«Alla Roma mancano un esterno e una punta»
Il mercato tace, Spalletti parla, la società aspetta. Un altro giorno senza sostanziali novità, in casa Roma. La squadra ha affrontato la quarta amichevole stagionale, l’ultima prima dell’esordio in Europa League all’Olimpico con il Gand, battendo 3-0 a Trigoria i romeni del Ceahlaul. Spalletti è soddisfatto, ma ripete alcuni concetti: vuole un attaccante, un esterno e ribadisce che Aquilani è tra i «cedibili». Sul fronte della società, secondo un’anticipazione de l’Espresso in edicola oggi, sarà Attilio Zimatore, 54 anni, docente Luiss, il supermanager che dovrebbe curare la vendita della Roma. Dopo due settimane di rinvii, forse siamo alla svolta, anche se i Sensi stanno giocando tutte le loro carte per restare al vertice del club, scudo formidabile per un gruppo indebitato. Lunedì scorso Rosella Sensi è stata ricevuta a Palazzo Chigi dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta. Lunedì prossimo Letta dovrebbe incontrare i vertici di UniCredit. Riesce difficile pensare che la questione-Roma sia estranea a questi colloqui. Sullo sfondo, i possibili acquirenti della Roma stanno seguendo con attenzione l'evolversi della situazione, ma fino a quando non sarà nominato il manager nessuno si farà avanti. La Roma piace molto all'estero, ad Est e ad Ovest del mondo.
Spalletti. L'allenatore toscano continua a lavorare come se le questioni societarie non lo riguardassero. IN questo momento, è molto uomo di campo. Lo preoccupa il solito vagone di indisponibili: ieri ben 12, tra i quali Vucinic, Menez, Juan e Baptosta: "Sono contento per quello che ho visto con il Ceahlaul. I giocatori hanno avuto i comportamenti giusti, nonostante il caldo infernale, ma si poteva fare qualcosa di meglio nelle ripartenze. Ci sono cose nelle quali dobbiamo migliorare. Ad esempio, dobbiamo riconquistare il pallone dieci metri più in alto, ma per l'esordio europeo saremo pronti. Il modulo 4-2-4? Francamente abbiamo giocato con il 4-4-2. L'esordio di Motta e Andreolli? Sono due ragazzi seri, sui quali si può contare. Juan? Non mi azzardo neppure a immaginare quando possa rientrare". Poi uno sguardo al mercato: "Mancanza di richieste ufficiali per i nostri giocatori? E' solo una questione di tempo, qualcuno andrà via perchè noi abbiamo buoni calciatori. Poi sarà importante rimpiazzarli. Roma senza novità? Qualcosa avverrà, in uscita e in entrata. Gli incedibili? Mexes, Juan, Pizarro, De Rossi, Totti. Aquilani? Noi non facciamo sconti, vogliamo riportarlo a grandi livelli, ma se qualcuno offrirà una cifra importante, siamo pronti a trattare. Che cosa ci serve? La priorità resta il centravanti, ma serve anche un esterno. Chi ha fatto il miglior mercato? Juve e Napoli"
Fonte:laroma24.it