Denis-Lavezzi, sarà tango di qualità
Sarà tango di qualità, Denis e Lavezzi proveranno a scambiarsi il pallone sul prato di Castelvolturno, a duettare con la sfera tra i piedi avendo da una parte Maggioe dall’altra Hamsik, alle spalle Blasi e Gargano. Sarà tango di qualità, c’è da scommettere.
La verve del Pocho e l’irruenza del Tanque. L’imprevedibilità di Lavezzi ed il cinismo di Denis. Un mix che potrebbe già deliziare la platea giovedì sera contro gli albanesi del Vllaznia, ammesso che Reja lo riterrà opportuno. Di sicuro sarà il tandem che il Napoli esibirà all’Olimpico contro la Roma alla prima del campionato.
Denis-Lavezzi, l’accoppiata argentina voluta da Marino, avallata da De Laurentiis, sottoscritta dall’allenatore, «benedetta» da Maradona. Ci vuole poco per far scattare l’intesa tra i due anche sul tappeto verde.
Fu proprio Lavezzi, aggiornatissimo sul campionato argentino, a dare buone referenze a Marino quando questi gli parlò in gran segreto del suo prossimo acquisto. « Il Tanque? Buon giocatore, grande fiuto del gol, forte con la cabeza» , confidò il Pocho al dg che aveva già sguinzagliato l’amico-Cyterszpiler sulle tracce del bomber dell’Independiente, capocannoniere dell’Apertura 2007.
Oggi, dopo essersi raccontato le reciproche esperienze in nazionale ( uno in Cina e l’altro in Bielorussia), nonchè festeggiato la medaglia d’oro, Lavezzi e Denis cominceranno a concentrarsi sul Napoli. E si tratterà di un lavoro finalizzato a produrre un bel pò di gol per andare avanti in Uefa, in campionato ed in Coppa Italia anche se l’avvio di Denis con il Napoli è stato già promettente: tre assist-gol ed un centro personale in Uefa. Niente male senza Lavezzi al fianco ed a fare reparto da solo.
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