Notizie da Collecchio

[Meridiano]

Data la sospensione del campionato, i calciatori del Parma hanno goduto di un giorno di riposo. Gli allenamenti riprenderanno domani pomeriggio. Non ci dovrebbero essere grandi novità provenienti dall’infermeria: l’unica situazione da valutare riguarda Biabiany.
L’esterno di centrocampo era stato costretto a saltare la trasferta di Palermo a causa di un problema muscolare rimediato nell’ultimo allenamento prima della partenza per la Sicilia. Il suo recupero potrebbe essere la nota lieta in vista della prossima giornata di serie A in casa crociata. L’amministratore delegato Pietro Leonardi ha voluto rilasciare una dichiarazione particolarmente sentita dopo aver saputo della morte di Piermario Morosini: “Era un ragazzo eccezionale che aveva già dimostrato tanta forza e sensibilità per le grandi difficoltà che la vita gli aveva riservato. Sono stato io a volerlo a Udine, favorendo il passaggio dall’Atalanta. Sono letteralmente sconvolto: non meritava una fine così tragica e prematura”.

[Meridiano]

Allenamento mattutino per il Parma nel ritiro leccese. Defaticante per chi è sceso in campo ieri, seduta più intensa (con forza, corsa e partitelle a tema) per gli altri. Assente Okaka per uno stato febbrile, terapie per Zaccardo per un problema agli adduttori della gamba sinistra.

[tarantocalcio]

Dopo la rifinitura di questa mattina, il tecnico del Parma, Roberto Donadoni, ha diramato la lista dei convocati per la sfida all'Inter di questa sera. Un'assenza di rilievo per i ducali, che non potranno contare su Sergio Floccari, oltre che, ovviamente, su Mirante. Questo l'elenco completo.

PORTIERI: Pavarini, Gallinetta, Ferrari;
DIFENSORI: Feltscher, Lucarelli, Paletta, Santacroce, Zaccardo;
CENTROCAMPISTA: Galloppa, Jonathan, Modesto, Morrone, Musacci, Valdes, Valiani;
ATTACCANTI: Biabiany, Giovinco, Marques, Okaka, Palladino.

[AMMAZZALORSO]

In agosto era sfumata una ventilata amichevole a Marassi con il Genoa, oggi invece arriverà l'ufficialità di un altro incontro amichevole, questa volta però con la «gemellata » Sampdoria che sarà di scena al Tardini sabato 8 settembre in occasione della sosta del campionato per le qualificazioni ai campionati mondiali. L'occasione per le due tifoserie di ritrovarsi dopo l'anno di purgatorio trascorso in B dai doriani.

[AMMAZZALORSO]

Oggi in sala stampa è avvenuta la presentazione di Cristiano Lucarelli, all'inizio della nuova avventura come tecnico della squadra degli Allievi Nazionali. Queste le dichiarazioni dell'ex attaccante riportate dal sito ufficiale del club: "Alla fine bazzico a Parma dall'inizio del 2008 e il rapporto di stima e affetto con il presidente e il direttore è iniziato da tempo, così come quello con il responsabile del settore giovanile Francesco Palmieri. Con queste premesse, per me è stato facile prendere una decisione importante, perché comunque significa chiudere con una carriera ed iniziarne un'altra. Anch'io non ho pensato nemmeno un secondo prima di scegliere il Parma, perché sapevo che persone avrei avuto al mio fianco e in che società sarei arrivato. Una società che, sia nel settore giovanile che nella prima squadra, è sempre stata un trampolino di lancio importante per tanti allenatori. Non mi sono nemmeno reso conto di finire la carriera da calciatore perché avevo già l'entusiasmo e l'adrenalina per cominciare questa nuova avventura. Chiaramente devo ringraziare il Parma perché non era così scontato che la cosa potesse accadere. Per me è stata l'ennesima dimostrazione di fiducia e spero di ripagarla facendo crescere dei giovani che un domani possano far parte della prima squadra del Parma. Ritenevo quello da calciatore un percorso che andava esaurendosi perché il fisico non mi permetteva più di essere l'attaccante che il calcio moderno richiede, quindi essere anche il primo difensore come ad esempio si vede fare a Cavani nel Napoli. E poi comunque sentivo forte questo entusiasmo di poter fare l'allenatore. Il passaggio è stata indolore. Quello che è cambiato è l'approccio quotidiano: da calciatore ti devi occupare solo di te stesso, da tecnico di devi prendere cura di tutto il gruppo di 24-25 aspiranti calciatori e devi fare in modo che si preparino in un certo modo per diventare professionisti. Come tutti, anch'io ho le mie idee tattiche. Ma anche consultandomi con Palmieri, credo che in questo momento sia meglio adeguarsi a moduli più semplici e più adatti ad essere interpretati dai ragazzi. La difficoltà più grossa di questi primi giorni? Il fatto che i ragazzi all'inizio mi chiamassero Mister e io tiravo dritto senza capire che si stessero rivolgendo a me. Non ero abituato a sentirmi dare del lei. La seconda difficoltà è quella di preparare le esercitazioni: da giocatore esci dallo spogliatoio e trovi tutto già apparecchiato, oggi invece devi uscire e preparare tu tutto. Sono due cose che viaggiano su binari diversi, sia dal punto di vista mentale che dal punto di vista pratico. Tutti gli allenatori che ho avuto mi serviranno come bagaglio d'esperienza, ma poi ognuno deve costruirsi un suo sistema. Anche da allenatori, comunque, l'obiettivo è quello di arrivare ai massimi livelli. Mi auguro che Parma possa essere anche per me un trampolino di lancio come lo è stato in passato per molti altri tecnici. La difficoltà di allenare un gruppo così giovane non riguarda l'aspetto tattico. L'ostacolo più grosso è proprio parlare con ragazzi di 16 anni. Parlare con loro è diverso che parlare tra uomini, bisogna stare attenti a quello che si dice altrimenti si rischia di fare dei danni. Molti ragazzi vedono nell'allenatore, nell'istruttore, quasi un secondo padre con cui confidarsi, con cui parlare dei problemi della scuola, dei primi fidanzamenti, delle difficoltà con i genitori. Bisogna cercare di conoscere ogni ragazzo e capire di cosa ha bisogno".

[AMMAZZALORSO]

Buone notizie per i tanti tifosi del Parma che non abitano nel Ducato. L'amichevole del Tardini tra Parma e Sampdoria che si disputerà stasera con calcio d’inizio alle ore 19 sarà trasmessa in diretta da Sportitalia. Tra i ducali tante assenze in attacco ma possibile esordio per Arteaga, mentre per la Sampdoria possibile spazio a diverse seconde linee.

[AMMAZZALORSO]

Out Amauri, Biabiany e Pabon (ma per la convocazione in Nazionale) e così anche Ninis. Roberto Donadoni ha così deciso di chiamare due giovanissimi per la gara amichevole di domani al Tardini di Parma contro la Sampdoria di Ferrara, capolista virtuale della Serie A alla luce dei due successi colti in Serie A. Gobbi, Rosi e Valdes sono tornati a disposizione, mentre per Sansone non è ancora tempo, con l'ex Crotone ancora alle prese con la preparazione dopo l'infortunio subito in precampionato.

Portieri: Pavarini, Mirante, Bajza.
Difensori: Benalouane, Fideleff, Lucarelli, Paletta, Santacroce, Zaccardo,
Centrocampisti: Acquah, Galloppa, Gobbi, Morrone, Valdes, Musacci, Parolo, Rosi.
Attaccanti: Arteaga, Belfodil, Cocuzza, Palladino

[AMMAZZALORSO]

Qualcosa di più di un'amichevole. E non solo per la festa annunciata dalla due tifoserie e per l'amicizia che lega i due club. Perché la neo promossa Sampdoria arriva da due vittorie consecutive, contro Milan e Siena e perché il Parma ha dimostrato di essere in miglioramento costante. Così, a serie A già iniziata, inevitabile che una sfida come quella di stasera non venga giocata a cuor leggero. Senza dimenticare che di fronte ci sono due ex ct, Ciro Ferrara e Roberto Donadoni, scuola Juve il primo, Milan il secondo. Insomma il pepe non mancherà. Roberto Donadoni non avrà a disposizione Amauri (acciacco muscolare), come accade da inizio stagione. E, sempre per motivi fisici, dovrà fare a meno anche di Biabiany (problema ad un ginocchio). Mancherà anche Sansone, ormai sulla via della guarigione dopo un fastidioso infortunio muscolare che lo aveva colpito ad inizio stagione, dopo pochi giorni dall'inizio della preparazione. Ieri invece si sono allenati normalmente (e dovrebbero essere in campo) Rosi, Valdes e Gossi. Naturalmente mancheranno anche i nazionali Pabon (Colombia) e Ninis (Grecia). Tra assenze e rientri, il Parma comunque non dovrebbe cambiare volto. Roberto Donadoni infatti punterà sempre sul 3-5-2 che il Parma sta assimilando sin da inizio stagione. Anzi, sin dalle ultime gare del campionato scorso. E questa amichevole servirà a confermare i progressi di giocatori che, per un motivo o per l'altro, sono stati poco utilizzati sino ad ora. In particolare Palladino, che si è rivisto (più che positivamente) domenica nella sfida vinta con il Chievo. La partita di stasera servirà per capire le reali condizioni dell'attaccante ed il suo affiatamento con Belfodil, vera sorpresa di queste prime “ore” di campionato. Il recupero di Palladino potrebbe essere molto importante per Donadoni. E non solo per il perdurare dell'assenza di Amauri. Palladino infatti è un giocatore che conosce bene la serie A, tecnicamente molto forte. Se il fisico lo sosterrà, c'è da giurare che Palladino sarà molto utile a Donadoni. Roberto Donadoni questa sera potrebbe lanciare dal primo minuto sia Benalouane (a destra) che Fideleff (a sinistra) in una linea difensiva guidata da Paletta. Anche per loro sarà un test importante per dimostrare progressi sia dal punto di vista fisico che tattico. Il loro inserimento nel Parma procede senza troppi ostacoli ma amichevoli come quelle di stasera possono dare una fotografia importante di questo lavoro. Non ci sarà invece Maceachen, in Uruguay per le ultime pratiche relative al suo trasferimento a Parma. Roberto Donadoni ha convocato anche il neoacquisto Arteaga, arrivato nell'ultimo giorno di mercato. Per il giovane attaccante venezuelano, arrivato a Parma solo da pochi giorni, arriva subito la possibilità di giocare in maglia crociata. Per i tifosi crociati sarà l'occasione di conoscere questa giovane promessa del calcio sudamericano. Convocato anche l'attaccante della Primavera Cocuzza. Il Parma dovrà vedersela con una Samp molto “carica”: due vittorie consecutive nelle prime due gare di campionato non sono roba da tutti i giorni, soprattutto per una neopromossa. I blucerchiati arrivano a Parma senza un nutrito numero di nazionali (Romero, Rossini, Mustafi, Krsticic, Poli, Estigarribia) ma con una formazione comunque altamente competitiva. Ma soprattutto Ferrara schiera normalmente la sua formazione con un 4-3-3 che dosa bene tecnica e forza fisica. Qualità e quantità per una squadra che è già protagonista. Comunque vada, si diceva, sarà una festa. Soprattutto sugli spalti, visto che i Boys Parma e gli Ultras Tito hanno annunciato di voler rinnovare il loro gemellaggio con una giornata da incorniciare. Così, per ospitare i tifosi di Parma e Samp, questo pomeriggio i cancelli dello stadio Tardini apriranno alle ore 18, un'ora prima della gara.

[AMMAZZALORSO]

Parma - Sampdoria 1-1
(38' Fideleff, 84' Eder)

Si è da poco conclusa al Tardini la sfida amichevole tra Parma e Sampdoria. Affluenza di pubblico media sugli spalti ma grande entusiasmo per via dello storico gemellaggio tra le tifoserie delle due squadre. Festeggiamenti che cominciano già prima del match e termineranno solo in tarda sera. Tornando al calcio giocato, si è assistito ad una partita piacevole nonostante gli stravolgimenti di uomini in campo durati tutto l'incontro. Parma che parte con Palladino e Belfodil in avanti. Nella prima fase dell'incontro le squadre si studiano e il gioco si esprime soprattutto a centrocampo, dove è però la Sampdoria a mentenere di più il possesso della sfera. Vere occasioni da gol stentano ad arrivare durante la prima mezz'ora, finchè è il Parma a salire in cattedra e provare ad impensierire il portiere avversario grazie ad Acquah che ci prova con un tiro ravvicinato che termina di poco a lato. Al minuto 38' il Parma passa in vantaggio: calcio di punizione battuto sulla trequarti sinistra, Fideleff svetta di testa sui difensori doriani battendo il portiere Berni, che pure era riuscito a toccare il pallone senza però riuscire ad evitare il gol. Nei minuti conclusivi i giallobù amministrano la gara senza troppi affanni. Nella ripresa cominciano i cambi da parte di entrambe le formazioni ma la partita continua sulla falsa riga dei finale del primo tempo: Parma che ci prova di più e si rende subito pericoloso al minuto 50 con una conclusione di Zaccardo da calcio d'angolo, su cui è bravo Berni. Ritmi non troppo alti visti il caldo ed i frequenti cambi di uomini in campo, durante i quali fa il suo esordio in Italia il giovane Arteaga tra le fila gialloblù. E' proprio il nuovo arrivato che si mette più volte in mostra negli ultimi 25 minuti di gioco: al 69' ci prova da centro area con una bella rovesciata, respinta con qualche affanno dal portiere avversario (successivamente sarà fischiato comunque un fuorigioco); al 75' ci prova ancora il venezuelano con un tiro da dentro l'area di rigore respinto però in angolo da un difensore doriano, e per finire qualche minuto più tardi conclude in porta dal limite dell'area: tiro potente ma centrale, ben respinto da Berni. Quando sembrava che il Parma avesse ormai in pugno il match, arriva la doccia fredda: minuto 84', Eder riceve un pallone filtrante appena dentro l'area e batte il giovane Bajza con un preciso rasotterra nell'angolo alla sua destra. C'è tempo per un tiro di Renan che sfrutta una deviazione favorevole dell'arbitro per ricevere il pallone e concludere a porta, ma la palla sfiora soltanto il palo. Finisce così una partita pulita, piacevole, senza troppo agonismo ma comunque giocata con una certa intensità da entrambe le formazioni. Meglio il Parma per possesso palla ed occasioni da gol. Nota positiva il venezuelano Arteaga che ha davvero impressionato per la determinazione e la voglia con cui ha giocato la sua prima gara in Italia.

[AMMAZZALORSO]

:parma:

Pavarini 6,5 - Attento ogni qual volta viene chiamato in causa.
Dal 46' Bajza sv.
Benaloune 6 - Buona prova per l'ex Cesena, all'esordio in maglia ducale.
Dal 57' Santacroce 5 - Tiene in gioco Eder con un'attuazione del furigioco ridicola.
Paletta 6,5 - Solita prova solidissima per l'argentino, che fa passare un brutto primo tempo a Pozzi.
Dal 46' Zaccardo 6 - Si disimpegna bene nell'inedito ruolo di centrale della difesa a tre. E' lui il vice-Paletta.
Fideleff 7,5 - Prova maiuscola per l'argentino, che oltre a realizzare il gol del vantaggio gioca una partita attenta e precisa al fianco di Paletta.
Gobbi 6 - Parte timido, cresce col passare dei minuti finendo bene, specie quando combina con Galloppa.
Dal 57' Morrone 6 - Si sacrifica sulla sinistra dando una mano a Galloppa.
Acquah 6,5 - Agonismo e corsa infiniti al servizio della squadra. Per la precisione però, chiedere altrove.
Musacci 5 - Tanti lanci lunghi, pochi precisi ed effettivamente utili.
Dal 46' Valdes 6 - Prende per mano il centrocampo con la consueta classe.
Rosi 5,5 - Prova opaca per il romano, che corre poco e male.
Dal 46' Parolo 6 - Si vede poco.
Galloppa 6,5 -
Palladino 5,5 - Ci mette una voglia incredibile ma la condizione e la squadra non lo aiutano.
Dal 57' Arteaga 7 - Si presenta al suo nuovo pubblico con una rovesciata da urlo, che per poco non gli regala il primo gol al Tardini. A seguire, tante giocate di qualità. Gioiellino.
Belfodil 5,5 - Sembra giocare svogliato, specie nel primo tempo.
Dal 77' Cocuzza sv.

Berni 5,5 - Diverse parate nel secondo tempo ma sul gol di Fideleff non è impeccabile.
Costa 6,5 - Bene sia da centrale che da esterno.
Gastaldello 6,5 - Annulla Belfodil con una prestazione attenta e priva di sbavature.
Castellini 6 - Spinge con continuità a sinistra, difendendo anche bene su Rosi.
Dal 46' Berardi sv.
De Silvestri 5,5 - Spinge pochissimo ed anche in fase difensiva è tutt'altro che perfetto.
Munari 5,5 - Tanta corsa ma non altrettanta qualità.
Dal 46' Renan 6 - Pericoloso con diverse conclusioni dalla distanza.
Soriano 6 - Parte benissimo ma non riesce a confermarsi sulla distanza.
Dal 60' Obiang sv.
Tissone 6 - Sveglia la partita con una bella azione personale nel primo tempo.
Dal 60' Maresca sv.
Eder 5,5 - Prestazione davvero opaca, salvata dal gol del pari.
Pozzi 6 - Sempre pericoloso quando la palla arriva dalle sue parti, specie quando esce Paletta.
Icardi 6 - Davvero fastidioso per la difesa ducale: si muove su tutto il fronte senza dare riferimenti.


Fonte : Sportsbook24.net

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Floriano Vanzo, attaccante belga della Primavera ducale, che ha inoltre svolto l'intero ritiro precampionato con la Prima Squadra, è stato intervistato da voetbalnieuws.be: "Venire in Italia e' un sogno che si è avverato. Ecco perché ho ​​scelto di non accettare la corte di Anderlecht e Standard, volevpo provare il calcio all'estero e il Parma era la squadra ideale per me. Ora va tutto bene: sono stato accolto benissimo e mi sono ambientato subito. Anche se purtroppo al momento non posso a giocare ne con la Primavera ne con la Prima squadra. La documentazione per il mio trasferimento non e' ancora a posto. Come mi trovo? La preparazione e' stata molto pesante ma ora sta dando i suoi frutti, mi sento mentalmente e fisicamente in forma. Differenze dal Belgio? Qui l'aspetto tattico è molto importante e anche la concorrenza per il posto da titolare è enorme. Donadoni? E' un'icona. Con tutta la sua esperienza, dà ai giovani un sacco di consigli e personalmente mi sta aiutando moltissimo nel mio sviluppo".

Non capisco...ma perchè a Parma ci vuole una vita per concludere i trasferimenti???
Lo stesso problema ce l'hanno Vanzo e Emilio McEachen. Non capisco...

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“Il presidente Tommaso Ghirardi ha appreso solo tramite gli organi di stampa di essere in qualche modo coinvolto in una vicenda penale relativa ai rapporti intrattenuti tra il Parma e l’Amministrazione del Comune di Parma. Il Parma intende sottolineare l’assoluta estraneità del suo legale rappresentante e della società a qualsivoglia attività illecita. I rapporti con il Comune di Parma si sono limitati alla gestione delle attività istituzionali che legano i due enti per l’utilizzo dello stadio “Ennio Tardini”. Si ribadisce comunque che il Presidente non ha ricevuto alcun avviso di garanzia e quindi non è al momento in grado di entrare nel merito di accuse che non si conoscono”. Questa la nota ufficiale emessa dal Parma in relazione a quella che è stata definita “operazione public money”, condotta dalla finanza per conto della procura. Tra gli indagati c’è anche Tommaso Ghirardi, presidente della società crociata. L’accusa? Concorso di peculato. In base alle prime, sommarie ricostruzioni, soldi che il Parma doveva al Comune per l'affitto dello stadio, sarebbero stati dirottati sul pagamento dell’allora responsabile dell’ufficio stampa in municipio (ex responsabile della comunicazione gialloblù), Alberto Monguidi. Uno sconto, in pratica, in cambio di un favore.

[AMMAZZALORSO]

Stasera alle 20.15 verranno presentate le nuove maglie del Parma per la stagione 2013-14!!
Un momento particolarmente importante per il club che svelerà così le divise del prossimo campionato, quello in cui si andrà a celebrare il Centenario che cade il 16 dicembre