello Fabio me lo dice sempre: 'beato te che sei giovane e stai vincendo col Napoli'. Lui qui ci ha giocato poco e anche se conquistato grandi successi in carriera ha un grande rimpianto. Vincere a Napoli, evidentemente, vale più della Coppa del Mondo".
Grande Capitano.
Un saluto a tutti.
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