1°Giornata 2009/2010 : Udinese-Parma 2-2

[Meridiano]

Asamoah, Pasquale, Floro Flores

Squalificati:Nessuno

Diffidati: Nessuno

[Meridiano]

Pepe: "pronto per una grande stagione"



Simone Pepe, pronto ai nastri di partenza. Per chi avesse ancora qualche dubbio sullo stato della sua condizione, lui assicura: "Non mi sono pesati quei giorni di preparazione in meno fatti rispetto ai miei compagni. Io ho finito di giocare più tardi e in questo periodo penso di aver recuperato. Sono pronto, come tutti".
Un bilancio del precampionato?
"La squadra è la stessa dello scorso anno. Abbiamo perso Quagliarella, ma abbiamo trovato un giocatore bravo e di esperienza come Corradi. Ripartiamo dal finale dell'anno scorso. Come la passata stagione abbiamo fatto un precampionato sotto le attese: ci speravo, perchè spero che anche poi il campionato vada bene.

Fonte: Udineseblog.it

[Meridiano]

Felipe verso il recupero



19 agosto 2009 - L'Udinese potrebbe recuperare Felipe per la sfida al Parma di domenica al Friuli. Il brasiliano si è allenato per la prima volta insieme ai compagni nel tardo pomeriggio dimostrando così di essere sulla buona strada per il rientro in squadra. Tuttavia è ancora presto per inserire il centrale difensivo brasiliano tra i titolari, anche perchè Felipe è reduce da sette giorni di inattività e Marino dovrà valutarlo ancora prima di ritenerlo abile e arruolabile. Per un probabile rientro si profila invece un probabile forfait, visto che Floro Flores non ha ancora ripreso assieme al gruppo. In mattinata l'attaccante (elongazione muscolare al semitendinoso) ha intensificato il lavoro personalizzato, ma non avendo svolto le esercitazioni tattiche pomeridiane è più lontano dall'auspicato recupero. Ricordiamo che Marino dovrà fare a meno dei lungodegenti Asamoah, Pasquale e Obodo:






IL NUOVO LUKOVIC: 5 CHILI IN MENO E VOGLIA DI TRE PUNTI
"Questo ritiro mi è servito davvero tanto, mi sento benissimo: col Parma serve vincere"


Quattro o cinque chili in meno: anche la bilancia gli sorride e sul volto di Aleksandar Lukovic si legge distesa convinzione. "Sì è vero: sono dimagrito. Dopo gli infortuni dello scorso anno ho potuto svolgere un ritiro come si deve, ho lavorato alla grande e mi sento pronto". Ha già in mente quali possano essere le squadre che contenderanno all'Udinese una poltrona europea: "Napoli, Palermo, Genoa e Samp".

Va da sè che il Parma non sia assolutamente vittima sacrificale, anzi. "L'importante è cominciare col piede giusto; questo è l'anno dei Mondiali, importantissimo per tutti noi giocatori della varie Nazionali. L'Udinese, concentrata e vogliosa come sa essere, può mettere sotto il Parma".


Fonte:udinese.it

[19angelo85]

Pochi dubbi in casa friulana con Marino che deve solo verificare come stanno Felipe e Floro Flores. Se non recuperano dovrebbero giocare Coda e Corradi.

[Meridiano]

Di Natale: "Preferisco giocare a sinistra



A fine allenamento, il Capitano Totò Di Natale si è messo a disposizione della stampa. Toni sempre pacati i suoi: nonostante i compagni e perfino il Paron cedano all'entusiasmo e si sbilancino in previsioni, lui mantiene prudentementeun profilo basso.

"L'entusiasmo che ci circonda fa piacere. Ed è giustificato: sono due anni che giochiamo assieme. Nelle ultime due stagioni si sono fatti 56/57 punti: logico che con un gruppo che è rimasto lo stesso si pensi a fare di più. Il campionato comunque è difficile, ci sarà da lottare".

Secondo Pozzo non siete inferiori a nessuno e alcuni di voi hanno pronosticato l'arrivo tra le prime cinque:
"E' partito solo Fabio. C'è solo da migliorare. Se facciamo 60/62 punti possiamo arrivare tra le prime cinque. L'importante è stare sempre concentrati, vivere ogni partita come una finale. Adesso si riparte da zero".

E' vero che la forza dell'Udinese è la compattezza?
"Certo, altrimenti non saremmo usciti così da quelle undici partite. Possiamo solo migliorare"

Da Capitano, come ti rivolgi ai nuovi?
"Questa è una famiglia, bisogna dar loro una mano affinchè si sentano tutti ben accetti".

Molti sono rimasti sorpresi da Romero. Tu?
"E' un ottimo giocatore, giovane e bravo. L'Udinese di solito acquista giovani di valore così: infatti anche quest'anno ce ne sono molti bravi e pronti a dare una mano".

Domenica vi troverete di fronte tre ex:
"Non mi interessa molto. Mi farà ripiacere vedere Zenoni, un bravissimo ragazzo, e Leonardi, ma noi andiamo in campo per far bene".

Via Quagliarella, sotto con Floro:
"Fabio è un giocatore in gamba, l'ha dimostrato anche qui. Ma questo è l'anno di Floro, può fare il salto di qualità".

Di Natale pronto?
"Ho recuperato bene dall'infortunio, grazie anche ai nostri dottori e adesso non vedo l'ora di scendere in campo".

La convocazione di Lippi?
"Il fatto che mi abbia chiamato quattro mesi dopo l'infortunio è dimostrazione di stima nei miei confronti e questo mi fa piacere. Adesso penso a fare bene nell'Udinese per convincerlo che posso essere utile agli azzurri"

Adesso giochi a sinistra, ma sei anche stato trequartista:
"Anche nell'Empoli di Baldini giocavo a sinistra, quello è il mio ruolo. Forse quando non ce la farò più, a fine carriera, farò il trequartista".

Cosa ne pensi del modulo 4-2-3-1?
"Se si sta bene come squadra si può fare. All'epoca di Galeone, contro l'Inter, giocammo così: fu la più bella partita".


Fonte: udinese.blog

[Meridiano]

Marino non rischia Floro Flores




21 agosto 2009 - Felipe ha pienamente recuperato dall'infortunio muscolare e si è rimesso a completa disposizione di Marino, che nella seduta odierna ha valutato anche Floro Flores, presentatosi in campo con un bendaggio alla coscia sinistra. Sono questi i due dubbi del tecnico bianconero all'antivigilia dell'esordio in campionato col Parma. L'impressione è che Marino rischierà solo uno dei due e al momento la condizione migliore gioca a favore di Felipe, che si è regolarmente allenato negli ultimi tre giorni.
Oggi ha parlato Di Natale, pronto a rientrare in campo a distanza di più di quattro mesi dall'ultima partita ufficiale giocata e risalente alla trasferta della Nazionale contro il Montenegro, quando il capitano dell'Udinese si infortunò al ginocchio. "Sto bene e sento l'emozione per questo esordio dopo quattro mesi che non gioco. Come mi sento? Sono al cento per cento anche perchè in questi mesi ho lavorato più degli altri per rimettermi in forma. Sto bene e adesso punto solo a dare il massimo perché questa sia una grande stagione". Intanto la società ha ufficializzato il passaggio a titolo temporaneo dell'argentino Caruso al club argentino del Velez.
Domani mattina la rifinitura è in programma alle 9.30 al Bruseschi.


Fonte:gazzettadellosport

[Meridiano]

Floro Flores recupera



22 agosto 2009 - "Al momento abbiamo recuperato tutti quelli che dovevamo, a parte i lungodegenti. Floro Flores lo verifichiamo ancora, si è allenato negli ultimi tre giorni e non ha sentito fastidi particolari, quindi potrebbe essere disponibile". E' lo stesso Pasquale Marino a fornire le ultime indicazioni sulla formazione bianconera in vista dell'esordio in campionato con il Parma. Floro Flores quindi è disponibile, tuttavia sembra difficile che il tecnico possa utilizzarlo dall'inizio, anche perchè il napoletano non è parso brillante nelle ultime sedute di lavoro.

L'elongazione al semitendinoso è stata riassorbita, ma dopo dieci giorni di stop la condizione e lo smalto non possono essere a supporto viste le caratteristiche di scattista del napoletano. Probabile quindi che Corradi giochi titolare, così come è probabile l'impiego di Felipe, allenatosi anche questa mattina senza problemi. In mediana invece Marino ha cercato di fare pretattica dopo avere provato in settimana anche Romero come terzo di centrocampo.

"Abbiamo quattro possibilità in quel ruolo tra Zimling, Romero, Matute e Morosini". Un depistaggio poco credibile però perchè Marino considera Romero più un attaccante ("giocherebbe fuori ruolo") e perchè Zimling dovrebbe essere preferito ai giovani Matute e Morosini. "Il Parma ha giocatori di esperienza, veloci nelle ripartenze e quindi dovremo stare attenti quando attacchiamo a non farci trovare fuori posizione", ha detto Marino che punta a una partenza sprint. Intanto cresce l'entusiasmo attorno alla squadra. La campagna abbonamenti ha superato il tetto delle tredicimila tessere.

Fonte:gazzettadellosport

[Meridiano]

Ultimissime dal Friuli :




Pronti, attenti, via: alle 20:45, al Friuli e sui rimanenti campi della A, verranno cancellate tutte le parole estive. Inizia la corsa, quella che conta, dove i tre punti in palio contano eccome, dove tutte le impressioni fin qui avute possono essere trascurate per lasciare spazio a giudizi ben più probanti.

Si parete dunque. L'Udinese lo fa contro il Parma: è la terza volta 'alla prima' che i bianconeri incrociano i ducali. Nessuna vittoria per ora, ma oggi conta solo il pensiero che serve partire bene.

Le gare giocate ieri hanno detto già che in questo campionato, forse, i valori non saranno poi come li si era dipinti sulla carta. Già, la carta, quella che non canta mai come dovrebbe, almeno nel calcio.

La carta dice che almeno col Parma l'Udinese è superiore. Ma è il campo a doverlo confermare, e non è così facile. In A – frase fatta – nessuno regala nulla.

LE ULTIMISSIME IN CASA UDINESE – Marino recupera Floro e Felipe: da vedere se poi il tecnico deciderà di schierarli entrambi, visto che solo in questa ultima settimana si sono allenati. Il nostro pronostico è che alla fine potrebbe giocare solo il brasiliano, con il napoletano, almeno all'inizio, in panchina con Corradi in campo.
In mezzo sarà invece Zimling il prescelto a sostituire Asamoah, con Romero pronto a stupire all'occorrenza. Così come Sanchez, che lascerà il posto a Sanchez. Per il resto Handanovic tra i pali, Isla e Lukovic sulle fasce, Zapata insieme a Felipe centrali, Inler e D'Agostino a completare il centrocampo, e Di Natale e Pepe l'attacco.

Il morale sembra buono in casa bianconera: tutti si aspettano una grande stagione, o almeno queste sono le parole che i protagonisti hanno profuso in questi giorni. C'è anche concentrazione: ieri nella rifinitura nemmeno una lepre che ha attraversato il campo durante la partitella non ha provocato commenti o risa. Forse è indicativo. C'è curiosità poi su come il pubblico reagirà alle numerose voci che hanno accompagnato l'estate: ma a Udine ci si aspetta i soliti applausi per tutti se la squadra gioca bene, e qualche fischio, anche di troppo, se delude. Insomma ogni anno si ripete il rito. Oggi si comincia, e da domani ogni parola sarà ovviamente diversa.

UDINESE (4-3-3): Handanovic; Isla, Zapata, Felipe, Lukovic; Inler, D'Agostino, Zimling; Pepe, Corradi, Di Natale

(Belardi, Domizzi, Coda, Romero, Morosini, Sanchez, Floro Flores) All. Marino


Fonte:udineseblog.it

[Meridiano]

Udinese, pari col fiatone
Di Natale blocca il Parma



Facile dire adesso "Eh, se l'Udinese avesse venduto D'Agostino con tutti quei soldi sai che rinforzi...". Euro da investire, magari, in un difensore e in un centravanti di qualità. Perché in questi due ruoli, stasera, i friulani hanno palesato lacune mostruose. Merito anche del Parma, certo, però l'Udinese dell'anno scorso era un'altra cosa. Ma meno male che c'è Di Natale. Finisce 2-2, risultato che sta stretto, forse, ai gialloblù.

LA TATTICA — Già, perché Guidolin imposta una partita intelligente, giocata adocchiando i punti deboli dei rivali. Udinese col tridente? E allora difesa rinforzata, con Dellafiore a destra e Lucarelli a sinistra: Di Natale e Pepe finiscono col perdersi. Zapata e Felipe sono veloci? No, e quindi li mettoein difficoltà con tre punte rapide come Paloschi, Biabiany e Lanzafame. Scacco matto con Morrone quasi a uomo su D'Agostino.

PARMA CRESCE — Così, dopo un inizio di marca friulana vengono fuori gli ospiti. Che stanno anche meglio fisicamente. Mariga è un trattore, Galloppa cuce e Morrone, appunto, si occupa di contenere. Solo Inler sembra in palla nell'Udinese. Unico fuoco di paglia, la traversa di Zimling con una capocciata: bello il cross di Pepe. Ma si tratta, come detto, di un episodio illusorio in un primo tempo che nel finale diventa una sarabanda.

PALOSCHI COME PIPPO — Molti addetti ai lavori hanno detto che Paloschi assomiglia a Inzaghi per come si muove sul filo del fuorigioco. La conferma, al 42', quando l'ex milanista brucia sullo scatto Zapata e supera Handanovic in uscita. Un gol alla SuperPippo, davvero, per questo ragazzo predestinato. Nel recupero, però, Zapata si rifà costringendo Lucarelli all'abbraccio in area. Rigore un po' tirato per i capelli, ma che ci sta. Dal dischetto Di Natale scucchiaia e spiazza Mirante.



FRECCIA LUCARELLI — L'inerzia sembra passare sulla sponda friulana. Ma l'Udinese dorme, al rientro in campo dopo l'intervallo. Nel gioco delle rivincite, tocca proprio a Lucarelli. Punizione di Lanzafame (uno dei migliori) e zuccata vincente, in beata solitudine, del fratello di Cristiano. Buon sangue non mente. Qui il Parma dilaga e rischia di incrementare il vantaggio: Morrone pareggia la partita dei legni con un destro che sbatte sulla traversa.

MAGIA TOTÒ — Marino allora prova il tutto per tutto: dentro Sanchez e Udinese a quattro punte. Tanta buona volontà, poche idee. Forse Guidolin esagera, inserendo, di contro, altri due difensori. I tiri verso Mirante si moltiplicano, e il portiere gialloblù si supera soprattutto su una sberla di Inler. A un minuto dal novantesimo, la frittata la combina Mariga, fin lì da sette in pagella: tenta un improbabile stop di petto al limite dell'area e manca il pallone. In agguato c'è Di Natale che senza pensarci trova l'angolino. Pareggio da brividi, forse immeritato. Ma Totò esiste anche per questo: per mascherare certe lacune. E pensare che ha rischiato di passare proprio al Parma, durante l'estate.

Tabellino:

UDINESE-PARMA 2-2 (Primo tempo: 1-1)

MARCATORI: Paloschi (P) al 42' pt, rig. Di Natale (U) al 48' pt, A. Lucarelli (P) al 4' st, Di Natale al 45' st

UDINESE (4-3-3): Handanovic; Isla, Zapata, Felipe (dal 26'st Coda), Lukovic; Zimling (dal 17'st Sanchez), D'Agostino, Inler; Pepe, Corradi (dall'8'st Floro Flores), Di Natale. (A disp.: Belardi, Domizzi, Morosini, Matute). All.: Marino.

PARMA (4-3-3): Mirante; Dellafiore (dal 26'st Zenoni), Paci, Panucci, A.Lucarelli; Morrone, Mariga, Galloppa (dal 26'st Castellini); Biabiany, Paloschi, Lanzafame (dal 42'st Manzoni). (A disp.: Pavarini, Cordova, Bojinov, Lunardini). All.: Guidolin.

ARBITRO: Valeri di Roma.

AMMONITI: Pepe (U), Zimling (U), Morrone (P), Panucci (P), Felipe (U), Sanchez (U), A. Lucarelli (P).

NOTE: serata mite, terreno in non perfette condizioni. Angoli: 7-3 per l'Udinese. Recupero: 4'; 3

[FuarceUdin]

non son riuscita a vedere la partita,ma per come si sono messe le cose meglio un punto che zero.
Bellissimo il secondo gol di totò,comunque come al solito un grande. :)

[Meridiano]

non son riuscita a vedere la partita,ma per come si sono messe le cose meglio un punto che zero.
Bellissimo il secondo gol di totò,comunque come al solito un grande. :)

Bravissimo meglio un punto che niente... pensa noi ieri sera non ci siamo accontentati manco di quello :fmuro: e dopo la sosta siamo da voi abbiate pieta' di Atzori che gioca col 6-5-0 :fmuro:

[19angelo85]

HANDANOVIC 5.5 - Il gol di Lucarelli è in parte colpa sua: per il resto ordinaria amministrazione o poco più

ISLA 5 - Il ruolo non è il suo e lo si sa da tempo: si impegna ma si limita a difendere.

ZAPATA 5/6 - A volte incerto, comunque alla fine una sufficienza tirata la prende, soprattutto per le folate offensive. Anche se da lui si pretende di più.

FELIPE 5.5 - Qualche buon a chiusura ma anche qualche indecisione: insomma deve carburare ancora per arrivare ai suoi livelli. Nell’occasione del gol di Paloschi non sembra immune da responsabilità, come altri suoi compagni di reparto del resto.

LUKOVIC 6 - Spinge decisamente più del suo omologo sulla destra, mostrando una attitudine al ruolo che fa ben sperare per il proseguio del campionato.

ZIMLING 6 - Lotta e sta attento a non farsi superare, con le buone o con le meno buone: un buon ‘acquisto’ decisamente.
(SANCHEZ al 16° st) 6.5 - Marino cerca di dare vivacità con la quarta punta in campo: il cileno ci mette la solita verve.

D’AGOSTINO 6 - - Era atteso alla prima al Friuli dopo una estate per lui calda: cerca di prendere in mano la squadra, ma non sembra decisamente ancora al top della condizione. Da rivedere come tutta la squadra, anche perché sembra giocare in una posizione non a lui congeniale. Ottimo comunque lo spunto nel finale per l'assist a Di Natale.

INLER 6.5 - Lotta e cerca di offrire mordente la reparto: forse il migliore in mezzo.

PEPE 6 - Corre come al solito, si sacrifica come al solito, ma servirebbe che fosse più pungente

CORRADI 5 - Contro la sua ex squadra è un osservato speciale: pochi palloni davvero giocabili, tenta qualche sponda, ma è anche spesso spalle alla porta.

(FLORO FLORES al 7° st) 6.5 - Cerca di dare spessore al reparto: fa quel che può ma non è al meglio e si vede. Reclama per un rigore, si da da fare e lotta su molti palloni.

DI NATALE 7+ - Si rende subito pericoloso e decisivo: riparte alla grande.
MARINO 6 - Osa anche la quarta punta in campo, mostrando comunque di aver azzeccato le contromosse.

[FuarceUdin]

UDINESE - Marino: ci siamo complicati la vita da soli
Scritto da Monica Tosolini
domenica 23 agosto 2009
Non certo molto soddisfatto Mr Marino a fine gara. "Siamo stati costretti a rimontare due volte. Abbiamo commesso errori e siamo stati a volte superficiali nel giocherellare in zone del campo importanti. Le loro occasioni sono nate da errori nostri".
Aggiunge: "Mi dispiace che abbiamo fatto gol solo alla fine. Però questo evidenzia l'ottima reazione di una squadra che non voleva perdere".

Ancora amnesie difensive:
"In realtà abbiamo sofferto di più quando eravamo in possesso palla e abbiamo perso la palla in zone pericolose. Abbiamo fatto una prima parte discreta. Sul 2-1 c'è stato uno sbandamento generale, in cui abbiamo anche rischiato di prendere il terzo gol. Poi sono saliti tutti. Non c'è stato un approccio importante durante la gara come invece c'è stato nell'ultima mezz'ora. Non siamo stati incisivi nel possesso palla. Abbiamo fatto bene nell'ultima mezz'ora".

Il rigore c'era?
"Non so. Sta di fatto che siamo noi a determinare le partite. Potevamo essere più lucidi nel fraseggio difensivo e sottoporta".

Ha anche azzardato i quattro attaccanti:
"Adesso il problema è la condizione fisica. Siamo ad inizio stagione, è impensabile reggere novanta minuti i quattro attaccanti. La mia è stata una scelta della disperazione. E' impensabile una scelta del genere ad inizio stagione, è molto dispendiosa".

Come mai ha preferito Felipe, ancora non in condizione, a Coda?
"Sapevo come il Parma avrebbe giocato la partita e mi serviva lui per impostare il gioco da dietro".

[RUMePERA]

Bellissimi i gol di Di Natale e Paloschi!

[19angelo85]

Bellissimi i gol di Di Natale e Paloschi!

Quello di Totò è stata davvero una magia. Coordinazione e precisone chirurgica.