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Stefano Guberti (24) è ufficialmente un giocatore della Roma. A comunicarlo è stata la stessa società con un comunicato ufficiale. L'ex giocatore del Bari ha firmato un contratto quadriennale con il club giallorosso fino al 2013 per circa 800.000 euro lordi a stagione. L'ala arriva a Roma dopo un finale di stagione col Bari da capogiro: 18 presenze e 9 reti, fondamentali per la promozione in A dei pugliesi.

panchina fissa?

Abbruscato ha scritto:panchina fissa?

X me si tratta di un gran bel giocatore e una cessione di Taddei non mi stupirebbe. Solo che non capisco l'acquisto fatto in un momento cosi particolare per la società.

19angelo85 ha scritto:

Abbruscato ha scritto:panchina fissa?

X me si tratta di un gran bel giocatore e una cessione di Taddei non mi stupirebbe. Solo che non capisco l'acquisto fatto in un momento cosi particolare per la società.

probabile una pressione di altre squadre che hanno fatto accellerare la trattativa della Roma

Abbruscato ha scritto:

19angelo85 ha scritto:

Abbruscato ha scritto:panchina fissa?

X me si tratta di un gran bel giocatore e una cessione di Taddei non mi stupirebbe. Solo che non capisco l'acquisto fatto in un momento cosi particolare per la società.

probabile una pressione di altre squadre che hanno fatto accellerare la trattativa della Roma

Si ma lo ha comprato la Sensi o il nuovo proprietario?

L'ha comprato Spalletti
Comunque Guberti non c'entra molto con Taddei perchè:
1) Preferisce giocare sulla fascia sinistra così da poter rientrare sul destro per tirare o fare passaggi filtranti.
2) In fase difensiva è dannoso.

La mia idea è che all'acquisto di Guberti potrebbe fare da controaltare la cessione di Vucinic, che tra i pezzi pregiati sembra quello più a rischio cessione; alla Roma serve una punta centrale, cosa che non è Vucinic e cederlo a 25 milioni è un affare che la Roma non si lascerà scappare.

GUBERTI: "Voglio dare il massimo"


Le parole a Roma Channel del neoacquisto giallorosso Stefano Guberti, proveniente dal Bari.

"E' una bella giornata. E' arrivata la notizia che aspettavo da tempo. Sono molto contento. Ora mi godo le vacanze poi penserò al ritiro".

Come mai non hai cominciato giovanissimo?
"Ho un passato nella pallamano. Ho cominciato a giocare a calcio a sedici anni e per questo motivo ho perso qualche anno. Poi sono rimasto per tre anni ad Ascoli e sono riuscito ad andare al Bari quest'anno".

Se avessi cominciato prima, ora saresti in Nazionale?
"Forse è esagerato. Sicuramente potevo avere qualche anno in meno, però. Non mi posso certo lamentare visto che cinque anni fa ero in serie D".

Che giocatore sei?
"Cerco di creare superiorità numerica puntando l'uomo".

Come affronterai la prossima stagione?
"Tranquillamente. Non ho nulla da perdere. Affronterò ogni allenamento e ogni partita con spensieratezza. So che essere alla Roma non è facile, ma cercherò di dare il massimo per mettere in difficoltà l'allenatore ogni settimana".

Come immagini Francesco Totti?
"Simpatico e disponibile con tutti. Una persona giocherellona ma seria. Ha dimostrato negli anni di essere un grande campione e che ci tiene al bene della Roma".

Sei adatto per il gioco di Spalletti?
"Spero di migliorarmi ancora con Spalletti. E di essergli utile".

Cosa ha significato il gol contro il Milan?
"Una grande emozione perché ho dedicato il gol a mio nonno, che era da poco scomparso"