Stagione 2012-2013: l'allenatore dell'Udinese

[FuarceUdin]

Oggi incontra il patron Pozzo, ha chiesto questo colloquio, che ci sara sotto?

Niente.

[AMMAZZALORSO]

Francesco Guidolin, intervistato da Radio Deejay, ha chiarito il suo punto di vista sul calcio moderno, che starebbe tornando a girare attorno alla tecnica, a scapito della fisicità: "Basta pensare al Barcellona che, con i suoi 'piccoletti', è diventato la squadra più forte del mondo. Prima si pensava che senza il fisico non si potesse arrivare al top, ma bisogna saper giocare innanzitutto a calcio, non ce lo dimentichiamo. In generale, direi che sta tornando molto la figura del trequartista". In attacco, ad esempio, sono ormai in pochi a ricorrere al vecchio centravanti-boa: "L'ho utilizzato tante volte in passato, ma ora nemmeno io gioco più così. Il centravanti ideale, al giorno d'oggi, è uno che sa giocare anche palla a terra e che aiuta in tanti modi la squadra. In poche parole, uno come Milito". Il tecnico di Castelfranco Veneto ha speso poi parole di elogio nei confronti del collega Zdenek Zeman: "E' un grandissimo allenatore, molto preparato. Per anni ha privilegiato soltanto la fase offensiva, ma ora credo che sia diventato più equilibrato. Faremmo un torto alla sua intelligenza se lo considerassimo incapace di rinnovarsi".

[Meridiano]

Il tecnico dell'Udinese, Francesco Guidolin, felice per la vittoria col Pescara, ha dichiarato:"Questa è una delle più belle vittorie da quando sono tornato qui perché ottenuta con ingredienti che fanno squadra: coraggio, tenacia, coesione e voglia di vincere. Un grande ringraziamento va ai miei ragazzi". Sugli obiettivi che adesso si pone per la sua squadra, il mister chiarisce:"Noi siamo una squadra molto rinnovata, ripartire e fare sempre bene non è facile. Siamo una squadra in cantiere che sta crescendo, ho un gruppo di ragazzi che segue e sono contento dei veterani e dei ragazzi più giovani. Siamo iscritti a quel campionato in cui cercare di ottenere prima possibile i 40 punti".


Fonte: udinese.it

[Meridiano]

Al termine dal rocambolesco pareggio contro il Catania di Maran, raggiunto in extremis grazie alla zampata di Antonio Di Natale, mister Francesco Guidolin ha espresso il suo parere sulla gara e motivato le scelte nelle sostituzioni.
Nel secondo tempo c'è stato un calo di tensione?
No, secondo me avremmo dovuto chiudere i conti nel primo tempo in cui abbiamo giocato come si deve e creato occasioni. Poi il destino ci ha regalato un campo pesante, e dopo tante partite ravvicinate con due trasferte e pochi ricambi, se i miei giocatori calano un pochino non posso dire niente. Questo è quello che è successo e che succederà ancora perché sono ragazzi ben allenati ma non di ferro. L'1-1 è stato un gollonzo e abbiamo anche rischiato di perderla, ma ancora una volta i ragazzi hanno rimesso in piedi la partita. Questo è un segnale piccolo ma importante.

Come spiega la sostituzione di Maicosuel per Gabriel Silva?
Noi dovevamo andare a 4 perché il Catania giocava con 3 attaccanti larghi. Potevo scegliere di far uscire Armero al posto di Maicosuel ma ho fatto così.

Stava per far uscire Di Natale per Ranégie?
Sì, Mathias era già pronto e volevo inserire un attaccante con altre caratteristiche e togliere mezz'ora di pantano a Totò. Se si deve recuperare, però, io non lo tolgo per nessun motivo, deve essere lui a chiedermelo perché può sempre dare la zampata decisiva.

Fonte: udinese,it

[doriangrey1983]

Ragazzi nn centra nulla xò nn sapevo dove scriverlo... ho appena vinto 2 biglietti x la tribuna x la partita Udinese-Young Boys di europa league su Radio Sportiva... bisognava rispondere via sms velocemente a chi avesse fatto tripletta nella partita di andata... io ascolto radio sportiva in straming spesso e appena ho sentito... Google, scritto "young boys udinese tripletta"... ed il gioco è fatto, anzi, vinto... uahahaha!!! beh milano-udine sono quasi 400 km xò un bel giorno di ferie nn mi dispiace giovedì prossimo

[menta11]

Ragazzi nn centra nulla xò nn sapevo dove scriverlo... ho appena vinto 2 biglietti x la tribuna x la partita Udinese-Young Boys di europa league su Radio Sportiva... bisognava rispondere via sms velocemente a chi avesse fatto tripletta nella partita di andata... io ascolto radio sportiva in straming spesso e appena ho sentito... Google, scritto "young boys udinese tripletta"... ed il gioco è fatto, anzi, vinto... uahahaha!!! beh milano-udine sono quasi 400 km xò un bel giorno di ferie nn mi dispiace giovedì prossimo

Grande!! Buona partita

[kolao95]

[Meridiano]

(ANSA) - UDINE, 3 NOV - Di Natale e' nella lista dei convocati per la sfida di domani a Bologna, ma il suo utilizzo resta in forse, dopo le ultime fatiche chieste da Guidolin al capitano dei friulani e dopo la botta alla caviglia rimediata mercoledi'. ''Decidero' domani. Abbiamo un problema per la botta che ha subito ed e' da valutare la stanchezza''. Il Bologna puo' contare invece su Diamanti che e', a giudizio dello stesso Guidolin, ''tra i piu' forti in assoluto. Lo stimo, lo considero il classico numero 10''.

[Meridiano]

Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida con il Chievo Verona, Francesco Guidolin, allenatore dell'Udinese, ha rilasciato alcune dichiarazioni per presentare il 12^ turno di Serie A: "Cercheremo di sfruttare le nostre qualità per avere la meglio degli avversari. Affrontiamo una squadra reduce dalla pesante sconfitta contro il Milan, ma non penso che abbiano fatto una brutta partita".

Guidolin continua: "Sono totalmente concentrato sulla partita di domani. Brkic? Ho parlato con lui nei giorni scorsi, ha la fiducia mia e dell'ambiente, ma deve solamente stare tranquillo e tirare fuori le sue qualità".

[menta11]

Guidolin continua: "Sono totalmente concentrato sulla partita di domani. Brkic? Ho parlato con lui nei giorni scorsi, ha la fiducia mia e dell'ambiente, ma deve solamente stare tranquillo e tirare fuori le sue qualità".

Maledetto Guidolin maledetto Brkic e maledetto io che t'ho preso

[Meridiano]

Il tecnico dell'Udinese, Francesco Guidolin ha parlato del momento della squadra e chiede sostegno ai tifosi friulani:“Questa Udinese ha bisogno del sostegno dei tifosi perché è nuova e giovane. Io penso che questa squadra, che ha dimostrato fino ad oggi di non mollare mai, abbia bisogna di calore e sostegno. Spero che il mio gruppo sia ancora l'orgoglio di questo territorio. La classifica rispetto a prima sarà diversa, ma non per questo bisogna dimenticare gli sforzi dei ragazzi per essere squadra ogni domenica.
Percepisco che i ragazzi hanno voglia di far bene e di crescere, noi speriamo che nel prossimo futuro Pereyra diventi come Isla, Allan come Asamoah e Brkic come Handanovic, ma anche questi ragazzi che ho nominato hanno avuto bisogno di tempo per crescere. Per questo motivo, anche questo gruppo ha bisogno di avere sostegno”.

[Meridiano]

Il tecnico dell'Udinese Francesco Guidolin ha parlato in vista della sfida di domani con il Parma, un ritorno al passato per lui che è stato padrone della panchina ducale qualche stagione or sono: "E' una partita fra due formazioni che hanno compiuto più o meno lo stesso percorso - riporta TuttoUdinese.it.

Loro vengono da una stagione importante e personalmente ricordo con molto piacere l'annata in Serie B quando io sedevo sulla panchina. Siamo risaliti subito, non era facile ed ora ci sono ancora alcuni giocatori reduci da quel periodo. Stimo anche Donadoni come persona".

Non è un momento facile per i friulani a livello d'infortuni, ma Guidolin non può che guardare avanti: "Per le prossime tre partite siamo messì così, con 14-15 giocatori disponibili che diventano 18 con i giovani sperando di non perdere nessun altro. Le annate, purtroppo, non sono tutte uguali, ma non voglio lamentarmi e penso solamente a credere nei giocatori a mia disposizione".

[Meridiano]

Francesco Guidolin, tecnico dell'Udinese, ai microfoni di Sky Sport si complimenta con il Parma per il pari: "No ci credevamo fino in fondo, ma alla fine l'ha spuntata il Parma e credo che il pari sia meritato perché ha giocato una buona gara e ci ha messo spesso in difficoltà con la sua fisicità. Europa? Siamo ancora in corsa per il passaggio del turno in un girone di ferro, a differenza di certi squadroni in Champions League, anche se abbiamo buttato via diversi punti nel doppio incontro con lo Young Boys".

[Meridiano]

L'Udinese deve fare di necessità virtù in vista della trasferta nella Capitale per il posticipo della 14^ giornata di campionato e soprattutto deve dimostrare di aver incassato il colpo derivato dall'eliminazione in Europa League: "Dell'Europa torneremo a parlare un'ultima volta alla vigilia della gara contro il Liverpool - commenta il tecnico dell'Udinese, Guidolin, nella conferenza della vigilia di Lazio-Udinese - e analizzeremo le 20 gare internazionali giocate negli ultimi due anni. Il campionato incalza e c'è una trasferta molto difficile alle porte. Non è semplice giocare sempre per i primi posti come abbiamo fatto negli ultimi due anni.

La classifica non ci lascia tranquilli, con un pizzico d'attenzione potremmo tranquillamente avere tre punti in più. Dobbiamo cercare di salare posizioni ma conosciamo le insidie di una trasferta all'Olimpico".

Che giudizio dà alla Lazio vista fino ad oggi?
"E' una bella squadra e noi dovremo far di tutto per portare a casa un risultato positivo: questo è il nostro compito per domani. I biancocelesti si esprimono a grandi livelli da due anni e mezzo e soprattutto giocano insieme da tanto tempo. La Lazio è una squadra di qualità e di talento e Petkovic sta facendo un ottimo lavoro. I risultati e il gioco espresso dai suoi ragazzi parlano per lui. Reja, prima di lui, ha svolto un lavoro altrettanto egregio. Se non è arrivato in Champions League è stato solo per un punto o per differenza reti sfavorevole".

La preoccupa l'assenza di Basta?
"Ho tanti pensieri e molti problemi da risolvere. Devo far rendere al massimo i ragazzi a disposizione. La squadra sta bene dal punto di vista fisico ma la stagione si sta rivelando un po' sfortunata. Probabilmente dovrò fare a meno anche di Fabbrini (gastrointerite) e di Barreto, ancora dolorante".

Cosa ne pensa della stagione di Candreva?
"Le sue doti tecniche non sono mai state in discussione. Nella Lazio ha trovato le certezze e la fiducia che andava cercando. Roma è il suo ambiente ideale".

Prevede una gara più combattuta del solito in virtù delle sfide degli ultimi due anni?
"No, non prevedo una particolare animosità, solo la giusta carica agonistica. Gli ultimi due campionati sono stati bellissimi e affrontati sempre con grande lealtà da entrambe le formazioni".

[Meridiano]

Il tecnico dell'Udinese Francesco Guidolin, intervistato da Sky Sport, ha commentato la sconfitta contro la Lazio: "E' la prima partita che sbagliamo dal punto di vista della prestazione. Se giochiamo così non andiamo da nessuna parte. E' da inizio stagione che conviviamo con delle difficoltà, ma oggi è venuta meno la squadra. Non può essere questa la vera Udinese. Dobbiamo ritrovare la strada perché oggi l'abbiamo perduta".

L'Udinese è reduce da sei risultati utili consecutivi e da dieci gare in cui ha sempre segnato. L'atteggiamento di questa sera ti preoccupa?
"Certamente deve farci riflettere. Mi auguro che sia un episodio, una partita sviluppata male. La Lazio è una squadra di qualità e talento, ma in questo modo ci saranno poche possibilità con tutte le squadre".

Quanto attribuisci al mercato il passo indietro in termini di punti rispetto allo scorso anno?
"Chi allena l'Udinese conosce il progetto del club. Abbiamo dimenticato i preliminari, sappiamo benissimo quali sono gli obiettivi e i progetti di questa società. Se ci sono nostri giocatori sui taccuini dei club importanti succede che vengono ceduti. Noi, però, possiamo far bene comunque, anche se bisogna ridimensionare gli obiettivi. Questa è la prima partita in cui ho visto mancare lo spirito"

Quando torna Muriel?
"Credo a gennaio, dopo la pausa. I nostri sanitari, comunque, conoscono con più maggiore la situazione".