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Il Tempo – Volevano truffare la Roma americana
Nubi dense come la pece tornano ad offuscare i cieli della Capitale. La Procura della Repubblica di Roma sta indagando su una tentata truffa a danno della As Roma. L’inchiesta – sulla quale la società giallorossa non ha voluto dire nulla – sarebbe scaturita da un’attività di ‘dossieraggio‘ svolta in ambienti dell’informazione romana. Stretto riserbo sul materiale all’esame del Procuratore Capo di Roma Giancarlo Capaldo (che non ha preso per niente bene la fuga di notizie), sul quale indaga da circa due mesi dopo una denuncia della società giallorossa per ‘tentata truffa verso ignoti‘. Ma è evidente come le indicazioni portino tutte verso un tentativo di destabilizzazione della nuova proprietàche ha da poco rilevato il club e che sta portando avanti un lento lavoro di risanamento innanzitutto economico
La As Roma adesso, ‘ripulita’ dalla crisi economica che ne aveva messo in dubbio il futuro non più di qualche mese fa, torna evidentemente a far gola e nel mirino sono finiti i nuovi dirigenti giallorossi. Che in pentola bollisse qualcosa, in città si era intuito già da qualche settimana e la conferma dell’inchiesta aperta dalla Procura ne è solo l’ennesima conferma. Al momento non ci sono nomi iscritti nel registro degli indagati e la denuncia è verso ignoti, ma nei prossimi giorni è probabile che lo stesso Capaldo decida di sentire i diretti interessati: Baldini &Co., che hanno sporto la denuncia, come parte offesa.
Sulla Roma quindi tornano a manifestarsi fantasmi del passato, complici probabilmente anche vecchie alleanze, vetusti volponi che non hanno mai mandato giù l’arrivo dei nuovi proprietari americani e il ritorno di qualche dirigente. E chissà che questo tentativo di attacco non possa essere ricondotto a qualche antica ruggine, o se più semplicemente sia solo il tentativo di rimettere in discussione il futuro della Roma. Probabilmente è solo il primo round di un match, che come in passato rischia di diventare una vera e propria guerra.
Nubi dense come la pece tornano ad offuscare i cieli della Capitale. La Procura della Repubblica di Roma sta indagando su una tentata truffa a danno della As Roma. L’inchiesta – sulla quale la società giallorossa non ha voluto dire nulla – sarebbe scaturita da un’attività di ‘dossieraggio‘ svolta in ambienti dell’informazione romana. Stretto riserbo sul materiale all’esame del Procuratore Capo di Roma Giancarlo Capaldo (che non ha preso per niente bene la fuga di notizie), sul quale indaga da circa due mesi dopo una denuncia della società giallorossa per ‘tentata truffa verso ignoti‘. Ma è evidente come le indicazioni portino tutte verso un tentativo di destabilizzazione della nuova proprietàche ha da poco rilevato il club e che sta portando avanti un lento lavoro di risanamento innanzitutto economico
La As Roma adesso, ‘ripulita’ dalla crisi economica che ne aveva messo in dubbio il futuro non più di qualche mese fa, torna evidentemente a far gola e nel mirino sono finiti i nuovi dirigenti giallorossi. Che in pentola bollisse qualcosa, in città si era intuito già da qualche settimana e la conferma dell’inchiesta aperta dalla Procura ne è solo l’ennesima conferma. Al momento non ci sono nomi iscritti nel registro degli indagati e la denuncia è verso ignoti, ma nei prossimi giorni è probabile che lo stesso Capaldo decida di sentire i diretti interessati: Baldini &Co., che hanno sporto la denuncia, come parte offesa.
Sulla Roma quindi tornano a manifestarsi fantasmi del passato, complici probabilmente anche vecchie alleanze, vetusti volponi che non hanno mai mandato giù l’arrivo dei nuovi proprietari americani e il ritorno di qualche dirigente. E chissà che questo tentativo di attacco non possa essere ricondotto a qualche antica ruggine, o se più semplicemente sia solo il tentativo di rimettere in discussione il futuro della Roma. Probabilmente è solo il primo round di un match, che come in passato rischia di diventare una vera e propria guerra.
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Si, quel terrorista di Marione poi, osannato da tanti idioti qui a Roma, ma giustamente osteggiato da quelli col cervello.
Se siete curiosi andatevi a fare un giro su Wikipedia e scoprirete chi è questo personaggio
http://it.wikipedia.org/wiki/Mario_Corsi
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As Roma, firmato accordo di 6 anni con la Walt Disney. PANNES: "Sarà il primo di tanti passi che faremo negli Stati Uniti"
L'AS Roma ha siglato l'accordo con la Walt Disney grazie al quale il club capitolino utilizzerà le strutture della Espn Wide World of Sports, di Orlando, Florida, per allenarsi durante la pausa del campionato italiano. «Si tratta del primo passo - ha detto Mark Pannes - dei tanti che faremo negli Stati Uniti». La squadra di calcio europea ad allenarsi dentro un parco dedicato a Topolino.
L'AS Roma ha siglato l'accordo con la Walt Disney grazie al quale il club capitolino utilizzerà le strutture della Espn Wide World of Sports, di Orlando, Florida, per allenarsi durante la pausa del campionato italiano. «Si tratta del primo passo - ha detto Mark Pannes - dei tanti che faremo negli Stati Uniti». La squadra di calcio europea ad allenarsi dentro un parco dedicato a Topolino.
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Il primo acquisto dell'anno prossimo sarà Mickey Mouse?
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No Goofy tanto in giro ce ne son molti
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IL TRAPIANTO E' VITA!
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IL SOLE 24 ORE. As Roma, ipotesi addio Borsa dopo aumento capitale
L’As Roma procede verso l’addio a Piazza Affari tramite uno “squeeze out”, l’istituto giuridico che attribuisce sotto particolari condizioni il diritto di acquisto sulle azioni residue nel caso in cui il socio di riferimento arrivi a detenere il 95% delle azioni. Lo ‘squeeze out’, scrive oggi Il Sole 24 Ore, dovrebbe essere una conseguenza tecnica dell’aumento di capitale da 80 milioni di euro previsto per l’As Roma. La cordata formata da Thomas Richard Di Benedetto e Unicredit ha ora il 78% del capitale della Roma e potrebbe arrivare al 95%. In alternativa, dovrebbe essere ricostituito il flottante del club giallorosso.
L’As Roma procede verso l’addio a Piazza Affari tramite uno “squeeze out”, l’istituto giuridico che attribuisce sotto particolari condizioni il diritto di acquisto sulle azioni residue nel caso in cui il socio di riferimento arrivi a detenere il 95% delle azioni. Lo ‘squeeze out’, scrive oggi Il Sole 24 Ore, dovrebbe essere una conseguenza tecnica dell’aumento di capitale da 80 milioni di euro previsto per l’As Roma. La cordata formata da Thomas Richard Di Benedetto e Unicredit ha ora il 78% del capitale della Roma e potrebbe arrivare al 95%. In alternativa, dovrebbe essere ricostituito il flottante del club giallorosso.
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Comunicato ufficiale ASRoma: selezionati i terreni per la costruzione del nuovo stadio
Cushman & Wakefield LLP (“C&W”) è stata scelta da A.S. Roma S.p.A. (“AS Roma”) quale advisor nel processo di individuazione e selezione di aree ubicate preferibilmente all’interno del territorio del comune di Roma, ma anche di comuni con lo stesso confinanti, di superficie non inferiore a 10 (dieci) Ettari (le “Aree”) dove insediare il nuovo stadio di calcio della AS Roma (l’“Operazione”).
Le Aree selezionate da C&W saranno sottoposte alla valutazione di AS Roma che, a suo insindacabile giudizio, potrà proporre ai relativi proprietari di intraprendere trattative dirette finalizzate allo sviluppo dell’Operazione.
Il presente invito si rivolge a persone fisiche o giuridiche che siano alla data odierna proprietarie di Aree aventi le caratteristiche di massima sopra riportate (“Proprietari”).
A tal fine, invitiamo i Proprietari interessati a contattare C&W ai riferimenti di seguito riportati per ricevere l’elenco delle informazioni e della documentazione (la “Documentazione”) che dovrà in ogni caso pervenirci entro e non oltre il 7 Maggio 2012.
Cushman & Wakefield LLP (“C&W”) è stata scelta da A.S. Roma S.p.A. (“AS Roma”) quale advisor nel processo di individuazione e selezione di aree ubicate preferibilmente all’interno del territorio del comune di Roma, ma anche di comuni con lo stesso confinanti, di superficie non inferiore a 10 (dieci) Ettari (le “Aree”) dove insediare il nuovo stadio di calcio della AS Roma (l’“Operazione”).
Le Aree selezionate da C&W saranno sottoposte alla valutazione di AS Roma che, a suo insindacabile giudizio, potrà proporre ai relativi proprietari di intraprendere trattative dirette finalizzate allo sviluppo dell’Operazione.
Il presente invito si rivolge a persone fisiche o giuridiche che siano alla data odierna proprietarie di Aree aventi le caratteristiche di massima sopra riportate (“Proprietari”).
A tal fine, invitiamo i Proprietari interessati a contattare C&W ai riferimenti di seguito riportati per ricevere l’elenco delle informazioni e della documentazione (la “Documentazione”) che dovrà in ogni caso pervenirci entro e non oltre il 7 Maggio 2012.
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ZANZI, IL NUOVO SUPER MANAGER "E' UN ONORE GUIDARE IL CLUB"
IL MESSAGGERO (S.Carina) - Italo Zanzi è, da ieri, ufficialmente il nuovo Ceo della Roma. Prenderà il posto di Mark Pannes. E' lui il prescelto dalla cordata statunitense a rappresentare la squadra giallorossa. Come affermano le pagine odierne de 'Il Messaggero', Zanzi, durante la conferenza stampa di insediamento, si è detto onorato di assumere tale incarico: «E' un grandissimo onore e un privilegio guidare uno dei migliori club di calcio al mondo, supportato dai migliori tifosi del mondo». A partire dal 2-3 gennaio, il volto nuovo di Trigoria si stabilirà definitivamente nella Capitale per guidare la Roma dall'alto. Sarà il principale rappresentante americano che lavorerà giorno e notte in Italia. Ieri, dopo aver seguito l'allenamento della squadra, Zanzi ha voluto fare un breve discorso agli uomini di Zeman: «Ci sono sfide che dovremo affrontare come la forte concorrenza sul campo o il difficile clima economico ma siamo convinti di avere una squadra forte e una strategia di lungo periodo per superare le difficoltà. Nessuna struttura organizzativa può garantire risultati. Prometto che il nostro impegno sarà maggiore rispetto agli altri».
IL MESSAGGERO (S.Carina) - Italo Zanzi è, da ieri, ufficialmente il nuovo Ceo della Roma. Prenderà il posto di Mark Pannes. E' lui il prescelto dalla cordata statunitense a rappresentare la squadra giallorossa. Come affermano le pagine odierne de 'Il Messaggero', Zanzi, durante la conferenza stampa di insediamento, si è detto onorato di assumere tale incarico: «E' un grandissimo onore e un privilegio guidare uno dei migliori club di calcio al mondo, supportato dai migliori tifosi del mondo». A partire dal 2-3 gennaio, il volto nuovo di Trigoria si stabilirà definitivamente nella Capitale per guidare la Roma dall'alto. Sarà il principale rappresentante americano che lavorerà giorno e notte in Italia. Ieri, dopo aver seguito l'allenamento della squadra, Zanzi ha voluto fare un breve discorso agli uomini di Zeman: «Ci sono sfide che dovremo affrontare come la forte concorrenza sul campo o il difficile clima economico ma siamo convinti di avere una squadra forte e una strategia di lungo periodo per superare le difficoltà. Nessuna struttura organizzativa può garantire risultati. Prometto che il nostro impegno sarà maggiore rispetto agli altri».