Mauro Icardi, attaccante argentino di belle speranze proveniente dalla cantera del Barcellona, è uno dei giovani più attesi per la stagione alle porte. Sampdorianews.net ha avuto il piacere di intervistare in esclusiva il suo procuratore, l’agente FIFA Abian Morano per fare il punto sulla posizione del proprio assistito:
Mauro è stato decisivo contro la Juve Stabia nella passata stagione, e le sue reti con la Primavera della Sampdoria hanno fatto notizia. Ci sono delle richieste per lui? "Ci sono eccome i club che chiamano e chiedono di Mauro, ma la risposta è sempre la stessa: Mauro è un giocatore della Sampdoria, e ogni informazione sul ragazzo va chiesta alla società".
Fino a questo momento il nuovo tecnico blucerchiato Ciro Ferrara ha tenuto in grande considerazione Icardi, che subito nelle amichevoli sin qui disputate ha ben figurato. Considerato che Ferrara, da ex allenatore dell'Italia Under 21, ha molta considerazione dei giovani, pensi Mauro potrebbe ritagliarsi il suo spazio in questa Samp? "Non c'è dubbio sul fatto che Mauro possa trovare spazio nella Samp visto il Ferrara-pensiero sui giovani, ma è chiaro che per giocare, Mauro dovrebbe cercare di essere il migliore, l'obiettivo è vincere le partite, questo è ciò che conta per un allenatore".
Quest'anno a rinforzare l'attacco blucerchiato è arrivato un altro argentino, Maxi Lopez. Pensi che in campo siano compatibili, o la presenza dell'uno esclude l'impiego dell'altro? "Queste prime amichevoli e la mia esperienza mi dicono che Mauro e Maxi non possono giocare insieme. Mauro è un giocatore molto tecnico, ha grandi doti e legge benissimo il gioco, tant'è che mister Ferrara nelle prime uscite lo ha provato anche da attaccante esterno. Tuttavia Mauro come attaccante centrale sarebbe certamente più decisivo per l'attacco della Samp".
Ancora con il mercato. In una recente intervista Icardi ha dichiarato che accetterebbe di andare altrove se la societá volesse fargli mettere minuti nelle gambe. A tal proposito, Mauro è pronto per un minutaggio completo in serie A, o sarebbe meglio continuare a farsi le ossa tra i cadetti o magari all'estero in un campionato meno impegnativo di quello italiano? "Seguo Mauro da quando ha 13 anni, e so che non ha limiti. Credo che abbia giá dimostrato a società e tifosi di essere pronto per la serie B. La serie A è dura ed esigente, ma Mauro ha 19 anni e un grande futuro davanti. Semplicemente, la mia opinione è che Icardi è pronto a segnare, e spero che inizi a farlo presto, per il bene suo e della Sampdoria".