PARMA

Moderatore:AMMAZZALORSO







Dopo le sette vittorie consecutive ottenute nel finale della scorsa stagione, il Parma si presenta ai nastri di partenza della nuova stagione con l'abito della festa. Le partenze di Sebastian Giovinco e Sergio Floccari sembravano infatti aver notevolmente indebolito la squadra, ma la grande maestria dell'Amministratore Delegato Pietro Leonardi, unita alla voglia d'Europa del Presidente Ghirardi, hanno regalato a mister Donadoni una rosa di tutto rispetto. Ipotizzando un 3-5-2 classico, l'11 titolare promette scintille. Tra i pali, la conferma di Mirante era scontata. Il portiere napoletano è da alcuni anni punto fisso per la retroguardia gialloblù. I giovani portieri di belle speranze giunti in questa sessione di mercato (Pigliacelli e Bajza, ndr) avranno il tempo di maturare e imparare da lui i segreti del mestiere. La difesa è identica a quella dell'anno passato: Zaccardo-Paletta- Lucarelli. L'acquisto di Ignacio Fideleff, unito alla conferma di Santacroce, forniscono al tecnico bergamasco due alternative di spessore, permettendo di puntare anche all'obiettivo Coppa Italia. Non bisogna dimenticare infatti che la coppa nazionale garantisce un posto in Europa League. Il centrocampo, con l'arrivo di Parolo e Ninis, ha fatto il salto di qualità. Azzardando i 5 nomi titolari, la linea mediana sarebbe così composta: Gobbi-Galloppa-Valdes-Parolo-Biabiany, con il greco Ninis e Acquah pronti a subentrare. Corsa e qualità, davvero uno spettacolo. Molto dipenderà dalla verve del Pajarito Valdes, autentico uomo in più nell'ultimo scorcio di stagione. Atteso il definitivo salto di qualità per Ludovic Biabiany: la società ha investito 3,5 milioni per riscattare la metà del suo cartellino, dimostrando di credere nelle potenzialità del francesce. Se poi dovesse arrivare anche Angelo Palombo (30), se ne vedrebbero davvero delle belle. L'attacco dovrebbe essere composto dal duo Pabon-Amauri. Anche in questo caso Ninis potrebbe prendere il posto del colombiano, fornendo alternative tecnico-tattiche importanti. Se il brasiliano è una garanzia, le aspettative maggiori peseranno sul nuovo arrivato Dorlan Pabon. La sua velocità potrebbe aprire spazi importanti anche per gli inserimenti dei centrocampisti, ma il primo anno in Italia per i sudamericani è sempre un rebus. Ishak Belfodil e magari un altro bomber di riserva (Rolando Bianchi?) completerebbero in maniera perfetta un reparto di tutto rispetto. Ottime premesse dunque. Ovviamente poi dovrà essere il campo a confermare il lavoro svolto dalla dirigenza ducale in questa calda estate gialloblù.


Si, per me questo può essere l'anno buono.TheSpecial03 ha scritto:Che ne pensate di Valdes? E l'anno buono?



a proposito di anno buono ho letto da qualche parte che potrebbe anche essere rigorista, trova qualche conferma questa notizia?AMMAZZALORSO ha scritto:Si, per me questo può essere l'anno buono.TheSpecial03 ha scritto:Che ne pensate di Valdes? E l'anno buono?
Ha chiuso bene la scorsa stagione e già in questo precampionato a fatto vedere ottime cose.
L'unica incognita è la tenuta fisica visto che si infortuna facilmente....![]()
Questa è la storia dei suoi infortuni :
Da 22.12.2011 a 25.12.2011 Problemi con la coscia
Da 23.11.2011 a 28.11.2011 Infortunio
Da 17.07.2011 a 14.09.2011 Infortunio
Da 12.02.2011 a 27.02.2011 Distrazione all'inguine
Da 26.01.2011 a 30.01.2011 Problemi con la coscia
Da 01.12.2010 a 08.12.2010 Problemi con la coscia
Da 24.09.2010 a 01.10.2010 Problemi con la coscia





eheh grande rum e peraRUMePERA ha scritto:George, No-Topic, No-Party!

La partita di Catania è da archiviare come una delle più brutte dell'era Donadoni. Il tecnico bergamasco, osannato al termine della scorsa stagione per il filotto di vittorie consecutive, si è presentato sconsolato in sala stampa. Vederlo seduto inerme durante tutto il secondo tempo non è sicuramente un bel segnale, ma l'acume tattico del condottiero gialloblù permetterà di superare le grandi difficoltà palesate in terra siciliana. Il problema principale è il gioco: la grande invenzione Jaime Valdes in cabina di regia sembra aver perso smalto, forse la vivacità di Sotiris Ninis potrebbe garantire quell'imprevedibilità necessaria per mettere in difficoltà gli avversari. Bisogna ripartire già con la Sampdoria e confermare segnali di ripresa nella successiva trasferta di Torino. Il campionato del Parma inizia qui.