Calciomercato Torino 2013-2014

[lokomotivA]

Il profilo di Antonio Nocerino è e resta interessante per il tecnico Ventura. Il quale lo conosce bene e sarebbe entusiasta di poterlo allenare sotto la mole. Il centrocampista rossonero, da gennaio in prestito al West Ham, garantirebbe quel mix di talento, tecnica e dinamismo, perfetto per una squadra che vuole continuare a crescere e ritagliarsi un ruolo da protagonista, anche al di fuori dei confini nostrani.
L'anno scorso, quello prima e poi ancora nell'ultima sessione di mercato invernale, il direttore sportivo Petrachi ha provato a tessere la trama per portare in granata la mezzala partenopea. Ma ogni volta lo scoglio ingaggio è apparso insormontabile.
Troppo alto per le casse di via Arcivescovado, decisamente non in linea con il tetto salariale imposto. Lo stipendio percepito dal giocatore, infatti, peserebbe come un macigno per i bilanci societari.
Antonio Nocerino attualmente guadagna circa 1.5 milioni di euro a stagione e il suo contratto scadrà nel 2016. Questo significa che nelle prossime due stagioni, l'ex rosanero sio vedrà garantiti ben 3 milioni di euro netti. Una cifra considerevole, alla quale sarebbe difficile rinunciare.
Ecco allora che il Torino, come sempre è stato nelle precedenti occasioni, vorrebbe che il giocatore abbassasse le proprie pretese. Possibilmente accettando di spalmare l'attuale stipendio su più anni. Due strade: quadriennale a 750mila euro l'anno; oppure prestito secco, con parte dello stipendio pagata dal Milan. In entrambi i casi con i rossoneri, che sarebbero ben felici di alleggerire la propria ''voce spese'', non dovrebbero esserci particolari problemi.
Nocerino piace al Toro: non è una novità. L'ingaggio ad oggi resta un problema. E anche questa, non è una novità...
Nel frattempo, invece, ecco che sul centrocampista torna a farsi vivo l'interesse del Napoli. E per il club di Aurelio De Laurentiis, l'ingaggio attualmente percepito dal giocatore non sarebbe affatto un problema.(toronews)

Cerchiamo di non cedere Ciro in Germania

Cairo ieri ha dichiarato
"Oggi evidentemente mancava un soggetto, il Toro. La Juve ha buone relazioni con il Borussia ma mancava il Toro che ha il 50%. Con la Juve non ho parlato, non so nemmeno se abbiano parlato proprio di Immobile. Immobile è diventato Immobile credo proprio per il suo anno a Torino ad un certo livello, dovremo trovarci quanto prima per fare certi ragionamenti. Io lo tengo volentieri. Il giocatore avrebbe benefici importanti a rimanere ancora un anno, però è fondamentale che la pensi così anche la Juve, oltre ad Immobile". "Il Borussia? No, non ho incontrato né sentito nessuno".

[lokomotivA]

"Il Torino FC ribadisce che il Presidente Cairo non è stato informato della trattativa. Anzi, qualora fosse vero ciò che dichiara Petralito, e cioè che ci sarebbe stata una trattativa tra Borussia Dortmund e Juventus per il trasferimento di Immobile, ci troveremmo di fronte ad una violazione dell'art 18.3 del Regolamento Fifa sul trasferimento dei calciatori, in quanto il Torino è titolare del tesseramento del calciatore stesso". (torinofc)

[lokomotivA]

Manuel Lanzini continua a fare gola ai vertici granata, che hanno puntato sul trequartista del River classe '93 per alzare, sensibilmente, il tasso tecnico della squadra. Piace l'Argentino con il passaporto italiano, per il quale il River Plate vorrebbe circa 10 milioni di dollari, vale a dire circa 7,3 milioni di euro. Una cifra sicuramente importante, che il Toro non vuole però corrispondere, pur riconoscendo il talento cristallino del giocatore, perfetto per il 3-4-1-2 che Ventura vorrebbe proporre per il prossimo anno.

Quasi 5 milioni erano stati proposti dal Toro, ma la proposta era stata rispedita al mittente. Ma Petrachi non si è dato per vinto, e ha rilanciato l'offerta, dopo aver raccolto il benestare presidenziale: si è arrivati fino a circa 6,5 miloni di euro. Una cifra mai spesa, mai nemmeno offerta, tutta in una volta, da Cairo, il quale però adesso vuole fare in modo che, se non sarà quest'anno, l'Europa diventi un obiettivo fisso della sua squadra.

Il River, questa volta, è rimasto a sentire. Ma ancora non ha lasciato alcun parere. Anzi, ha chiesto di prendere ulteriormente tempo, per poter bene valutare la proposta e, soprattutto, capire se all'orizzonte ci possano essere altre squadre interessate al suo gioiello. La partita resta dunque ancora molto aperta, con il giocatore che vorrebbe approdare in Italia (chiaramente, se il Toro dovesse accedere all'Europa League, le pressioni affinché la trattativa vada in porto sarebbero ancora maggiori) ma che aspetta prima l'accordo tra le società. Il discorso è ancora lungo, e tutt'altro che chiuso, in una direzione come per l'altra. Si resta in attesa.(toro.it)

[lokomotivA]

È un terzino destro, Bruno Peres, che al Santos considera già terminato da qualche mese il suo ciclo. Lo attende quello nuovo, italiano e granata. Siamo veramente in dirittura d'arrivo per il giocatore 24enne, per il quale alla fine il Toro ha leggermente alzato l'offerta arrivando a quasi 2 milioni (qualcosa di meno, ma ci sono eventuali bonus che alzerebbero il valore dell'operazione) e ottenendo anche il sì della società. Da parte del giocatore, infatti, il discorso era già stato ampiamente concluso: accordo su base pluriennale (due anni, secondo le ultime indiscrezioni) a 500mila euro. Le ultime valutazioni riguardavano lo status di extracomunitario, alla fine superate anche grazie all'avallo di Ventura.

Insomma, dopo Jansson (senza dimenticare Benassi), il Torino si assicura un altro giocatore, che arriverà grazie alla cessione di Barusso, che dovrebbe restare in Africa. Il mediano era stato acquistato dal Toro a Gennaio proprio per questo motivo, e come da copione tutto è andato a incastrarsi senza problemi.

Ma veniamo ai dati tattici, che interessano ampiamente. L'arrivo di Peres, attualmente, non sembra escludere nè la permanenza di Vesovic (che però deve ancora convincere del tutto), nè soprattutto quella di Darmian, ormai una certezza per il Toro. Il giocatore può infatti giocare anche a sinistra, a piedi invertiti (per caratteristiche tecniche non è dissimile da D'Ambrosio, che proprio quest'anno, ancora in granata, ha spesso giocato sulla corsia mancina), ma soprattutto può essere impiegato anche davanti. Le doti offensive, infatti, fanno sì che il giocatore possa addirittura giocare dalla corsia opposta a Cerci, in un 4-2-4 o 3-4-3, e proprio a piedi invertiti come piace a Ventura.

Insomma, un vero e proprio jolly, quello che il Toro è in procinto di assicurarsi. La trattativa, si diceva, è veramente a un passo dalla firma, posto che per le operazioni internazionali è sempre bene andar cauti. Ma è tutto così avviato che soltanto l'imponderabile potrà portare ad un allontanamento. E il mercato, prima ancora di cominciare, è già in fermento.(toro.it)

[torino4ever]

Bruno Peres a un passo

[Meridiano]

Bruno Peres a un passo

preso Bruno Peres. Contratto fino al 2019, entro domenica l'ufficialità

[lokomotivA]

Bruno Peres a un passo

preso Bruno Peres. Contratto fino al 2019, entro domenica l'ufficialità

Non si fa nemmeno in tempo a finire il campionato che inizia già il mercato...
Chiudo questa discussione e apro quella nuova con tutte le news