[Andata] 4° Turno Europa League :Kosice-Roma 3-3

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C'è anche il capitano giallorosso Francesco Totti tra i giocatori che il tecnico della Roma, Luciano Spalletti, ha convocato per la gara di andata del preliminare di Europa League in programma giovedì sul campo del Kosice.

Questo l'elenco: Antunes, Andreolli, Artur, Bertagnoli, Brighi, Cassetti, Cerci, De Rossi, Faty, Frasca, Greco, Guberti, Menez, Mexes, Motta, Okaka, Pizarro, Riise, Taddei, Tonetto e Totti.

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ROMA-AL SHABAB 3-2



L'ultima amichevole del precampionato giallorosso termina con una vittoria in rimonta per 3 a 2. Più che altro il match contro l'Al-Shabab è un'occasione per molti giovani della Primavera per mettersi in mostra. Alla fine, però, è il veterano Mauro Esposito a trascinare la Roma alla vittoria. Due reti dell'ex-cagliaritano rimediano, nella ripresa, al doppio svantaggio romanista. Nel finale un rigore di Pit dà la vittoria agli uomini di Spalletti.

La Roma si prepara al match di andata dei play-off di Europa League contro gli slovacchi dell'Mfk Kosice (in programma giovedì alle ore 16.30 al "Cermel Stadium") affrontando in amichevole il club arabo dell'Al-Shabab allenato dall'ex centrocampista giallorosso Tonino Cerezo. Per l'occasione mister Luciano Spalletti ha optato per le cosiddette seconde e terze linee, facendo rifiatare tutti i possibili titolari in Europa League. Nella parte tattica della seduta di allenamento mister Spalletti ha diviso la squadra in due gruppi, una decina di giocatori in totale, tra cui il portiere Pena, Pit, Virga, Greco, Jerome, Esposito (che per l'occasione indossa la fascia di capitano), Antunes e Faty. Nel frattempo, Juan prosegue nel proprio lavoro differenziato sul vialetto adiacente al campo.

Fonte:laroma24.it

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TOTTI: "Fare bene con la Roma è una cosa normale"



"Sulla carta sembra agevole ma bisogna restare concentrati e chiudere prima possibile il discorso, prima della partita di ritorno". ha affermato il capitano della Roma all'aeroporto di Fiumicino, poco prima della partenza per la Slovacchia dove domani la squadra di Spalletti sfidera' il Kosice nell'ultimo turno preliminare dell'Europa League. A chi gli chiede degli stimoli per ben figurare nella competizione Europea il capitano giallorosso, poco prima di imbarcarsi sul volo che portera' la Roma in Slovacchia, spiega che questi "ci sono e ci saranno sempre" perche' "fare bene con la Roma e' una cosa normale".
Parlando delle aspirazioni giallorosse in campionato Totti, che ha dribblato le domande sul suo possibile ritorno in Nazionale ("penso alla partita di domani e basta") risponde cosi' alla domanda se gli uomini di Spalletti possano ambire a un posto fra le prime quattro: "Aspetteremo il campionato e poi valuteremo.

Pronosticare all'inizio e' sempre piu' facile ma abbiamo un anno davanti e valuteremo giorno dopo giorno".
"Se il mercato dara' una mano alla Roma? Non lo so, spero", ha risposto il capitano giallorosso il quale poi ha spiegato che la prospettiva di dover ricoprire il ruolo di centravanti, qualora la societa' non trovasse la soluzione che cerca nel mercato, non lo preoccupa: "Non mi spaventa, l'ho sempre fatto".
Francesco Totti non si scandalizza per le parole del ct dell'Italia Marcello Lippi che ha individuato nella Juventus la squadra vincitrice del campionato. "Lippi ha fatto una battuta, un pronostico", . "Se sara' vero o no si vedra' - ha aggiunto Totti commentando il pronostico di Lippi -, comunque una delle pretendenti allo scudetto e' la Juventus".

Fonte: romagiallorossa.com

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Totti gioca a Kosice. Niente Genoa per Juan





Totti sta bene e questa mattina (ore 9) partirà con la squadra alla volta di Kosice, dove la Roma sarà impegnata domani (ore 16,30, diretta su La7) nell'andata del play off di Europa League.Il capitano, ieri mattina, ha svolto l'intero allenamento con i compagni, disputando anche la partitella in famiglia. Il problema al quadricipite della gamba destra è superato del tutto.

A preoccupare, semmai, sono gli altri infortunati. Soprattutto Juan. Il brasiliano non è ancora pronto e non sarà a disposizione di Spalletti neppure per la prima di campionato, domenica 23 agosto in casa del Genoa. Per quell'occasione, il tecnico sarà costretto a gestire la prima emergenza. Con Mexes squalificato, infatti, l'unico centrale di ruolo resta Andreolli. Accanto a lui, a meno di novità dal mercato, agirà uno tra Cassetti e Riise. Il rientro di Juan è previsto per la successiva gara di campionato, quando la Roma ospiterà la Juventus (30 agosto). Per quella data potrebbero tornare a disposizione anche Cicinho, Perrotta e Vucinic. Nella lista dei convocati per l'incontro di domani, inoltre, non figurano neanche Baptista e Doni. Il portiere ne avrà ancora per un mese.

Curiosità: ieri il Kosice ha ceduto il giovane centrocampista serbo Matic al Chelsea. Ieri pomeriggio, a Trigoria, si è svolta l'amichevole contro l'Al Shabab di Cerezo. Spalletti ha dato spazio quasi esclusivamente ai giovani della primavera che, sotto di due reti, sono riusciti a capovolgere il risultato grazie a una doppietta di Esposito e al gol, su rigore, di Pit.

Fonte:laroma24.it

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Nella rifinitura botta alla caviglia per Okaka


Dopo la consueta rifinitura, comprensiva di parte atletica e seduta tattica, il gruppo ha svolto la partitella finale, alla quale ha partecipato senza problemi anche capitan Totti.

Queste le squadre in campo:

ROSSI: Artur, Motta, Cassetti, Faty, Riise, Pizarro, Brighi, Menez, Cerci, Totti.

VERDI: Julio Sergio, Antunes, Andreolli, Mexes, Tonetto, De Rossi, Taddei, Greco, Guberti, Okaka.

Leggera distorsione alla caviglia destra per Stefano Okaka nel finale della partitella.

Fonte:laroma24.it

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Kosice-Roma, le probabili formazioni



Queste le probabili formazioni di Kosice-Roma, gara di andata del quarto turno preliminare di Europa League, in programma questa sera alle ore 16.30 a Kosice. Diretta Tv su La7.

KOSICE (4-2-3-1): 1 Schreng; 2 Kiss, 23 Basista, 3 Kaminsky, 11 Juhar; 8 Dobias, 13 Cicman; 14 Viazanko, 26 Skutka, 10 Milinkovic; 18 Novak.
A disposizione: 25 Brudnak, 6 Smrek, 9 Matic, 15 Toth, 17 Janic, 22 Serecin, 24 Karas.

All. Kozac

ROMA (4-2-3-1): 25 Artur; 13 Motta, 3 Andreolli, 5 Mexes, 17 Riise; 16 De Ross, 7 PIzarro; 11 Taddei, 93 Menez, 21 Guberti; 10 Totti.
A disposizione: 27 Julio Sergio, 14 Faty, 22 Tonetto, 23 Greco, 24 Cerci, 33 Brighi, 77 Cassetti.

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La Roma si complica la vita
Il Kosice la rimonta: è 3-3



KOSICE (Slovacchia), 20 agosto 2009 - Una Roma dai mille volti pareggia per 3-3 a Kosice nell'andata del 4° turno preliminare di Europa League. Un risultato tutto sommato positivo per i giallorossi, che però erano in vantaggio di due gol a metà ripresa e avrebbero potuto conquistare con anticipo la qualificazione alla fase a gironi.

SUBITO MILINKOVIC — Per il match in Slovacchia, Spalletti decide di lasciare inizialmente in panchina Taddei e Guberti, contravvenendo alle previsioni della vigilia. Spazio a Brighi e Cerci. L'avvio di gara della Roma lascerebbe pensare a un impegno non troppo difficile, vista la scarsa consistenza tecnica dell'avversario. Ma dopo appena 5' accade l'imprevisto: Milinkovic, favorito da un rinvio sbilenco di Riise, pesca il jolly dal vertice sinistro dell'area di rigore e non dà scampo ad Artur. E' l'1-0 e gli slovacchi prendono coraggio, perché l'impresa a quel punto sembra meno impossibile.

CI PENSA TOTTI — La Roma, però, reagisce subito e cerca di arrivare al pareggio con personalità, senza deviare eccessivamente dal piano tattico iniziale. Cerci e Menez, schierati larghi sulle fasce alle spalle di Totti, si fanno vedere con continuità, mettendo in apprensione la difesa slovacca, che si salva applicando spesso il fuorigioco. Al 37', arriva l'episodio che riporta in partita la Roma. Il portiere Schreng esce in anticipo su Totti, Menez prova a intervenire sul pallone ma viene ostacolato da Kiss: più che un fallo di rigore sembrerebbe un'ostruzione, ma l'arbitro indica il dischetto. Con freddezza, capitan Totti spiazza il portiere e fa 1-1.

ALLUNGO GIALLOROSSO — La parità dura fino all'intervallo e per i primi 7 minuti della ripresa, perché poi Menez si inventa un gran gol e porta i giallorossi sul 2-1. Il francese mette in mostra tutte le sue doti tecniche: controllo, accelerazione e sinistro secco dal limite, che non dà scampo a Schreng. Il Kosice abbozza una reazione e si fa vivo soprattutto con Novak e Skutka, ma è la Roma ad avere grandi chance di allungare. Prima (20') Motta è troppo generoso in area, poi Totti (21') si beve mezza difesa slovacca ma si fa rimpallare la conclusione dal portiere. Al 22', però, il terzo gol diventa realtà: lancio di Pizarro per De Rossi, che in area serve Totti per la più comoda delle deviazioni a rete.

RITORNO SLOVACCO — Sembra finita, ma poco più tardi gli slovacchi si guadagnano un rigore: il fallo di Mexes su Viazanko è simile a quello di Kiss nel primo tempo e l'arbitro utilizza lo stesso metro di giudizio, consentendo a Novak di realizzare il 2-3 dagli undici metri. Un episodio che carica la squadra di Kozak, capace addirittura di arrivare al 3-3. Merito dell'imprendibile Novak, che va via a Riise e Motta come fossero birilli e trova la deviazione sfortunata di Andreolli. Una rete che riapre il discorso qualificazione:giovedì prossimo, all'Olimpico, per i giallorossi non sarà proprio una passeggiata.


Tabellino:

KOSICE-ROMA 3-3 (primo tempo 1-1)

MARCATORI: Milinkovic (K) al 4', rig. Totti (R) al 38' p.t.; Menez (R) al 7', Totti (R) al 22', Novak (K) al 26' e al 36' s.t.

KOSICE (4-2-3-1): Schreng; Kiss, Basista, Kaminsky (dal 13' s.t. Matic), Juhar; Cicman, Dobias ; Viazanko, Skutka (dal 25' s.t. Karas), Milinkovic (dal 24' s.t. Janic); Novak. (Brudnak, Toth, Smrek, Serecin). All.: Kozac .

ROMA (4-2-3-1): Artur; Motta (dal 39' s.t. Cassetti), Andreolli, Mexes, Riise; Pizarro, De Rossi; Cerci (dal 6' s.t. Taddei), Brighi, Menez (dal 29' s.t. Guberti); Totti. (Julio Sergio, Faty, Tonetto, Greco). All.: Spalletti.

ARBITRO: Rasmussen (Danimarca).

NOTE: pomeriggio sereno, terreno in buone condizioni. Spettatori: 10mila circa. Ammoniti: De Rossi. Angoli: 4-7. Recupero: 1' p.t. e 4' s.t.


Fonte:gazzettadellosport

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Spalletti: "Quel che costruiamo spesso non siamo in grado di difenderlo"

"Il Kozice ha giocato molto bene. Noi un pò imprecisi del solito e potevamo fare meglio. Abbiamo cercato di guidare la partita, cercando di dettare i tempi, poi dopo il gran gol del Kozice ci siamo un pò disuniti. Ma non credo che siamo entrati molli in campo. La mia squadra sa giocare al calcio, ma in qualche circostanza non cambiamo registro: ad esempio quando non abbiamo la palla, giochiamo come se ce l'avessimo. Ogni tanto perdiamo l'equilibrio: è il discorso della coperta corta, che se hai qualità davanti, ti può mancare qualcosa dietro. A me è piaciuta la squadra comunque per quanto ha creato. Probabilmente più di altre volte siamo stati imprecisi nel passagio e e nel tiro finale."

Menez perchè a sinistra?

"Lui può giocare in tutte e due i ruoli. E a sinistra ha fatto bene. Era comunque per mantenere un equilibrio di squadra. Ho voluto risparmiare Taddei e Guberti, due giocatori di fascia, in vista del match di domenica contro il Genoa".

Se fosse un tifoso della Roma sarebbe soddisfatto?

"Prenderei atto che siamo bravi creare le occasione e in generale nel gioco offensivo e un pò frettolosi e disordinati nel gioco difensivo"

Forse siete stati poco cattivi in certi momenti?

"Abbiamo creato tantissime occasioni. Ma dovevamo essere un pò più attenti dovpo aver messo il risultato in sicurezza.

Già la seconda volta che si parte ad handicapp..

"Se uno fa un gol del genere ce da fargli i complimenti, l'essenziale è mantenere l'equilibrio, che le distanzie non si allunghino, che avvantaggiano gli avversari"

Burdisso sarebbe importante per la Roma ora in difesa?

"Abbiamo bisogno di completare quel reparto lì ed è un giocatore che ha le qualità che ci interessano a noi, per personalità e carattere"

Le condizioni di Okaka

"Non appoggia il piede in terra. E' stato il campo, pessimo e sconnesso la causa"

Risultato ancora in bilico

"Si, ma sono sicuro che la squadra farà il suo al ritorno"

Come prova generale è soddisfatto in vista di domenica?

"Secondo me si. Poi è ovvio che abbiamo fatto degli errori. Ma nel globale ci siamo mossi, abbiam corso fino alla fine"

Ha pensato di togliere Brighi e inserire Guberti?


Sì, ci ho pensato, ma abbiamo subito il gol e le palle inattive potevano diventare un rischio. Ho pensato anche a sostituire Andreolli in vista di domenica. Rischiavamo di prestare il fianco all'avversario togliendo Brighi essendo più offensivi

Totti: è una nota lieta?

"E' fortissimo. Se ci fosse stato un campo normale avrebbe fatto quattro o cinque gol. E' una certezza"

Fonte:laroma24.it