Al Tardini solo sbadigli: 0-0

[Valerius]

Zero gol, zero emozioni, praticamente zero spunti al Tardini nella semifinale d'andata di Coppa Uefa fra Parma e Cska Mosca, ma se alla masnada di ragazzini di Carmignani non si muovere alcun appunto, anzi, è l'undici ospite, che sembrava aver preparato la partita ad hoc, facendo persino fermare nel weekend il campionato russo, a deludere, incapace di creare seri grattacapi a Bucci, una delle poche chioccie, con capitan Cardone, di una formazione gialloblu con tanti baby quali Furlan, Savi, Dessena, Sorrentino e Rupolo, gli ultimi due a formare la coppia d'attacco ducale, con Gilardino solo in tribuna.
I moscoviti, ennesimo "giocattolo" di Abramovich, sembrano partire bene, al 3', sinistro di Olic, troppo debole, Bucci para senza problemi, ma col passare dei minuti la loro spinta si affievolisce, il Parma può solo aspettare e provare a ripartire, lo fa bene in un paio di circostanze con Dessena e Sorrentino, ma il taccuino con le note salienti all'intervallo è ancora vuoto.

E se nella ripresa si riempie è solo per le sostituzioni (fra i padroni di casa Bonera per Cardone, Pisanu per Furlan e Bolano per Sorrentino), il Cska infatti spaventa Bucci solo al 78' su punizione alta di Carvalho, il neoentrato Vagner Love non punge, il Parma si limita a un paio di iniziative di alleggerimento affidate a Vivgnaroli, lo 0-0 è inevitabile, tutto rimandato a giovedì prossimo, soprattutto i russi, solo la brutta copia della formazione sin qui vista in Europa.